FINE SETTIMANA RICCO DI INIZIATIVE SULLA MEMORIA A CAVRIGLIA
Week-end all’insegna della memoria nel comune di Cavriglia. Nell’ambito delle celebrazioni della strage nazifascista del 4 luglio 1944 e del Festival Orientoccidente due sono le iniziative molto interessanti e importanti in programma in collaborazione con Materiali Sonori: l’11 luglio alle 19 passeggiata della memoria e presentazione del libro “Siamo liberi?” a San Martino in Avane, il 13 luglio a Castelnuovo invece arriva il cantautore Bobo Rondelli.
Venerdì nel tardo pomeriggio, alle 19, giorno dell’81° anniversario dell’eccidio de Le Matole di Castelnuovo dei Sabbioni, si terrà una bella passeggiata della memoria dalla località Le Corti (posta vicino a Massa Sabbioni) fino a San Martino in Avane con cena al sacco e a seguire la presentazione del libro “Siamo liberi? Resistenza e liberazione nella Valle dell’Arno. Racconti e memorie generazionali”.
Il libro narra una storia ancora in parte sconosciuta.
Valdarno 1944. Nell’80° della Liberazione la pubblicazione raccoglie racconti e memorie dalla forte impronta “generazionale”. Autrici e autori appartengono a generazioni successive a quella che aveva vissuto in prima persona quei drammatici eventi. È un campionario di microstorie, legate alla comunità valdarnese, che rappresenta il primo anello di congiunzione di quella memoria tormentata, tragica e colma di speranze dell’immediato dopoguerra, primo passaggio di testimone dei lasciti resistenziali, al confine tra memoria familiare condivisa, testimonianze e costruzione dell’immaginario. Sono storie dal basso che videro protagonisti partigiani e civili, soldati dopo l’8 settembre, operai delle miniere e della ferriera, cittadini sfollati, narrate con una visuale soggettiva e attraverso l’utilizzo di fonti memoriali dense e profonde. Prefazione di Letizia Fuochi.
Per l’evento non c’è bisogno di iscrizione ma solo di presentarsi in autonomia a Le Corti alle 19.
Domenica 13 luglio invece alle 21 invece in piazza della Repubblica a Castelnuovo dei Sabbioni è in arrivo il grande cantautore Bobo Rondelli con “Musica da Ripostiglio” che accompagnerà il pubblico in una serata ricca di emozioni.
Nel corso della storia, la musica ha svolto un ruolo cruciale nel collegare arte e politica, diventando un veicolo di lotta sociale e supportando i movimenti di protesta. Dalle lotte per i diritti civili alle proteste contro la guerra, fino alla denuncia delle ingiustizie sociali, la musica ha sempre accompagnato e sostenuto i movimenti sociali e i cambiamenti storici. È stata la colonna sonora di atti di resistenza e di rivendicazioni collettive, offrendo una piattaforma per l’attivismo sociale.
ORE 19 Ritrovo dei partecipanti presso la località Le Corti (Cavriglia)
ORE 19,15 Partenza a piedi verso la località San Martino in Avane
ORE 19,45 Arrivo presso il Cippo di San Martino e cena a sacco
ORE 20,30/45 Presentazione del libro “Siamo liberi? Resistenza e liberazione nella Valle dell’Arno. Racconti e memorie generazionali”.
Rientro a Le Corti previsto per le 22.30.
SI CONSIGLIA DI PORTARE:
SCARPE DA TREKKING O DA GINNASTICA, CENA A SACCO (PANINI), ACQUA E TORCIA PER IL RIENTRO
Il percorso è facile di una lunghezza di circa 1,8 km.
“Plasmare le coscienze. Cinema e infanzia nell’Italia fascista”. Presentazione.. “Aspettando il Festival”.
“Il cinema è l’arma più forte” diceva Benito Mussolini al tempo in cui era il Duce dell’Italia fascista. Agli albori della società della comunicazione, il fascismo utilizzò i nuovi strumenti come la radio e il cinema come armi di propaganda, per costruire l’uomo nuovo fascista, un uomo guerriero, machista e destinato a dominare. E lo fece dedicando particolare attenzione alla generazione di giovani che stava crescendo sotto il regime, con i nuovi mezzi comunicativi che divennero strumenti delle organizzazioni giovanili del Regime.
Il fascismo inaugurò quindi un uso distorto dei mezzi di comunicazione, finalizzato a plasmare le coscienze, in una storia che arriva fino a noi.
Stefano Campagna ne discute a partire dal suo libro con Francesca Tesi dell’università di Bologna e Alfonso Venturini dell’università di Firenze, coordinati da Francesca Perugi Vicepresidente dell’ISRPT.
Alla libreria Lo Spazio a Pistoia.
“Volontari della libertà”. Presentazione a Castelfiorentino.
Liberation from Normandy to Paris: Progetto europeo LRE Active Remembrance Youth Program – Iscrizioni aperte
Per tutte le info: https://www.lre-youth.eu/trip/liberation-from-normandy-to-paris/
“Guerre deportazioni, dittature, eroi. Quando l’Europa era la culla dell’inciviltà”. Presentazione.
Da non perdere nel pomeriggio di sabato 21 giugno, nelle Stanze del Teatro della Rosa, la presentazione del libro di Guido Lorenzetti “Guerre deportazioni, dittature, eroi. Quando l’Europa era la culla dell’inciviltà”.
Un libro che racconta storie straordinarie, legate soprattutto alla deportazione di donne e uomini mandati a lavorare come schiavi per sostenere lo sforzo bellico nazista.