“La Liberazione in Festa (1944-2024)” 6-8 settembre

Il 2 settembre 1944 rappresenta uno dei momenti più significativi nella storia di Pisa e dei territori contigui dei comuni di San Giuliano e Vecchiano e della Resistenza italiana. L’entrata in città delle truppe angloamericane, dopo l’attraversamento dell’Arno, supportate dai partigiani scesi dai Monti pisani su cui operavano, segnò la fine dall’occupazione nazifascista e la definitiva liberazione del territorio.

In occasione dell’80° Anniversario della Liberazione di Pisa, la Biblioteca Franco Serantini Istituto di storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa insieme alla Palestra Popolare Autogestita organizzano “La Liberazione in Festa (1944-2024)”, dal 6 all’8 settembre. L’evento si terrà presso gli spazi della Palestra Popolare Autogestita a La Fontina (Ghezzano, Pisa) e includerà discussioni, spettacoli teatrali, concerti e mostre, utili per riflettere e attualizzare i temi dell’antifascismo e della Resistenza.

Venerdì 6 settembre verrà inaugurata la prima delle tre giornate di Festa con una discussione aperta dal titolo “La storia di genere come pratica di liberazione”. Parteciperanno come relatrici al dibattito Silvia Salvatici docente di storia contemporanea all’Università di Firenze, Laura Schettini ricercatrice e docente di storia delle donne e di genere all’Università di Padova e Martina Mocci, militante della “Mala Servanen Jin – Casa delle donne che combattono”, Pisa. Analizzare e interrogare la Storia attraverso una prospettiva di genere, intesa anche come pratica attiva e in continua evoluzione, permette infatti di indagare narrazioni diverse, prendendo spunto e assimilando le pratiche, ormai storicizzate, del passato, migliorando la comprensione del presente e delle lotte da affrontare oggi.

Alla discussione seguirà un’apericena e lo spettacolo teatrale “Storia di una Repubblica”, scritto e interpretato da Dario Focardi con Davide Giromini, che celebra e intreccia la passione per il calcio e la Resistenza attraverso la storia di Bruno Neri, calciatore e partigiano.

Nella giornata di sabato, invece, è previsto un dibattito dal titolo “Storie di partigiani/e e gappisti/e per nutrire l’antifascismo”, in cui grazie ai contributi del direttore scientifico della Biblioteca Franco Serantini Stefano Gallo, dello storico Davide Conti e di Antar Mohamed Maricola, verranno riportati alla luce alcuni percorsi biografici di resistenti, per dimostrare come la Storia sia puntellata di singole storie di uomini e donne in carne ed ossa che durante quei lunghi venti mesi di incertezza hanno operato un’importante scelta morale e politica. Da programma seguirà una cena popolare e un concerto in duo musicale e coro a cura di Benedetta Pallesi e introdotto dalla musicologa Delia Casadei.

La discussione dell’ultimo giorno “Per una memoria attiva della Resistenza” avrà come focus la costruzione di pratiche quotidiane di resistenza con metodi innovativi di divulgazione e diffusione della memoria, attraverso gli interventi di Alessio Giannanti e Ilaria La Fata, rispettivamente del Museo della Resistenza di Fosdinovo e del Centro Studi Movimenti di Parma, istituzioni che da anni promuovo iniziative nei relativi territori, intrecciando storia, memoria e partecipazione dal basso. A coordinare il dibattito sarà Elena Franchini della Biblioteca Serantini. A seguire un’apericena musicale e la proiezione del documentario “L’occhio di vetro” (2020), in cui il regista Duccio Chiarini ricostruisce le pagine di una storia familiare che è il riflesso di una storia più ampia, quella dell’Italia fascista e dell’Italia a cavallo fra il 1943 e il 1945. Il documentario sarà presentato e discusso, insieme al regista, da Caterina Di Pasquale, antropologa culturale all’Università di Pisa.

Durante la tre giorni di festa di Liberazione oltre alla presenza di banchetti delle associazioni antifasciste del territorio, sarà possibile visitare le mostre curate dalla Biblioteca “Un’idea di libertà: la stampa antifascista in Toscana dal 1943 al 1945” e “La lotta di Liberazione in provincia di Pisa (1943-1944) attraverso i documenti d’archivio”.

