Il 25 aprile 2017 a Siena e provincia

Il 72° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo è ricordato a Siena e provincia con un ricco programma di manifestazioni. Ecco di seguito i principali eventi.

SIENA. Lunedì 24 aprile, alle 19.30, si terrà la “66° Traversata della città”, Gara Podistica UISP SIENA da Porta Camollia a Piazza del Campo.
Più fitto il programma di martedì 25.
Alle 10 Trekking urbano “A spasso in città con lo storico: i monumenti di Siena tra Grande Guerra, Fascismo e Liberazione”, organizzato dall’ISRSEC partenza dalle Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9.

Dalle 9.30 alle 18.30
Alle Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9 Apertura straordinaria Stanze della Memoria: sarà possibile depositare la propria memoria sugli anni del fascismo e della Liberazione di Siena e provincia consegnando documenti scritti, fotografici e videointerviste.

Alle 10.45 in Piazza Salimbeni si terrà un Concerto offerto dalla Banda Città del Palio diretto dal M° Giuseppe Baldesi

Alle 17 CELEBRAZIONE UFFICIALE
Partenza del corteo che sfilerà per le vie del centro cittadino preceduto dalla Banda Città del Palio, all’ Università di Siena, in via Banchi di Sotto 55 e alla Sinagoga, nel vicolo delle Scotte 14, verrà deposta una corona.
Ore 17.45, al Teatro dei Rinnovati, Cerimonia Ufficiale
Saluto del Sindaco del Comune di Siena, Bruno Valentini
Saluto del Presidente della Provincia di Siena, Fabrizio Nepi
Testimonianza di due alunni che hanno partecipato alla giornata regionale “Meeting della Memoria”
Conclude Silvia Folchi, Presidente provinciale dell’ANPI

A seguire pettacolo musicale “Bella ciao”, offerto dalla Sezione Soci di Siena di Unicoop.Fi. Si esibiranno i gruppi, presentati da Giuliano Ghiselli: Arbia Sax Quintet, i Cantastoria, i Disertori, e Zatarra.

Dal 25 al 30 Aprile sarà possibile, presso il Cortile del Podestà del Palazzo Comunale di Siena, visionare la mostra “Barcellona bombardata” a cura dell’ANPPIA Siena.

POGGIBONSI. Venerdì 21 aprile, dalle ore 21, al Teatro Politeama (sala SET) di Poggibonsi si potrà assistere al Recital di Marco Rovelli “Noi eravamo come voi”, storie di ragazzi partigiani. Organizzato da ARCI Siena con ingresso gratuito. Martedì 25 Aprile 2017 ore 11.00 Raduno dei partecipanti in Piazza Cavour ore 11.15 Partenza del corteo cittadino da Piazza Cavour – via Maestra, Piazza Rosselli, Piazza Berlinguer, Piazza Mazzini ore 11.30 Deposizione della corona d’alloro presso il Monumento alla Resistenza posto in Piazza Mazzini – Intervento delle Istituzioni

SovicilleCOLLE DI VAL D’ELSA. Martedì 25 Aprile 2017 Deposizione corone siti commemorativi della città ore 10.30 Deposizione Corona al Fiore del Partigiano sede Comune di Colle di Val d’Elsa ore 11.00 Deposizione Corona al  Monumento alla Resistenza presso i giardini di Via Piemonte ore 11.30 Deposizione Corona presso il  Monumento ai Caduti in Piazza Arnolfo di Cambio Comune di Monteriggioni ore 13.00 Pranzo della Liberazione, organizzato dall’ANPI di Colle di Val d’Elsa, al Circolo Arci Buenavista Le Grazie. Per partecipare è necessario prenotarsi al numero 3315701222, scrivendo un’email all’indirizzo anpi.collevaldelsa@gmail.com, oppure inviando un messaggi alla Pagina Facebook

SAN GIMIGNANO. Lunedì 24 aprile, Ulignano, Parco della Rimembranza. Ore 17. 30 Deposizione della corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti nel Parco della Rimembranza. Interverrà il segretario della sezione A.N.P.I. Sarà presente l’Amministrazione Comunale Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Martedì 25 Aprile 2017  ore 9.30 Raduno in Piazza Duomo ore 9.30 Partenza del corteo, con la partecipazione della Filarmonica “G. Puccini”, attraversamento delle vie centrali e delle piazze del centro storico e deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti. ore 11.00 Piazza del Duomo, breve intervento del Presidente della Sezione A.N.P.I. e del Sindaco di San Gimignano. ore 11.30 Celebrazione della Santa Messa nella Basilica di Santa Maria Assunta.

