Carlo Cassola: scrittore e polemista. Nel centenario della nascita (1917-2017)

21 e 30 novembre 2017
ore 17
@ Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24 – Firenze)

In occasione del centenario della nascita dello scrittore Carlo Cassola, il Comune di Firenze e la Biblioteca delle Oblate organizzano due incontri nell’ambito dell’iniziativa:
Carlo Cassola: scrittore e polemista

• martedì 21 novembre – ore 17
Cassola, la battaglia civile
Presentazione del libro Cassola e il disarmo. La letteratura non basta. Lettere a Gaccione, 1977-1984 a cura di Federico Migliorati e Angelo Gaccione (Lucca, Tra le righe libri, 2017).
Lorenzo Guadagnucci, giornalista de “La Nazione”, dialoga con Angelo Gaccione.

• giovedì 30 novembre ore 17.00
Cassola, l’opera
Anna Dolfi: presentazione del catalogo Sconfinamenti. Le terre lontane di Carlo Cassola, a cura di Alba Andreini (Arcidosso, C&P Adver Effigi, 2017) realizzato in occasione della mostra per il centenario.
Paolo Maccari: Il soldato
Matteo Marchesini: La ragazza di Bube

Introduce e coordina: Arnaldo Bruni
Letture a cura dell’Associazione La Nottola di Minerva.

Proiezione di filmati su Carlo Cassola, (Archivi Teche RAI).

Gli Incontri sono a cura di Arnaldo Bruni e Elisabetta Francioni.




Primo seminario di formazione e didattica all’interno del progetto “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”

21 novembre 2017
dalle ore 9:30 alle 17:30
@ Università per gli Stranieri di Siena (piazza C. Rosselli, 27-28)

 

|L’evento|
Il 21 novembre 2017, presso la sede dell’Università per gli Stranieri di Siena si terrà il primo seminario di formazione e didattica all’interno del progetto “Per la storia di un confine difficile –  L’alto Adriatico nel Novecento”.
L’evento è organizzato dall’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, in collaborazione con la Regione Toscana e con la rete regionale degli Istituti storici.

|Requisiti e partecipazione|
Il seminario è aperto a tutti i docenti delle scuole secondarie di secondo grado ed è riconosciuto dal MIUR come corso di aggiornamento per gli insegnanti ed è da considerarsi obbligatorio per i docenti selezionati per il progetto “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”.
Si precisa inoltre che il seminario è da considerarsi prerequisito necessario per la partecipazione delle scuole selezionate al viaggio studio in programma a febbraio 2018.

|Iscrizioni|
Le iscrizioni al seminario sono aperte fino al 14 novembre 2017 e devono essere effettuate scrivendo a:
Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea: segreteria@isgrec.it

|Programma|
Sede: Università Stranieri di Siena – Aula 22
Orario:  9:30-17:30

9:30  Saluti
– Monica Barni, Vice presidente della Regione Toscana
– Antonio Ballarin, Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati
– Roberto Ferrari, Regione Toscana
– Milva Segato, Ufficio Scolastico Regionale  per la Toscana

Relazioni scientifico-didattiche
Introduce e coordina Matteo Mazzoni (ISRT)
– Esilio e accoglienza dei profughi istriano dalmati, Enrico Miletto, Università di Torino
– La nascita delle associazioni degli esuli, Marino Micich, Archivio museo storico di Fiume
– Il Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947 nei programmi e nei testi scolastici, Maria Pappalardo
Violenza, fuga, sradicamento. Il caso della Bosnia Erzegovina (1992-1995), Simone Malavolti, Ass. Passaggi di Storia

|Pausa pranzo|

Luoghi che raccontano il confine-laboratorio della storia del Novecento: Fossoli, Trieste, Luciana Rocchi, ISGREC
L’esodo attraverso le storie di chi l’ha vissuto, Luca Bravi, Università di Firenze

|Dibattito|

Esperienze in classe, coordina Laura Benedettelli, ISGREC
Incontro fra gli insegnanti-accompagnatori nel viaggio di studi per studenti.




Presentazione del libro – OTTOBRE 1917 LA RIVOLUZIONE PACIFISTA DI LENIN

21 NOVEMBRE
ore 17:30
@ Casa del Popolo “Isolotto” (Circolo Arci Isolotto – Via Maccari 104 –  Firenze)

 

Nell’ambito dell’iniziativa Un lunghissimo ottobre 1917-2017, il Circolo Arci Isolotto presenta il libro di Michele Prospero (manifesto libri):

OTTOBRE 1917 LA RIVOLUZIONE PACIFISTA DI LENIN

Luciana Castellina e l’autore Michele Prospero ne discuteranno con i rappresentanti dell’Unione degli Universitari di Sinistra UDU, con la Rete degli studenti medi di Firenze e con le Associazioni invitate.

Locandina in allegato.




Primo seminario di formazione e didattica all’interno del progetto “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”,

21 novembre 2017 | Università Stranieri di Siena (Aula 22, Piazza C. Rosselli 27-28, Siena)

SEMINARIO

PER LA STORIA DI UN CONFINE DIFFICILE. L’ALTO ADRIATICO NEL NOVECENTO*

Orario: 9.30-17.30

Saluti

Monica Barni | Vice presidente della Regione Toscana

Antonio Ballarin | Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati

Roberto Ferrari | Regione Toscana

Milva Segato | Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana

Relazioni scientifico-didattiche

Introduce e coordina Matteo Mazzoni (ISRT)

Esilio e accoglienza dei profughi istriano dalmati | Enrico Miletto, Università di Torino

La nascita delle associazioni degli esuli | Marino Micich, Archivio museo storico di Fiume

Il Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947 nei programmi e nei testi scolastici | Maria Pappalardo

Violenza, fuga, sradicamento. Il caso della Bosnia Erzegovina (1992-1995) | Simone Malavolti, Ass. Passaggi di Storia

– Pausa Pranzo –

Luoghi che raccontano il confine-laboratorio della storia del Novecento: Fossoli, Trieste | Luciana Rocchi, ISGREC

L’esodo attraverso le storie di chi l’ha vissuto | Luca Bravi, Università di Firenze

Dibattito

Esperienze in classe

Coordina Laura Benedettelli, ISGREC

Incontro fra gli insegnanti-accompagnatori nel viaggio di studi per studenti.

*Il seminario è aperto a tutti i docenti delle scuole secondarie di secondo grado ed è riconosciuto dal MIUR come corso di aggiornamento per gli insegnanti. La preiscrizione deve essere effettuata scrivendo a: segreteria@isgrec.it, l’iscrizione vera e propria deve essere effettuata nel portale sofia del MIUR. L’iscrizione sul portale rimarrà aperta fino al 16 novembre 2017.



Confronto su “Caporetto” in Isrt

Lunedì 20 novembre ore 15.00 nuovo appuntamento del ciclo di seminari di storiografia per insegnanti, curati dal prof. Enzo Collotti, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

I partecipanti si confronteranno con il prof. Collotti sul volume di Nicola Labanca, Caporetto. Storia e memoria di una disfatta, Il Mulino, Bologna 2017, che quindi sono invitati a leggere prima dell’incontro.




Premio letterario Prato 1948 – 1990 Vita di un’istituzione

Lunedì  20 novembre, presentazione di A. BICCI, Premio letterario Prato 1948 – 1990 Vita di un’istituzione, Polistampa, nell’ambito di un “Autunno da sfogliare 2017” del Sistema bibliotecario provinciale pratese, l’Archivio di Stato di Prato propone un ciclo di 5 presentazioni di ricerche legate a luoghi, personalità, manifestazioni del territorio pratese dal titolo A Carte scoperte. I lunedì dell’Archivio di Stato. Tutte le presentazioni si svolgeranno a partire dalle ore 16.30 presso la Sala Conferenze dell’Archivio (via Ser Lapo Mazzei, 41).




Presentazione “Fordismi” di Bruno Settis

Lunedì 20 novembre alle 17 alla sala Bigongiari della biblioteca San Giorgio di Pistoia avrà luogo la presentazione del volume di B. Settis “Fordismi. Storia politica della produzione di massa”.

Ne discuteranno con l’autore gli storici Stefano Bartolini (Fondazione Valore Lavoro) e Stefano Gallo (SISLAV).




Proiezione del film “Italo” – i bombardamenti nel pistoiese

Venerdì 17 novembre alle ore 15:30, presso lo Spazio incontri l’Angolo di Pistoia, intervento di Chiara Martinelli (ISRPt) sui bombardamenti e gli sfollati a Pistoia durante la seconda guerra mondiale.

Durante l’incontro sarà proiettato il film “Italo” (Pistoia 2017). Il film racconta la tragica vicenda di Italo Franceschetti, un bambino morto a nove anni nell’ottobre 1944 per aver raccolto una mina inesplosa.

Ingresso gratuito