“Con la Costituzione nel cuore”. Presentazione a Pistoia

Venerdì 3 maggio alle ore 17.00 presso la sala soci Unicoop di Pistoia, in occasione della presentazione del libro “Con la Costituzione nel cuore- Convesazioni su storia, memoria e politica “, Sandra Bonsanti, presidente emerita di Libertà e Giustizia e Giovanni Tarli Barbieri, Costituzionalista, dialogano con l’autore, Carlo Smuraglia di uno straordinario impegno iniziato con l’8 settembre 1943, dalle fila partigiane a quelle militari, per approdare all’Università, al mondo delle istituzioni e alla Presidenza dell’ANPI. Una vicenda personale, quella di Smuraglia, che racchiude la Storia italiana degli ultimi 75 anni, un impegno civile che ancora prosegue, affinché “il mondo che avevamo sognato” diventi realtà attraverso l’applicazione dei dettati costituzionali.




“Il fascismo dalle mani sporche” Presentazione

Martedì 30 aprile alle ore 17.00 presso la sede di Le Murate PAC, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita alla presentazione del volume a cura di Marco Palla e Paolo Giovannini:

Il fascismo dalle mani sporche. Dittatura, corruzione, affarismo. (Laterza, 2019)

Introduce: Francesca Cavarocchi (Università di Firenze)

Intervengono i curatori, Matteo Mazzoni direttore ISRT, Paul Corner (Università di Siena).




L’Isgrec per la maturità: 4 incontri per gli studenti

box_maturitàLa formulazione del nuovo esame di maturità ha suggerito l’opportunità di mettere a disposizione delle scuole il vasto patrimonio di esperienze e materiali di storia contemporanea e “Cittadinanza e Costituzione” dell’Isgrec, programmando una serie di quattro incontri pomeridiani destinati ai maturandi finalizzati a sviluppare alcune particolari tematiche.

L’approssimarsi dell’esame di maturità, con soluzioni inedite nelle prove, ha provocato un dibattito nella sezione didattica dell’Isgrec su alcuni specifici temi e sulla possibilità di offrire a studenti e insegnanti risorse aggiuntive, rispetto a quelle fornite da singole discipline, all’interno della programmazione ordinaria di classe. Uno degli argomenti che ha fatto discutere storici e insegnanti è stata l’abolizione della traccia di storia fra le prove scritte dell’esame di maturità. C’è poi il misterioso ambito dell’educazione alla cittadinanza, non materia ma macro-area, i cui contenuti diversi dovrebbero convergere verso un fine unico: far sì che i nostri ragazzi conquistino la capacità di interpretare il presente e comprendere di diritti e doveri del vivere civile.

Da qui l’idea, già in corso di realizzazione, di coinvolgere gli insegnanti in attività varie – corsi, laboratori, offerta di materiale da usare nella didattica, proiettate verso la seconda metà del Novecento, gli ultimi decenni in particolare: i corsi sul terrorismo nell’Italia repubblicana, su figure eminenti di donne contemporanee, sulle storie del “confine orientale”, per citare gli ultimi. Diverso è quello che può offrire agli studenti un istituto esterno alla scuola, anche se frequenta continuamente le aule, dalla scuola primaria a tutti gli indirizzi di scuola superiore, insieme agli insegnanti. L’Isgrec si occupa di storia, produce ricerca e si misura con la divulgazione; al suo interno ci sono anche risorse utili a tenere insieme la storia ed altri territori disciplinari (politologia e diritto, filosofia e genere, diritto ed economia, comunicazione e media). Non è lontano un progetto di sperimentazione di economia e storia realizzato in una classe del Polo Bianciardi, mentre da anni diverse classi lavorano sugli stereotipi di genere. Da qui la proposta di un programma “L’Isgrec per la maturità”, nel mese di maggio, con una sfida: tenere insieme le discipline e gli argomenti dei rispettivi programmi, per superare la separazione fra le rispettive aree. Quattro incontri, quattro temi, con l’occhio alle prove scritte (tracce B e C) e al colloquio, che prevede argomenti di “educazione civica”.

