Da Pola a Firenze. Il secolo dell’esodo – Sergio Rusich e la sua storia

Mercoledì 10 febbraio alle ore 17,30 presso la Sala del Consiglio Comunale di San Casciano Val di Pesa:

Silva Rusich e Franco Quercioli curatori del libro
“Da Pola a Firenze. Il secolo dell’esodo – Sergio Rusich e la sua storia”

Saluti dall’Amministrazione Comunale
Interviene: Sandra Bacchitta, Associazione Sgabuzzini Storici
Coordina: Sara Gremoli, Associazione Sgabuzzini Storici
Letture di Tiziana Giuliani e Massimo Salvianti




Il “Giorno del Ricordo” a Montecatini

Il 10 febbraio alle ore 10.30, a Montecatini, presso il cippo in memoria ai caduti in Corso Matteotti avrà luogo la commemorazione ufficiale e la deposizione della corona d’alloro alla lapide che ricorda le vittime e i profughi istriani, fiumani e dalmati.




Il Giorno del Ricordo a Reggello

Si celebra mercoledì 10 febbraio “Il Giorno del Ricordo”, istituito dal parlamento italiano al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Per quanto riguarda il Comune di Reggello l’appuntamento è, naturalmente, mercoledì 10 febbraio alle 10, nella Sala Consiliare per “le Istituzioni incontrano gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Reggello”. All’iniziativa parteciperanno gli studenti delle terze classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “M.Guerri” di Reggello e sarà proiettato il DVD “Magazzino 18: Ricordi Dimenticati” realizzato dagli alunni della classe 3^B. Sarà presente Liana Sossi profuga istriana e Pasquale De Rosa, ex sommozzatore della Marina Italiana, che porteranno la loro testimonianza. Le commemorazioni sono un omaggio alla memoria delle vittime delle Foibe e di tutti i genocidi e stermini della storia.




Il Giorno del Ricordo a Cecina

Cecina celebra il 10 febbraio il Giorno del Ricordo. Appuntamento nella piazza intitolata ai Martiri delle Foibe alle 10.30 per la cerimonia di scopertura della stele realizzata e donata dall’artista locale Ferdinando Cerri. “E’ importante superare le pregiudiziali ideologiche e ristabilire la verità su un dramma per lungo tempo ignorato – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori – e da qui ripartire per riaffermare quei valori di convivenza civile e fratellanza umana che stanno alla base del nostro Stato democratico”. “Così come in altre tragedie dell’umanità, dove i diritti e la vita umana vengono negati in nome di un’ideologia folle o di un diabolico e stupido disegno politico o appellandosi a forme di integralismo, ebbene da qui nasce l’importanza di promuovere la conoscenza, il ricordo, la memoria. Fondamentale che i giovani partecipino”. “Per quasi cinquant’anni – ha ricordato Valori – sulle vicende degli italiani ucci nelle foibe istriane la storiografia e anche la politica hanno mantenuto il silenzio. Finché nel 2004 lo Stato italiano individua nel 10 febbraio la
data per conservare la memoria e ricordare appunto la tragedia che molti italiani hanno vissuto. L’amministrazione comunale intende onorare questo giorno con una cerimonia presso la piazza dedicata ai Martiri delle Foibe in cui verrà scoperta una stele che è stata realizzata e donata alla nostra comunità dall’artista e scultore Ferdinando Cerri, a cui vanno i nostri ringraziamenti per un’opera che resterà a memoria di questa giornata”. All’iniziativa parteciperanno rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e militari e delle associazioni combattentistiche.




Vivere con il nemico. Memorie di guerre e di esodi tra alto Adriatico e Balcani occidentali

Convegno storico-didattico organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e dall’Associazione pAssaggi di Storia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale della Toscana, all’interno del progetto “Confini difficili. Da Trieste a Sarajevo”.

