“Pisa bombardata, Pisa liberata”. Una mostra a Palazzo Blu

disegno pisa bombVenerdì 12 settembre alle ore 12 sarà inaugurata la mostra “Pisa bombardata, Pisa liberata” a Palazzo blu. Dall’estate del 1943, in particolare dal 31 agosto, quando la zona della stazione e di Porta a Mare viene pesantemente bombardata, Pisa è attraversata dalla guerra. I bombardamenti si susseguono, fino al passaggio del fronte, nell’estate del 1944 e la liberazione della città, il 2 settembre dello stesso anno. La città viene sfollata e i ponti sull’Arno, Lungarni ed il centro storico distrutto e danneggiato.

Dopo settanta anni, Palazzo Blu ricorda quei giorni drammatici e le ferite lasciate dai bombardamenti per lungo tempo attraverso le immagini della città, come allora la videro alcuni artisti pisani, fra cui Mario Bertini, Gino Bonfanti, Ferruccio Pizzanelli, Mino Rosi, Bruno Santochi, Giordano Viotto. Circa 50 opere tra disegni, oli e acquarelli, in buona parte provenienti da collezioni private, gentilmente messe a disposizione dai proprietari per la mostra di Palazzo Blu, curata da Stefano Renzoni.

Completano la rassegna una selezione di fotografie inedite o poco conosciute che documentano il momento della liberazione della città da parte delle truppe alleate, messe a disposizione dall’Archivio Acquario della Memoria/Memory Sharing curato da Lorenzo Garzella.

Informazioni:

Inaugurazione Venerdì 12 settembre 2014, ore 12:00

dal 13 settembre 2014 al 11 gennaio 2015

martedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00

sabato e la domenica dalle 10:00 alle 20:00

Pisa, Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti, 9

Ingresso libero

http://www.palazzoblu.it/

In allegato la locandina della mostra




70° Anniversario del bombardamento di Firenzuola

1282648255969_Firenzuola_paese_distruttoProgramma delle celebrazioni:

Venerdì 12 settembre 2014 alle ore 21.00, presso la Sala Consiliare in Firenzuola Piazza Agnolo n. 15 (Palazzo ex-Pretura – primo piano), si terrà un incontro pubblico nell’ambito delle iniziative in ricordo del bombardamento di Firenzuola. L’evento “Il bombardamento di obiettivi civili – ricordi, riflessioni, memoria” prevede la proiezione di immagini e testimonianze, con l’intervento di studiosi ed esperti

 Sabato 20 settembre
alle ore 10.30
, in Firenzuola presso la Porta Fiorentina, affissione targa della memoria
alle ore 11.00, in Firenzuola Via Giovanni Villani n. 11, apertura esposizione di reperti della II guerra mondiale “Un percorso di pace attaverso le testimonianze della guerra”.

Domenica 21 settembre 2014 dalle ore 16.00 alle ore 18.00, in Firenzuola Piazza Agnolo, esposizione di mezzi militari a cura della Gotica Toscana onlus.

Sabato 20 e Domenica 21 settembre 2014, in Firenzuola Via Giovanni Villani n. 11, all’interno dell’esposizione:

– Mostra fotografica “Dal bombardamento, alla ricostruzione, alla rinascita“;

– Proiezione del film “Le montagne parlano“, film-raccolta di testimonianze e documenti.




“Finalmente liberi!” 8 settembre 1944, la liberazione di Pistoia e della provincia

Programma  dei lavori

Ore 10,00-13,00
Saluti del Sindaco Samuele Bertinelli
Saluti del Presidente della Provincia Federica  Fratoni
Saluti del Segretario provinciale A.N.P.I Aldo  Bartoli
Introduce il Presidente I.S.R.Pt  Roberto Barontini

Presiede Marco Palla (Università di Firenze)
Mario G. Rossi (Università di Firenze), La  costruzione della democrazia nella Toscana postfascista tra Resistenza e  Liberazione
Bruna Bocchini (Università di Firenze), Chiesa  italiana, guerra e Resistenza
Patrizia Gabrielli (Università di Siena), Voci di donne tra guerra, Resistenza e Liberazione

Ore 15,30-19,00
Presiede Renzo Innocenti (Ufficio Presidenza  A.N.P.I.)
Marco Francini (ISRPt), I caratteri della Resistenza  pistoiese
Enrico Bettazzi (ISRPt), L’avanzata alleata
Metello Bonanno (I.S.R.Pt), Le formazioni partigiane  nei giorni della Liberazione
Michela Innocenti (I.S.R.Pt), I CLN, l’emergenza e il “risveglio” della democrazia
Filippo Mazzoni (I.S.R.Pt), La rinascita della vita politica
Stefano Bartolini(I.S.R.Pt), La conflittualità sociale nel  dopoguerra 1944-47




70° Anniversario della Liberazione di Montemurlo

Programma delle celebrazioni

Giovedì 11 settembre
ore 10.00 Piazza Donatori del sangue, ritrovo delle Autorità, deposizione della corona di alloro al monumento ai caduti. Saluto e celebrazione del Sindaco Mario Lorenzini
ore 10.30 Piazza della Libertà, Galleria Sala Banti del Comune di Montemurlo, inaugurazione della mostra Montemurlo 1944: il passaggio del fronte e il mondo contadino, a cura del CDSE e del Gruppo Storico di Ricerca Linea Gotica 1943/1945 Montemurlo in occasione del 70° Anniversario della Liberazione. Sarà presente l’assessore alla Cultura Giuseppe Forastiero.
ore 11.00 Sala Banti, Proiezione del video “Voci e volti di Montemurlo in guerra”
ore 13.00 Pranzo a cura dell’Associazione nazionale combattenti e reduci di Prato (per prenotazioni cell.3475150252 o 3487481387)

Sabato 13 settembre
ore 8.00 Escursione sul campo di battaglia del Monte del Pozzo di Bagno a cura del Gruppo di Ricerca Storica Linea Gotica (partenza dalla sede via Montalese 719)

Domenica 14 settembre
ore 9.00 “Passeggiata della Liberazione” a cura del Gruppo Trekking Storia Camminata e ANPI Montemurlo (partenza da Piazza don Milani)




Barberino racconta: storie di liberazione per le vie del paese 1944-2014

BarberinopiazzaCavourNel giorno del Settantesimo anniversario della Liberazione di Barberino, alle ore 21.00 Gatte da Pelare con la partecipazione di ANPI Barberino, Maggiaioli Barberino ed il patrocinio del Comune, presentano: Barberino racconta: storie di liberazione per le vie del paese 1944-2014: spettacolo itinerante con partenza da piazza Cavour.

“La Piazza, il Corso, Via XX Settembre, il Cantaccio. Il nostro paese parla. Le mura delle nostre case hanno visto e vissuto storie che non possono e non vogliono essere dimenticate…”




Borgo celebra i 70 anni dalla Liberazione

BorgoSLSono trascorsi 70 anni dalla Liberazione di Borgo San Lorenzo e questo anniversario sarà celebrato con numerose iniziative nell’ambito del programma ufficiale promosso dal Comune e dall’Anpi, che si aprirà l’11 settembre con un Consiglio comunale aperto celebrativo per poi proseguire nei mesi successivi, fino al 30 dicembre quando si commemorerà il bombardamento del ’43.
Il Consiglio comunale celebrativo si terrà alle ore 21.00 col saluto del Sindaco Paolo Omoboni e del presidente del Consiglio comunale Gabriele Timpanelli e gli interventi dell’Anpi e del Centro per la Storia Mugellana nell’Età Contemporanea e nella Resistenza. Parteciperanno anche il Gruppo Alpini e la locale sezione dell’associazione nazionale Carabinieri.
Nell’occasione sarà allestita una mostra fotografica sulla Resistenza a cura dell’Anpi, con esposizione di mezzi militari d’epoca in collaborazione con l’associazione Gotica Toscana.

Domenica 21 settembre si terrà la celebrazione della Liberazione con la cerimonia ufficiale, che prevede: alle 9.00 il passaggio dei mezzi militari storici a cura dell’associazione Gotica Toscana; alle 10.00 la messa in memoria dei caduti, alle 10,45 la partenza del corteo con la deposizione delle corone ai monumenti; alle 11,30 gli interventi del presidente del Consiglio Gabriele Timpanelli, del sindaco Paolo Omoboni e della presidente dell’Anpi Paola Poggini; ed infine alle 14,30 dal Foro Boario la partenza della gara ciclistica 69° Coppa della Liberazione. Sempre al Foro Boario alle 16,30 arrivo della corsa e premiazione.

Tra settembre e ottobre si terranno incontri di formazione e rielaborazione con le scuole sui temi della Resistenza e Liberazione che culmineranno il 25 ottobre con la presentazione dei lavori degli studenti. Il 29 novembre, nella sala consiliare, nell’ambito della festa nazionale del tesseramento Anpi si svolgerà la cerimonia di consegna dei diplomi d’onore del Comune ai partigiani che combatterono durante la Resistenza o ai loro diretti familiari




Lucca e l’Italia in guerra. 1943-1945.

10633618_10202571880807237_742658420332386917_oMercoledì 10 settembre l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca, con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia e Comune di Lucca, Arcidiocesi di Lucca, CDEC Milano, CISE Università di Pisa, ANPI Lucca, presenta un convegno dal titolo Lucca e l’Italia in guerra. 1943-1945.Ebrei, Chiese e reti di solidarietà, durante il quale verranno approfonditi i profili e le attività di sacerdoti coraggiosi e civili che contribuirono al salvataggio degli ebrei a Lucca, in Toscana e nel resto del territorio nazionale. Il convegno si terrà a Villa Bottini.

Il programma prevede l’apertura dei lavori alle ore 9,30 da parte di Gianluca Fulvetti, direttore dell’ISREC Lucca, che prenderà la parola dopo i saluti istituzionali, con una relazione introduttiva su Lucca e l’Italia, tra guerra e resistenze. Seguiranno le relazioni di Liliana Picciotto (CDEC Milano) e di Silvia Angelini (ISREC Lucca), rispettivamente su Le operazioni di soccorso agli ebrei in Italia e in Lucchesia. Alle ore 11,30 sarà invece la volta di Francesca Cavarocchi (ISRT) con una relazione su il caso fiorentino e il cardinale Elia Dalla Costa e di Francesca Gori (ISREC Lucca) con l’analisi di profili di Giusti toscani.

Anche il pomeriggio prevede un intenso programma con interventi riguardanti altri contesti locali, come quello di Cuneo, Genova, Modena e Umbria.

Al termine dei lavori del convegno, alle ore 17.15 sarà inoltre presentato dal prof. Luca Baldissara (Università di Pisa) il libro a cura di Gianluca Fulvetti, Di fronte all’estremo. Don Aldo Mei, Chiese, cattolici, resistenze, edito da Pacini Fazzi.

Per informazioni:

Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca

tel. 0583 55540 – email: isreclucca@gmail.com

In allegato il programma completo del convegno.




La libertà è un soffio di vita

70VaianoAlle ore 21.00, nella sala del Consiglio Comunale di Vaiano, in occasione del 70 anniversario della Liberazione e della Resistenza, Amministrazione comunale, Fondazione CDSE e Anpi sezione di Vaiano, organizzano una serata racconto con foto e testimonianze d’epoca in ricordo della Liberazione di Vaiano e dei giovani uccisi durante il passaggio del fronte.