CASOLE D’ELSA. Martedì 25 aprile ore 10.30 Ritrovo in Piazza della Libertà ore 11.00 Inizio corteo accompagnato dalla Banda Sonora “La Ginestra” Città di Poggibonsi (diretta dal M.o Biagio Mazzafera) ore 11.30 Deposizione fiori e silenzio al Monumento ai Caduti. Saluto delle autorità e letture ore 13.00 Pranzo sociale ANPI su prenotazione presso il Circolo Ricreativo di Cavallano: 15€; bambini 8€. Per informazioni e prenotazioni: anpi.casoledelsa@alice.it; tel. 3389302373 / 3339131756 / 0577949054 ore 16.15 Partenza per Siena per partecipare alla cerimonia ufficiale organizzata dal Comitato provinciale fra le forze democratiche.

CASTIGLIONE D’ORCIA. 23 APRILE 2017– VIVO D’ORCIA  Commemorazione del Rastrellamento del 23 aprile 1944 ore 15,00 – raduno in Piazza  della Fontana Ore 15,30 – corteo con la  Soc. Filarmonica “ La Castigliana” e deposizione corone Ore 16,00 – commemorazione  ricorrenza rastrellamento  nazi-fascista  di Vivo d’Orcia  del 23.04.1944  25 APRILE 2017 – CASTIGLIONE D’ORCIA Commemorazione della Liberazione Ore 11,00 – raduno in piazza Il Vecchietta. Ore 11,30 – corteo con la Soc. Filarmonica  “ La Castigliana” e deposizione corone Ore 11,45 – commemorazione dell’anniversario della Liberazione presso il Parco delle Rimembranze.

MONTICIANO. Ecco il programma della manifestazioni del 25 aprile. Ore 9:00 Ritrovo dei cittadini e delle Autorità a Monticiano in Piazza S.Agostino per rendere onore ai caduti ricordati nel capoluogo e nelle altre località del territorio presso i monumenti e le lapidi con il seguente itinerario: ore 9:30 deposizione Corone al monumento e alla lapide a Monticiano ore 10:00 deposizione Corona al monumento dei Martiri di Scalvaia ore 10:15 deposizione Corona alla lapide per i caduti civili di Scalvaia ore 11:00 deposizione Corona al monumento di Iesa ore 11:15 deposizione Corona alla lapide di Tocchi ore 11:30 deposizione Corona alla lapide di San Lorenzo a Merse. Durante le celebrazioni sarà presente l’Associazione Anthos di Certaldo nell’ambito del loro progetto “una bandiera per la pace, sui sentieri dei partigiani” in ricordo di Marcello Masini detto “Catullo”. Nel pomeriggio le rappresentanze del Comune di Monticiano e del Comitato XXV Aprile saranno presenti alla commemorazione provinciale che si terrà a Siena con inizio previsto alle ore 17.00 con la deposizione Corona e Onore ai Caduti all’Asilo Monumento, seguirà il corteo che, preceduto dalla Banda Città del Palio, sfilerà per le vie del centro cittadino e si concluderà con la Cerimonia Ufficiale al Teatro dei Rinnovati con il Saluto delle autorità e con la testimonianza di due alunni che hanno partecipato ai progetti “Meeting della Memoria” e “Treno della Memoria “.

SOVICILLE. Il 25 aprile alle 9.30 presso piazza Marconi deposizione delle corone ai caduti presso il Monumento ai Caduti. Alle 10.30 a Tegoia si terrà la passeggiata Tegoia-Molli e ritorno “Conoscere per comprendere” con performance teatrale itinerante a cura dell’Associazione Culturale Sobborghi. Saranno presenti Giuseppe Gugliotti, Sindaco di Sovicille, e FIlippo Lambardi, consigliere provinciale Anpi.

monteMONTEPULCIANO. Si rinnova anche a Montepulciano, con un rafforzato senso di partecipazione, l’appuntamento con il 25 Aprile, Anniversario della Liberazione. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la sezione dell’ANPI e con le altre associazioni, organizza la celebrazione che avrà inizio alle 10.00 di martedì, con il ritrovo in Piazza Grande dei partecipanti e la partenza del corteo, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica “Henze”. La manifestazione attraverserà il Centro Storico e renderà omaggio, al Borgo Buio, alla memoria del giovane Giuseppe Marino, impiccato dai tedeschi in ritirata. Nel Giardino di Poggiofanti, al Monumento dei Partigiani, dove sarà deposta una corona d’alloro, il Sindaco Andrea Rossi ricorderà il significato della Liberazione. La celebrazione si concluderà alle 11.00 con la Messa nel Santuario di S.Agnese preceduta dall’omaggio alla Cappella dei Caduti per la libertà.




Romanità e Fascismo. Un dialogo tra antichisti e contemporaneisti

Il 23 marzo si terrà a Siena a Palazzo Piccolomini Clementini (via Banchi di sotto, 81) il convegno internazionale Romanità e Fascismo. Un dialogo tra antichisti e contemporaneisti.
Obiettivo principale della giornata di studi è quello di favorire un dialogo tra gli storici dell’antichità e della contemporaneità per sviluppare nuove tematiche di ricerca comuni. Il “Mito di Roma” riproposto dal fascismo è sicuramente un aspetto significativo della storia del “Ventennio” che, attraverso un approccio innovativo, merita di essere approfondito e studiato con attenzione. Si cercherà, ponendosi dull’onda lunga del dibattito storiografico corrente, di porre l’attenzione sugli influssi del mondo romano su economia, politica (nazionale e internazionale) e propaganda. Un progetto di ricerca multidisciplinare che guarderà con attenzione anche al fenomeno locale con una sessione dedicata alla città di Siena la cui esperienza fascista presenta delle peculiarità uniche rispetto al fenomeno nazionale.
Il convegno è stato promosso dalla rivista “Progressus” e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica in collaborazione con i Dipartimenti di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne – Scienze Politiche e Internazionali dell’Università di Siena e la Fondazione Bianca Piccolomini Clementini Onlus. L’iniziativa ha riscosso il patrocinio della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SISSCO).




Decennali del Novecento – Seconda edizione al via a febbraio

Anche per quest’anno, l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea propone un ciclo di conversazioni sopra una serie di eventi della Storia del secolo passato: i Decennali del Novecento.
La rassegna, partita da un’idea di Marcello Flores e giunta alla sua seconda edizione, prevede dieci incontri a tema con storici di chiara fama e saggisti.

Il programma del ciclo di incontri sarà questo:

1 febbraio 1917 – La Rivoluzione Russa, con Marcello Flores (Università di Siena)

8 febbraio 1917 – La rotta di Caporetto, con Gabriele Maccianti (saggista)

15 febbraio 1937 – Il Massacro di Guernica, con Giovanni Gozzini (Università di Siena)

22 febbraio 1927 – La morte di Sacco e Vanzetti, con Riccardo Bardotti (Istituto Storico della Resistenza Senese)

1 marzo 1937 – La nascita di Cinecittà, con Enrico Menduni (Università Roma 3)

8 marzo 1947 – Israele e il tramonto delle colonie, con Mauro Moretti (Università per Stranieri di Siena)

15 marzo 1947 – La Guerra fredda, con Marcello Flores (Università di Siena)

22 marzo 1957 – La nascita della Comunità europea, con Daniela Pasquinucci (Università di Siena)

29 marzo 1967 – La morte di Ernesto Che Guevara, con Alberto De Bernardi (Università di Bologna)

5 aprile 1977 – Gli anni di piombo, con Monica Galfrè (Università di Firenze)

Come per la passata edizione, anche per quest’anno, l’iniziativa viene incontro alle richieste, oltre che degli appassionati, di un gruppo di insegnanti di storia desiderosi di confrontarsi sui grandi temi del ‘900, argomento generalmente affrontato in modo frammentario – nelle nostre scuole – per il periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale.

