Iniziative presso il Circolo ARCI RINASCITA di Campi Bisenzio

6-15 dicembre 2017
@ Circolo ARCI RINASCITA (piazza F. Matteucci, Campi Bisenzio)

 

L’ANPI Lanciotto Ballerini vi invita a partecipare alle varie iniziative che si tengono presso il Circolo ARCI RINASCITA, in occasione dell’80* Anniversario della guerra civile spagnola.
Mercoledì 6 dicembre
• ore 17:30
Inaugurazione e presentazione della mostra Catalogna bombardata, testimonianze – documentari – canzoni, letture e poesie di guerra dimenticata.
Interviene Ezio Mecacci – Centro F. Buonarroti Milano
• ore 21
Proiezione del film Terra e Libertà di Ken Loach
Sabato 9 dicembre
• ore 17:30
Iniziativa in solidarietà della resistenza Kurda
Contro i regimi assassini di Erdogan e dell’Isis.
Parliamone con Erdal  Karabey delegato dei Kurdi in Toscana.
A seguire Apericena popolare di sottoscrizione.
• ore 21
Prouezione del film Blixet – sotto il confine, documentario sulla situazione turco-siriana.
Martedì 12 dicembre
• ore 21
Il coro NOVECENTO di Fiesole presenta “NO PASARAN” canzoni, poesie e letture di una guerra dimenticata.
Un progetto di Giacomo Gentiluomo, Elena Mercuri, Direttrice del Coro.
Eleonora Tassinari: fisarmonica, viplincello, violino. Walter Marotta: chitarra. Giacomo Gentiluomo: voce solista, chitarra, percussioni.
Mercoledì 15 dicembre
• ore 21:15
Iniziativa in solidarietà della resistenza saharawi.
Parliamone con Sandro Volpe, coorfinatore toscano comunità Saharawi.
Eugenio Mastrogiacomo, vice presidente “Città Visibili” e con Dubat Hamma Sidi Mohamed cittadina della Repubblica democratica Araba Saharawi in esilio.
Venerdi 15 dicembre
• ore 21:15
Donbass: polveriera d’Europa. L’Ucraina tra oligarchie, conflitto sociale e guerra civile di Maurizio Vezzosi.
Durante l’inverno tra il 2013 ed il 2014 Le mobilitazioni di piazza Maidan hanno trascinato l’Ucraina in una spaventosa guerra civile costata almeno diecimila morti, un milione e mezzo di profughi ed una drammatica situazione economica. Una guerra taciuta che prosegue nel cuore dell’Europa.
Ne parliamo con Maurizio Vezzosi, analista e reporter.

Vedere allegato per il programma completo.




Arte in tempo di guerra a Livorno

000455_65894567_1511871939Martedì 5 dicembre 2017 alle ore 15.30, presso la Sala Conferenze BCC Castagneto Carducci (Via Rossini 2a, Livorno) si terrà l’incontro “Arte in tempo di guerra: salvare il patrimonio”, con Alessia Cecconi, Direttrice Fondazione CDSE (Centro di documentazione storico etnografica, Vaiano, Prato) e Catia Sonetti, Direttrice Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno). Apre l’incontro il responsabile marketing della BCC Castagneto Carducci, Angelo Scuri.

Alessia Cecconi (Prato, 1981), storica dell’arte, è la coordinatrice del progetto regionale ”Resistere per l’arte: guerra e patrimonio artistico in Toscana”. Ha curato tra il 2014 e il 2015 le mostre Bombing Art 1940-1945 (Vaiano, Villa del Mulinaccio e Prato, Palazzo Banci Buonamici) e Giorgio Castelfranco. Un monument man poco conosciuto (Firenze, Museo Casa Siviero). È l’autrice del libro Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana. Dieci storie di uomini e opere salvate (Firenze 2015).




L’onda lunga della Rivoluzione Russa – 1° incontro

Alle ore 16, presso la sede dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, avrà luogo il primo Incontro del Corso di Formazione docenti “L’onda lunga della Rivoluzione Russa“.

La prima lezione sarà sulla storiografia della Rivoluzione Russa, a cura di Andrea Borelli (Università di Firenze).




Fior di memoria: l’Isola, famiglie ebree in Val di Bisenzio

Lunedì 4 dicembre presentazione di Fior di memoria: l’Isola, famiglie ebree in Val di Bisenzio : scenari, dinamiche sociali, personaggi della microstoria antologia a specchio di fonti storiche 1790-1957, a cura di ANNALISA MARCHI riporta la sua testimonianza Luana Cecchi nell’ambito di un “Autunno da sfogliare 2017” del Sistema bibliotecario provinciale pratese, l’Archivio di Stato di Prato propone un ciclo di 5 presentazioni di ricerche legate a luoghi, personalità, manifestazioni del territorio pratese dal titolo A Carte scoperte. I lunedì dell’Archivio di Stato. Tutte le presentazioni si svolgeranno a partire dalle ore 16.30 presso la Sala Conferenze dell’Archivio (via Ser Lapo Mazzei, 41).




Presentazione del libro “Senza giusta causa”

Alle 17 presso la Bblioteca San Giorgio sarà presentato il volume di Eloisa Betti ed Elisa Giovannetti, Senza giusta causa. Le donne licenziate per rappresaglia politico-sindacale a Bologna negli anni ’50

Le Autrici ne discutono con Gessica Beneforti, Segretaria CGIL Pistoia e Maria Paola del Rossi, Fondazione Di Vittorio




Il convegno dell’Istoreco “Politica e disastri ambientali”

vfNel 2016 Istoreco chiese al MIBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) un finanziamento per organizzare un’iniziativa sui disastri naturali, nella convinzione fosse importante ed urgente affrontare l’argomento.

