“Catalogna bombardata”, mostra itinerante dal 15 al 28 ottobre a Grosseto

Catalogna Bombardata” è una mostra itinerante – 15 sezioni in doppia lingua, in italiano e in catalano – che raccoglie immagini e testimonianze a 80 anni dalla Guerra Civile Spagnola (1936-1939). Dopo il grande successo in Spagna è stata e sarà esposta in numerose città italiane per tutto il 2016 e il 2017.

A Grosseto sarà inaugurata  nella biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec (Cittadella dello Studente) il 15 ottobre alle ore 10:30 e rimarrà aperta al pubblico fino al 28 ottobre (dal lunedì al venerdì con orario 15-18).

L’esposizione è stata realizzata dal Memorial Democratic della Generalitat de Catalunya in occasione del 75° anniversario dei bombardamenti dell’Aviazione italiana sulla popolazione catalana, che inaugurarono un nuovo modo di far guerra, trasformando i civili in “bersaglio” per il nemico. I bombardamenti navali ed aerei sulla Catalogna iniziarono il 30 ottobre 1936 e proseguirono fino al gennaio 1939. La guerra di Spagna può essere considerata incubatore delle violenze estreme che caratterizzarono poi il secondo conflitto mondiale: guerra totale, guerra civile.

All’inaugurazione saranno presenti Doriano Maglione del Centro F. Buonarroti di Milano, una delle associazioni che ha curato l’organizzazione dell’evento, e due dei giovani ricercatori dell’Isgrec, Enrico Acciai e Ilaria Cansella, che hanno partecipato alla ricerca sui volontari antifascisti toscani nella guerra civile, prima, e nei campi di internamento francesi, poi. La ricerca, finanziata dal Governo spagnolo (l’Isgrec vinse tre bandi presentando altrettanti progetti), ha portato alla pubblicazione di un volume, di un documentario e di un sito internet. I due ricercatori interverranno rispettivamente su “L’antifascismo europeo e la guerra civile spagnola” e “Fare i conti con il passato: il caso del bombardamento italiano su Barcellona”.

Per le scuole è consigliata la prenotazione per la mattina dell’inaugurazione ed è possibile organizzare visite guidate previo appuntamento nelle mattine dal 17 al 21 e dal 24 al 28 ottobre.

Info e prenotazioni: Isgrec, Via de’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | tel/fax 0564 415219




Presentazione della guida “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” a Seravezza

La guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura (Pezzini Editore) sarà presentata il prossimo venerdì sera presso la Sala Cosimo I del Palazzo Mediceo di Seravezza (Lu).

La guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura (Pezzini Editore) sarà presentata il prossimo venerdì sera presso la Sala Cosimo I del Palazzo Mediceo di Seravezza (Lu).

La sera del prossimo venerdì 14 ottobre 2016, alle ore 17:30, presso la prestigiosa sede di Sala Cosimo I (“Sala del Caminetto”) di Palazzo Mediceo a Seravezza (Lu), si terrà la seconda presentazione della nuova guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” (Pezzini Editore), primo volume di un’opera tripartita dell’Isrec di Lucca dedicata alla valorizzazione dei luoghi della memoria provinciali relativi al periodo 1943-1945. Reso possibile dal determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il libro, arricchito da numerose immagini e mappe, raccoglie i contributi di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri ed Andrea Ventura, giovani storici dell’Isrec che, suddivisisi le aree di competenza e confrontatisi con la vasta bibliografia presente sul tema, con il coordinamento del prof. Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa, hanno identificato i siti più significativi per la memoria collettiva versiliese della Seconda Guerra Mondiale e hanno quindi strutturato quattro tracciati principali, percorribili anche in automobile, linearmente sviluppati fra Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Pietrasanta, Camaiore, Massarosa e Viareggio. Dal Pontile di Forte dei Marmi al Palazzo Mediceo di Seravezza, passando per Strettoia, Ripa ed il ponte del Pratale, dal Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema al monumento alla strage dei Pioppetti di Camaiore, dalla “Brilla” di Massarosa al Liceo Classico di Viareggio, il lettore potrà così andare alla scoperta dei luoghi più rappresentativi della storia della Versilia nel conflitto, attorno ai quali si condensano i nomi, le speranze e le sofferenze dei mesi dell’occupazione e della lotta partigiana, dei bombardamenti e dello sfollamento, della Linea Gotica e della Liberazione. Oltre ai “Percorsi della memoria”, il volume, che si propone come agile ed innovativo strumento di fruizione per residenti e turisti, include anche tre “Sentieri della memoria”, semplici tracciati montani per conoscere fatti e protagonisti della guerra e della Resistenza sulle Alpi Apuane. Patrocinata dall’Isrec di Lucca, dal Comune di Seravezza e dalla Sezione A.N.P.I. “Gino Lombardi” di Pietrasanta (Lu), la serata, che si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella e del Presidente del Consiglio comunale Riccardo Biagi, vedrà gli interventi degli autori e del curatore prof. Gianluca Fulvetti.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




