Per una cultura della Memoria. Conversazioni sull’Eccidio del Padule di Fucecchio

MorteinpaduleAlle ore 17.00, nei locali del Museo della Memoria Locale (MuMeLoc) di Cerreto Guidi  si terrà l’iniziativa denominata Per una cultura della Memoria. Conversazioni sull’Eccidio del Padule di Fucecchio, organizzata in occasione del 70° anniversario della strage avvenuta in Padule il 23 agosto 1944.

Dopo una breve visita guidata al Museo, e dopo il saluto e l’introduzione del Sindaco, il giornalista e saggista Claudio Biscarini presenterà il suo libro, intitolato  Morte in Padule. 23 agosto 1944: analisi di una strage, pubblicato dalle Edizioni Dell’Erba.

A seguire, la giornalista e produttrice Roberta Mucci presenterà il video, recentemente realizzato sul tragico evento,  dal titolo Senza pietà in un triangolo di sterminio. Al termine della serata, infine, si terrà un piccolo momento conviviale curato dall’Associazione Turistica Pro Loco di Cerreto Guidi.




Grande Guerra e scrittura popolare: il diario di un contadino toscano nel quadro di una nuova storiografia e della nuova produzione di fonti nel centenario della Grande Guerra

DiarioguerraAlle ore 15,30 in Aula 5, via Capponi 9, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento SAGAS, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, IDAST (Iniziative Demo Antropologiche e di Storia orale in Toscana), Comune e Pro Loco di Terranuova Bracciolini, Istituto Ernesto De Martino, Associazione Taranta

Invitano all’incontro:

Grande guerra e scrittura popolare: il diario di un contadino toscano nel quadro di una nuova storiografia e della nuova produzione di fonti nel centenario della Grande Guerra“.
A partire da Giuseppe Capacci, Diario di guerra di un contadino toscano, a cura di Dante Priore, Aska edizioni, 2104

Introduce Simone Neri Serneri, storico, Presidente ISRT
Interventi di
Quinto Antonelli, Archivio della scrittura popolare, Fondazione Museo storico del Trentino , Trento
Severino Saccardi, direttore di Testimonianze, deputato regionale toscano,
Caterina Di Pasquale, antropologa , Università di Firenze, Idast
Antonio Fanelli, antropologo, Università di Firenze, Idast
Coordina Emanuela Rossi, antropologa, Università di Firenze
Partecipano il curatore Dante Priore e gli autori dei commenti al diario




Enciclopedia popolare della vita quotidiana: il Novecento italiano.

enciclpediapopolareAlle ore 17.00, in Palazzo Bastogi, Sala delle Feste (via Cavour 18), presentazione del libro di P. F. Listri, Enciclopedia popolare della vita quotidiana. Il Novecento italiano, Edizioni Clichy.

Intervengono:

Eugenio Giani, consigliere regionale
Riccardo Fantechi, psicologo della comunicazione
Pier Francesco Listri, autore del libro




Inaugurazione dell’esposizione permanente “Ada Cullino Marcori” alla Fondazione Spadolini

FIRENZE LA VILLA SPADOLINI A PIAN DEI GIULLARIIl 1° ottobre alle ore 17.30, nella sala della Biblioteca della Fondazione Spadolini (Pian dei Giullari 36/A), inaugurazione della mostra di opere “Collezione Firenze – Ada Cullini Marcori”, donata da Roberto Marcori alla Fondazione in memoria della madre, e presentazione del Premio annuale destinato a riconoscere i meriti di un giovane che dedica studi e riflessioni alla città di Firenze.




A guerra finita. Vittime in tempo di pace

Dal 30 settembre al 1° novembre alla Biblioteca delle Oblate sarà possibile visitare l’esposizione “A guerra finita – Vittime in tempo di pace”, promossa dal Circolo “Martin Luther King” delle Lavoratrici e dei Lavoratori della BNCF.

Le guerre continuano a fare vittime anche dopo che si sono concluse: così è stato in Italia dopo la 2° Guerra Mondiale, così è oggi nei territori che sono teatro di conflitti. A queste vittime, in particolare ai bambini, è dedicata la Mostra “A guerra finita”.

Durante il periodo di esposizione della Mostra si svolgeranno le seguenti iniziative:

  • martedì 30 settembre, ore 17.30 Sala Conferenze (piano terra): presentazione della mostra e proiezione del videoA guerra finita – Vittime in tempo di pace” con Dario Nardella – Sindaco di Firenze, Isolina Baldi del gruppo che ha curato la Mostra, Luca Brogioni – Responsabile Archivi e collezioni librarie storiche del Comune di Firenze, Francesca Parrini – curatrice del video, Francesca Zaccagni, Presidente del Circolo “Martin Luther King”
  • mercoledì 8 ottobre, ore 17.30 Sala Conferenze (piano terra): proiezione dei filmati “I bambini ci giuocano” (con la supervisione di Cesare Zavattini e Vittorio De Sica) e “Cuori nella tempesta”. Partecipano: Grazia Asta Responsabile promozione biblioteche e progetti speciali del Comune di Firenze, Andrea Bagni di “Ecole”, don Andrea Bigalli di “Libera”, Sergio Marchini del Gruppo che ha curato la realizzazione della Mostra.
  • martedì 14 ottobre, ore 17.30 Sala Conferenze (piano terra): “Un mondo minato – Le mine oggi nel mondo” (con la collaborazione di Emergency). Partecipano: Mario Batistini della Camera del lavoro CGIL di Firenze, Raffaella Bolini dell’ARCI, Francesca Testa di Emergency, Gianfranco Tomassini, del Comitato “Fermiamo la guerra” di Firenze.
  • martedì 28 ottobre, ore 17.30 Sala Conferenze (piano terra): “Mine a Firenze – 1944 e primo dopoguerra, mine e ordigni inesplosi nel territorio fiorentino” (con la collaborazione dell’Istituto Storico per la Resistenza in Toscana e dell’ANPI) – Presentazione di “Mantignano 1944” (libro sui partigiani e la difesa dell’acquedotto di Mantignano) e di alcuni documenti sulla Scuola di sminatori di Fiesole etc. Partecipano: Lucia Nadetti dell’Archivio Storico di Fiesole, Simone Neri Serneri dell’Istituto Storico per la Resistenza, Franco Quercioli, curatore del libro, “Mantignano 1944”, Luigi Remaschi dell’ANPI – Fi.



“Nel solco dell’emergenza”. Letterati nella Firenze in guerra

Alle ore 17.30, presso la Biblioteca Villa Bandini, Sala Paradiso (via di Ripoli 118, via del Paradiso 5 ingresso disabili), incontro su “Nel solco dell’emergenza. Letterati nella Firenze in guerra” a cura di Marta Baiardi e Aldo Pasquali.

Firenze, che nel periodo fra le due guerre era una delle capitali della cultura italiana diventò negli anni della guerra e dell’occupazione il rifugio di letterati e artisti. Da Umberto Saba a Eugenio Montale, da Antonio Delfini a Anna Banti, da Carlo Levi a Carlo Emilio Gadda, molti sono coloro che lasciarono pagine di preziosa testimonianza della loro presenza in città

 




Conservare l’immagine – La fotografia negli archivi, gli archivi della fotografia

photography-371215_640-300x201Quasi tutti gli archivi del Novecento contengono materiali fotografici, spesso veri e propri fondi, quantitativamente e qualitativamente cospicui. Si tratta di un patrimonio archivistico di pregio e rilevanza da tutelare, conservare e valorizzare e che richiede una specifica attenzione, sia dal punto di vista descrittivo che da quello conservativo.

Per questo ANAI Toscana propone un seminario di formazione che affronta globalmente tutti gli aspetti del trattamento e che nel contempo lascia ampio spazio ad esercitazioni pratiche sui temi trattati.

Il seminario si terrà il 29 e 30 settembre, a Fiesole (Firenze) presso la Saletta Marchini Carrozza e l’Archivio Storico del Comune.

In allegato il deplian con il programma dettagliato e il modulo per l’iscrizione.
La domanda di iscrizione dovrà pervenire entro il 24 settembre 2014.




Fango e Gloria

Comune di Tavarnelle val di Pesa, Istituto Luce Cinecittà, Baires Produzioni, in associazione con il Gruppo Banco Desio, vi invitano alle ore 19.00 al Cinema Olimpia (via Roma, Tavarnelle) per l’anteprima del film “Fango e Gloria” di Leonardo Tiberi con Eugenio Franceschini, Valentina Corti, Domenico Fortunato, Francesco Martino.
Saranno presenti in sala il produttore e il regista.

Il film racconta la Grande Guerra unendo in una formula originale fiction e pellicole dell’archivio Luce. Le immagini d’epoca, restaurate per l’occasione, si intrecciano con la storia di tre ragazzi romagnoli, Mario (interpretato da Eugenio Franceschini), la fidanzata Agnese (Valentina Corti) e l’amico con cui parte per la guerra, Emilio (Francesco Martino).

Il film è co-prodotto dall’Istituto Luce utilizzando le pellicole conservate negli archivi Luce scansionate in alta definizione, restaurate, ripulite da macchie e graffi.

L’anteprima ci è gentilmente concessa dal Presidente dell’Istituto Luce-Cinecittàche recentemente diventato cittadino di Tavarnelle, che sarà presente alla proiezione.