A distanza di un anno, ottenuto lo stanziamento, e soprattutto alla luce dei recentissimi eventi che hanno colpito duramente Livorno, appare oggi ancora più urgente riflettere sull’importanza di valorizzare la capacità delle comunità di ridurre l’impatto delle catastrofi naturali e diffondere conoscenze e consapevolezza riguardo alla necessità di serie politiche di prevenzione. Dove termina l’imponderabilità di tali fenomeni, e con essa le responsabilità della natura, e dove cominciano invece quella delle istituzioni, della politica e dei cittadini, chiamati molto spesso ad affrontare oggi la continua emergenza in una situazione di crescente crisi degli Stati e della finanza pubblica?

Lunedì 4 dicembre, presso la Sala Convegni SVS (Via delle Corallaie 10), a partire dalle ore 9.00 si terrà una giornata di dibattiti e incontri dal titolo “Politica e disastri naturali fra passato e presente. Fra logica dell’emergenza e cultura della prevenzione”.

Discuteranno sul problema politici e responsabili governativi come Paolo Fontanelli, deputato e Commissario straordinario dell’alluvione del 1996 in Versilia, Mauro Grassi, ex Assessore all’Urbanistica e all’Ambiente del Comune di Livorno e Direttore di ItaliaSicura, struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, ed Erasmo D’Angelis, Responsabile della stessa struttura di missione ItaliaSicura presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Insieme a loro studiosi come Renzo Rosso, ordinario di Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia nel Politecnico di Milano, Sonia Paone, ricercatrice di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Pisa, e lo storico Salvatore Botta dell’Università di Bologna, autore del libro Politica e calamità. Il governo dell’emergenza naturale e sanitaria nell’Italia liberale (Rubettino 2013).




Presentazione del V Quaderno ISGREC: “Storie di indesiderabili e di confini”

storie-di-indesiderabili-e-di-confini4 dicembre 2017 | ore 17.30 | Museo di storia naturale di Grosseto

Presentazione del V Quaderno della collana Isgrec

Storie di indesiderabili e di confini.

I reduci antifascisti di Spagna nei campi francesi (1939-1941)

di Enrico Acciai e Ilaria Cansella (Effigi/Isgrec, 2017)

Ne discutono con gli autori Alfonso Botti (Università di Modena-Reggio Emilia) e Luciana Rocchi (Isgrec)

 

Gli autori di questo volume hanno alle spalle un lungo cammino di studio in parte comune, in parte personale, sulla storia degli italiani antifascisti volontari in Spagna tra la guerra civile ed i suoi esiti. La meno nota, in Italia quasi mai raccontata, è la storia dei campi della Francia del Sud. Lì furono rinchiusi, passato il confine dei Pirenei, alcuni di loro, accanto ad altri reduci dalla guerra e a popolazione civile spagnola, in fuga dopo la vittoria franchista. Vi rimasero per tempi più o meno lunghi, dopo il 1940 mescolati ad ebrei o perseguitati dalla Francia del Governo di Vichy. Per una parte dei prigionieri i campi furono apprendistato politico e preludio di nuove lotte contro il nazi-fascismo.

Sono fatti di quasi ottant’anni fa, senza alcuna relazione diretta con la difficile congiuntura della Spagna di oggi, ma utili a fare luce sulla “diversità” della cronologia e delle forme di costruzione della democrazia spagnola, rispetto alla nostra. A queste vicende si può guardare anche per interpretare le ragioni della generale crisi del progetto di unione europea.

Accompagna la discussione sul volume un ispanista tra i più esperti della Spagna attuale, Alfonso Botti, docente dell’Università di Modena-Reggio e direttore della rivista “Spagna contemporanea”.




Inaugurazione della lapide AD IGNOMINIA di Piero Calamandrei al Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato

Domenica 3 dicembre | ore 11davanti
@ sede del Museo della Deportazione e della Resistenza

Inaugurazione della lapide AD IGNOMINIA di Piero Calamandrei

 

Interventi di:

Matteo Biffoni, Sindaco del Comune di Prato
Nicola Ciolini, Consigliere regionale
Carla Nespolo, Presidente nazionale ANPI
Francesca Chiavacci, Presidente nazionale ARCI
Giuseppe Matulli, Vicepresidente ISRT

Saranno presenti:

Vania Bagni, Coordinatrice toscana ANPI
Angela Riviello, Presidente provinciale ANPI
Giancarlo Biagini, Presidente sezione ANED di Prato
Sara Brachi, Presidente Circolo ARCI 29 Martiri di Figline
Fulvio Castellani, Presidente Associazione 6 settembre

Coordina Aurora Castellani, Presidente Museo Deportazione e Resistenza di Prato

Letture e accompagnamento musicale a cura di Altroteatro

La cerimonia si inserisce all’interno del programma di eventi Incursioni nel Novecento: dalla tragedia delle stragi nazifasciste al confronto con il passato in Italia e in Germania” promosso da ANPI Prato, Museo della Deportazione e della Resistenza, Associazione 6 settembre, Circolo Arci 29 martiri.