Sempre allo scopo di rispondere al bisogno di un momento di incontro tra docenti, I Decennali del Novecento vengono anche proposti come corso di formazione gratuito per insegnanti nell’ottica di un auspicabile nuovo ruolo che la Storia degli ultimi sessant’anni dovrà assumere, in un futuro non lontano, nella scuola italiana.

L’iniziativa vede la collaborazione del Dipartimento di scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena e il patrocinio del Comune di Siena.




La Giornata della Memoria 2017 a Siena

shoah-668x392E’ denso il programma di iniziative organizzate a Siena per la Giornata della Memoria 2017. Ecco la descrizione delle varie iniziative.

Il Consiglio comunale di Siena si riunirà il 30 gennaio ale ore 15,30, in seduta straordinaria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”.

Il 27 gennaio 2017  alle 17,  le Stanze della Memoria di via Malavolti 9 (Siena)  propongono l’iniziativa Deportazione: poesie, racconti e  testimonianze senesi:  un’immersione  nei ricordi  di coloro che hanno vissuto e  testimoniato il dramma della deportazione con le voci di Ambra Cabibbe, Maria Pia Lippi, Fabio Mazzieri, Andrea Sguerri e Luciano Valensin. La mostra Libertà delle memorie, curata da Fabio Mazzieri e allestita nelle Stanze, offre la giusta cornice all’iniziativa, esaltando la voce dei ricordi.

La Prefettura in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Sallustio Bandini” di Siena, organizza il 27 gennaio alle 11, nella Sala degli Arazzi del Palazzo del Governo il percorso fotografico “Fotografia e memoria” di Alessio Duranti con la proiezione di immagini significative. E’ previsto il saluto del vice prefetto vicario, Rosa Inzerilli, e l’intervento del rabbino di Siena, Crescenzo Piattelli. Seguirà l’intervento di Alessandro Fo, professore ordinario di Letteratura Latina all’Università di Siena, che introdurrà la lettura di brani sul tema della Memoria da parte di alcuni allievi del “Bandini”. Alle 12 un minuto di silenzio in ricordo del momento in cui, 72 anni fa, a mezzogiorno, le truppe alleate liberarono Aschwitz. Dopo l’intervento del sindaco di Siena Bruno Valentini, sarà consegnata, da parte del vice prefetto vicario Rosa Inzerilli la Medaglia d’Onore conferita dal Presidente della Repubblica alla memoria di Duilio Bioni, militare del XII Battaglione Carristi del 4° Reggimento Fanteria Carrista di Palermo. La commemorazione si concluderà con l’intervento del vice prefetto vicario Rosa Inzerilli.

Nell’ambito del della mostra Medicina e Shoah allestita a Palazzo Patrizi (visitabile fino a domenica 29 gennaio) è organizzato un incontro dedicato agli studenti delle scuole senesi che racconterà la Shoah attarverso interventi di studiosi e testimoni. Incontro organizzato da Comune di Siena, Università di Siena, ANPI e Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea. L’iniziativa, dal titolo ”Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica”, si terrà nella sala convegni di Palazzo Patrizi a partire dalle 10.30 del 27 gennaio.

