70° Anniversario della Liberazione di Barberino Val d’Elsa

22.07.2014 locandina Barberino_Vico lightAlle ore 21.15 presso il Giardino sotto Vico (Via Zambra 3a, Vico d’Elsa), presentazione del libro di Matteo Mazzoni, Il passaggio del fronte tra val di Pesa e val d’Elsa” (Polistampa, 2014).

Saluti di Giacomo Trentanovi, Sindaco di Barberino Val d’Elsa

Interverranno:
Stefano Fusi
Matteo Mazzoni, Autore del volume
Francesco Fusi, ricercatore

Letture estratte dal saggio a cura di Massimo Salvianti

Proiezione di video testimonianza su Piero Bartalini a cura della sezione ANPI Barberino – Tavarnelle

Saranno presenti i sindaci di Tavarnelle Val di Pesa e San Casciano Val di Pesa




70° Anniversario della battaglia della Fonte dei Seppi

Fonte_dei_seppi_70Alle ore 11.00, all’Abetina degli Scollini, cerimonia commemorativa della battaglia:

Saluto del Sindaco Sara Biagiotti

Interventi di:
Luigi Remaschi, VicePresidente ANPI
Alessio Ducci, Presidente provinciale ANED




70° Anniversario della Liberazione di Montaione

Programma della Commemorazione:

ore 10.00, Palazzo Comunale: Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza.
Intervengono:
Sergio Gensini, già Presidente dell’A.N.P.I. Sezione di Montaione
Gigi Remaschi, Vice Presidente dell’ A.N.P.I. Comitato Provinciale di Firenze
Rino Salvestrini, ex Sindaco di Montaione

ore 17.00, Centro Storico, Sfilata delle Bande musicali:
                                                 Fanfara dei Bersaglieri di Montopoli Val d’Arno
                                                Complesso Folkloristico “La Ranocchia” di Orentano
                                                Filarmonica “G.Donizetti” di Montaione
ore 18.00, Monumento ai Caduti, Commemorazione dei Caduti alla presenza delle Autorità cittadine

ore 21.30, Parco dei Mandorli, Esibizione delle Bande musicali

Per Informazioni: Ufficio Cultura del Comune cultura@comune.montaione.fi.it tel. 0571-699267




In ricordo della Liberazione di Santa Cristina in Salivolpe

manifesto per 19 luglioSabato 19 luglio

ore 20.30 Apericena presso la bottega di santa Cristina
ore 21.15 Introduzione e ricordo dei giorni della Liberazione di Santa Cristina
ore 21.30 Proiezione delle video testimonianze di Pietro Bagnoli, Renzo Bucciardini, Maria Pia Calosi e Silvano Lastrucci raccolte a cura dell’Associazione Progetto Irene
Al termine intervento del Sindaco, Massimiliano Pescini, e discussione con i presenti

Domenica 20 luglio

ore 18.00 santa Messa per ringraziamento e suffragio




Commemorazione del 70° Anniversario dell’eccidio di Crespino del Lamone e Fantino

LOcandina Crespino“Quando l’amore si spegne nel cuore degli uomini e l’odio trionfa più degni di pianto e di lode sono gli innocenti caduti in tanta rovina” [testo della targa apposta sul Monumento ossario di Crespino dal Comune di Marradi il 17 luglio 1967]

Programma:
Giovedì 17 luglio
Ore 20.00 Ritrovo presso la Chiesa Parrocchiale di Crespino
ore 20.15 Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Claudio Stagni, Vescovo di Faenza-Modigliana
ore 21.00 Presso il Circolo Sociale, il dr. Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze, presenta la tesi di laurea del concittadino dr. Luca Brunetti.

Venerdì 18 luglio
Quando la Memoria diventa Parola, Serata Commemorativa, in anteprima, del 70° Anniversario dell’Eccidio
ore 20.30 Presentazione della serata da parte della Presidente del Comitato Onoranze Caduti civili Crespino – Faentino
ore 20.45 Tiziano Lanzini presenta La Storia… saggio documento dell’Eccidio di Alberto Nati
ore 21.15 Interventi degli alunni della V elementare Dino Campana di Marradi guidati dalle rispettive insegnanti Maria Stella Donatini e Anna Maria Cerchierini
ore 21.45 i prof. Livietta Pedulli Galeotti, Mirna Naldoni Gentilini, Maurizio Paganini propongono la lettura di brani di cronaca, interventi celebrativi, composizioni poetiche che in questi 70 anni hanno illustrato la memoria dei Caduti.
ore 22.45 il piccolo Filippo Monti conclude la serata.

Domenica 20 luglio
ore 9.45 Raduno delle Autorità e del popolo in Piazza don Trioschi a Crespino
ore 10.00 corteo al Monumento-Ossario
ore10.30 S. Messa celebrata da Sua Em. Rev.ma Mons. Betori Card. Giuseppe Arcivescovo di Firenze
ore 11.00 saluto del Comitato OnorCaduti e del Sindaco di Marradi Tommaso Triberti
A seguire: interventi dell’on. Davide Ermini e dell’on. Nicola Danti eurodeputato e delle rappresentanze istituzionali.
Commemorazione ufficiale del dr. Giuseppe Matulli
Onore ai caduti.




