A Livorno una conferenza su “Rom ieri e oggi: pregiudizio, emarginazione e rifiuto”

Asperg, Deportation von Sinti und RomaL’Associazione don Nesi/Corea di Livorno organizza mercoledì 20 gennaio alle 21.15  presso la propria sede in via La Pira 11 a Livorno,  in occasione del PORRAJMOS – la giornata della memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti l’incontro  ROM IERI E OGGI: PREGIUDIZIO, EMARGINAZIONE E RIFIUTO.

Partecipano:

Luca Bravi, ricercatore presso L’Università Telematica L. da Vinci di Chieti e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Firenze. È autore di numerose pubblicazioni relative alla storia dei rom e dei sinti in Europa legate in particolare ai temi dell’internamento, dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione

Sergio Bontempelli, redattore Corriere delle Migrazioni (responsabile rubrica “Rom-Anzi” su rom e sinti), operatore Sportelli Migranti, Presidente Associazione Africa Insieme Pisa

Durante la serata ci sarà la proiezione del documentario “Lo sterminio dei popoli zingari” di Andrea Segre

ASSOCIAZIONE DON NESI/COREA

VIA LA PIRA 11 Villaggio Scolastico di Corea

tel.fax: 0586 424637   email: associazione@associazionenesi.org   www.associazionenesi.org




La Giornata della memoria del Comune di Pisa

Il Comune di Pisa presenta un ricco programma di iniziative promosse in collaborazione con enti e Associazioni del territorio per il Giorno della Memoria 2016.

In allegato il dettaglio delle iniziative e celebrazioni.




Sestesi nella Resistenza: la nuova edizione

Martedì 19 gennaio alle ore 17.00, alla Biblioteca Ernesto Ragionieri, presentazione della nuova edizione ampliata del libro Sestesi nella Resistenza, a cura di Gianni Batistoni e Dante Danti.

Intervengono:

Silvia Fissi, docente di Storia contemporanea

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Fratelli Rosselli




Giornata della Memoria del Comune di Pistoia

Le celebrazioni che coinvolgono tutto il Paese nel ricordo della tragedia della Shoah vedono anche quest’anno il Comune di Pistoia in prima fila nel proporre occasioni di riflessione dedicate al tema della Giornata della Memoria.

In allegato troverete il nostro programma per il 2016.

Il primo degli appuntamenti è per Martedì 19 gennaio alle ore 17, presso la saletta dell’Ufficio Cultura.

Ci sarà un incontro con Bruno Maida che parlerà della Shoa dei Bambini.




Il Giorno della Memoria 2016 a Lucca

GdmLucca1Un intenso calendario di manifestazioni, nell’ambito di una programmazione curata di concerto con la Provincia, la Scuola della Pace, il Comune di Lucca e i vari Comuni raggiunti dalle iniziative, vede coinvolto l’Istituto storico della Resistenza, a suggello di una seria, pluriennale attività di ricerca sulle vicende della deportazione e della salvezza degli ebrei nella nostra provincia.

Il centro delle iniziative è il tema “I bambini e la Shoah”.

Il punto di partenza è in una mostra che ci presenta i disegni di una dodicenne praghese, Helga Weissová- Hošková, futura artista, che ci parlano della realtà di Terezin. La mostra Disegna ciò che vedi. Helga Weissova: da Terezin i disegni di una bambina” è allestita a Palazzo Ducale dal 16 gennaio al 6 febbraio (in sinergia con la mostra di Lucca comics Jan Karski: reporter dall’inferno) e sarà successivamente esposta a Barga, Borgo a Mozzano e Castiglione di Garfagnana. Di questa mostra, la sezione didattica dell’ISREC Lucca ha elaborato diverse chiavi di lettura adeguate alle età degli alunni e delle alunne che la visiteranno, offrendo visite guidate, insieme con numerose attività da affiancare, sia come preparazione che come approfondimento.

Un altra mostra a Palazzo Ducale Jan Karski: reporter dall’inferno presenta appunto la storia – che sembrerebbe di pura fantasia di Jan Karski. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, una dinamica coppia di autori, sottopongono al pubblico la vita di Jan in una accattivante ed originale versione a fumetti. Il tema portante dell’opera è quello dell’Olocausto, affrontato in un’ottioca particolare, raccontato attraverso gli occhi di Jan, corriere del principale gruppo polacco di resistenza al nazismo.

L’altro appuntamento in programma è con una storia legata al nostro territorio, che sarà ricordata con due iniziative: il 21 gennaio a Cerasomma e il 22 gennaio a Bagni di Lucca; iniziative che si svolgeranno con la presenza delle autorità della Provincia, dei Comuni coinvolti, di parenti ed esponenti della comunità ebraica, di rappresentanti dell’ANPI.

