Giornata della Memoria ad Arezzo

Comune di Arezzo e Presidenza del Consiglio Comunale di Arezzo confermano il loro impegno in occasione del Giorno della Memoria. Lunedì 27 gennaio, anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, celebrato in tutto il mondo al fine di ricordare la Shoah, e in Italia anche la vergogna delle leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, coloro che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati, c’è una doppia iniziativa con un’attenzione rivolta in modo particolare alle scuole nella certezza che soprattutto le giovani generazioni debbano avere piena consapevolezza di quanto accaduto.

Il primo momento celebrativo è alle 9,15 al Teatro Pietro Aretino dove la Libera Accademia del Teatro metterà in scena “E ho paura dei miei sogni”, spettacolo dal libro di Wanda Poltawska, di Amina Kovacevich. Con Silvia Martini, la voce di Amina Kovacevich, illustrazioni eseguite in diretta da Ettore D’Andrea, disegno luci di Maurizio Giornelli, animazioni mimiche di Uberto Kovacevich, direzione musicale di Alessandra Cartocci, assistenza alla regia di Ilaria Violin. Alle 10,30 nella Sala del Consiglio Comunale, il saluto del Presidente Luciano Ralli introdurrà gli interventi di Tiziana Nocentini (direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea) su “Memoria e Shoah” e di Camillo Brezzi (direttore scientifico dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano) su “La memoria attraverso i diari. Shlomo Venezia”. In particolare, a questo incontro sono stati invitati docenti e studenti degli istituti superiori.

Senza dimenticare che per “Altre Danze” la rassegna dell’Associazione Sosta Palmizi sostenuta dall’assessorato alla cultura, domenica 26 gennaio alle 16,30 e lunedì 27 gennaio matinée per le scuole, andrà in scena “Bruno”, di e con Federico Dimitri ed Elisa Canessa. Lo spettacolo trae spunto dalla vita di Bruno Schulz, dai personaggi che hanno costellato la sua infanzia e dalle suggestioni mitologiche dei suoi scritti e dei suoi disegni.




Il Giorno della Memoria e la commemorazione di Oberdan Chiesa a Rosignano Marittimo

oberdan_chiesa_lapideAnche quest’anno, come di consueto, il Comune di Rosignano Marittimo ricorderà lo sterminio del popolo ebraico attraverso alcune iniziative organizzate in occasione del “Giorno della Memoria”.

Il primo appuntamento, organizzato in collaborazione con la Scuola Media “Fattori” di Rosignano e la Comunità Ebraica di Livorno, si terrà lunedì 26 gennaio alle ore 8.30 presso il Teatro Solvay. L’incontro, dedicato principalmente ai ragazzi delle scuole medie e superiori, si articolerà in tre momenti: i saluti dell’Amministrazione Comunale; la proiezione di “Oro Macht Frei”, film documentario gentilmente concesso da ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati, che racconta la storia degli ebrei romani, dalle leggi razziali di Mussolini all’occupazione nazista di Roma; a seguire gli interventi del Prof. Giangiacomo Panessa (console onorario di Grecia a Livorno e responsabile dell’antica chiesa degli Armeni di via della Madonna), dell’Onorevole Emanuele Fiano (ex presidente della Comunità Ebraica di Milano, da anni impegnato in numerose iniziative sul confronto e la convivenza interculturale ed a favore del dialogo tra israeliani e palestinesi) e della Sig.ra Clara Wachsberger (figlia di Arminio Wachsberger, “un italiano sopravvissuto alla bufera”  che per una serie di coincidenze si trovò a fare da interprete a Joseph Mengele, direttore sanitario del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, diventando così uno dei principali testimoni del meccanismo dello sterminio).

Giovedì 29 gennaio alle ore 11.00 presso la spiaggia del Lillatro l’Amministrazione Comunale renderà omaggio alla memoria di Oberdan Chiesa. Il giovane antifascista fucilato per rappresaglia nel 1944, divenuto per la Comunità di Rosignano simbolo della lotta per la libertà e la democrazia, sarà ricordato dal Sindaco, Alessandro Franchi, in presenza delle Autorità e di un picchetto dei Carabinieri in uniforme di rappresentanza. In caso di pioggia la cerimonia, a cui prenderanno parte anche il coro ANPI Rosignano, il gruppo filarmonico “E.Solvay” e il gruppo teatrale ISIS Mattei, si svolgerà presso la sala Auditorium di Piazza del Mercato.