“La Liberazione in Festa (1944-2024)” si svolgerà dal 6 all’8 settembre presso la Palestra Popolare Autogestita a La Fontina, via G. Carducci, 9, 56010 Ghezzano (Pi), dalle ore 18.00 alle 00.00. È un evento aperto, con ingresso libero e gratuito e sarà possibile accedervi da via G. Carducci 9, La Fontina, Ghezzano (Pi) oppure da via di Pratale, presso l’aria sosta e parcheggio camper.

Sarà possibile raggiungere lo spazio anche a piedi usufruendo dell’autobus linea 3+ scendendo alla prima fermata “via di Pratale”.

Per prenotare la cena di sabato 7 settembre contattare il numero +39 328 932 5102

Per ulteriori informazioni: segreteria@bfs.it




80° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI VOLTERRA

Per coltivare la memoria
Martedì 9 luglio 2024, ore 18:00
Piazza dei Priori

Saluti istituzionali: Giacomo Santi, sindaco di Volterra

Interventi:
Danilo Cucini, ANPI Volterra
Stefano Gallo, Direttore scientifico BFS-Issoreco

Con la partecipazione della Filarmonica “Giacomo Puccini” di Pomarance

Prima della cerimonia Luigi Riondino donerà al Comune il libro dei verbali del Comitato di Liberazione Nazionale di Volterra.

La cittadinanza è invitata a partecipare




Dibattito a 100 anni dal delitto Matteotti

14 giugno ore 17.30 incontro dibattito a 100 anni dall’omicidio Matteotti




A 40 anni dalla morte di Enrico Berlinguer

Martedì 11 giugno 2024, ore 18:00
Biblioteca Franco Serantini

Incontro pubblico per la consegna alla Biblioteca Franco Serantini dei diritti d’autore della pubblicazione “Tirrenia 1982: un racconto della Festa”.

L’incontro si inserisce nell’ambito del progetto di valorizzazione dell’Archivio storico del Partito Comunista, Federazione pisana.

Partecipano:
Caterina Carpita (BFS-Issoreco)
Fabio della Tommasina (MdS editore)
Paolo Fontanelli e Franco Marmugi




Un’idea di Matteotti Il ricordo a Pisa a cento anni dall’assassinio

Lunedì 10 giugno, a cento anni esatti dal rapimento e dall’assassinio di Giacomo Matteotti, il ricordo dell’Università di Pisa, della Domus Mazziniana e del Comitato Pisano per la storia del Risorgimento e dell’età delle rivoluzioni, a partire dalle 17.00 presso la Domus Mazziniana (via Massimo d’Azeglio 14 – Pisa).

La rievocazione della figura di Giacomo Matteotti si inserisce in un percorso coordinato dal CIDIC – il centro per l’Innovazione e la diffusione della Cultura, dell’Università di Pisa e dalla Domus Mazziniana che ha visto nel corso degli ultimi due anni coinvolti cittadini, studiosi e scuole, dalla pubblicazione da parte della Pisa University Press dei 5 volumi Matteotti si racconta, alle presentazioni al Pisa Book Festival e al Festival Più libri più liberi di Roma, dalla mostra Matteotti un ritratto per immagini, curata dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Giacomo Matteotti e dalla Fondazione di studi storici Filippo Turati, ospitata al Museo della Grafica, alla Serata Matteotti con Valentina Lodovini e Aldo Cazzullo al Teatro Nuovo e alla drammatizzazione dell’ultimo discorso di Giacomo Matteotti e della corrispondenza con la moglie Velia Titta da parte delle studentesse e degli studenti dell’IPSIA “Matteotti” di Pisa.

Lunedì 10 a rievocare Giacomo Matteotti sarà il prof. Enzo Fimiani, docente di storia contemporanea all’Università di Gabriele D’Annunzio di Chieti-Pescara, che presenterà in anteprima nazionale il proprio volume Un’idea di Matteotti un secolo dopo (Bologna, Marianetti 1820, 2024). Fimiani fa parte del direttivo nazionale della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco) e del Consiglio di indirizzo dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea ed è uno dei maggiori esperti italiani della storia della democrazia plebiscitaria e dei totalitarismi del XX secolo.

