A Settignano: Partizani, la resistenza italiana in Montenegro

All’interno della rassegna “Il mese delle memorie” di CinemAmico della Casa del popolo di Settignano, venerdì 29 gennaio sarà proiettato il documentario Partizani, la resistenza italiana in Montenegro dello storico Eric Gobetti (che sarà presente alla proiezione) dove è narrata, con immagini di repertorio inedite, la storia di due divisioni dell’esercito italiano, abbandonate nei Balcani dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, che scelgono di unirsi alla resistenza anti-tedesca, formando la Divisione Italiana Partigiana Garibaldi che combatterà quindi insieme ai partigiani jugoslavi comunisti di Tito. Sabato 30 gennaio, infine, lo scrittore Orlando Baroncelli presenterà il suo libro Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945) dove sono ricostruite anche attraverso interviste inedite, le storia di giovani partigiani e resistenti toscani.




La Giornata della Memoria dell’Istituto della Resistenza di Pistoia

Il 28 gennaio nell’ambito del progetto “Scenari del XX°Secolo” che già da diversi anni viene svolto dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia, in collaborazione con il provincia di Pistoia, si svolgerà il seguente programma:

ore 10 – Piccolo Teatro Mauro Bolognini Pistoia
“L’olocausto: Età della memoria e cittadinanza attiva”
Saluti del Dott. A. Ciuni – Prefetto della Provincia di Pistoia
Dott. R. Barontini – Presidente ISRPt
Interventi di:
Dott. G. Contini – (Presidente A.I.S.O.)
Prof. A. Zamperini (Università di Padova)
Prof.ssa M. Luisa Menegatto (Università di Padova)




Giornata della Memoria al Comune di Montale

Giovedì 28 gennaio alle ore 21.00 alla Villa Castello Smilea a Montale presentazione del libro di Liana Millu “Care ragazze, cari ragazzi”. Da una superstite del Lager di Auschwitz Birkenau lettere ai nuovi testimoni, a cura di Mauro Matteucci, ISRPt editore.

Intervengono:

Filippo Mazzoni, Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia

Mauro Matteucci curatore del libro

Maria celeste Benedetto, Luciano Vannucci e Valentina Marrassini eseguono canti e musiche ispirate al tema della Shoa




Giornata della Memoria a Castiglion fiorentino

28 gennaio alle ore 10,30 al teatro comunale proiezione del film “L’uomo per bene. Le lettere segrete di Heinrich Himmler”.

Interverranno il sindaco Mario Agnelli, l’assessore alla Cultura massimiliano lachi, un rappresentante della Comunità ebraica di Firenze.

Saranno presenti gli studenti degli Istituti scolastici della città.




La Maremma racconta la Grande Guerra

Una mostra per mantenere viva la memoria storica della cittadinanza sui fatti accaduti durante il primo conflitto mondiale, è quanto organizzato dalla Prefettura di Grosseto nei propri locali, nei giorni 28, 29 e 30 gennaio 2016 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Grosseto, l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Veterinario Militare, il IV Stormo Caccia Intercettori, il Reggimento Savoia Cavalleria, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto S. Stefano, l’Archivio di Stato, l’Istituto Storico Grossetano della Resistenza (ISGREC), la CRI, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed il Corpo Forestale dello Stato. L’iniziativa è nel programma nazionale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, e gode del patrocinio concesso dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La mostra si articola in più settori: gli Enti militari e la CRI hanno curato l’esposizione di materiare dell’epoca, riproduzioni di documenti originali e fotografie, organizzati in modo da condurre il visitatore attraverso il cammino cronologico della memoria.

Enti pubblici e Istituti scolastici sotto l’egida dell’Ufficio Scolastico Provinciale propongono un percorso storico culturale teso a contestualizzare nella realtà locale il dramma della guerra, rappresentandone le ripercussioni sul territorio, sulle abitudini e sulla popolazione.

L’Istituto storico della Resistenza è presente con la sua mostra virtuale “Sulle tracce della Grande Guerra a Grosseto. Storie di guerra, di prigionia, di coraggio e di abbattimento” (www.storiediguerra.it), progetto finanziato dalla Regione Toscana e che ha ricevuto il logo ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, concesso dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri; una postazione multimediale è stata allestita per permettere ai visitatori di “viaggiare” tra documenti e foto d’epoca, guidati dai ricercatori dell’Isgrec, alla (ri)scoperta delle tracce della guerra e della memoria che quell’evento così catastrofico ha lasciato nel territorio.

Il programma degli eventi prevede anche la partecipazione dell’Amministrazione Comunale di Grosseto che ha curato, attraverso l’Assessorato alla Cultura, una rappresentazione teatrale da tenersi presso il Teatro degli Industri di Grosseto il giorno 29 gennaio 2016 alle ore 18.00 dal titolo “La guerra infinita”, in contemporanea con una mostra di libri d’epoca forniti dalla Biblioteca Comunale Grossetana. Seguirà, il Sabato 30 gennaio alle ore 17.00, nel ridotto del Teatro degli Industri, la presentazione di: “TEATRI DI GUERRA – Tre monologhi (1915-1944-1992)” di Federico Guerri – Edizioni “Il foglio letterario”. Tutta l’iniziativa contribuisce alla valorizzazione storico-culturale della Maremma e vuole costituire un momento di riflessione, soprattutto per le giovani generazioni.




