Il treno che bucò il fronte…a San Casciano

Alle ore 21.30 – Proiezione de “Il Treno che Bucò il Fronte” – Cinema Arena Dentro le Mura a San Casciano Val di Pesa (FI) – a seguire incontro con l’autore Stefano Ballini  – Ingresso Gratuito.

NATO dalla storia vera di un chiantigiano che disubbidì ad un ordine militare dei tedeschi l’8 settembre 1943 per una ribellione che gli valse la vita, il film “Il treno che bucò il fronte” di Stefano Ballini ha ricevuto gli apprezzamenti del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del presidente della Repubblica federale di Germania Joachim Gauck. David Ballini detto ‘Carlino’, classe 1922, contadino chiantigiano, al ritorno da una licenza, riuscì a sottrarsi al rastrellamento nazifascista con la disubbidienza contravvenendo cioè all’ordine dei tedeschi di scendere da un treno diretto a sud e rimanendovi a bordo a loro insaputa.

Quel treno portò ‘Carlino’ alla salvezza e adesso, oltre a bucare il fronte, vuole bucare il web (www.treno1944.com) per diffondere la verità della storia e di alcuni dei fatti più tragici che si consumarono in Italia durante il secondo conflitto mondiale come le stragi di Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto e Pratale. Nel documentario giocano un ruolo determinante le testimonianze di alcuni sopravvissuti e dei familiari delle vittime di queste stragi. Ci sono le voci e i ricordi di Adriana Cresti e Mirella Lotti (superstiti di Pratale), Siria Pardini, Adele Pardini, Luciano Lazzeri, Graziano Lazzeri, Enrico Pieri, Mario Ulivi (superstiti di Sant’Anna di Stazzema), Fernando Piretti, Ferruccio Laffi, Anna Rosa Nannetti, Gian Luca Luccarini, Bruno Zebri,(superstiti e testimoni di Marzabotto).

 




70° Anniversario della Liberazione

Programma delle celebrazioni dell’Unione comunale del Chianti fiorentino

Lunedì 14 luglio, San Casciano
ore 21,30 Proiezione del film, Il treno che bucò il fronte, di Stefano Ballini, presso Arena dentro le Mura

Sabato 19 luglio, San Casciano – S. Cristina
ore 20.30 Serata in ricordo della liberazione di Santa Cristina con buffet e proiezione di testimonianze

Domenica 20 luglio, San Casciano – S. Cristina
ore 18.00 Santa Messa di Commemorazione delle vittime

Lunedì 21 luglio, San Casciano
ore 21.30 Proiezione del film, Un 25 aprile a Monte Sole, di Stefano Ballini presso Arena dentro le mura

Martedì 22 luglio, Barberino – Vico
ore 21.15 Presentazione del libro Il Passaggio del fronte tra Val di Pesa e Val d’Elsa di Matteo Mazzoni. Introduce Stefano Fusi con letture di M. Salvianti e proiezione di video testimonianze presso il Giardino sotto Vico

Mercoledì 23 luglio Tavarnelle
ore 21.30 Presentazione e proiezione del documentario KIa Ora – La liberazione del Chianti e di Firenze attraverso le storie del 28° battaglione Maori

Giovedì 24 luglio San Casciano – Fabbrica
ore 17.30 Inaugurazione della nuova denominazione della strada intitolata ai Martiri di Fabbrica
ore 21.00 Presentazione del libro Il Passaggio del fronte tra Val di Pesa e Val d’Elsa di Matteo Mazzoni presso l’Arena Estiva dentro le Mura

Venerdì 25 luglio Tavarnelle – San Donato
ore 18.00 Omaggio a Egidio Gimignani e Giovanni Salvietti. cerimonia presso le lapidi restaurate per l’occasione con lettura di testimonianze.
A seguire Proiezione filmato Stefano Ballini presso Palazzo Malaspina a cura della sezione ANPI Barberino Tavarnelle
San Casciano – Mercatale
ore 21.00 Spettacolo teatrale in piazza Vittorio veneto a cura di ANPI Mercatale – Casa del Popolo – Circolo MCL

Sabato 26 luglio Tavarnelle – Pratale
ore 18.30 Celebrazione S. Messa in onore delle vittime di Pratale
A seguire Il Teatro delle Storie presenta Verdi germogli, rosso il sangue – La strage di Pratale del 23 luglio 1944 un racconto a più voci di M. Salvianti con Marta Casini e Andrea Batacchi

