La storia delle balie della val di Bisenzio di inizio ‘900

In occasione della Festa della Donna, il Comune di Vaiano, il gruppo Auser La Sartoria e lo SPI CGIL in collaborazione con la Fondazione CDSE organizzano l’incontro “Balie e badanti – donne di ieri e di oggi tra sacrifici e speranze”. All’interno della giornata Alessia Cecconi e Luisa Ciardi del CDSE proporranno un intervento dal titolo “La storia delle balie della val di Bisenzio di inizio ‘900”.
Seguiranno musica, letture e una merenda condivisa.




UNA SETTIMANA PER LA MEMORIA @Montelupo Fiorentino

8-15 marzo 2019 @ Montelupo Fiorentino

L’8 marzo del 1944 21 cittadini di Montelupo Fiorentino furono deportati nei campi austriaci, dove, 16 di essi vi trovarono una morte orribile, mentre i sopravvissuti portarono su di sé le ferite indelebili di una esperienza oltre il limite dell’umanamente concepibile. Grazie alla tenace lotta dei familiari, e alla partecipazione della comunità montelupina, la loro memoria è diventata componente essenziale della storia di questo paese e memento generale sui rischi delle derive che, in ogni momento, la civiltà può intraprendere.

Il Comune di Montelupo vuole ricordare questa triste pagina della sua storia, con eventi dedicati e una giornata di studio il 15 marzo.

in allegato il programma completo

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UN FUTURO PER LA MEMORIA @ Prato

7 marzo 2019 dalle ore 21
@ Sala conferenze del Museo della deportazione e della Resistenza

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PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “O vivo o morto dovrà ritornar dovrà ritornar. Le vicissitudini di una comunità trentina nella Prima Guerra Mondiale”

Mercoledì 6 marzo – dalle ore 17
@ Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)

O vivo o morto




Terrorismo e stragi nell’Italia repubblicana – Corso di formazione

Terrorismo e stragi nell’Italia repubblicana

Corso di formazione per insegnanti

 Biblioteca F. Chioccon dell’ISGREC (Cittadella dello Studente), Grosseto

 

Limitatamente al periodo 1960-1980 è calcolato che in Italia vi furono 11 stragi, circa 2000 attentati e 15mila atti di violenza motivati politicamente contro persone o cose, che causarono 520 morti e oltre 3000 feriti. Ma nonostante l’evidente e drammatica rilevanza che il fenomeno strategia della tensione (in tutte le sue varianti) ha avuto nella storia dell’Italia Repubblicana, esso, in sede storiografica, ha fino a oggi ricevuto un’attenzione piuttosto ridotta da parte degli storici. Eppure, è difficilmente contestabile che il terrorismo negli anni Settanta/Ottanta sia entrato di forza nella storia del nostro paese incidendo su quel processo di crescita democratica che si era avviato con la nascita della Repubblica e l’approvazione della Costituzione. E poiché esso si è sviluppato di pari passo con una strategia di disinformazione, la sua memoria non può essere circoscritta alla sola serie storica degli avvenimenti, ma deve tendere a comprendere anche i retroscena che lo hanno suscitato, a distinguere le informazioni genuine da quelle manipolate ed essere continuata aggiornata e arricchita con l’analisi dei nuovi documenti oggi disponibili. Scopo del corso non sarà quindi quello di offrire una ricostruzione cronachista di quelle vicende, ma provare a capirne le radici profonde, inserendole nel loro contesto politico nazionale e internazionale.

Programma:

5 marzo 2019 | Ore 16-18:30

Strategie della tensione: metodologia e fonti | Giacomo Pacini

12 marzo 2019 | Ore 16-18:30

Origini e sviluppi delle strategie della tensioneGiacomo Pacini

26 marzo 2019 | Ore 16-18.30

La violenza politica tra aspirazioni rivoluzionarie e pratiche terroristicheSimone Neri Serneri

5 aprile 2019 | Ore 16-18.30

La politica mediterranea dell’Italia: il caso UsticaGiacomo Pacini

 

Iscrizione: Il corso prevede un costo di € 30. È possibile iscriversi tramite la piattaforma SOFIA del MIUR utilizzando la Carta del docente (codice corso 25791), oppure presso l’Isgrec pagando in contanti o con buono creato con la Carta del docente.

Riconoscimento dei crediti formativi: Il corso prevede 10 ore di formazione. La frequenza necessaria per il riconoscimento dei crediti formativi è di almeno il 75% delle ore. L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è associato all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli), riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur.

Info: ISGREC | Cittadella dello Studente, Grosseto | tel/fax 0564415219 | segreteria@isgrec.it




La strage neofascista in Piazza della Loggia

Lunedì 4 marzo 2019 alle ore 10.30, nell’ambito della rassegna didattica “Scenari del XX secolo”, Guido Panvini (Istituto di studi politici di Parigi SciencesPo), “28 maggio 1974: la strage neofascista di Piazza della Loggia a Brescia”
Coordina
Alice Vannucchi (Istituto Storico della Resistenza di Pistoia)
Testimonianza di Manlio Milani (Presidente dell’Associazione familiari delle vittime della Strage di piazza Loggia)

L’incontro avrà luogo presso la sala al primo piano del Dopolavoro Ferroviario di Pistoia.




PRESENTAZIONE DEL VOLUME: La Resistenza nel pistoiese e nell’area tosco-emiliana

Lunedì 4 marzo 2019 – dalle ore 17
@ Sala Gigli – Palazzo del Pegaso, via Cavour 4 Firenze

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W LA MEMORIA VIVA – Amilcare Piancaldini, storia di un pratese

Sabato 2 marzo – dalle ore 18
@ Circolo L. Ballerini – via Cittadino 39, Mezzana (Prato)

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