70° Anniversario di Piazza Tasso e della morte di Bruno Fanciullacci

La sezione ANPI Oltrarno invita a partecipare alla commemorazione che inizierà alle ore 19.30 in piazza, con il corteo fino al Monumento, la deposizione delle corone, l’intervento di Alessandro Pini presidente Anpi Oltrarno.

Al Chiostro delle Leopoldine buffet offerto dalla sezione ANPI Oltrarno

ore 21.30 concerto Casa del Vento in Settant’anni di Resistenza con Luca Lanzi & Fry Moneti




Sessantaduesima edizione del Premio letterario Pozzale

Alle ore 21.30, presso il Chiostro degli Agostiniani, si terrà la Cerimonia di Assegnazione della Sessantaduesima edizione del Premio Pozzale Luigi Russo.
In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà presso l’adiacente cenacolo.

Giuria: Adriano Prosperi, presidente Roberto Barzanti Remo Bodei Laura Desideri Giuliano Campioni Loredana Lipperini   Giacomo Magrini   Cristina Nesi   Marco Revelli   Alessandra Sarchi   Biancamaria Scarcia   Gustavo Zagrebelsky   Giuseppe Faso, segretario

Opere e autori

  • Franco Arminio, Geografia commossa dell’Italia interna, Bruno Mondadori, Milano 2013
  • Guido Barbujani, Lascia stare i santi, Einaudi, Torino 2014
  • Sabino Cassese, Governare gli italiani, Il Mulino, Bologna 2014
  • Giancarlo Consonni, Da grande voglio fare il poeta, Edizioni La vita felice, Milano 2013
  • Giorgio Falco, La gemella H, Einaudi, Torino 2014
  • Daniele Giglioli, Critica della vittima, Nottetempo, Roma, 2014
  • Paul Ginsborg, Famiglia Novecento, Einaudi, Torino 2013
  • Claudio Giunta, Una sterminata domenica. Saggi sul paese che amo, Il Mulino, Bologna 2013
  • Marco Grondona, Lezioni di piano, ETS, Pisa, 2013
  • Rosetta Loy, Gli anni fra cane e lupo, Milano, Chiarelettere, 2013
  • Rita Mazzei, Per terra e per acqua. Viaggi e viaggiatori nell’Europa moderna, Carocci Roma 2013
  • Lorenza Mazzetti, Il diario londinese, Sellerio, Palermo 2014
  • Luciano Mecacci, La Ghirlanda fiorentina e la morte di Gentile, Adelphi, Milano 2014
  • Francesco Maino, Cartongesso, Einaudi, Torino 2014
  • Stefano Massini, Lehman Trilogy, Einaudi, Torino, 2014
  • Antonio Moresco, Fiaba d’amore, Mondadori, Milano 2014
  • Giovanni Moro, Contro il non profit, GLF Laterza, Roma-Bari 2014
  • Davide Orecchio, Stati di grazia, Il Saggiatore Milano 2014
  • Francesco Pecoraro, La vita in tempo di pace, Ponte alle Grazie, Milano 2013
  • Walter Siti, Exit Strategy, Rizzoli, Milano 2014
  • Enrico Testa, L’italiano nascosto, Einaudi, Torino 2014
  • Benedetta Tobagi, Una stella incoronata di buio. Storia di una strage impunita. Torino, Einaudi 2013
  • Enzo Traverso, La fine della modernità ebraica. Dalla critica al potere, Feltrinelli, Milano 2013
  • Sebastiano Vassalli, Terre selvagge, Rizzoli, Milano 2014
  • Loris Zanatta, Il populismo, Carocci Roma 2013



Il treno che bucò il fronte…a San Casciano

Alle ore 21.30 – Proiezione de “Il Treno che Bucò il Fronte” – Cinema Arena Dentro le Mura a San Casciano Val di Pesa (FI) – a seguire incontro con l’autore Stefano Ballini  – Ingresso Gratuito.

NATO dalla storia vera di un chiantigiano che disubbidì ad un ordine militare dei tedeschi l’8 settembre 1943 per una ribellione che gli valse la vita, il film “Il treno che bucò il fronte” di Stefano Ballini ha ricevuto gli apprezzamenti del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del presidente della Repubblica federale di Germania Joachim Gauck. David Ballini detto ‘Carlino’, classe 1922, contadino chiantigiano, al ritorno da una licenza, riuscì a sottrarsi al rastrellamento nazifascista con la disubbidienza contravvenendo cioè all’ordine dei tedeschi di scendere da un treno diretto a sud e rimanendovi a bordo a loro insaputa.

Quel treno portò ‘Carlino’ alla salvezza e adesso, oltre a bucare il fronte, vuole bucare il web (www.treno1944.com) per diffondere la verità della storia e di alcuni dei fatti più tragici che si consumarono in Italia durante il secondo conflitto mondiale come le stragi di Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto e Pratale. Nel documentario giocano un ruolo determinante le testimonianze di alcuni sopravvissuti e dei familiari delle vittime di queste stragi. Ci sono le voci e i ricordi di Adriana Cresti e Mirella Lotti (superstiti di Pratale), Siria Pardini, Adele Pardini, Luciano Lazzeri, Graziano Lazzeri, Enrico Pieri, Mario Ulivi (superstiti di Sant’Anna di Stazzema), Fernando Piretti, Ferruccio Laffi, Anna Rosa Nannetti, Gian Luca Luccarini, Bruno Zebri,(superstiti e testimoni di Marzabotto).