Associazionismo e contrade a Siena nel secondo Novecento

SienaPenultimo appuntamento nell’auditorium di ChiantiBanca a Fontebecci, con il calendario 2015  degli incontri dedicati agli approfondimenti sulla storia della nostra città e del nostro territorio. Il ciclo – dal titolo ‘Siena si racconta’ – è nato e reso possibile dalla collaborazione tra l’Accademia degli Intronati, ChiantiBanca e la sua Fondazione ed ha già portato in auditorium sei interessanti conferenze.

Dopo l’incontro di ottobre dedicato allo sviluppo urbanistico della città, giovedì 5 novembre, con tradizionale inizio alle 18 e ingresso rigorosamente gratuito, sarà dedicato all’associazionismo e al mondo delle Contrade. Simonetta Michelotti, del dipartimento di scienze politiche dell’Università di Siena, infatti, discuterà del vero ‘capitale umano’ della città di Siena – quello rappresentato dal mondo delle Contrade – e dell’evoluzione di questa atipica forma di associazionismo nella seconda metà del Novecento.

La conferenza è il settimo degli otto appuntamenti di questo calendario 2015 di ‘Siena Si racconta’ che ChiantiBanca sostiene, affiancando l’Accademia degli Intronati. Dopo la prima edizione dedicata a un viaggio tra il Medioevo e l’età moderna, quest’anno il programma si è concentrato sul racconto del Novecento, con l’obiettivo di approfondire e riscoprire la storia della città e della comunità senese.

L’ultimo appuntamento, dedicato alla Resistenza e alla ricostruzione post-bellica, sarà in programma, ancora in auditorium,  il prossimo 10 dicembre.




Giosuè Borsi. I Livornesi nella Grande Guerra

borsiDa mercoledì 4 novembre fino a sabato 21 novembre la Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi” ospiterà la mostra “ I Livornesi nella Grande Guerra nel Centenario della morte di Giosué Borsi – Testimonianze dal fronte di nostri concittadini”.

La mostra iconografica, di memorie e cimeli (in esposizione una ricca collezione di foto, libri, medaglie, decorazioni, oggetti vari del Fondo Borsi e di collezioni private) è promossa e organizzata dall’Associazione culturale “G.Borsi” in collaborazione e compartecipazione con il Comune di Livorno in occasione del Centenario della morte in combattimento del nostro concittadino e poeta Giosué Borsi ( 10 novembre 1915).

La mostra sarà inaugurata mercoledì 4 novembre alle ore 16 alla presenza del presidente dell’associazione culturale “G.Borsi” Nicoletta Borgioli e sarà visitabile (ingresso gratuito) nell’orario di apertura della Biblioteca (da lunedì al venerdì 8.30-19.30; il sabato dalle 8.30 alle 13).

Legate alla mostra sono in programma una serie di cerimonie e iniziative di carattere culturale:

Mercoledì 4 novembre, alle ore 16, in occasione dell’inaugurazione della mostra sarà presentato il volume fotografico La Grande Guerra di Bruno Giannoni a cura di Andrea Giannasi direttore della casa editrice “Tra le righe libri”.

Martedì 10 novembre

ore 10 Chiesa dei SS Pietro e Paolo, S.Messa in memoria di Giosué Borsi.

ore 12 Famedio di Montenero – apposizione di una corona di alloro alla lapide di Giosué Borsi

ore 16.30 Biblioteca Labronica –presentazione del volume Crisomiti (raccolta di novelle scritte da Giosué Borsi) a cura di Angela Guiducci (docente del liceo “F.Cecioni”).

Martedì 17 novembre

ore 16.30 Biblioteca Labronica – conferenza “Giosué Borsi attraverso percorsi e testimonianze nei luoghi del conflitto” a cura di Carlo Adorni, vicepresidente dell’associazione culturale “G.Borsi” e Paolo Pasquali, docente di musica.

Giosuè Borsi nacque a Livorno il 10 giugno 1888, in via degli Inglesi 2 (oggi via Adua) da Averardo e Diana Fabbri. Dopo aver trascorso gli anni spensierati della fanciullezza e degli studi superiori nella città labronica, si trasferì a Roma (1907) dove raggiunse la famiglia. Di lì, dopo la morte del padre avvenuta improvvisamente nel dicembre del 1910, la famiglia Borsi lasciò definitivamente anche Roma per raggiungere Firenze. Giosuè, travagliato da altri avvenimenti luttuosi (morte della sorella e del nipote Dino) e da responsabilità gravose, seppe infine ritrovare la fede in Dio attraverso l’amore per la donna della sua vita: Giulia. Nel supremo sforzo alla ricerca della Verità e nel rispetto della Patria che tanto amava, si arruolò volontario come sottotenente. Trovò la morte, a Zagora (oggi in Slovenia) il 10 novembre 1915, alla testa del suo plotone ed il suo corpo non fu mai ritrovato.