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Sallustio Bandini” organizza un’iniziativa nell’Aula Magna della scuola, nel pomeriggio del 27 gennaio. All’incontro presentato dal Dirigente Scolastico, prof. Alfredo Stefanelli e dalla prof.ssa Alessandra Gentili responsabile del progetto, sono stati invitati anche gli alunni, i genitori e i docenti delle terze medie che, insieme agli studenti del quarto anno del “Bandini”. Due ex studenti della scuola presenteranno la loro esperienza del “Treno della Memoria 2015”. Nel corso dell’iniziativa del 27 pomeriggio ci sarà spazio anche per parlare della deportazione ad Auschwitz, nell’autunno 1943, dei 15 ebrei arrestati a Siena, grazie alla proiezione del documentario “Novembre 1943: accadde anche a Siena” di Juri Guerranti. Proprio il giornalista autore del video, prodotto nel 2013, sarà presente al “Bandini” domani per raccontare anche la vicenda dell’applicazione delle leggi razziali del 1938 all’Istituto Tecnico Senese, che provocarono l’espulsione di uno studente del corso “Ragioneria”

Il 29 gennaio due appuntamenti presso la Sinagoga di Siena. Grazie all’adesione al progetto “La Shoah dell’Arte” dell’associazione Ecad, patrocinato anche dal Presidente della Repubblica, alle 11 si terrà la presentazione del quadro di Paola Levi Montalcini Spazi concentrati o diffusi. Seguirà un approfondimento sul percorso e la produzione artistica della pittrice, sorella del Premio Nobel Rita Levi Montalcini. (Costo attività 5 euro, è consigliata la prenotazione). Alle 16 è in programma la lettura animata per i più piccoli del volume La città che sussurrò di Jennifer Elvegre (Giuntina, 2015). L’appuntamento è pensato per bambini dai 6 ai 12 anni e vuole porre l’accento sui temi della resistenza, sull’aiuto reciproco e dell’agire comune.

 




Gli studenti della Valdichiana e il Treno della Memoria 2017

Treno Memoria Montepulciano1Il Treno Toscano della Memoria partirà il 23 gennaio, dalla stazione di Firenze, con destinazione Auswitz e Birkenau, due dei tanti campi di concentramento che durante la Seconda Guerra Mondiale furono luogo di un eccidio sistematico e quasi scientifico. A bordo, ci saranno circa 750 studenti, selezionati tra gli istituti superiori di tutta la regione. Il progetto è infatti organizzato dalla Regione Toscana insieme al Museo della Deportazione e Resistenza di Prato e vedrà i ragazzi impegnati in un tour di quattro notti e cinque giornate di studio, per ricordare, capire e non dimenticare, per ascoltare chi dall’inferno dei lager è uscito vivo, pur con indelebili ferite nel fisico e nella mente. Solo per citare qualche dato, che non riesce comunque a trasmettere interamente quanta sofferenza sia stata comunque data in maniera feroce a uomini, donne, bambini e anziani, che furono rinchiusi in quegli inferni, basta dire che a Birkenau trovarono la morte circa 1.100.000 persone; a Auschwitz quasi 1.250.000.

Dall’Istituto Superiore Valdichiana, Sezione Redi-Caselli di Montepulciano e Sezione Einaudi-Marconi di Chiusi, partiranno 10 tra studenti e studentesse, accompagnati dalla prof.ssa Lara Pieri dell’Isituto Redi di Montepulciano. La prof.ssa Pieri è stata selezionata e quindi adeguatamente preparata per guidare i ragazzi in un viaggio dai contenuti così delicati e toccanti, in modo da supportarli ed aiutarli a capire meglio ciò che si troveranno a dover constatare, che è ben lontano da quello che si può leggere nei libri.

Al loro ritorno, i ragazzi terranno un incontro con gli studenti dell’Istituto e con quanti vorranno partecipare per raccontare la loro esperienza e trasmettere anche emotivamente ciò che hanno visto.

“Quello che vi accingete a compiere non sarà un viaggio di piacere” – ha detto l’assessore Profili durante il saluto – “ma un doloroso cammino della coscienza e della conoscenza, che vi farà tornare cambiati. Perché un conto è immaginare, un altro è vedere con i propri occhi quanto può essere crudele l’uomo quando applica con scientifica razionalità la sua ferocia. Sarà un bagaglio di emozioni” – ha proseguito Francesca Profili – “che al vostro ritorno dovrete trasmettere ai vostri amici, ai vostri familiari, a tutti quelli che conoscete, affinché la storia non si ripeta”.