In fine, Venerdì 30 gennaio alle ore 21.15 al Cinema Castiglioncello, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare proiezione gratuita del film “La Tregua” tratto dall’omonimo romanzo di Primo Levi e girato nel 1997 dal regista Francesco Rosi, recentemente scomparso. La proiezione sarà preceduta da un breve intervento di parole e musica, a cura dell’associazione “La Nottola”.

 




Il Giorno della Memoria a Castagneto Carducci

15e4ada31cIl Comune di Castagneto Carducci organizza per il Giorno della Memoria 2015 una serie di iniziative con la collaborazione della Sezione Soci Coop Donoratico e l’Anpi locale. Questo il programma:

Lunedì 26 gennaio 2015
ore 21.00  Cinema Ariston Donoratico
Proiezione del film “Storia di una ladra di libri”
organizzato dal comitato Soci Coop di Donoratico, con il Patrocinio del Comune di Castagneto Carducci, per tutti i cittadini ad ingresso libero

Martedì 27 gennaio 2015
ore 10.00  Cinema Ariston Donoratico
Proiezione del film “Storia di una ladra di libri”
organizzato dal comitato Soci Coop di Donoratico, con il Patrocinio del Comune di Castagneto Carducci, per gli studenti delle scuole secondarie

ore 15.00  Biblioteca Comunale Donoratico
Nell’ambito degli incontri della Compagnia dei Saperi,
lezione aperta a cura di Federico Creatini:
“ LA SHOAH”

ore 21.00  Teatro Roma Castagneto Carducci
“Per non dimenticare”
Proiezione del cortometraggio “L’Appello”, realizzato dagli studenti dell’Istituto G.Borsi
Concerto della scuola di musica C.F.D.M.A.
Letture a tema




Giornata della Memoria a Sesto Fiorentino

Programma a cura del Comune e della Consulta del Comitato Unitario Antifascista.

Domenica 25 gennaio

 Ore 10.00 Sala Meucci – Biblioteca Ragionieri, piazza della Biblioteca 4.

Per non dimenticare – Racconti, testimonianze e poesie della Shoah
Letture a cura e con Monica Bauco, intervento di Alessio Ducci, presidente  Aned provinciale Firenze. Ingresso libero

 Martedì 27 gennaio

ore 10.00 Multisala Grotta, Via Gramsci 327 – Sesto Fiorentino

Viaggio nella Memoria In ricordo di Silvano Lippi, che ha rifiutato di unirsi alla repubblica di Salò subendo la terribile esperienza della deportazione e che ha di nuovo scelto, sessant’anni dopo, di testimoniare le sue esperienze perché i giovani potessero sapere, capire, ricordare.

(per le scuole superiori di primo grado – classi terze – e secondo grado)

Saluto del sindaco Sara Biagiotti

Proiezione film documentario sulla liberazione del campo di Mauthausen, commento a cura della professoressa Cecilia Nubié

Proiezione di brevi spezzoni di intervista a Silvano Lippi, introdotti e commentati dai professori Sara Renda e Massimo Giorgetti

Ore 11,00

Molecole d’autore in cerca di memoria

Monologo sull’Olocausto di Luigi Dei (Direttore del Dipartimento di Chimica, Università degli Studi di Firenze), liberamente tratto da “Cerio”, in  Il sistema periodico di Primo Levi.

Ore 15

Consiglio Comunale – piazza Vittorio Veneto

Testimonianza di un figlio della Shoah – prolusione di Daniel Vogelmann, poeta e editore, per Comunità Ebraica e Aned Firenze

Seguirà dibattito consiliare.