Info : Associazione culturale “G.Borsi” 349 0645292

Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi” 0586 264528




A Siena si presenta “Oltre il rischio sismico. Valutare, comunicare e decidere oggi”

Mercoledì 4 novembre 2015, ore 15,30, presso l’Aula Magna Storica Università di Siena si terrà la presentazione del libro, Oltre il rischio sismico. Valutare, comunicare e decidere oggi, (Carocci, Roma 2015) a cura di Fabio Carnelli e Stefano Ventura. Questo il programma:

Saluti:

Francesco Frati – Prorettore dell’Università di Siena

Antonino Melara – Responsabile del Settore Protezione Civile della Regione Toscana

Interventi:

Massimo Baglione – Settore Sismica, Regione Toscana

Dario Albarello – docente di Geofisica, Università di Siena

Gianni Silei – docente di Storia Sociale, Università di Siena

Ivana Marino – dottore di ricerca in Ingegneria delle strutture e del recupero edilizio e urbano

Fabio Mugnaini – docente di Antropologia, Università di Siena

Fabio Carnelli e Stefano Ventura – curatori del libro




I colori dell’alluvione

Alle ore 18.00 alla libreria IBS (via dei Cerretani 16r) presentazione del volume I colori dell’alluvione che pubblica una ampia serie delle foto dell’Archivio storico del Comune di Firenze, donazione del fotografo Joe Blaunstein.

Il volume esce per un editore con il patrocinio del Comitato per il 50° dell’alluvione in edizione bilingue.

Intervengono:

Filippo Giovannelli, curatore

Giuseppe Sabella, restauro fotografico

Giorgio Federici, Università di Firenze

Luca Brogioni, Archivio storico del Comune

Francesco Salvestrini, Università di Firenze

Cristina Acidini, Comitato promotore “Firenze 2016”




“1915-1918: anno per anno la Grande Guerra vissuta dai senesi”

Accademia Senese degli Intronati

Accademia Senese degli Intronati

L’Accademia Senese degli Intronati, nell’ambito delle numerose manifestazioni promosse in varie forme e sedi per ricordare il centenario della prima guerra mondiale, intende offrire il proprio specifico contributo allo studio di questa drammatica e dolorosa esperienza di dimensioni inusitate, incrociando le vicende diplomatiche, di strategia militare e politiche generali con la realtà concreta di una città lontana dal fronte, che venne travolta dagli eventi bellici in ogni aspetto della sua organizzazione sociale.

Per riuscire ad approfondire con sufficiente dettaglio tutte le conseguenze dirette ed indirette che la guerra ebbe su Siena, e come le istituzioni locali, il ceto dirigente cittadino ed i cittadini comuni, reagirono di fronte alle varie emergenze imposte dall’evolversi degli avvenimenti a livello nazionale, è stato deciso di organizzare quattro conferenze dal 2015 al 2018, una per ciascun anno di guerra, per approfondire le specificità di ogni anno. Il ciclo di incontri avrà come titolo generale: “1915-1918: anno per anno la Grande Guerra vissuta dai senesi”

Il primo incontro, dedicato all’anno 1915, si terrà martedì 3 novembre alle ore 15.30 a Palazzo Patrizi (via di Città 75), nella Sala Storica dell’Accademia degli Intronati.

Nicola Labanca, docente al Dipartimento di scienze storiche dell’Università di Siena, approfondirà in particolare l’evoluzione del dibattito sulla partecipazione alla guerra fra i partiti politici, il ruolo del re e dell’apparato militare, presentando il caso italiano sullo sfondo degli altri casi europei, seguendo poi le problematiche dei primi mesi di guerra, alla luce delle più recenti ricerche.