Seguendo l’esperienza dello scorso anno, il 27 gennaio, il Comune di Montepulciano ha indetto un concorso tra gli studenti delle scuole primarie, e medie (inferiori e superiori) per l’elaborazione di un tema sul “Giorno della memoria”. I ragazzi delle scuole primarie e delle medie inferiori, risultati vincitori, avranno in premio delle borsine di studio. Per i vincitori delle scuole medie superiori, il premio consisterà in un viaggio a Auschwitz.

Alcuni degli studenti che fra qualche giorno torneranno dal viaggio faranno parte della commissione che valuterà i lavori.




La Giornata della memoria 2017 in provincia di Siena

MeoniIl programma delle iniziative per la Giornata della Memoria 2017 nella provincia di Siena.

COLLE DI VAL D’ELSA. L’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea invita venerdì 27 gennaio alle 18,30, alla biblioteca comunale di Colle Val d’Elsa, la presentazione dell’ultimo libro di Vittorio Meoni, Alla macchia sempre. Dialoghi su una vita tra fascismo e democrazia, interverranno i curatori Pietro Clemente e Alessandro Orlandini. Coordina Francesco Corsi, Anpi Colle Val d’Elsa.

CASOLE D’ELSA. Alle  ore 10.00 presso il Centro Congressi saluto e introduzione di Fabio Morandi, Sindaco del Consiglio dei Ragazzi della Scuola Media A. Di Cambio di Casole d’Elsa. Interverranno: Piero Pii, Sindaco di Casole d’Elsa, Sandra Branconi, Docente della Scuola Media  di Casole d’Elsa e Marisa Ferrari, presidente A.N.P.I. sez. Casole d’Elsa che presenterà la mostra fotografica “Casole Ieri e Oggi” allestita per l’occasione nelle sale del Centro Congressi. Proiezione del film “La vita è bella” di Roberto Benigni

MONTERIGGIONI. Il Comune di Monteriggioni, in collaborazione con l’Associazione “Amici della Biblioteca “ e con l’Associazione “Arti Visive” organizza dal 23 gennaio al 18 febbraio 2017 una serie di iniziative per la “Giornata della Mamoria” presso i locali del Centro Lettura di Castellina Scalo, Via Berrettini e della Biblioteca di via XXV Aprile. Le inizaitive prevedono una mostra di opere di artisti della Valdelsa sul tema della Shoah; una Mostra di libri e DVD sul tema “Razzismo e Genocidio nella storia”. Incontri della Scuola con la Comunità Ebraica senese e con la partecipazione straordinaria dell’Arma dei Bersaglieri, sezione di Monteriggioni. INFO: Biblioteca Comunale di Monteriggioni. Tel- fax 0577304163- email: biblio@comune.monteriggioni.si.it;

POGGIBONSI. Dal 20 gennaio al 3 febbraio presso l’Accabì Hospital Burresi  si terrà la mostra interattiva “Ma che razza di razza” organizzata dalla UNICOOP Firenze con il patrocinio del comune di Poggibonsi indirizzata agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado con apertura alla cittadinanza il giorno 24 gennaio 2017 dalle ore 17,00 alle ore 19,00.

RADICONDOLI. Alle 9.30 al Palazzo Comunale il sindaco Emiliano Bravi riceverà nella Sala Consiliare gli alunni della classe 3° della Scuola Media A. Di Cambio di Radicondoli per un dibattito aperto sul tema della Shoah. In questa occasione l’amministrazione comunale donerà alla scuola dei libri di testo.

SAN GIMIGNANO. All’interno delle attività previste dal protocollo d’Intesa “Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della Resistenza”, si svolgeranno le iniziative per la ricorrenza del Giorno della Memoria. Incontro con le classi terze medie dell’Istituto Comprensivo Folgore di San Gimignano, articolato tra testimonianze e materiale didattico. Visione del filmato documentario memoriale “Oświęcim Tren. Il treno della Memoria”. Con i contributi di Luciano Giomi e Guido Lisi. Porteranno il loro saluto l’Amministrazione Comunale e la Sezione A.N.P.I. di San Gimignano.

CHIUSI. La mattina del 27 gennaio, nella multisala Clev Village, gli studenti della scuola media dell’Istituto Comprensivo Graziano da Chiusi e le classi quinte dell’Istituto Einaudi Marconi (circa 260 ragazzi in totale) assisteranno alla proiezione del film “Il Viaggio di Fanny”. Il lungometraggio racconta la storia vera di Fanny Ben-Ami oggi donna ottantaseienne e, ai tempi narrati, bambina ebrea di soli dodici costretta alla fuga, insieme ad un gruppo di altri bambini, verso la Svizzera alla ricerca della salvezza.  Altra iniziativa si svolgerà sabato 28 gennaio alle 17 nei locali della Biblioteca Comunale – Casa della Cultura; l’Associazione Asservizio organizzerà un pomeriggio di letture pensate per raccontare il Giorno della Memoria e il dramma della Seconda Guerra Mondiale ai più piccoli (bambini da 8 anni in su). Alle letture parteciperanno anche alcuni studenti dei Licei Poliziani che hanno seguito il corso di Nati per Leggere. L’iniziativa rientra nel programma di Libriamoci 2017 del Comune di Chiusi, quest’anno alla quinta edizione. La Città di Chiusi aspetterà anche il ritorno di dieci studenti dell’Istituto Valdichiana, di cui tre dell’Einaudi Marconi, che sono partiti con il Treno della memoria Firenze-Auschwitz 2017 per raggiungere il campo di concentramento di Auschwitz Birkenau. Al loro ritorno saranno accolti nella sala del consiglio comunale per ascoltare il racconto, le storie, le emozioni e le sensazioni vissute respirando l’aria di un luogo che ha segnato in modo indelebile la storia umana.

CASTELNUOVO BERARDENGA. Sarà proiettato al Teatro comunale ‘Vittorio Alfieri’ il film ‘L’onda’ di Dennis Gansel. L’appuntamento è in programma alle 9.30 del 27 gennaio ed è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo “G. Papini”, promosso dal Comune in collaborazione con l’associazione culturale Visionaria. L’omaggio di Castelnuovo Berardenga alle vittime della Shoah è salito anche sul Treno della Memoria, che sta coinvolgendo 500 studenti toscani nel viaggio di riflessione verso il campo di concentramento di Auschwitz. L’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, infatti, sarà arricchita dal progetto culturale italo-tedesco ‘Albicocche Rosse’ dedicato all’eccidio di Palazzaccio del 4 luglio 1944 e raccontato sul Treno della Memoria da Giovanni Di Grillo, studente castelnovino dell’Istituto d’istruzione superiore ‘Bettino Ricasoli’ di Siena, che ha partecipato al concorso indetto dalla Regione per selezionare gli studenti in vista del viaggio in Polonia.

SAN QUIRICO D’ORCIA. Alle 21.30 del 27 gennaio nel Teatrino di Palazzo Chigi Francesco Chiantese metterà in scena “Stabat Mater (di madri, di figli, di memorie)”.




Medicina e Shoah

Nell’ambito della rassegna “Siena Città Aperta” (http://www.comune.siena.it/CittaAperta), promossa dal Comune di Siena in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena e la Fondazione MPS, alcune iniziative nel mese di gennaio 2017 saranno dedicate al tema del rapporto tra Medicina e Shoah.

La rassegna infatti affronta i grandi temi etici e morali della nostra contemporaneità e – come sottolineato dall’assessore alla Cultura Francesca Vannozzi – declina i messaggi legati alla cultura e, attraverso questi, opera per rimuovere le barriere create dal disagio e da diverse forme di emarginazione che colpiscono anziani, malati, migranti, diversamente abili, detenuti, così da favorirne la piena partecipazione all’interno della società e, al contempo, proteggerne i diritti e la dignità.