Domenica 27 luglio S. Casciano
ore 10.00 Sfilata colonna mezzi alleati per le vie del centro storico ed inaugurazione dello striscione in ricordo delle vittime della guerra. A seguire spettacolo teatrale itinerante per le vie del centro storico a cura del Teatro dei Passi
ore 18.00 omaggio a Camillo Sieni presso la lapide del cimitero di Calcinaia restaurata per l’occasione
ore 21.00 Spettacolo musicale con letture presso Festa della Musica al Poggione
Tavarnelle – Pratale
ore 19.00 Replica dello spettacolo Verdi germogli, rosso il sangue – La strage di Pratale del 23 luglio 1944 




70° Anniversario dell’eccidio di San Polo

liberazione_70_logoCome ogni anno il Comune di Arezzo e la Provincia di Arezzo, in collaborazione con la Confederazione provinciale fra le associazioni combattentistiche e partigiane, il Coordinamento fra le associazioni d’arma e l’Istituto storico aretino della resistenza e dell’età contemporanea, organizzano la cerimonia celebrativa.

Alle ore 18.00 Deposizione delle corone di alloro al cippo dei Caduti di San Polo (villa Gigliosi) ed al Monumento ai caduti.
Alle ore 18.30 S. Messa presso la Pieve di san Polo
Interverrà il Ministro Plenipotenziario dell’Ambasciata tedesca Martina Nibbeling Wriessnig




Anniversario della battaglia di Fonte dei Seppi

14luglio_locandinaA partire dalle ore 19,30 presso l’Unione Operaia di Colonnata (piazza Rapisardi n. 6, Sesto Fiorentino), nell’ambito delle iniziative per il 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione di Sesto Fiorentino, si terrà una festa in occasione dell’anniversario della battaglia di Fonte dei Seppi.

La serata prevede musiche con la Nuova Compagnia “Gruppo Albino Sarti”,  proiezioni video, cena a buffet e una lettura spettacolo dal diario di Elio Bartolozzi  (contadino deportato in campo di concentramento per aver dato aiuto a un partigiano ferito) “La mia vita prigioniera”  a cura di DireMare Teatro.




Sui pedali per ricordare le vittime degli eccidi

Sarà il ciclismo a chiudere “L’urlo della Memoria”, programma per le celebrazioni del Settantesimo anniversario degli eccidi, così da mantenere viva la Memoria di una comunità.
Per questo, prima della partenza della gara, prevista per le 9,15, una delegazione dei giovani ciclisti, guidata da rappresentanti dell’Amministrazione comunale e del Comitato del Perdono, deporrà presso il Sacrario, nel vecchio paese di Castelnuovo, un mazzo di fiori, affidando proprio allo sport oltre al dovere del ricordo quello di farsi sempre messaggio di pace.
Il XXII “Trofeo Martiri 4 – 11 luglio 1944”, organizzato dall’ “Olimpia Valdarnese” è riservato agli Esordienti del primo e del secondo anno. La partenza della prima corsa, com’è già stato sottolineato, è prevista per le 9.15, mentre la seconda dovrebbe prendere il via intorno alle 11.00. Quasi 200 i ragazzi iscritti alla manifestazione appartenenti a 25 diverse squadre del panorama ciclistico giovanile toscano e non solo. Prevista infatti la presenza di formazioni dell’Umbria, del Lazio, dell’Abruzzo, delle Marche e dell’Emilia Romagna. Nessuna variazione nel percorso tutto nel territorio comunale di Cavriglia con partenza a Castelnuovo dei Sabbioni, discesa fino alla Centrale ENEL di Santa Barbara, percorrenza della Variante alla Strada Provinciale delle Miniere fino al Cetinale e ritorno a Castelnuovo dei Sabbioni per l’arrivo.