Laura Vigni, responsabile della Sezione Storica dell’Accademia, presenterà invece i risultati delle sue ricerche sulla realtà cittadina, con particolare attenzione alla conflittualità sociale, causata dall’aumento del costo della vita e della disoccupazione operaia, e dal timore dell’entrata in guerra, cui le classi popolari era chiaramente contrarie. Altri temi saranno l’acceso interventismo del ceto dirigente più conservatore, il suo protagonismo nelle iniziative assistenziali, il peggioramento generale delle condizioni di vita dei ceti popolari dopo la partenza per il fronte di padri e figli, e le nuove iniziative imprenditoriali a servizio delle forniture belliche. Il tutto per delineare un quadro finora poco studiato, che si rivelerà a volte sorprendente, portando alla luce una realtà nemmeno troppo lontana da noi e per alcuni senesi esperienza concreta, vissuta attraverso i racconti di genitori e nonni.

Alla conferenza sono invitati a partecipare studenti, operatori culturali, cittadini.




A Livorno un anno “A scuola con Pasolini”

pasoUna rassegna di film aperta alla città, seminari, una mostra e un convegno: nel quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini gli studenti e gli insegnanti di lettere del Niccolini-Palli, in collaborazione col Comune di Livorno, hanno deciso di dedicare un anno di lavoro e passione a questo grande intellettuale del Novecento. Il progetto, intitolato “ A scuola con Pasolini”, è stato presentato alla stampa questa mattina nell’Aula Magna del Liceo ISIS alla presenza dell’assessore alle culture del Comune di Livorno, Serafino Fasulo.

Il progetto è portato avanti dai professori Bonanno, Cantini, Chiti, Del Chiaro, Mazzei, Pedroni, Porta, Sandroni, Scigliuzzo del liceo Palli e Vuat per il liceo classico.

La scelta di dedicare un anno a Pasolini è nata da esigenze diverse: quella di valorizzare un autore che di solito ha poco spazio nei tempi della programmazione didattica, ma che merita un costante e profondo ripensamento, tanto più necessario col passare dei decenni; quella di portare un gruppo consistente di insegnanti a lavorare a un progetto comune e quella di far sentire gli studenti coinvolti non solo nella scuola ma anche nella comunità cittadina, dove hanno modo di porsi come soggetti culturali attivi, desiderosi di offrire alla città la loro creatività e intelligenza.

 Il progetto su Pasolini è stato motivato anche dalla sua personalità eclettica, di “umanista moderno”. Pasolini si è espresso col cinema e, per quanto riguarda la parola, attraverso generi e linguaggi diversi, la poesia, la narrazione, il saggio. Per una scuola che unisce vari indirizzi umanistici, dal musicale alle scienze umane al classico, la sua opera rappresenta un’opportunità di valorizzazione di forme molteplici di talento e di elaborazione culturale. Per fare un esempio tra tanti, gli studenti del liceo musicale possono riflettere sul valore della musica nei film di Pasolini, usata non solo come strumento comunicativo ma anche come elemento simbolico alla pari con l’immagine.

L’entusiasmo con cui gli alunni hanno risposto all’iniziativa ha ulteriormente incoraggiato il lavoro del corpo docente. Un aspetto che appare importante è l’opportunità di divulgare e condividere con il territorio. Protagonisti del progetto saranno i ragazzi stessi, che dopo un’indagine attenta e documentata, comunicheranno i risultati del loro lavoro alla comunità non scolastica. Saranno le parole degli studenti, le loro riflessioni, a introdurre i film di Pasolini. La ricerca d’archivio produrrà una mostra pubblica e persino nei momenti più accademici e di approfondimento critico da parte dei loro docenti e degli esperti esterni, i ragazzi si sentiranno coinvolti in un dibattito attivo, in quella che Pasolini avrebbe detto “l’esperienza speciale che è la cultura”.

Il progetto, che si svilupperà tra novembre e maggio, è così articolato:

– Ciclo di cinque film: “Accattone”, Uccellacci e Uccellini”, “Teorema”, “Medea”, “Il Vangelo secondo Matteo”

– Tre reading di poesie

– Mostra nella Biblioteca Labronica: “Sulle tracce di Pasolini nelle collezioni e nelle biblioteche cittadine”

– Convegno con esperti del cinema e della letteratura di Pasolini.

Le proiezioni di “Accattone” e “Il Vangelo secondo Matteo” saranno accompagnate da esibizioni di brani musicali dei film a cura degli studenti del Liceo Musicale.

