Mostra omaggio a “Ottone Rosai e Ugo Guidi” – Ricordi di un’amicizia

Il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi ospita dal 2 Agosto al 22 settembre 2017 la mostra omaggio a “Ottone Rosai e Ugo Guidi” – Ricordi di un’amicizia, in occasione del 60° della scomparsa di Rosai e del 40° di Guidi, in ricordo dell’ amicizia incominciata agli inizi degli anni ’50.
La mostra “Ottone Rosai e Ugo Guidi” sarà inaugurata  Mercoledì 2 Agosto alle ore 18:00 al MUG – via civitali 33 – Forte dei Marmi con presentazione di Vittorio Guidi e testimonianza di Fabrizio Guidi. In mostra per il solo giorno dell’inaugurazione altre opere di Rosai provenienti da collezioni private e quindi non viste perlomeno da moltissimo tempo. Tra le opere visibili solo il 2 agosto un autoritratto del 1933, un olio anni ‘50 e alcuni ritratti a carboncino di personaggi fiorentini.
La mostra, dopo l’inaugurazione, sarà visitabile su prenotazione al 3473481300, 3483020538 o museougoguidi@gmail.com.

La mostra sarà introdotta dall’esecuzione di alcuni brani di musica celtica alle ore 18 eseguita dal duo AULD ERIN con Mailè Orsi, chitarre, e Giovanni Iacopetti, violino.
Al termine brindisi offerto da Giusti &  Zanza

“Ottone Rosai agli inizi degli anni ’50 con l’amico scrittore e critico d’arte Piero Santi soggiornò ripetutamente nella casa di Ugo Guidi e tra i tre si instaurò un rapporto di amicizia e stima reciproca che fece sì che ad organizzare la prima mostra personale di Guidi fosse lo stesso Rosai a Firenze nella Galleria La Strozzina di Palazzo Strozzi a Firenze nel 1956. Fu nella casa Guidi che si manifestarono i primi segni di una malattia di Rosai che portarono alla sua morte nel 1957 a Ivrea. Rosai soggiornò ripetutamente da Guidi e dipinse numerosi quadri sul mare, sulle pinete di Forte dei Marmi e sulle Alpi Apuane, Sul foglio di appunti  eseguiti dal vero riportava i tratti essenziali della visione e il nome dei colori scritti nelle varie campiture che poi trasformava in dipinti ad olio nella pineta di Guidi.
Durante quei soggiorni Rosai eseguì i ritratti a carboncino di Ugo, anche ad olio,  Vittorio e Fabrizio, oggi riproposti in mostra.
La mia piccola collezione di autografi di artisti nasce proprio da un primo autografo eseguito da Rosai su un cartoncino di sigarette, durante una gita alle cave il 14 giugno 1955, nel quale è rappresentato Charlot che esegue col suo bastone su un ipotetico muro la firma di Rosai stesso. Anch’esso in mostra.
La mostra è arricchita, per il solo giorno dell’inaugurazione, dalla presenza di un autoritratto di Rosai del 1933, esposto e presentato in catalogo da Pier Carlo Santini in una mostra del 1947, da un olio degli anni ’50 e da 6 ritratti a carboncino di personaggi fiorentini. Tutti provenienti da collezioni private”




Incontro “Vite salvate. Storie di donne e uomini oltre la guerra e i razzismi” a Sillano-Giuncugnano

Domenica mattina, Andrew Adams ricostruirà  le vicende del padre Frank, ufficiale britannico evaso dal campo di Fontanellato (Pr) e protetto dai civili di Garfagnana dai rastrellamenti nazifascisti.

Domenica mattina, Andrew Adams ricostruirà le vicende del padre Frank, ufficiale britannico evaso dal campo di Fontanellato (Pr) e protetto dai civili di Garfagnana dai rastrellamenti nazifascisti.

Domenica prossima, 23 luglio 2017, alle ore 10:00, presso il Municipio del Comune di Sillano-Giuncugnano in via Roma 12 a Sillano (Lucca), si terrà un’importante iniziativa storica in memoria dei prigionieri di guerra alleati fuggiti dai campi di detenzione italiani all’indomani dell’8 settembre 1943, e in ricordo dei civili di Garfagnana che offrirono loro protezione ed assistenza per sfuggire alla cattura nazifascista nell’ultima parte della Seconda Guerra Mondiale. Dopo i saluti del Sindaco di Sillano-Giuncugnano, di rappresentanti dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, della Provincia di Lucca e del Comitato provinciale ANPI di Lucca, prenderà la parola Silvia Angelini, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca ed esperta conoscitrice del tema delle persecuzioni nazifasciste in provincia. A seguire, interverrà Andrew Adams, figlio di Frank Adams, ufficiale britannico evaso dal campo di prigionia di Fontanellato (Pr) dopo l’Armistizio, e quindi generosamente protetto dalla gente di Giuncugnano fino all’estate del 1944, quando, in Versilia, poté ricongiungersi alle truppe della 5° Armata del generale Clark. A chiusura dell’incontro, il Sindaco di Sillano-Giuncugnano consegnerà alcuni simbolici attestati di ringraziamento alle famiglie delle frazioni di Magliano e Ponteccio, che, nei lunghi e difficili mesi dell’occupazione, salvarono proprio la vita di Frank e quella di molti altri militari inglesi.

In allegato, la locandina dell’evento.




“La linea Gotica in Garfagnana – Attilio Vinziano corrispondente di guerra 1943-45”

Il 7 luglio alle 21 presso i rifugi SMI di Campo Tizzoro, nell’ambito della manifestazione storica “Campo Tizzoro ’44”, sarà presentato il libro “La linea Gotica in Garfagnana – Attilio Vinziano corrispondente di guerra 1943-4”, scritto da Andrea Giannasi e Moreno Maffucci.

Saranno presenti i due autori.




“Il mare in bottiglia” Viareggio e la Belle Epoque

Sabato 1° luglio alle ore 21.00 al Museo della Marineria di Viareggio, “Gli Amici del Museo della Marineria di Viareggio” presentano all’interno di “Il mare in bottiglia. Eventi, manifestazioni, spettacoli”: Viareggio e la Belle Époque. Fatti, misfatti e musiche del primo Novecento, a cura di Piero Maremmani, Claudio Sodini, Angela Vannucchi. Collaborazione storica Franco Pocci.




Conferenza “Versilia: un territorio fragile. Solidarietà e ricostruzione nel ‘900” a Strettoia

La locandina della conferenza “Versilia: un territorio fragile. Solidarietà e ricostruzione nel ‘900”, che si terrà a Strettoia di Pietrasanta il prossimo venerdì sera.

La conferenza “Versilia: un territorio fragile. Solidarietà e ricostruzione nel ‘900” si terrà presso la piazza della chiesa di Strettoia il prossimo venerdì sera.

La sera del prossimo venerdì 30 giugno 2017, presso la piazza della chiesa dei SS. Ippolito e Cassiano di Strettoia di Pietrasanta (Lu), si terrà un’interessante conferenza sulla storia versiliese nel XX secolo, significativamente intitolata “Versilia: un territorio fragile. Solidarietà e ricostruzione nel ‘900”. Dedicata alle grandi tragedie naturali ed umane che colpirono la zona durante il secolo scorso, così come alle strategie di sopravvivenza e ricostruzione messe in atto dalla popolazione civile per riprendere a vivere dopo catastrofi quali il passaggio del fronte fra 1944 e 1945 e l’alluvione del giugno 1996, l’iniziativa, che prenderà il via alle 21:15, si aprirà con l’intervento di Franco Pellegrini, dottore in Storia Contemporanea presso l’Università di Pisa, denominato “Aspetti naturali del territorio. La pericolosità sismica ed idrologica”. A seguire, Ezio Marcucci, storico locale ed esperto conoscitore delle tradizioni culturali della Versilia storica, prenderà la parola con il contributo “Chiare, fresche e dolci acque della Versilia nostra”. Terzo a prendere la parola, Federico Bertozzi, dottore in Storia Contemporanea all’Università di Pisa, storico e membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca, parlerà al pubblico di “Guerra e solidarietà sulla Linea Gotica versiliese”, mentre Ivano Gonnella, laureato in Filosofia presso l’ateneo pisano, interverrà su “Il disastro e l’uomo. Tra filosofia, antropologia e psicologia”. In chiusura, si rivolgeranno al pubblico gli architetti Enrico e Guido Bascherini, con “Il terremoto in Centro Italia: danni, cause ed interventi minimali di messa in sicurezza sismica”. Introdurrà gli esperti Lorenzo Marcuccetti, storico dell’età antica e docente di scuole medie. Ingresso libero.

In allegato, la locandina della serata.




Carlo Gabrielli Rosi e il Museo della Liberazione. Presentazione dell’Archivio

Venerdì 23 giugno alle ore 17 sarà presentato l’Archivio storico del Museo della Liberazione di Lucca, la cui storia richiama il nome del già presidente e direttore Carlo Gabrielli Rosi.
La presentazione, organizzata da Fondazione Banca del Monte di Lucca e dall’Istituto Storico Lucchese nell’ambito del comune progetto “Memorie di Lucca”, si terrà nell’Auditorium della Fondazione e vedrà la partecipazione dell’on. Valdo Spini, del prof. Antonio Romiti e della curatrice del catalogo dr.ssa Federica Polito.

Fonte: Fondazione Banca del Monte di Lucca




“E con ciò metter fine… Memorie del Maresciallo Benincasa Felice, carabiniere e resistente 1943-1945”

Presentazione Benincasa 2La Collana Editoriale della Banca dell’Identità e della Memoria dell’Unione Comuni Garfagnana torna a raccogliere un nuovo contributo per la conservazione del patrimonio locale. Sabato 17 giugno alle ore 15,30 presso l’Istituto Comprensivo di Gallicano, Auditorium Caponnetto Borsellino Falcone si terrà la presentazione del volume della Banca dell’Identità e Memoria della Garfagnana, sezione Radici e Comunità: “E con ciò metter fine… Memorie del Maresciallo Benincasa Felice, carabiniere e resistente 1943-1945” curato dall’Istituto Storico Lucchese Sezione di Gallicano.

Il volume è il frutto di un lavoro particolare del Maresciallo Felice Benincasa di Gallicano, che ha sentito il bisogno di scrivere, a distanza di 30 anni dai fatti, le sue memorie di guerra. Al diario si aggiungono i contributi di alcuni storici che permettono di inquadrare meglio il periodo di riferimento e l’autore stesso si sofferma a descrivere importanti aspetti amministrativi ed economici del territorio, eventi, personaggi e difficoltà che riguardano maggiormente quella “zona calda” – Gallicano, Molazzana, Vergemoli – a ridosso della Linea Gotica che la sua posizione nella caserma di Gallicano gli ha consentito di avere sotto controllo. Il libro si conclude con la biografia redatta dalla famiglia, una carriera nell’Arma che attraversa due guerre mondiali.L’appuntamento è quindi per sabato 17 alla presenza del Sindaco di Gallicano David Saisi, del Presidente dell’Unione Nicola Poli, della Direttrice dell’Istituto Storico Lucchese Sezione di Gallicano Laura Badiali e introduzione storica a cura di Umberto Sereni, Università di Udine e a cura di Catia Sonetti, direttrice Istoreco Livorno.




“La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” a Villa Argentina

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Mercoledì prossimo, alle ore 18:00, Villa Argentina ospiterà i tre giovani autori della nuova guida ai luoghi della memoria 1943-1945 in Versilia edita da Pezzini per l’ISREC Lucca .

Per tutti gli interessati alla storia della Seconda Guerra Mondiale in provincia di Lucca, si segnala che il prossimo mercoledì 14 giugno 2017, alle ore 18:00, nei prestigiosi locali di Villa Argentina in via Fratti angolo via Vespucci 44 a Viareggio (Lu), si terrà una nuova presentazione de “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza”, guida storico-turistica ai luoghi della memoria in Versilia 1943-1945 edita per l’ISREC Lucca da Pezzini Editore. Parte di un progetto tripartito più ampio, coordinato da Gianluca Fulvetti (Università di Pisa) e reso possibile dal determinante contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, la nuova pubblicazione, reduce da numerose presentazioni sul territorio e forte di un grande successo di pubblico, è organizzata in “Percorsi” e “Sentieri della memoria”, pratici itinerari automobilistici ed escursionistici corredati da mappe ed immagini di oggi e di ieri. Mercoledì sera, l’originale volume sarà illustrato in struttura e contenuti direttamente dai tre autori, Federico Bertozzi, Jonathan Pieri e Andrea Ventura, giovani storici e collaboratori dell’ISREC Lucca. Inquadrata nel programma di appuntamenti “Di mercoledì. Scrittori e lettori sulla terrazza di Villa Argentina”, l’iniziativa è promossa da Comitato di valorizzazione Villa Argentina, Provincia di Lucca, Comune di Viareggio e Soprintendenza archeologica, delle arti e paesaggio per le Province di Lucca e Massa-Carrara, in collaborazione con ISREC Lucca e ANPI – Sezione Viareggio. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

In allegato, la locandina dell’evento.

Per ulteriori informazioni, contattare il numero: 0584/1647600 (martedì-sabato, ore 09:00-18:00).