Martedì 9 febbraio, Auditorium di Sant’Apollonia, via S. Gallo 25

SESSIONE ANTIMERIDIANA, ORE 9.00-13.30

Simone Neri Serneri Università di Siena – Isrt
Come si diventa nemici

Patrizia Audenino Università di Milano
Le memorie dei profughi nell’Europa del Novecento

Studenti della classe 5° B dell’ITT“Marco Polo”, Firenze (prof. C. Casacchia)
Gorizia: incontri e scontri lungo un confine novecentesco

Studenti della classe 4° B, Istituto Agrario di Firenze (prof. M. Pirillo)
Storie dal campo di sterminio di Jasenovac

Melita Richter sociologa, traduttrice
Scrivere per ricordare. La letteratura dei profughi

videoproiezione di … (Priiedor)

Studenti della classe 5° A, Liceo Artistico “Buoninsegna” di Siena (prof. C. Anselmi)
Memorie divise, una sola compassione. Monumenti di guerra a Prijedor

SESSIONE POMERIDIANA, ORE 14.15-16.30

Simone Malavolti Isrt-Passaggi di storia, Confini difficili. Una proposta didattica

Simone Malavolti Isrt- Passaggi di storia
Giudicare e riconciliare

videoproiezioni

Studenti della classe 5° A , Istituto “Chino Chini” di Borgo S. Lorenzo (prof. M.P. Suma)
Esperienze di solidarietà nelle guerre balcaniche di fine Novecento

Studenti della classe 2° E del Liceo classico Galileo, Firenze (prof. Stefania Tamburini)
Bosnia Erzegovina: due scuole sotto un unico tetto

Studenti della classe 2° D dell’Ist. Alberghiero “Saffi”, Firenze (prof. A. Burzi)
Itinerari turistici multiculturali a Trieste e Firenze

Studenti della classe 5° C ENO dell’Ist. Alberghiero “Saffi”, Firenze (prof. M. Rook)
Balcani ed Europa: un futuro comune




Sesto Fiorentino. Celebrazione per il 72° anniversario del bombardamento del Collegino

Domenica 7 febbraio si terranno le celebrazioni per il 72° anniversario del bombardamento del Collegino di Colonnata, dove persero la vita 23 bambini e un giovane chierico. Alla cerimonia parteciperà il commissario straordinario del Comune di Sesto Fiorentino, Antonio Lucio Garufi.

Il programma:

dalle ore 11, deposizione della corona al Monumento al Cimitero Maggiore e al Tabernacolo di via delle Porcellane. Messa in suffragio delle vittime, alle 12, nella chiesa di San Romolo a Colonnata




La strage di Fucecchio: una nuova pubblicazione

Il 6 febbraio 2016, alle ore 16.00, nei locali del Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi (FI), sarà presentato il volume di Luca Baiada
Raccontami la storia del Padule
La strage di Fucecchio del 23 agosto 1944:
i fatti, la giustizia, le memorie
ombre corte, 2016

Ne parleranno con l’autore il magistrato Domenico Gallo e lo storico Giovanni Contini.

Introdurrà il Sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti.




L’Eccidio del Padule di Fucecchio in un libro di Luca Baiada

Si chiuderà Sabato 6 Febbraio 2016 il percorso voluto dall’amministrazione comunale di Cerreto Guidi per coltivare la memoria storica.
Dopo lo spettacolo proposto il 27 gennaio al Mu.Me.Loc, dall’Associazione culturale La Maschera e l’inaugurazione del percorso espositivo al Giardino della Meditazione di Stabbia svoltasi il 2 febbraio, l’ultimo appuntamento del calendario di eventi programmato per non dimenticare, si terrà Sabato 6 Febbraio, alle ore 16, al Museo della Memoria Locale, in Piazza Desideri, a Cerreto Guidi.
Verrà presentato il volume di Luca Baiada “Raccontami la storia del Padule. La strage di Fucecchio del 23 agosto 1944: i fatti, la giustizia, la memoria”.
Per parlarne, interverranno, con l’autore, il magistrato Domenico Gallo e lo storico Giovanni Contini.
Introdurrà il sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti.