Antifascisti e partigiani di Impruneta, storie, testimonianze e documenti inediti
Giovedì 24 ottobre 2019, ore 17.30, sala Gigli, palazzo del Pegaso, via Cavour (FI), presentazione del volume a cura di Renzo Forni e Francesca Giovannini dedicato agli antifascisti e resistenti imprunetini.
Programma in allegato.
Questo volume è il risultato di un’approfondita ricerca archivistica insieme alle testimonianze e ai ricordi della comunità di Impruneta. La sezione Anpi di Impruneta, ha raccolto le storie di antifascisti e resistenti, che negli anni della guerra furono protagonisti.
Renzo Forni è nato a Impruneta il 16 giugno 1945, socio dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e della sezione ANPI di Impruneta. Diplomato presso l’ITI Leonardo da Vinci di Firenze. Appassionato del periodo storico della Resistenza, collabora con ANPI Impruneta nell’attività didattica rivolta alle scuole.
Francesca Giovannini è nata a Firenze il 4 gennaio 1980, socia ANPI, laureata in lettere presso l’Università degli Studi di Firenze lavora da anni nel campo dell’immigrazione. Appassionata di storia locale e delle tradizioni popolari è già autrice di alcuni volumi.
“Una storia, un archivio, Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento” presentato all’Istituto degli Innocenti
Il 22 ottobre alle ore 16.30, all’interno del ciclo di incontri “Alla ricerca delle origini fra passato e presente”, presentazione del volume di R. Bianchi, Una storia, un archivio. Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento (Firenze University Press).
Intervengono:
Roberto Bianchi, autore, Università di Firenze
Simonetta Soldani, Università di Firenze
Simonetta Chiappini, storica, erede di Idalberto Targioni
Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea
La Cina nella modernità: da paese “umiliato” a potenza mondiale

L’Isrt, in collaborazione con Le Murate. progetti Arte Contemporanea, propone un corso di formazione, in due sessioni, per offrire agli insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori primi elementi di conoscenza e approfondimento sulla storia della Cina nella contemporaneità. Mentre il Paese asiatico ha assunto da anni un ruolo di potenza mondiale e incide in modo sempre più significativo sulle vicende del globo e, contemporaneamente si assiste ad una crescente presenza cinese anche sul nostro territorio, appare opportuno e necessario promuovere tali acquisizioni. Ciò è tanto più rilevante se si considera che se da un lato il cinese viene adottato come lingua curricolare in un numero sempre crescente di scuole italiane, dall’altro l’apprendimento della lingua non è sempre accompagnato da un’adeguata didattica della cultura e della storia del paese asiatico. Gli incontri in programma presentano lezioni di ampio respiro da parte di studiosi qualificati e forniscono riflessioni metodologiche sulla didattica relativi alla storia della Cina dell’Ottocento e del Novecento, con una specifica attenzione alla dimensione della World History, utile a superare tradizionali tendenze eurocentriche, ma anche ad evitare di isolare la Cina come un “mondo a parte”.
Sede: Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (Firenze)
Costo: 30 euro da saldare tramite bonifico su c/c ISRT
Partecipanti: numero minimo 15 insegnanti.
Programma
22 ottobre, ore 15.00-18.00
Apertura del corso – saluti
Tommaso Detti (Università di Siena), Cina e world history
Zhang Min Lu (Visiting professor presso Università di Siena, dip. Di Arezzo – Wenzhou University) Comprendere la Cina degli ultimi 30 anni: film e romanzi
25 ottobre, ore 15.00-18.30
Guido Samarani Dalle guerre dell’oppio alle riforme degli anni ottanta del Novecento
Presentazione documentario animato Chinamen di Ciaj Rocchi e Matteo Demon.
Strumenti didattici: Esperienze didattiche a partire da“Materiali didattici per lo studio della Cina nel contesto globale” a cura di E.Giunipero, Guerini, 2017, a cura di Francesca Di Marco e Monica Rook, docenti distaccate presso ISRT.
Caleidoscopio ‘900
Il secondo ‘900 è stato caratterizzato da trasformazioni della geopolitica mondiale che hanno profondamente influenzato lo sviluppo economico, politico e culturale della società contemporanea.
Attraverso la voce di storici, giornalisti e testimoni diretti proveremo a comprenderle in 6 appuntamenti che si svolgeranno dal 22 ottobre 2019 al 14 gennaio 2020.
Il corso di formazione, rivolto ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, agli operatori culturali, agli studenti ed ai cittadini, si articolerà in 18 ore in presenza e 6 di autoformazione.
Per il programma completo si veda la locandina e i Materiali correlati.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO: Ora e sempre Resistenza
PENSIERI E PAROLE SULLA RESISTENZA
Lunedì 21 ottobre
ore 18
Fondazione Circolo Rosselli (via degli Alfani 101/rosso, Firenze)
Samuele Bertinelli, Tomaso Montanari e Valdo Spini a confronto
«La parola di Samuele Bertinelli … esprime un linguaggio in cui la bontà è la bontà, non è buonismo. Sono parole di un racconto collettivo di cui il sindaco Bertinelli più che autore è stato un interprete inquieto. Per questo il libro si propone come un breviario civile per chi non vuol correre il rischio dell’oblio».
Così scrive il prof Claudio Rosati nella prefazione del libro di Samuele Bertinelli Ora e sempre Resistenza, Settegiorni Editore, Pistoia 2019.
Nel libro, la raccolta dei discorsi che Samuele Bertinelli ha dedicato da sindaco di Pistoia, alla Liberazione della sua città dall’occupazione nazifascista e al ricordo del sacrificio dei “ragazzi della Fortezza”, fucilati perché da soldati non aderirono all’esercito della Repubblica Sociale. Un “breviario”, come lo definisce Rosati, di citazioni e testimonianze con lo scopo di non dimenticare.
A presentare il libro, alle 18 allo Spazio della Fondazione Circolo Rosselli (via degli Alfani 101/rosso, Firenze), presente l’autore, ci sarà il presidente della Fondazione Valdo Spini e Tomaso Montanari, professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università per Stranieri di Siena.
IL SOGNO DI RODOLFO SIVIERO visita spettacolo per il Museo Casa Siviero
Il sogno di Rodolfo Siviero è contemporaneamente un percorso all’interno della omonima casa-museo e un viaggio che si dipana sul filo della memoria e delle riflessioni del cosiddetto “007 dell’arte”. Il Teatro dell’Elce condensa in questa visita in forma di spettacolo il distillato di un lavoro di ricerca sulle principali pubblicazioni dedicate a Siviero e, in particolare, sui suoi diari inediti. Dal flusso di pensieri e parole di un’ombra “condannata all’insonnia eterna”, affiorano le immagini ricorrenti nelle riflessioni di Siviero: i tormenti di un giovane ambizioso, la leggerezza della passione amorosa, l’avversione al potere della burocrazia italiana, l’amore per le opere recuperate, l’attività clandestina e i resoconti sulla gigantesca opera di rapina dei nazisti a danno del patrimonio artistico italiano durante la Seconda Guerra Mondiale.
Sabato 19 ottobre e sabato 16 novembre 2019, doppia replica ore 10,45 e ore 15,45.
Ingresso gratuito su prenotazione fino ad esaurimento posti (max.20 persone per replica).
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
329 9160071
organizzazione@murmuris.it
Museo Casa Siviero
Lungarno Serristori 1-3
Firenze
Dalle carte d’archivio all’impegno nella resistenza. Anna Maria Enriques Agnoletti
Sabato 19 ottobre alle ore 10.10 presso l’Aula Magna del liceo si terà la presentazione del libro Dalle carte d’archivio all’impegno nella resistenza. Anna Maria Enriques Agnoletti, con gi interventi di Anna Scattigno, autrice del libro, Giacomo Svicher, presidente Associazione anziani di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, Matteo Mazzoni, direttore Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e Silvia Baldaccini, dirigente del Liceo Agnoletti.

