L’ecofemminismo in Italia. Le radici di una rivoluzione necessaria

venerdì 29 settembre 2017
ore 17.30
@ Sala Gigli, Palazzo del Pegaso (via Cavour 2, Firenze)

 

Su iniziativa del Consiglio regionale,  presentazione del libro a cura di Franca Marcomin e Laura Cima

L’ecofemminismo in Italia. Le radici di una rivoluzione necessaria

Per vedere le foto delle iniziative e rimanere sempre aggiornato visitare il sito: www.consiglio.regione.toscana. it




Visita Archimeeting all’archivio della Fondazione Licia e Carlo L. Ragghianti

Venerdì 29 settembre alle ore 15.30 si terrà una Visita Archimeeting all’archivio della Fondazione Licia e Carlo L. Ragghianti (via san Micheletto 3, Lucca).
Introduce la Presidente di ANAI Toscana, dott.ssa Caterina del Vivo
Saluti del presidente della Fondazione, dott. Giorgio Tori
Ci accompagnano nella visita Giorgio Tori, M. Francesca Pozzi (responsabile Biblioteca e Archivi Fondazione Ragghianti), Laura Macchi, Sara Meoni (collaboratrici esterne per il riordino dell’archivio di Carlo L. Ragghianti) e Angelica Giorgi, responsabile della fototeca.
Il Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti (Fondazione dal 1984 per decreto della Regione Toscana) è nato nel 1981 grazie alla donazione dell’insigne critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nato a Lucca (Lucca 1910-Firenze 1987) e della moglie Licia Collobi (1914-1988), anch’ella storico dell’arte. All’ingente patrimonio documentario dei coniugi Ragghianti, consistente in una ricca biblioteca di storia dell’arte, in un archivio, in una fototeca, in un fondo di opuscoli, si sono aggiunti nel tempo altri fondi sia librari che archivistici, che hanno ampliato e arricchito il patrimonio della Fondazione. L’istituzione custodisce anche numerose opere d’arte donate da importanti artisti del ‘900, sia di pittura che di grafica, e un notevole gruppo di sculture. Di grande importanza anche il fondo fotografico con più di 200.000 immagini.
La Fondazione, oltre alla gestione della biblioteca, organizza eventi di vario genere: conferenze con gli artisti, presentazione di libri, mostre, pubblicazione di volumi. Inoltre esce con un proprio bollettino annuale “LUK, studi e attività della Fondazione Ragghianti”, arrivato al n. 22, e opera nel campo della didattica per le scuole, dalle materne alle superiori. Inoltre è casa editrice per le proprie attività. Dopo Pier Carlo Santini, primo direttore della Fondazione nel 1993, sono stati direttori Giovanni Fanelli, Vittorio Fagone e M. Teresa Filieri. Attualmente la carica è ricoperta dal dott. Paolo Bolpagni.
La Fondazione custodisce archivi arrivati per donazione. Oltre a quello del fondatore, Carlo L. Ragghianti, e di sua moglie Licia Collobi, vi si trovano gli archivi di Pier Carlo Santini, Leonardo Baglioni, Ida Cardellini, Silvio Coppola, Lorenzo Guerrini, Hugh Honour, Gabriele Meschi. Nel 2014 la Soprintendenza Archivistica per la Toscana ha notificato l’archivio Carlo Ludovico Ragghianti che è stato dichiarato di pubblico interesse. Una descrizione degli archivi depositati presso la Fondazione Centro Studi Ragghianti è presente anche nel SIUSA nella sezione “Archivi di personalità. Censimento dei fondi toscani tra ‘800 e ‘900”. Il fondo Carlo L. Ragghianti, attualmente in riordino, riflette i molteplici interessi e le attività svolte dal soggetto produttore. Inizialmente privo di ordinamento, è stato suddiviso in serie. Quelle già inventariate sono disponibili sul sito della Fondazione Ragghianti alla pagina Archivi (www.fondazioneragghianti.it).
La serie più consistente è rappresentata dal Carteggio generale. Riordinata e fascicolata per corrispondente, si compone, oltre che di lettere, anche di telegrammi, cartoline e biglietti, per un totale di circa 37000 documenti. La serie copre un arco cronologico che va dal 1929 al 1987.
Per iscrizioni: anaitoscana@libero.it –  Per saperne di più: anaitoscana.org
Fonte: ANAI Toscana




Prigionieri di Hitler prigionieri degli Alleati

000447_88815897_1505988136Prigionieri di Hitler, prigionieri degli Alleati… Una riflessione sulle condizioni di prigionia dei militari italiani nei diversi contesti bellici.

Giovedì 28 settembre, alle ore 16 presso la Sala Conferenze dell’Istoreco, con Gianluca Cinelli (Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo “D.L. Bianco”), Gianna Cascone (Presidente ANEI Livorno), Isabella Insolvibile (Istituto Nazionale Ferruccio Parri). Introduce Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO). Coordina Gino Niccolai (Presidente ANPI Livorno).

«Tra il 1940 e il 1946 quasi ogni famiglia italiana aveva un congiunto o parente prigioniero di guerra all’estero. Oltre un milione e duecentomila nostri militari furono catturati in Europa, in Africa o nel Mediterraneo. Di questo rilevante numero, circa 600 mila finirono nelle mani degli Alleati: 408 mila detenuti dagli inglesi, 125 mila dagli americani, 37 mila dai francesi e 20 mila quelli ufficialmente dichiarati dall’Unione Sovietica.

Nel dopoguerra per lungo tempo la questione dei prigionieri di guerra italiani è stata pressoché rimossa dalla memoria collettiva e la storiografia vi ha prestato scarsa attenzione. L’interesse per il tema si è ridestato negli ultimi trent’anni, con la pubblicazione di numerosi saggi, riguardanti soprattutto la prigionia in Germania e in Russia. […] Non tutte le prigionie furono uguali, ed è nota la dura sorte dei 650 mila internati militari italiani in Germania e dei prigionieri in Unione Sovietica. Gli inglesi trattarono i nostri connazionali in modo piuttosto rigido ma nel complesso rispettoso delle norme della Convenzione di Ginevra del 1929, mentre gli Usa garantirono loro condizioni di vita nettamente migliori».




Presentazione del libro “Meccanoscritto”

Il 25 settembre alle 9.30, allo stabilimento Tettuccio, presentazione del libro “Meccanoscritto” del collettivo Metamente, un volume sperimentale che raccoglie racconti scritti da operai partecipanti al concorso di narrativa indetto dalla FIOM a Milano nel 1963 e, dall’altra, racconti scritti da lavoratori dei giorni nostri.

Presente all’incontro Wu Ming 2, che ha collaborato alla stesura del romanzo.




“Zone di guerra, geografie di sangue” a Castelnuovo di Garfagnana

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo di Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con la presentazione di “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Il prossimo sabato 23 settembre 2017, alle ore 17:00, presso la Sala “Luigi Suffredini” in piazzetta Ariosto a Castelnuovo di Garfagnana (Lu), si terrà una nuova presentazione del libro “Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945)”. Edito dal Mulino, il volume rende conto dell’importante opera di censimento dei più di 5.000 episodi di violenza nazifascista compiuti in Italia nei mesi dell’occupazione, ricerca portata a termine da un team di 115 esperti, coordinati da Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino dell’Università di Pisa, che hanno anche svolto le funzioni di curatori della pubblicazione. Promossa dall’ANPI nazionale, dall’INSMLI “Ferruccio Parri” e dal Governo della Repubblica Federale Tedesca, dopo più di due anni di lavoro storiografico, l’iniziativa non si è limitata a produrre un’edizione cartacea di grande rilievo, ma è pure risultata in un utile strumento di consultazione online delle schede dei singoli episodi di uccisioni e stragi capillarmente censiti: il portale www.straginazifasciste.it, inaugurato nel 2016. In occasione della serata castelnovese, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Andrea Tagliasacchi, prenderà la parola per l’introduzione Nicola Barbato, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca. A seguire, parleranno Carlo Giuntoli, pure membro del Direttivo e tesoriere dell’ISREC, con l’intervento “La violenza fascista dal locale al nazionale: la strage della Merlacchiaia”, e Gianluca Fulvetti, curatore del volume. Evento patrocinato da Comune di Castelnuovo di Garfagnana, ISREC Lucca ed ANPI-Comitato Provinciale di Lucca. Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Giovanni Spadolini. Natura, arte e cultura

Sabato 23 settembre, ore 17.00, la Fondazione Spadolini – Nuova Antologia, presso la sede della Biblioteca, via Pian dei Giullari 36/a Firenze, vi invita, nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio, all’incontro Giovanni Spadolini. Natura, arte e cultura.

Alle ore 17.00 saluti di Cosimo Ceccuti

Coordinamento di Cristina Acidini

Intervento di Francesco Gurrieri

Nell’occasione sarà presentata l’opera dello scultore Giovanni Banci donata alla Fondazione, con interventi di Giovanna Banci e Modestino Romagnoli

Conclusioni di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale




Presentazione di “Storia, memoria, cultura civile. Progetti di formazione e proposte didattiche di storia contemporanea”

Venerdì 22 settembre
ore 15
@ Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, via Carducci 5/37 (zona sant’Ambrogio)

 

l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea ha il piacere di invitare insegnanti di scuola media e secondaria alla presentazione di

  Storia, memoria, cultura civile.
Progetti di formazione e proposte didattiche di storia contemporanea

 

L’incontro sarà anche l’occasione per uno scambio di idee sull’insegnamento della storia e della cultura del Novecento, anche in relazione al supporto  storiografico, documentario e bibliografico che il patrimonio del nostro istituto può offrire al mondo della scuola.

 Vi preghiamo di segnalarci la vostra presenza, possibilmente entro il 20 settembre, ai fini dell’organizzazione logistica  dell’incontro.




73° anniversario della Liberazione del territorio di Vernio

 

Ricco fine settimana di iniziative in ricordo della  Liberazione del territorio di Vernio.

Programma parziale (per il programma completo consultare la locandina dell’evento allegata)

• venerdì 22 settembre ore 21.15 @ sala superiore dell’ex Meucci, Mercatale:

Proiezione del film Italo, una storia vera sulla guerra e un appello per la pace.
In collaborazione con Circolo ARCI Mercatale, Associazione Linea Gotica AVB e Fondazione CDSE.
Saranno presenti i registi e alcuni testimoni del passaggio del fronte.

ore 19:30 (su prenotazione) è possibile partecipare alla cena con i realizzatori di Italo, @ Circolo ARCi di Mercatale. 15euro.

• domenica 24 settembre ore 9 @ piazza del Comune, San Quirico

Partenza del Trekking della Resistenza da San Quirico verso la Torricella;
ore 11: commemorazioni ufficiali presso il memoriale della Torricella.