Viaggio della memoria per due bambini internati nel seminario di Roccatederighi

paserman2Accompagnati da Luciana Rocchi e Adolfo Turbanti – Direttrice e Presidente dell’Istituto storico grossetano della Resistenza – e accolti dal Sindaco di Roccastrada, compiono il loro viaggio della memoria Rachele e Giacomo Waysbort e le loro famiglie a Roccatederighi e alla Porta del Parco delle Colline Metallifere, a Ribolla, in visita alla mostra sulle persecuzioni antiebraiche. Erano stati bambini nel campo di concentramento di Roccatederighi. Furono avviati al lager nel giugno 1944, furono salvi per la compassione di un uomo che li liberò, a Scipione di Salsomaggiore. La famiglia di Leone e David Paserman (marito di Rachele) fu aiutata e salvata dai contadini delle campagne di Pitigliano, che li tennero nascosti nell’inverno 1944.




Giornate della Memoria 1944-2015

unnamed[1]Venerdì 17 Luglio

ore 20.00 ritrovo presso la Chiesa parrocchiale di Crespino del Lamone e corteo al Monumento ossario

ore 20.15 Celebrazione eucaristica in suffragio ai Caduti

Domenica 19 luglio

ore 9.30 Raduno delle Autorità e Popolo in Piazza don Trioschi a Crespino del Lamone

ore 10.00 Corteo al Monumento ossario

ore 10.15 Rito dell’Alza bandiera

ore 10.30 S. Messa celebrata da sua Ecc. Rev. Mons. Claudio Stagni vescovo emerito di Faenza-Modigliana

ore 11.00 Saluto del Comitato OnorCaduti e del Sindaco di Marradi Tommaso Triberti.
A seguire intervento del Magg. CC Roberto Giannola in rappresentanza del Commissariato Generale per le Onoranze ai caduti, delle delegazioni parlamentari e delle rappresentanze istituzionali.
Commemorazione ufficiale a cura del dott. Giuseppe Matulli.

Cerimonia OnorCaduti

 

 




71° Anniversario della Liberazione di Arezzo

Programma:

Ore 8.30 deposizione della corona di alloro al monumento che ricorda i 729 caduti al Cimitero di Arezzo, posto all’ingresso del cimitero urbano.

Ore 9.30 Sacrario dei caduti, cerimonia dell’Alza bandiera, deposizione della corona di alloro.

Ore 10.00 Piazza Poggio del Sole, Monumento alla Resistenza: deposizione della corona di alloro.

Ore 10.45 Indicatore, Cimitero del Commonwealth: cerimonio in ricordo dei 1267 ceduti Alleati nella liberazione del territorio aretino alla presenza dei sindaci della provincia. Deposizione corona di alloro, Celebrazione religiosa officiata da don Santi Chioccioli.

Discorsi commemorativi:
Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo
Roberto Vasai, Presidente dell’Amministrazione provinciale
Presidente della Confederazione provinciale fra le associazioni combattentistiche e partigiane: Stefano Mangiavacchi

 




Letture teatralizzate di Resistere per l’arte

Alle ore 21,15 all’interno della rassegna estiva “Oltre il Giardino”, Giardino Buonamici, piazza Buonamici 4 – Prato

Continua il ciclo di presentazioni del volume “Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana. Dieci storie di uomini e opere salvate” scritto dalla direttrice della Fondazione CDSE Alessia Cecconi. La presentazione sarà arricchita da letture teatralizzate a cura di Altroteatro – Associazione culturale Firenze che ci faranno conoscere da vicino i protagonisti delle varie storie di salvataggi.

Evento realizzato in collaborazione con Provincia di Prato – Regione Toscana – Edizioni Medicea Firenze

Per saperne di più: http://www.fondazionecdse.it/joomla/138-resistere-per-l-arte-letture-teatralizzate-nel-giardino-buonamici-prato-15-luglio-ore-21-15




“Il calcio a Livorno dalle origini al campionato 1942-1943”

invito web di luca“Il calcio a Livorno dalle origini al campionato 1942-1943” è questo il titolo della conferenza che l’Associazione Livornese Storia Lettere Arti organizza per il prossimo mercoledì 15 luglio alle ore 21.15,  presso il Bar-Gelateria “Pasquini 1950”, Via dei Macchiaioli 13/15, Quercianella.
L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri “Trittico d’Estate”, ospitato a cadenza settimanale durante il mese di luglio presso la medesima sede. In occasione del centenario della fondazione del Livorno Calcio, Mario di Luca, studioso del calcio livornese fin dalle origini, ripercorrerà momenti salienti e vicende del calcio labronico dalla fondazione al campionato “quasi scudetto” del 1942-1943.