Il primo appuntamento è per lunedì il 2 novembre con la proiezione di “Accattone”, che sarà preceduta a partire dalle 20.30 dalla presentazione del film da parte di studenti dell’istituto e dall’Andante del Secondo Concerto Brandeburghese di J. S. Bach eseguito da alunni del Liceo Musicale.

Tutto il programma nel volantino allegato.




“Il mondo va alla guerra”: spettacolo in musica al circolo Fanin

Continuano le iniziative in programma per il “Mondo va alla Guerra”: il ciclo di eventi che, già dallo scorso maggio, il Comune di Figline e Incisa Valdarno dedica al centenario dell’ingresso dell’Italia nel Primo conflitto mondiale. Il prossimo appuntamento è fissato per il 1 novembre, alle ore 21,15, al circolo Fanin (via Magherini Graziani, 3) con lo spettacolo “Canzoni d’Anteguerra “. Si tratta di una performance in musica, che coinvolgerà diversi generi: dal café chantant alle canzoni di trincea, dalla poesia all’opera lirica. Non sono previsti palcoscenici: la rappresentazione si svilupperà attorno a dei tavoli, attorno al quale si siederanno attori in abiti d’epoca, per riprodurre l’ambientazione di un circolo goliardico torinese. Lo spettacolo – ideato da Alessandro Papini e realizzato in collaborazione con l’Accademia del Buon Talento, il Circolo Fanin e il Coro del Teatro Garibaldi – porterà in scena Sergio Ciulli, Laura Andreini, Elena Giachi e il Coro del Teatro Garibaldi. L’ingresso è libero.




Siena celebra la Giornata del Trekking Urbano

trekkingA Siena due giorni di eventi all’aria aperta e all’insegna dello ‘slow tourism’ per celebrare la XII giornata nazionale del Trekking Urbano, in programma per sabato 31 ottobre in 50 città d’arte italiane. Sarà un week end pensato per vivere, a pieni polmoni, il centro storico e gli angoli più nascosti di Siena, città patrimonio Unesco dal 1995 e Capitale della cultura 2015, grazie a un cartellone di eventi per grandi e piccini che si aprirà sabato 31 ottobre e si concluderà domenica 1 novembre.

Un sabato a ‘tutto trekking urbano’. Siena, Comune capofila, della XII giornata nazionale del Trekking Urbano propone per sabato 31 ottobre un fitto programma di iniziative che culmineranno con il percorso tra arte, cultura e gusto dal titolo ‘Cibo per l’anima, cibo per il corpo’. Nell’anno di Expo 2015, Siena propone un itinerario affascinante che si snoderà per3 chilometri alla scoperta della storia, dei luoghi simbolo della città e delle opere d’arte che ‘raccontano’ il cibo e la convivialità a tavola. L’esperienza di viaggio polisensoriale si aprirà con le note della Banda Città del Palio e si concluderà all’insegna del gusto nel Cortile del Podestà in Piazza del Campo con la degustazione di vini offerta da Enoteca Italiana con Sapori&Dintorni CONAD. Sempre al Cortile del Podestà sarà possibile ammirareuna selezione delle migliori immagini fotografiche in concorso a ‘Siena International Photography Awards” (SIPAContest) sul tema “Food, il valore culturale della di­mensione uomo-cibo”. La mostra è un ‘viaggio’ tra i sapori, le tradi­zioni e le abitudini alimentari dei Paesi del mondo, immortalate in scatti suggestivi ed emozionanti. Alle ore 21.30, presso il Cortile del Rettorato in Banchi di Sotto 53 è previsto il Dj Set a cura dell’Università degli Studi di Siena. I sapori della migliore tradizione enogastronomica toscana torneranno protagonisti, sabato 31 ottobre dalle ore12 a mezzanotte e domenica 1 novembre dalle ore 11 alle ore22, in occasione di “Siena wine fair. Small Vineyards Special Edition”, in programma al Tartarugone, di Piazza del Campo, per la manifestazione dedicata alla promozione e degustazione di vini, con la partecipazione di  20 piccole aziende vitivinicole italiane e di 4 aziende locali di street food.