“La forza delle parole”: il reading ISRT per la Giornata della Memoria

Mercoledì 27 gennaio dalle ore 16.30 alle ore 19.00 in Palazzo Medici Riccardi, nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria 2016, con l’intento di costruire un’efficace occasione di riflessione collettiva, l’Isrt propone un recital di testi delle deportazioni, tratti dalla ricca memorialistica di quelle categorie di perseguitati dal nazifascismo contemplate nella legge istitutiva italiana 211/2000 (ebrei, deportati civili nei KZ, i cosiddetti “politici”, e internati militari italiani) e di alcune altre significative voci della memorialistica europea. L’iniziativa è patrocinata dalla Città metropolitana di Firenze.

I brani prescelti per la prevista lettura pubblica costituiranno una piccola ma significativa antologia di scritti di memoria, articolati tematicamente in modo da presentare le principali questioni connesse allo sterminio antiebraico e alle deportazioni. Si tratta infatti di testimonianze di alto livello che documentano efficacemente vicissitudini, sofferenze e riflessioni su queste vicende, centrali per un’approfondita comprensione del Novecento e della Shoah.

Il progetto prevede lo svolgimento di una lettura pubblica per la durata di due ore e mezzo circa. Lettori volontari, non professionisti e rappresentativi di ambiti diversi della società civile (studenti, insegnanti, membri della Comunità ebraica di Firenze e dell’Aned, soci dell’Isrt, ecc.) si avvicenderanno per dare voce alle testimonianze prescelte.
Riteniamo che una tale iniziativa possa rispondere in modo opportuno e non ritualistico all’esigenza di coinvolgere la cittadinanza, a cominciare dalle generazioni più giovani, alla costruzione di una commemorazione memoriale partecipata e consapevole.




La Giornata della Memoria alla Biblioteca Nazionale

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze in occasione del Giorno della Memoria 2016 organizza la Conferenza del professor Mario Ruffini:

 Laura Coen Luzzatto Dallapiccola alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

 La Conferenza sarà incentrata sull’esperienza di Laura Coen Luzzatto, ebrea triestina che giunse a Firenze nel novembre 1928 per compiere gi studi universitari e il 31 luglio 1933 ottiene l’incarico di bibliotecaria alla Biblioteca Nazionale di Firenze: sarà questa la sua professione definitiva. Le leggi razziali la obbligano a lasciare l’incarico il 1 marzo 1939 e solo il 1 settembre 1944 sarà reintegrata nell’Istituto, con il ruolo di vice-direttrice, che occuperà fino al 1949 quando lascerà volontariamente la Biblioteca Nazionale di Firenze per dedicarsi all’opera del marito, il compositore Luigi Dallapiccola, di cui la Biblioteca conserva, grazie a lei, un importante Fondo librario oltre al pianoforte su cui si esercitava e ad un importante ritratto ad opera dell’artista Guido Peyron.

La conferenza sarà accompagnata da un’esposizione di materiale documentario e dalla proiezione di un breve filmato.

Programma:

Epurazione, musica, alluvione: Laura Coen Luzzatto Dallapiccola e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze 

Biblioteca Nazionale Centrale

piazza Cavalleggeri 1

Firenze

Sala Galileo ore 17.00

 Saluti

Luca Bellingeri  Direttore Biblioteca Nazionale Centrale Firenze  

Cristina Giachi  Vicesindaco del Comune di Firenze

Sara Cividalli  Presidente della Comunità ebraica fiorentina

Ascolto del brano Altissima luce (primo tempo delle Tre Laudi, 1937) di Luigi Dallapiccola, scritto come prima reazione alle ventilate notizie sulle leggi razziali e dedicato alla moglie

Conferenza del professor Mario Ruffini

 Visione del documentario di Clemente Fiorentini Firenze dodecafonica. 6000 passi con Luigi Dallapiccola, 2011




Giornata della Memoria – Iniziative a Siena del 27 e 29 gennaio 2016

GdM16Nell’ambito delle iniziative della Giornata della Memoria 2016 la Pinacoteca Nazionale di Siena, con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistensa Senese e dell’Età contemporanea, invita la cittadinanza mercoledì 27 gennaio 2016 alle 16.30, presso Pinacoteca Nazionale di Siena in Via San Pietro 29, a: “La passione per l’arte e la lotta per la libertà. Conversazione di Alessandro Masi e Fabio Masotti a margine della mostra “Pietro Sadun. Genesi di un artista 1938-1948”.

L’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea invita la cittadinanza venerdì 29 Gennaio alle 17.30, presso le Stanze della Memoria di Siena in via Malavolti 9, all’iniziativa “Un popolo di colpevoli? I Tedeschi e l’Olocausto”. Proiezione del documentario “Buchewald Combact Film” e dibattito con Riccardo Bardotti e Laura Mattei.