71° Anniversario dell’eccidio di San Polo

Ore 18.00 deposizione di corone di alloro al Cippo dei caduti di San Polo, Villa Gigliosi, ed al Monumento dei caduti

Ore 18.30 S. Messa officiata da don Natale Gabrielli presso il Santuario della Madonna del Giuncheto




Di che reggimento siete fratelli?

A più di un mese dall’anteprima avvenuta lo scorso 24 maggio, giorno esatto del centesimo anniversario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, il libro Di che reggimento siete, fratelli?, curato da Antonella Fineschi e Filippo Boni e dedicato ai caduti cavrigliesi nella Grande Guerra, sta continuando a registrare numerosi attestati di stima, da parte di storici, addetti ai lavori e cittadini. Nessuno escluso. Anche per questo, e per valorizzare ulteriormente l’encomiabile lavoro di ricerca portato avanti dai curatori, l’Amministrazione Comunale di Cavriglia ha deciso di continuare a promuovere il volume con nuovi appuntamenti aperti alla cittadinanza. Domenica 12 luglio infatti, alle 18 in Piazza della Repubblica a Castelnuovo dei Sabbioni, il libro verrà nuovamente illustrato nell’ambito di un evento in cui storia, arte e musica andranno a braccetto.
Oltre che dalle letture a cura dell’Associazione “CavrigliArte”, il racconto di come gli autori siano riusciti  a restituire una storia ai nostri concittadini caduti nella “Grande Guerra”, verrà accompagnato dalle musiche del Risorgimento e della Prima Guerra Mondiale a cura del Coro Sociale di Grassina. Un evento quindi dalla forte connotazione evocativa che avvicinerà ulteriormente i cittadini alla storia dei circa 160 caduti del nostro territorio comunale durante il Primo Conflitto Mondiale.

Fino ad oggi infatti, i soldati di Cavriglia sono stati sostanzialmente solo dei nomi incisi sulle lapidi e sui monumenti commemorativi. La ricerca, promossa dall’Amministrazione Comunale, curata da Antonella Fineschi e Filippo Boni, in collaborazione con Adalberto Scarlino, Paola Bertoncini, Andrea Ventura, Vittorio Cecconi e Sascha Bottai, ha invece ricostruito la storia dei caduti cavrigliesi, cercando di capire chi fossero quei giovani prima di partire per la guerra e di ricostituire le circostanze specifiche della loro morte. Per la buona riuscita del lavoro di ricerca fondamentale è stato il coinvolgimento della cittadinanza, invitata a partecipare alla presentazione del volume “Di che reggimento siete, fratelli?” fissata per domenica 12 luglio alle 18 in Piazza della Repubblica a Castelnuovo dei Sabbioni. Anche questo evento è inserito nella programmazione delle Feste del Perdono castelnuovesi.




“Testimonianze della Resistenza toscana” ad “ApritiChiostro”

Alle 21 la rassegna estiva “Apriti chiostro”, promossa dal Comune di Vernio e allestita nello splendido spazio del giardino interno al Casone de’ Bardi, punta i riflettori sulle “Testimonianze della Resistenza toscana” presentando il libro di Orlando Baroncelli che racconta le storie degli ultimi partigiani.

Lo scrittore fiorentino Baroncelli, insieme al sindaco di Vernio Giovanni Morganti, presenta la sua ultima fatica, edita da Libri Liberi con la testimonianza e la presenza di Carlo Rossi. Baroncelli, vincitore nel 2009 del Premio “Firenze per le Culture di Pace dedicato a Tiziano Terzani” con “Su la testa, Argentina! Desaparecidos e recupero della memoria storica”, raccoglie infatti la testimonianza del partigiano Carlo Rossi, nato a Sant’Ippolito e sindaco di Vernio dal 1964 al 1980, che oggi ha 92 anni ma è lucidissimo e in buona salute. Il libro si rivolge in particolare ai giovani e agli studenti, offrendo il prezioso contributo della sua viva voce.

Nel libro, oltre a Carlo Rossi, c’è spazio per altri sei protagonisti delle vicende della Resistenza. Baroncelli infatti ricostruisce gli ultimi, drammatici anni della seconda guerra mondiale nel nostro Paese attraverso gli sguardi di alcuni dei resistenti toscani, fra cui Alberto Cecchi, parlamentare e vicepresidente della Commissione d’inchiesta sulla P2, l’ex militare Crescenzio Guerrini, scampato ai campi di prigionia tedeschi, russi e austriaci, Liliana Benvenuti, la partigiana fiorentina “Angela”. Questi racconti – che danno un’idea delle dinamiche e dei rapporti tra i vari movimenti, gli Alleati e tutte le altre forze in campo – sono uno strumento di approfondimento didattico, arricchito dai documenti fotografici di archivi e riviste dell’epoca.