Il volume ripercorre la vicenda di Matteotti e della sua uccisione in modo non rituale. Di uno dei delitti più simbolici dell’intero Novecento non si vuole, infatti offrire un racconto dettagliato, ma utilizzarlo come punto di partenza per reinterpretare la figura di Giacomo Matteotti, proponendo al lettore alcune sfide intellettuali e civili: decostruire il mito per ricondurlo alla storia e alle sue molteplici variabili; «normalizzare» la sua uccisione togliendole la patina di evento eccezionale, non per fare opera di deminutio bensì per inserirla in contesti più ampi e complessi; riflettere, infine, sullo strano destino politico di Matteotti, icona del Novecento, ma, per certi versi, cattiva coscienza delle contraddizioni e dei cortocircuiti di tutte le famiglie politiche del secolo, nella «sua» sinistra come nelle destre, perché a nessuna omologabile, da nessuna manipolabile e, per tutte, «una macchia, una colpa».

A discutere con Enzo Fimiani saranno Emanuela Minuto, docente di storia contemporanea al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, studiosa dei movimenti democratici tra ‘800 e ‘900 e Sheyla Moroni, dell’Università di Firenze, dove insegna Public History e Storia sociale e culturale e che si occupa dei populismi fra XIX e XX secolo e della storia del socialismo italiano.

L’incontro, dopo i saluti istituzionali, sarà introdotto e coordinato da Giovanni Mennillo dell’Università di Pisa.

Per informazioni e contatti: eventi@domusmazziniana.it tel: 05024174




Piavola. 80° anniversario dell’eccidio nazifascista

8 giugno, Teatro Vittoria, Cascine. All’interno degli eventi organizzati in memoria dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio nazifascista di Paviola, verrà presentato il libro “Antifasciste e antifascisti” (Viella) a cura di Gianluca Fulvetti e Andrea Ventura. Ore 17,30.




Seminario “Etica, Educazione e Resistenza”

MAGGIO CON L’ISREC di Lucca
Mercoledì 15, presso la
Domus Mazziniana di Pisa alle 17,00 il
Seminario “Etica, Educazione e Resistenza”



RESISTENZA, ANTIFASCISMO, DEMOCRAZIA La settimana del 25 aprile per riflettere e agire

RESISTENZA, ANTIFASCISMO, DEMOCRAZIA
La settimana del 25 aprile per riflettere e agire
Mercoledì 24 aprile 2024
ore 17,30
Palazzo dei Priori, Sala del Maggior Consiglio
Presentazione del libro a cura di Stefano Gallo, Direttore scientifico della Biblioteca Franco Serantini “LA RESISTENZA NEL VOLTERRANO, 1943-1944″ (BFS Edizioni, 2024).
Introduzione di Katia Taddei, Presidente dell’Anpi di Castelnuovo.
Intervengono:
Stefano Gallo, direttore scientifico della BFS
Danilo Cucini, ANPI Volterra
Giacomo Santi, Sindaco di Volterra
Lorenzo Lazzerini, consigliere comunale con delega alla Memoria
Giovedì 25 aprile 2024
ore 10,00
Palazzo dei Priori, Sala del Maggior Consiglio
Celebrazioni dell’Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo
Saluto del Sindaco di Volterra
Saluto dell’ANPI di Volterra
Intervento di Monica Schettino, scrittrice e docente di letteratura italiana
Intermezzi musicali a cura della “Corale G. Puccini” di Volterra diretta dal Mo. Michele Bracciali
Ore 11
Deposizione di una corona al monumento di piazza Martiri della Libertà
Ore 11,30
Trekking nei dintorni di Volterra
organizzato da Emergency
Ore 13.30
Pic-nic sul prato antistante la chiesa di San Giusto organizzato da Emergency con la partecipazione del gruppo di musica popolare GENTE DI VOLTERRA
Maria Mascagni, canto
Aldo Martolini, chitarra
Giampaolo Bartalozzi, chitarra
Nicola Corsinovi, fisarmonica
Per il trekking e pic nic prenotazione obbligatoria al 3498821421 o volterra@volontari.emergency.it