Ore 21,15

Teatro San Martino, Piazza della Chiesa

Processo a Dio di Stefano Massini. Messa in scena a cura di Associazione culturale Bottega Instabile, con Neri Batisti, Federico Fasinella, Eugenio Nocciolini, Giacomo Rosa e Martina Vianovi. Ingresso libero

Ore 21,30

Casa del Popolo di Quinto Alto, via G. Venni 6

Presentazione del libro “La mia vita prigioniera” di Elio Bartolozzi, con la partecipazione di Massimo BartolozziSara Pollastri, Società per la Biblioteca Circolante Sesto Fiorentino. Proiezione del video “Elio Bartolozzi, la coerenza del bene. 4 aprile 1944-5 maggio 1945” di Stefano Fiorelli, letture di brani a cura dell’Associazione culturale Alti & Bassi con l’accompagnamento a chitarra di Giuseppe Valicenti – Guitarforum. Ingresso libero

 

Mercoledì 11 febbraio

Ore 10.00 Sala Meucci, Biblioteca Ragionieri, piazza della Bibiloteca 4.

“L’Istruttoria” frammenti dell’Oratorio in Undici Canti di Peter Weiss, messa in scena e letture a cura della Compagnia teatrale “Oltre”, direzione artistica Renata Palminiello. Intervento di Francesca Cavarocchi, storica (per le scuole superiori di secondo grado).




La Giornata della Memoria a Cavriglia

L’Amministrazione Comunale commemora le vittime dell’Olocausto con una serie di iniziative per non disperdere l’insegnamento lasciatoci in eredità dai tragici eventi del passato.

 Domenica 25 gennaio infatti, si rinnoverà l’appuntamento con la “Passeggiata nella Memoria”, evento promosso dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in sinergia col Museo Mine e l’Associazione Culturale “Meleto vuole ricordare”. La camminata prenderà il via da Meleto con ritrovo fissato per le 9 di fronte al Monumento ai Caduti della frazione. Il percorso di cinque chilometri si chiuderà nel Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni dopo aver “toccato” alcuni dei luoghi dove vennero perpetrati gli eccidi nazifascisti che colpirono la comunità cavrigliese nel luglio del 1944. Durante il percorso sono previsti anche degli inframezzi musicali a cura di musicisti professionisti.

Martedì 27 gennaio nell’ambito del progetto “Esploratori della memoria” i ragazzi delle classi Terze dell’Istituto Comprensivo “Masaccio” di San Giovanni Valdarno ricordano la GIORNATA DELLA MEMORIA  al MINE. Alla sera il ricordo della “Shoà” si concentrerà al Teatro Comunale di Cavriglia dove è in programma il doppio appuntamento con lo spettacolo “Perché la storia non si ripeta” organizzato dall’Associazione ATRACTO in collaborazione con l’Associazione Culturale Masaccio. Lo spettacolo verrà proposto la mattina alle 10 con ingresso riservato gli studenti delle scuole medie cavrigliesi, mentre sarà aperto alla cittadinanza alle 21 e 15. In quest’ultimo caso l’ingresso ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto alla onlus Associazione Traumi Cranici Toscani. L’Amministrazione Comunale di Cavriglia quindi ha confermato la grande sensibilità nei confronti del valore della Memoria e il coinvolgimento delle scuole cavrigliesi testimonia la volontà di conservare il valore simbolico tramandatoci dai tragici avvenimenti del passato.




Giornata della Memoria: gli eventi in programma a Pistoia

Per celebrare la Giornata della memoria che ricorre il 27 gennaio, giorno in cui nel 1945 i soldati dell’Armata Rossa entrarono nel campo di sterminio di Auschwitz per liberare i pochi sopravvissuti, a Pistoia sono previste numerose iniziative che si svolgeranno per una settimana, a partire da sabato 24 gennaio. Il programma è stato organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comitato unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane (Cudir) e l’Associazione teatrale pistoiese.

Ecco in dettaglio tutti gli appuntamenti, a ingresso libero tranne lo spettacolo a Villa di Scornio.

Sabato 24 gennaio alle 10 al Pianeta Mèlos, in via dei Macelli 11, si terrà lo spettacolo Faccia finta che sua figlia sia in vacanza, a cura di Legambiente – circolo di Pistoia.

Domenica 25 alle 17 nella sala delle Carrozze di Villa di Scornio, via Dalmazia 356, è in programma lo spettacolo teatrale Bent, organizzato dall’Arcigay e dall’Associazione teatrale pistoiese.

Martedì 27 alle 15.30 al Parterre di piazza San Francesco verrà inaugurata la targa in memoria dell’Omocausto. Saranno presenti il sindaco Samuele Bertinelli e il presidente nazionale di Arcigay Flavio Romani. Alle 17 nella sala Terzani della biblioteca San Giorgio, in via Pertini, è prevista la presentazione del libro Sono stato un numero. Alberto Sed racconta di Roberto Riccardi. Alle 20.30 al teatro Bolognini, in via del Presto 5, si terrà il concerto per il Giorno della memoria con il coro Città di Pistoia diretto da Gianfranco Tolve, promosso dalla Fondazione Giorgio Tesi Onlus.

Sabato 31 gennaio alle 16.30, la Sala Maggiore del Palazzo comunale ospiterà l’incontro Ricucire la storia per non dimenticare, per parlare del dramma delle donne deportate, introdotto dal vicesindaco Daniela Belliti. A seguire, la proiezione del documentario I miei occhi sul tuo cuore produzione indipendente della regista Antonella Restelli, che sarà presente, e la presentazione del libro Tutto questo va detto: la deportazione di Maria Rudolf, alla presenza dell’autrice Gabriella Nocentini.

Dal 23 al 31 gennaio alla biblioteca San Giorgio potrà essere visitata la mostra a cura di Arcigay Rosa cenere, che attraverso i linguaggi dell’illustrazione e del fumetto racconta le storie di undici omosessuali perseguitati durante il nazifascismo.

Per informazioni telefonare allo 0573 371690. Le prenotazioni per lo spettacolo a Villa di Scornio potranno essere comunicate al numero 0573 991609.




Cesare Vagarini. Ricordi da Sant’Anna di Stazzema

La mostra, a cura di Paola Cassinelli e Marco Giori, presenta tele e disegni dell’artista Cesare Vagarini, alcuni dei quali facenti parte della Collezione Civica del Museo di arte contemporanea e del Novecento, provenienti da una recente donazione, che hanno come tema la tragedia relativa all’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, perpetrato dalle truppe naziste nel 1944.

L’artista dipinse questa serie di opere al ritorno dal campo di prigionia di Tatura in Australia, dove era stato internato nel 1941, assieme alla moglie, a seguito della sua cattura da parte dell’esercito inglese in Palestina, dove si trovava per una commissione artistica dal 1940.

In mostra, per la prima volta visibili al pubblico, disegni e schizzi dell’artista, provenienti da collezioni private, eseguiti durante il suo internamento nel campo di prigionia australiano.

 La mostra è stata scelta da Vittorio Pavoncello curatore del progetto “La Shoah dell’Arte”, promosso dall’associazione ECAD impegnata da anni in attività di ricerca, sperimentazione, approfondimento e divulgazione della Memoria.

Il progetto, a cui aderiscono musei e gallerie d’Italia, si fonda su una serie di mostre, conferenze e spettacoli a tema, correlate e interdipendenti, con l’intento di far divenire il giorno della Shoah centro anche della vita artistica del Paese.

Lo scopo è quello di valorizzare per un giorno almeno, quello del Giorno della Memoria, le opere d’arte che fanno parte delle collezioni pubbliche facendo fare loro un passo avanti rispetto alle altre opere e, come nel caso di Cesare Vagarini, parlare di un artista che, nonostante abbia vissuto sulla propria pelle le storture della guerra e la privazione della libertà individuale, è riuscito a fare dell’arte, anche in quei momenti tragici, un sostegno e un motivo di sopravvivenza.




Centenario della Prima Guerrra Mondiale alla Fondazione-Circolo Rosselli

Alle ore 17.00 alla Fondazione Circolo Rosselli saranno presentati:

Annali della Fondazione Ugo La Malfa, XXVIII, 2013, “La Società italiana e la Grande Guerra” a cura di Giovanna Procacci.

Dizionario Storico della Prima Guerra Mondiale, a cura di Nicola Labanca, EDizioni Laterza, Roma 2014.

V. E. Orlando “Parlare in Parlamento”, prefazione di V. Spini, ediz. di Storia e Letteratura, Roma 2013.

Intervengono: Antonello La Vergata, Simonetta Soldani

Presiede: Valdo Spini

Saranno presenti i curatori.