L’arte in guerra. Anteprima del docu-film di M. Becattini a Firenze

Giovedì 13 ottobre, ore 17.30, al Cinema Alfieri (via dell’Olivuzzo-Firenze), ANTEPRIMA DEL FILM- DOCUMENTARIO DI MASSIMO BECATTINI
L’ARTE IN GUERRA

Ingresso Libero

Rodolfo Siviero e i “Monuments Men” italiani (versione da 64′)

Soggetto, sceneggiatura e regia: Massimo Becattini
Una produzione Film Documentari d’Arte per RAI 3 – La Grande Storia

Il film racconta la storia di uomini e donne che con coraggio e astuzia si impegnarono nella salvezza del patrimonio artistico italiano nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
E’ la storia di Rodolfo Siviero, agente dei servizi segreti, e poi di Emilio Lavagnino, funzionario del Ministero a Roma, e infine di Pasquale Rotondi, Soprintendente alle Gallerie delle Marche.
Siviero, Lavagnino e Rotondi. Tre uomini, tre storie che si intrecciano nella stessa battaglia contro le smanie artistiche dei nazisti e che proteggeranno dalle bombe e dai tedeschi opere d’arte di inestimabile valore.




Il 16° anniversario della consegna della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Città di Piombino

una-giornata-per-la-memoriaL’8 ottobre ricorre il 16° anniversario della consegna della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla città di Piombino per la Battaglia del 10 settembre 1943 e la Liberazione, che l’allora Ministro della Difesa Sergio Mattarella e il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi vollero consegnare personalmente alla Città riconoscendone l’importante ruolo nella “rinascita della Patria”, il percorso di rifondazione democratica della collettività nazionale sui valori della Resistenza iniziato dopo l’Armistizio, sancito dalla scelta repubblicana e garantito dalla memoria storica.

In occasione di questa ricorrenza, la Città di Piombino rende omaggio alla sua storia e al Presidente Emerito recentemente scomparso con una “Giornata per la Memoria” organizzata dal Comitato Cittadino di Coordinamento per il Progetto Memoria con il patrocinio del Comune e delle sezioni locali di Arci, Anpi e Avis.

L’evento – in programma al Rivellino sabato 8 ottobre dalle ore 16.30 – offrirà al pubblico momenti di approfondimento, musica, teatro e spettacolo con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo, artisti, studenti e fotografi.

Per maggiori informazioni e dettagli sul programma, si rinvia alla locandina nei materiali correlati, precisando che in caso di maltempo l’iniziativa si terrà al Centro Giovani, viale della Resistenza 4.




Un Patto di Amicizia. Per non dimenticare.

Sabato 8 ottobre 2016, alle ore 16, presso la Sala Consiliare Pacini di Luiccianal Comune di Cantagallo e il Comune di Castiglione dei Pepoli, in collaborazione con ANPI e Fondazione CDSE, in occasione del 72° anniversario della Liberazione di Luicciana e Cantagallo, organizzano la Sottoscrizione del Patto di Amicizia fra le due amministrazioni, all’interno del progetto “Per non dimenticare”.
Potremo ascoltare la storia del progetto e i racconti dei protagonisti.
Interverranno il prof. Francesco Venuti, la direttrice della Fondazione CDSE Alessia Cecconi e la presidente ANPI provinciale Angela Riviello
La cittadinanza è invitata a partecipare.




Cerimonia di premiazione del secondo Concorso Nazionale di prosa lirica inedita, bandito dal Centro Studi Campaniani di Marradi e dall’Accademia Il Fauno di Firenze