Il programma:

Martedì 30 aprile ore 15.30-18, Biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec
La pace come valore costituzionale e il Novecento delle guerre

Lunedì 6 maggio ore 15.30-18, Biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec
Confini/frontiere: un tema europeo

Lunedì 13 maggio ore 15.39-18, Biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec
L’emigrazione: una costante della storia italiana del Novecento

Lunedì 20 maggio ore 15.30-18, Biblioteca “F. Chioccon” dell’Isgrec
La scienza e il potere, il potere e la scienza




Primavera 1945, passavano gli Americani…io mi ricordo

Martedì 30 aprile alle ore 17.30 inaugurazione della mostra fotografica “Primavera 1945, passavano gli Americani…io mi ricordo”, in Sala del Gonfalone, Palazzo del Pegaso, Consiglio regionale della Toscana (Firenze).

Il tema della liberazione di Massa, in questa mostra è legato alla memoria e al valore emozionale delle foto d’epoca unito all’ arte fotografica odierna, attraverso un’opera suggestiva di ricostruzione storica.

La mostra resterà allestita fino al 12 maggio.




Conferenza sulla promulgazione delle leggi razziali

Lunedì 29 aprile alle ore 17.00 presso la Biblioteca Ernesto ragionieri di Sesto fiorentino, conferenza della prof.sa Marta Baiardi (istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea) sulla promulgazione delle leggi razziali.

L’iniziativa si inserisce all’interno del ciclo di incontri “Fatti, luoghi, personaggi”.




Precari e precarie: una storia dell’Italia repubblicana

Presentazione del libro di Eloisa Betti (Università di Bologna, Società Italiana di Storia del Lavoro)
PRECARI E PRECARIE: UNA STORIA DELL’ITALIA REPUBBLICANA (Carocci, 2019, in copertina: Pistoia, via Cavour, 1° maggio 1979)
L’Autrice ne discute con:
Andrea Borghesi, Segretario generale NIdiL CGIL Nazionale
Stefano Bartolini, Fondazione Valore Lavoro – Nidil Cgil Pistoia
Saluti di Daniele Gioffredi, segretario generale Cgil Pistoia

Il volume ricostruisce per la prima volta la parabola storica della precarietà del lavoro nell’Italia repubblicana. Dibattiti e azioni politico-legislative sono esaminati parallelamente all’evolversi della percezione e delle lotte di precari e precarie che, dalla posizione di marginalità degli anni Cinquanta, sono oggi al centro di una rinnovata riflessione e mobilitazione sul lavoro. Grazie alla prospettiva storica e di genere, il libro sfata il mito del lavoro precario come problema contemporaneo, fornendo gli strumenti per comprendere i processi di precarizzazione degli ultimi sessant’anni, vecchie e nuove forme di precarietà, il ruolo degli attori sociali. L’autrice ripercorre le principali fasi della storia della precarietà: la sua scoperta negli anni del boom economico, la costruzione del lavoro stabile tra Parlamento e legislazione negli anni Sessanta, l’affermarsi della stabilità e la diffusione di rinnovate forme di lavoro precario negli anni Settanta, l’emergere del paradigma della flessibilità negli anni Ottanta, la nuova ondata di precarietà tra anni Novanta e Duemila, la sua normalizzazione negli anni della crisi globale.




Fiorello Fabbri: un partigiano per la libertà

Sabato 27 aprile ore 16.30 presso la Sala consiliare del Comune di Carmignano, presentazione del volume Né fascista, né soldato. Fiorello Fabbri un partigiano per la libertà.




Presentazione del volume “Testimone di libertà”

Sabato 27 aprile presso la Villa Castello Smilea a Montale sarà presentato il volume “Testimone di libertà” di L. Vannucci.

Presentazione a cura di G. Bini.

Interventi di:

F. Betti, Sindaco di Montale

A. Galardini, Assessore alla cultura di Montale

D. Amicarella

G. Garbesi

M. Branchetti