Presentazione di “Educare alla tecnica” di Chiara Martinelli

Sabato 20 gennaio alle ore 18.00 presso “Lo Spazio” a Pistoia.

Gli istituti professionali sono sempre stati considerate scuole di serie B? E da quanto tempo data la tendenza a considerarli più un “recinto” che delimiti i tentativi di mobilità sociale piuttosto che come un modo per qualificare i lavoratori e promuovere economia e industria nazionali?
In questo incontro cercheremo di capire come il Fascismo considerava l’istruzione professionale, che effetto ebbe la creazione della scuola media nel 1940, e cercheremo di collegare quegli eventi all’attuale politica scolastica e alla riforma Valditara.
Dialoga con l’autrice Pietro Causarano (FVL e Università degli Studi di Firenze), modera Francesco Cutolo (Isrpt e Università degli Studi di Firenze).
Evento realizzato con la collaborazione dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia e con il patrocinio di Fondazione Valore Lavoro.



Un’altra idea di scuola. Fra Rodari e Barbiana. Spettacolo musical

In occasione del centenario della nascita di Don Milani, il Comune di Montemurlo, la Fondazione CDSE, in collaborazione con Altroteatro organizzano
venerdì 19 gennaio, alle ore 21.00 presso la Sala Banti (piazza della Libertà 2), Montemurlo,
lo spettacolo teatral musicale Un’altra idea di scuola. Fra Rodari e Barbiana, a cura di Fondazione CDSE e Altroteatro.

Partecipazione gratuita senza prenotazione




FRA LIBERALISMO E SOCIALISMO Attualità di una tradizione

Venerdì 19 gennaio 2024, ore 15

Accademia La Colombaria

FRA LIBERALISMO E SOCIALISMO
Attualità di una tradizione

Seminario promosso in collaborazione con il Circolo Piero Gobetti

 

Presiede e introduce
Sandro Rogari (Accademia “La Colombaria”)

 

Interventi

Valdo Spini (Fondazione Circolo Fratelli Rosselli)
Carlo e Nello Rosselli. Martiri (testimoni) di Giustizia e Libertà

 

Maurizio Pagano (Storico)
Guido Calogero e le due libertà

 

Paolo Bagnoli (Università di Siena)
Carlo Rosselli: pensare il socialismo

 

Fabio Bertini (Università di Firenze)
Da Giustizia e Libertà al Partito d’Azione

 

Michela Nacci (Università di Firenze)
Alba de Céspedes e la rivista “Mercurio”

 

Link per il video streaming




MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETÀ’ a seguito degli atti vandalici al Cippo in memoria del Partigiano Giovanni Calugi

A seguito degli atti vandalici al Cippo in memoria del Partigiano Giovanni Calugi, l’amministrazione comunale di Lamporecchio invita tutta la cittadinanza alla manifestazione di solidarietà, che si terrà DOMENICA 14 gennaio, con ritrovo alle ore 11:30 presso il Cippo in via della Resistenza, frazione Cerbaia.
Nelle ore precedenti,con gli orari sotto indicati, l’amministrazione visiterà tutti i luoghi della Memoria sul territorio comunale, per deporre un fiore.
ORE 9:00
– Pietra ai caduti di Lamporecchio per la Liberazione c/o Palazzo Comunale
– Pietra alle vittime dei lager nazisti c/o scalinata via Aldo Moro
– Pietre d’inciampo ai deportati Ebrei di Lamporecchio c/o Teatro Comunale
ORE 9:30
– Lapide ai caduti di tutte le guerre c/o cimitero di Lamporecchio
– Lapide al Milite Ignoto c/o cimitero di Lamporecchio
ORE 9:45
– Cippo ai caduti della prima guerra mondiale c/o Chiesa di Orbignano
ORE 10:15
– Cippo alle vittime civili della seconda guerra mondiale c/o Cimitero di San Baronto
ORE 10:45
– Cippo a Carlo Carli, vittima civile della seconda guerra mondiale c/o Giardini pubblici di Mastromarco
ORE 11:00
– Targa al partigiano Natale Tamburini, c/o Circolo Arci Cerbaia
ORE 11:30
– Cippo al partigiano Giovanni Calugi, c/o Via della Resistenza, frazione Cerbaia