La cerimonia di premiazione del secondo Concorso Nazionale di prosa lirica inedita, bandito dal Centro Studi Campaniani di Marradi e dall’Accademia Il Fauno di Firenze, con il patrocinio del comune di Marradi e della Regione Toscana avrà luogo nella sua prima fase sabato 8 ottobre ore 16 nella sede del Centro Studi Campaniani,Via Castelnaudary, 5 Marradi (FI).
La giuria del premio, composta da: Monia Balsamella (Poetessa e Consulente Editoriale), Mirna Gentilini (Presidente Centro Studi Campaniani), Lamberto Lilli (Presidente Accademia “Il Fauno”), Enrico Nistri (Scrittore e Saggista), Silvano Salvadori (Critico d’Arte) ha concluso con un verdetto unanime il lavoro di valutazione e ha decretato il vincitore del premio, che è Francesco Fattorini di Bagno a Ripoli con l’opera “E’ la stessa pietra? ” al 2° posto Giovanni Asmundo di Venezia Mestre con l’opera “ A cera persa” al 3° Cristiana Pezzi di Ravenna con “ La via dei precipizi”.
Si sono classificati inoltre: 4°Daniele Beghé con “ Finestrino sul destino”, 5° Roberta Attanasio con “Il ciclo dell’amore ”, 6°Salvatore di Marzo con “ Il ratto di Proserpina”, 7° Teresa Giaquinto con “Amare e tumefarsi ”, 8°Irene Navarra con “Io ti veglio, tu mi culli nel cuore”, 9° Paola Macchiarella con “ I Funamboli”, 10° Silvana Sonno con “ Stagioni”.
Il premio ha la finalità di celebrare il centenario del primo incontro tra Dino Campana e la scrittrice Rina Faccio, alias Sibilla Aleramo, di promuovere la conoscenza e lo studio della vita e dell’opera di uno dei maggiori poeti italiani del novecento e altresì di scoprire nuovi autori specialmente giovani per portarli all’attenzione di quel pubblico che ancora ama la poesia. Il Concorso nuovo nel suo genere presenta una sua specificità con la quale si è inteso evidenziare una caratteristica della poesia di Campana. I Canti Orfici infatti sono una raccolta di componimenti letterari in prosimetro, genere letterario in cui prosa e versi vengono alternati, ma la parte prevalente è proprio costituita da prose liriche, come le stupende pagine de “La Notte” che danno inizio al poema. Il Titolo e il tema del Concorso “ Questo viaggio chiamavamo amore” sono tratti dalla poesia “In un momento” , una delle quattro liriche che il poeta scrive per Sibilla, con cui visse una intensa storia d’amore, testimoniata dall’appassionato e coinvolgente epistolario.
Malgrado la comunicazione si sia avvalsa di tempi ristretti, la partecipazione, che non ha previsto alcuna quota di iscrizione, è stata veramente alta: sono infatti arrivati 138 elaborati da varie regioni d’Italia, ma anche da stati esteri. Alcuni elaborati purtroppo, sono stati cassati, perché scritti totalmente in versi e quindi non in linea con i termini del concorso, che è dedicato esclusivamente a testi di prosa lirica. Ne è comunque rimasto un cospicuo numero da valutare. I primi tre classificati riceveranno premi in denaro oltre ad una copia anastatica dei Canti Orfici e al libretto “Questo viaggio chiamavamo amore”; la prima edita dal Centro Studi Campaniani per il centenario della stampa e il secondo stampato per il centenario dell’Incontro Campana – Aleramo. I libri saranno consegnati anche agli autori che si sono classificati dal 4° al 10° posto.
Programma della cerimonia di premiazione di sabato 8 ottobre 2016 ore 16,00 nella sede del Centro Studi Campaniani,Via Castelnaudary, 5 Marradi (FI).
Introduce e coordina Mirna Gentilini, presidente del Centro Studi Campaniani. Saluto del sindaco Tommaso Triberti. Intervento di lamberto Lilli, presidente dell’ Accademia Il Fauno.
Seguirà “Questo viaggio chiamavamo amore” Recital a cura di Valentino Borgatti con il gruppo teatrale “ Lo Spazio”di Modena .
La seconda fase della premiazione con la quale si concluderanno le manifestazioni del centenario dell’incontro di Dino Campana e Sibilla Aleramo si svolgerà a Firenze in Palazzo Panciatichi Sala del Gonfalone il secondo o terzo sabato di novembre 2016 alle ore 11.(la data e Il programma dettagliato saranno comunicati successivamente).




“In ricordo” Mostra sugli Internati militari italiani

Venerdì 7 ottobre alle ore 17.00, presso la Casa del Combattente (Piazza San marco 29) a Prato, L’Associazione nazionale combattenti e reduci, federazione di Prato vi invita all’inaugurazione della mostra “In ricordo” a cura di Yuri Materassi in memoria del nonno Elio.

Seguirà la presentazione del libro Quarantaquattro mesi di vita militare. Diario di guerra e di prigionia” di Elio Materassi.

Saluti del Comm. Sergio Paolieri Presidente ANCR e di Matteo Biffoni Sindaco di Prato

Interventi di

Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana
Monica Marini, Sindaco di Pontassieve
Orlando Materassi, figlio di Elio, Vicepresidente ANEI Firenze
Luana Collacchioni, Università di Firenze
Paolo De Simonis, Antropologo

 




Caruso interprete fra romanticismo e verismo

Domenica 2 ottobre a villa Bellosguardo si terrà l’iniziativa “Caruso interprete fra romanticismo e verismo”. A partire dalle 17 sarà possibile ascoltare una serie di dischi originali di Enrico Caruso (risalenti al periodo dal 1915 al 1920) con grammofoni d’epoca. I brani saranno presentati e commentati con spunti critici e storici da Luciano Pituello e Ugo Piovano. L’ingresso è libero, per informazioni è possibile chiamare il numero 055.8721783.