Fuori tutte! Tosca Martini e le altre

10 luglioIn piazza delle Murate, una serata speciale per ricordare donne e uomini della Resistenza.
L’Associazione culturale La Nottola di Minerva, in collaborazione con Regione Toscana, Assessorato alla Cultura, Istituto Storico della Resistenza in Toscana e  Liceo Scientifico Rodolico, presenta:

ore 21.00 Rassegna Anteprime: progetto Scrittura Resistente dell’Isrt
FUORI TUTTE!
9 luglio 1944: un gruppo di gappisti fiorentini, travestiti da fascisti repubblichini si presenta davanti al carcere femminile di Santa Verdiana. Inizia così una delle più spettacolari azioni della Resistenza fiorentina, raccontata dal gruppo di Scrittura Resistente degli studenti del Liceo Scientifico Rodolico coordinato dalla docente Antonella Sarti e da Eugenia Corbino e Paolo Mencarelli dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Coordinano Massimo Cervelli, Regione Toscana, Stefania Costa, La Nottola di Minerva
Intervengono e leggono gli autori: Ilaria Banci Buonamici, Marta Paoletti, Giulia Paoletti, Elisabetta Pintus, Michele Pizzolli, Riccardo Pontremolesi

Il racconto Fuori tutte! del progetto Scrittura Resistente dell’Istituto Storico della Resistenza è stato realizzato utilizzando il Metodo di scrittura industriale collettiva, proposto da Gregorio Magini e Vanni Santoni e adattato alle esigenze scolastiche, per offrire a insegnanti e studenti l’opportunità di collaborare liberamente alla scrittura di testi narrativi basati su di una solida documentazione storica, in cui “piccola” e “grande” storia, vicende individuali e collettive potranno intrecciarsi attraverso la redazione di un racconto che non rinunci alla dimensione interpretativa e creativa.
Vanni Santoni, www.scritturacollettiva.org

ore 22:00  Spettacolo teatrale
Altroteatro – Associazione culturale Firenze presenta:
SUL CIPRESSO PIÙ ALTO. TOSCA MARTINI E LE ALTRE

Scrittura scenica di Antonello Nave
Su testi di Alessia Cecconi (Fondazione CDSE), Francesco Venuti e Nello Santini
Interpreti: Benedetta Tosi, Evita Milone, M. Chiara Carotenuto, Roberto Caccamo, Eugenio Nocciolini.
Musiche: Antonio Lombardi, Vincenzo Santaniello, Giancarlo Rossi.




La storia del Piroscafo Oria 1944-2014: video racconto del viaggio in Grecia

monumento-caduti-oria-21Dalle ore 15.00 a Vaiano, Villa del Mulinaccio, il Comune di Vaiano e la Fondazione CDSE, in collaborazione con la Regione Toscana e con la rete dei familiari dei caduti, organizzano La storia del Piroscafo Oria 1944-2014: video racconto del viaggio in Grecia in occasione del 70° anniversario della tragedia e nuove scoperte tra storia e memoria.

Durante il pomeriggio sarà proiettato il video dell’inaugurazione del monumento in Grecia e di tutto il viaggio della memoria (febbraio 2014, dove ha partecipato anche una delegazione del comune di Vaiano); saranno presentati i vari progetti condotti quest’anno in Italia sulla storia del Piroscafo e resi noti i nuovi risultati del progetto realizzato dalla Fondazione CDSE e dalla Regione Toscana sui caduti toscani nella tragedia. Ingresso gratuito.

Per maggiori informazioni scrivere a
info@fondazionecdse.it




Castiglion fiorentino ricorda i caduti della seconda guerra mondiale

Due manifestazioni per ricordare le tragedie della guerra che hanno colpito questo territorio.
Sono passati 70 anni da quel 4 luglio 1944 quando 4 giovani persero la vita alla Nave, zona “Tre Acque – Ceppeto”: Giovanni Milighetti, di 24 anni, Vera Buracchi, di 18 anni, Zita Moretti di 17 anni, e Walter Milighetti di 11 anni dilaniati da una mina lasciata dai tedeschi nella campagna castiglionese per assicurarsi la fuga. Una tragedia che colpi profondamente un’intera comunità che a distanza di sette decenni vuole rendere omaggio ai loro cari con una commemorazione. Alle ore 10 è prevista una Santa Messa presso la Chiesa di San Marco a “La Nave”, al termine verrà depositato un cippo alle “Tre Acque – Ceppeto”.

In quello stesso giorno alcuni residenti di Manciano sotto la minaccia dei mitra tedeschi furono costretti a minare la chiesa di Manciano. Un tonfo sordo e la vita della piccola frazione cambiò all’istante. Rimase miracolosamente illeso un giovane che domenica, oggi novantenne, sarà presente alla cerimonia. Alle 10 presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria della Misericordia a Manciano prenderà il via la rievocazione storica con relativa esposizione fotografica. Alle ore 11 verrà officiata la Santa Messa.