Presentazione del libro “Le Miniere del Mighigan: tra speranza e miseria. L’emigrazione toscana nel Copper Country tra Ottocento e Novecento”

Le Miniere del Mighigan: tra speranza e miseria. L’emigrazione toscana nel Copper Country tra Ottocento e Novecento

«Quaderni della Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana», 12

Il 200° anniversario della fondazione del comune di Capannori è anche un’occasione per la comunità di interrogarsi sulle proprie radici, un motivo di riflessione sulle proprie origini, sulla propria identità, legata profondamente al fenomeno dell’emigrazione oltre oceano. Le miniere di rame della penisola superiore del Michigan e specificamente la Keweenaw Peninsula avevano attirato tra fine ‘800 e inizio ‘900 numerosi immigrati italiani provenienti principalmente da due regioni: il Piemonte la Toscana. All’interno nel nucleo toscano, una componente di rilievo quella proveniente dal territorio del comune di Capannori, tanto che si era creata una vera e propria catena migratoria alimentata dal richiamo di coloro che già vi risiedevano. Le vicende personali di alcuni capannoresi rintracciati attraverso una documentata ricerca archivistica in Italia e negli Stati Uniti permettono di focalizzare l’attenzione sulla loro vita nella nuova patria, le aspirazioni e i gravi rischi connessi con il lavoro in miniera e di ripercorrere anche il periodo del lungo sciopero tra il 1913 e il 1914, in cui spicca il ruolo attivo degli emigrati capannoresi, pronti a testimoniare le angherie e i soprusi ricevuti. Uno studio affrontato sulle due sponde dell’oceano, in particolare nell’Archivio Storico del Comune di Capannori, che offre motivo di riflessione su un capitolo importante della storia di questa comunità.

 




Presentazione del libro “Cristiani per il socialismo 1973-1984. Un movimento fra fede e politica”




Mostra “La prima amministrazione La Pira 1951-1956. Isolotto: “Non case ma città”

𝐄𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐚𝐮𝐠𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐚 𝐏𝐢𝐫𝐚 𝟏𝟗𝟓𝟏-𝟏𝟗𝟓𝟔, 𝐈𝐬𝐨𝐥𝐨𝐭𝐭𝐨: “𝐍𝐨𝐧 𝐜𝐚𝐬𝐞 𝐦𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀”
9 gennaio 2024, ore 16.30
BiblioteCaNova Isolotto (piano terra)
Saluti istituzionali:
Alessia Bettini – Vicesindaca di Firenze
Mirko Dormentoni – Presidente del Q4 di Firenze
Patrizia Giunti – Presidente della Fondazione Giorgio La Pira
Relazione:
Francesco Gurrieri – Architetto, analista urbano
𝑺𝒂𝒓𝒂̀ 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒖𝒓𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂, 𝒑𝒓𝒐𝒇. 𝑷𝒊𝒆𝒓 𝑳𝒖𝒊𝒈𝒊 𝑩𝒂𝒍𝒍𝒊𝒏𝒊
ℹ La mostra sarà visitabile dal 9 al 27 gennaio 2024, presso la BiblioteCaNova Isolotto.
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ℹ Per informazioni sulla biblioteca telefona allo 055710834

 




Luoghi, persone e carte della storia del PCI pisano. Dopo il centenario: la ricerca e le fonti sul PCI

Martedì 19 dicembre 2023, alle 17:30, verrà presentato alla Biblioteca Franco Serantini (via G. Carducci n. 13 – loc. La Fontina – Ghezzano, Pisa) il progetto «Luoghi, persone e carte di PCI pisano», frutto di due anni di lavoro di raccolta, inventariazione e ricerca sulle fonti archivistiche dalle federazioni provinciali e delle sezioni del PCI della provincia di Pisa.