Si intitola “Napoli Cerasomma Auschiwitz” la cerimonia che il 21 gennaio avrà luogo a Cerasomma (ore 15.30), presso la canonica della Chiesa parrocchiale e che fa emergere la storia di Luciana Pacifici e del cuginetto Paolo Procaccia, piccoli ebrei di Napoli legati, sia come origine familiare che nella loro fine, alle nostre terre.

Luciana è la più giovane vittima napoletana della Shoah; a lei è stata dedicata, nel novembre scorso, la strada della città partenopea che prima era intitolata a Gaetano Azzariti, presidente della Corte costituzionale ma anche, negli anni del fascismo, presidente del Tribunale per la razza. Ma Luciana è nel contempo la più piccola tra gli ebrei deportati dalla provincia di Lucca. Ecco perché a Cerasomma, a raccontare i suoi brevi otto mesi di vita, ci sarà anche Nico Pirozzi, giornalista che a Napoli ha promosso l’intitolazione della strada a lei.

Il giorno successivo, 22 gennaio, sarà un altro luogo della memoria della deportazione ebraica, Bagni di Lucca, ad ospitare l’iniziativa “Il futuro negato”, dedicata alle bambine ed ai bambini che non hanno potuto diventare grandi. La sosta (ore 10.30) presso il cippo che a Fornoli ricorda Liliana Urbach, un’altra bambina, figlia di ebrei austriaci internati a Bagni di Lucca, nata proprio a Bagni di Lucca, introdurrà al ricordo del luogo dove le storie di Luciana e Paolo si intrecciano con le storie di altri bambini ebrei che vengono dal cuore dell’Europa: il campo di concentramento provinciale per ebrei organizzato a Bagni di Lucca dalla Repubblica Sociale Italiana per riunire gli ebrei arrestati per la deportazione. Di queste storie d’infanzia senza futuro parleremo ancora con Nico Pirozzi e Silvia Angelini, ricercatrice dell’istituto, al Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca (ore 11).

Infine, il 27 gennaio a Castelnuovo di Garfagnana l’Istituto storico della Resistenza sarà insieme al Comune, alla Provincia e all’Istituto Superiore di Istruzione “Garfagnana”, prima alla scuola (ore 10) per ricordare le vicende dell’internamento ebraico con Mario Regoli e Oscar Guidi; poi, nella centrale “la Barchetta” (ore 11.30), per inaugurare una targa del progetto “I luoghi della Memoria”, nel sito dove era l’edifico che ospitava la sinagoga e la scuola allestite dagli ebrei stranieri internati a Castelnuovo: un luogo di preghiera e un luogo di studio per esprimere voglia di vivere, di veder crescere i propri figli in un tempo di pace.

Nei materiali correlati il programma completo delle iniziative per il Giorno della Memoria e del Ricordo a Lucca e provincia.




Dietro la linea del fuoco. Corrispondenze dal fronte della prima guerra mondiale a «La Nazione»

Giovedì 14 gennaio alle ore 18.00 alla Biblioteca CaNova, l’Istituto della Resistenza in Toscana e la stessa Biblioteca presentano il libro Dietro la linea del fuoco. Corrispondenze dal fronte della prima guerra mondiale a «La Nazione» a Firenze di Renzo Martinelli (Le Lettere, 2015). Una raccolta delle corrispondenze di Renzo Martinelli inviate nel 1915, dal fronte della prima guerra mondiale, a “La Nazione” di Firenze. Gli articoli raccolti consentono di seguire da vicino, in “presa diretta”, le vicende belliche, riferendo con grande immediatezza ed efficacia non soltanto gli avvenimenti militari più rilevanti, ma soprattutto la vita quotidiana dei nostri fanti, impegnati in cruente battaglie e nella dura esperienza della guerra di trincea.

Intervengono Roberto Bianchi, Vicepresidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana – Università di Firenze, e Paolo Mencarelli, Istituto Storico Resistenza Toscana, Renzo Martinelli Università di Firenze.

Incursioni musicali del Coro dell’I.S.I.S Russell-Newton di Scandicci




Svelamento targa in memoria Suore Serve di Maria SS. Addolorata protettrici degli ebrei nel 1944

In memoria della Madre M. Maddalena Cei e delle Suore che hanno nascosto nella loro casa dodici bambine ebree perseguitate durante la seconda guerra mondiale
la Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg e l’Istituto “Suore Serve di Maria SS. Addolorata” – Firenze hanno l’onore di invitarLa allo svelamento della targa che identifica il Convento di via Faentina, 195 come “Casa di Vita”
Mercoledì, 13 gennaio 2016, alle ore 10.30
via Faentina, 195 – Firenze




Nuovo appuntamento con i seminari di storiografia in ISRT

Nell’ambito del tradizionale ciclo di incontri sulla storiografia a cura del prof. Enzo Collotti, martedì 12 gennaio alle ore 15.00 presso la sede dell’Isrt discussione sul volume:
Diego Leoni, La guerra verticale. Uomini, animali e macchine sul fronte di montagna 1915-1918, Einaudi, Torino 2015.