Dalla disponibilità di poter ospitare a Siena la mostra Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica, realizzata da Sapienza Università di Roma e dall’ Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, con la cura scientifica di Silvia Marinozzi, è stato costituito un gruppo di lavoro che ha unito Comune e Università di Siena, ANPI Siena e l’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea, che ha predisposto un programma di iniziative che vede l’apertura della mostra il prossimo 13 gennaio 2017 e una serie di incontri destinati in particolare ai giovani e alle scuole che culmineranno nell’evento della Giornata della Memoria.

Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare:
Professoressa Francesca Vannozzi, assessore alla Cultura del Comune di Siena e docente di Storia della Medicina presso l’Università di Siena – francesca.vannozzi@unisi.it
Dottor Davide Orsini, referente scientifico per le iniziative senesi su Medicina e Shoah, direttore del centro universitario per la Tutela e la Valorizzazione dell’Antico Patrimonio scientifico e cultore della materia in Storia della Medicina presso l’Università di Siena – davide.orsini@unisi.it / davide.orsini3@gmail.com – tel. 347 6851333

La mostra Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica sarà inaugurata venerdì 13 gennaio 2017 alle ore 10.30 nella sala convegni di Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena – al n. civ. 81 ingresso per diversamente abili).

Prenderanno parte alla inaugurazione della mostra:

Bruno Valentini, sindaco di Siena

Francesca Vannozzi, assessore al cultura del Comune di Siena

Livia Ottolenghi, Sapienza Università di Roma, comitato scientifico della mostra
Il Progetto Medicina e Shoah. Attualità e Memoria.

Silvia Marinozzi, Sapienza Università di Roma, curatrice scientifica della mostra
Perché Medicina e Shoah?

Nell’occasione la mostra sarà presentata alla stampa.

La mostra resterà aperta nella Galleria di Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena) dal 13 al 29 gennaio 2017 dalle 15.30 alle 18.30, inclusi i giorni festivi.

A latere della mostra sono in programma le seguenti iniziative a cura dell’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea:

▪ martedì 10 gennaio, ore 11 – Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)
Dall’antigiudaismo all’antisemitismo (Laura Mattei)

▪ mercoledì 11 gennaio, ore 16 – Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)
Tedeschi favorevoli e contrari al nazismo (Riccardo Bardotti) –

▪ mercoledì 18 gennaio ore 16 – Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)
Le leggi razziali in Italia e in Germania (Riccardo Bardotti – Laura Mattei)

▪ venerdì 27 gennaio Giornata della Memoria, ore 10.30 – sala convegni di Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena)
Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica, incontro con gli studenti.

Coordina Francesca Vannozzi, Università di Siena

Prendono parte all’incontro:

Rita Chiappini, collaboratrice dello Yad Vashem
Lo Yad Vashem e la memoria della Shoah

Marcello Buiatti, Università di Firenze
I rapporti umani e la Shoah

Silvia Marinozzi e Fabio Gaj, Sapienza Università di Roma
Dalle sperimentazioni naziste al concetto di rispetto della persona

La mostra Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica è realizzata da Sapienza Università di Roma e finanziata con l’8 per 1000 dall’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Le iniziative senesi rientrano nella rassegna “Siena Città Aperta”, festival ideato dal Comune e realizzato con l’Università di Siena e la Fondazione MPS, e sono a cura del Comune di Siena, dell’Università di Siena – Centro servizi CUTVAP, ANPI Siena e Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea.




Presentazione del volume “Alla macchia, sempre”

L’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea invita tutta la cittadinanza alla presentazione del libro Alla macchia, sempre – Dialoghi su una vita tra fascismo e democrazia, che si terrà alla Biblioteca degli Intronati di Siena martedì 20 dicembre 2016 alle 17.

Oltre all’autore, Vittorio Meoni, saranno presenti Pietro Clemente, Fabio Dei e Simone Neri Serneri.
Coordinerà Alessandro Orlandini.

La presentazione è patrocinata dal Comune di Siena.