A Siena le tappe del percorso. Il Trekking urbano, prenderà il via da Piazza del Campo dalle ore 15.30, conpartenze programmate ogni dieci minuti. L’itinerario coniuga sapientemente un affascinante percorso che si snoda attraverso stradine e suggestivi vicoli del centro storico, con la possibilità di ammirare capolavori di straordinario valore, come la formella del Banchetto di Erode di Donatello, custodita nel Battistero del Duomo e l’affresco del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti. Queste, insieme ad altre opere d’arte, saranno la chiave di lettura per scoprire come gli oggetti utilizzati per la tavola e i cibi rispecchino le abitudini alimentari delle varie epoche, nelle occasioni sia pubbliche che private. L’itinerario aprirà ai partecipanti una prospettiva nuova sulle opere d’arte suggerite, ospitandoli nelle cucine e nelle mense medievali, facendo conoscere stoviglie e suppellettili del tempo, le apparecchiature e gli alimenti che venivano consumati dal Medioevo ad oggi.

 Gli Itinerari guidati di sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre. Il week end organizzato dal Comune di Siena propone eventi e iniziative per riscoprire la città a piedi senza fretta, riappropriandosi del tempo, della memoria e dell’identità dei luoghi. Tra gli itinerari alla scoperta di Siena oltre al Trekking urbano, sarà possibile partecipare alla visita guidata ‘Siena classica’, organizzata dal Centro Guide. L’iniziativa, a pagamento per gli adulti (20 euro) e gratuita per i bambini sotto i 12 anni, si svolgerà alle ore 11 nelle giornate di sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre su prenotazione chiamando il numero 0577 43273. Domenica 1 novembre alle ore 9 si svolgerà inoltre l’ultimo appuntamento di #SienaFrancigena, il trekking urbano lungo la Via Francigena, da Porta Camollia all’Orto dè Pecci, facendo tappa all’antico ospedale di Santa Maria della Scala. Alla conclusione del percorso, su prenotazione al numero 0577 530038, sarà consegnata la Bisaccia del Pellegrino con prodotti a Km zero. Sempre nella giornata di domenica 1 novembre alle ore 13.30 prenderà il via ‘Assaggia Siena’ il tour in città con degustazione di prodotti locali, curato dal Centro Guide in collaborazione con il Consorzio Agrario di Siena. Il percorso è a pagamento su prenotazione chiamando il numero 0577 43273.

Cooking show. Il cartellone di eventi, in occasione della XII Giornata nazionale del Trekking Urbano, prevede inoltre due cooking show in programma per domenica 1 novembre. Alle ore 10.30, presso la cucina del Complesso Santa Chiara in Via Valdimontone n.1, la Scuola di cucina di Lella propone ‘Zuppe e verdure di stagione’ con la possibilità di imparare e preparare dal vivo alcune ricette della trazione senese. L’iniziativa è gratuita e su prenotazione chiamando il numero0577 46609. Alle ore 16.30, sempre all’interno dellacucina del Complesso Santa Chiara, si terrà il workshop e cooking show dedicato alla zucca gialla curato dalla Scuola di cucina The International Chef Academy of Tuscany, in collaborazione con la biologa nutrizionista, Silvia Migliorini. L’evento è gratuito su prenotazione chiamando il numero 0577 280121.

Caccia al tesoro golosa per bambini. Gli eventi in programma ‘strizzano l’occhio’ anche alle famiglie con bambini. Domenica 1 novembre alle ore 15 si terrà la caccia al tesoro da Piazza del Campo alla scoperta dei dolci e delle tradizioni culinarie senesi, in compagnia delle guide del Centro Guide. L’evento è a pagamento per i bambini al costo di 6 euro e su prenotazione chiamando il numero 0577 43273.

Per gli amanti delle due ruote. Le proposte per visitare Siena in maniera slow e ‘dolce’ continueranno, oltre che a piedi, anche in bicicletta grazie al tour panoramico proposto da Siena Bike Tour per domenica 1 novembre. Grazie alle biciclette elettriche a pedalata assistita sarà possibile ammirare scorci e angoli nascosti della città. La partenza è fissata per le ore 15 dal parcheggio “ex campino” adiacente alle Fortezza Medicea. L’iniziativa è a pagamento su prenotazione chiamando il numero 377 6704235.

Info Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Per informazioni è possibile contattare l’assessorato al turismo del Comune di Siena al numero 0577 – 292128 oppure inviare un’e-mail a turismo@comune.siena.it. Per conoscere gli itinerari proposti dalle 50 città aderenti all’edizione 2015 è possibile visitare il sito www.trekkingurbano.info , e rimanere sempre aggiornati seguendo la Pagina Facebook e il Profilo Twitter , insieme ai canali social di Enjoysiena.