Fino al cuore della rivolta. XII edizione

Dal 31 Luglio al 4 Agosto 2015 a Fosdinovo si terrà il Festival Resistente, “Fino al cuore della rivolta”. Tante le iniziative, dibattiti, spettacoli, concerti e moltissimi gli ospiti di rilievo, tra cui ricordiamo Bobo Rondelli, Ascanio Celestini e Alessio Lega, Marco Rovelli, Blanca Teatro, Cisco, Angelo d’Orsi e i burattini di Le Calze Braghe, Nada e molti altri.

Il festival è a cura dell’associazione Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani e delle sezioni ANPI di Sarzana, Carrara, Villafranca-Bagnone, Lerici, Ortonovo, Fosdinovo, Castelnuovo Magra, Massa – Sez. Patrioti Apuani, tutti facenti parte del Comitato Sentieri della Resistenza.

C’è tempo inoltre fino al 31 luglio per sottoscrivere il crowdfuding del Festival. https://www.produzionidalbasso.com/project/fino-al-cuore-della-rivolta-edizione-xi-del-festival-della-resistenza/

In allegato la locandina con il programma

Per info http://www.archividellaresistenza.it/cms/

 




“Attaccarono i fogli: si doveva sfollà” presentato a Bagni di Lucca

Giovedì 30 luglio p.v., presso la piazza antistante il Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca, alle 21:15 si terrà la presentazione di “Attaccarono i fogli: si doveva sfollà!”, di Federico Bertozzi. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Bagni di Lucca, dalla Pro Loco di Bagni di Lucca, dall’ISREC di Lucca e dall’Associazione culturale “Il Risveglio” di Vico Pancellorum.

In allegato la locandina del programma.

 

 




“Mai morti”, spettacolo di Bebo Storti a Forno

Mercoledì 29 luglio alle ore 21 a Forno, presso Piazza San Vittorio, si terrà lo spettacolo di Bebo Storti, dal titolo “Mai morti” sulle responsabilità dei componenti della X Mas per l’eccidio di Forno di 71 anni fa. L’evento è organizzato dall’ANPI e dall’ISRA di Pontremoli.

In allegato il programma completo.




71° Anniversario della Liberazione a Figline e Incisa Valdarno

Alle ore 11.00 del 27 luglio a Figline e del 5 agosto ad Incisa Fermati un minuto! . Iniziativa per ricordare, al suono delle campane, che 71 anni fa rappresentò la fine dell’oppressione nazifascista, l’anniversario della Liberazione, momenti e valori insistituibili per la democrazia italiana da non dimenticare.
Saranno presenti:
Giulia Mugnai, Sindaca
Cristina Simoni, Presidente del Consiglio comunale
Cristoforo Ciraci, Presidente ANPI Figline e Incisa
dott. Valerio Vannetti, Presidente Associazione “27 luglio”

Il 27 luglio alle ore 17.30 presso l’Associazione “Il Giardino”, Giardini, G. Dalla Chiesa, via Roma – Figline, L’antifascismo in valdarno e in Toscana, presentazione del Microstudio.
Interverranno:
Mattia Chiosi, Assessore alla Cultura
dott. Matteo Mazzoni, Direttore ISRT
dott. Gianluca Bolis, autore del Microstudio
Cristoforo Ciraci, Presidente ANPI Figline e Incisa
dott. Valerio Vannetti, Presidente Associazione “27 luglio”




Commemorazione del rastrellamento di Zeri

Sabato 25 luglio alle ore 17,30 sarà ricordato a Zeri presso la sala consiliare del comune il rastrellamento del 3 agosto 1944. Ai saluti istituzionali seguirà la lettura di alcune lettere dei condannati a morte della Resistenza e l’inaugurazione della mostra didattica “Venti mesi per la libertà!”.

In allegato il programma dettagliato dell’evento.




Sulla Linea Gotica: il docufilm

Nell’ambito della mostra permanente della città di Massa “Resistenza 1943-1945”, alle ore 21.15 all’ex deposito cat Piazzale Partigiani, zona distretto sanitario pomario ducale, presentazione del documentario della Società italiana dei Viaggiatori Sulla Linea Gotica, docufilm sul fronte che spaccò l’Italia nella lotta di Liberazione.

Saluti di Roberto Torre, Presidente della Sezione ANPI di Massa, prof. Mauto Fiori Assessore alla Cultura di Massa.
Presentazione di Alessandro Agostinelli, regista.

 

 




71° Anniversario della Liberazione di Tavarnelle

Alle ore a Pratale S. Messa in memoria delle vittime dell’omonima strage.

Alle ore 19.00 spettacolo teatrale “Il sangue e l’erba” di Massimo Salvianti. Musiche di Emiliano Benassai, eseguite in scena dall’autore. Ingresso gratuito.

Alle ore 21.30  presentazione del libro “DOPO LA LIBERAZIONE: ricostruzione materiale, sociale e politica tra la Val di Pesa e la Val d’Elsa” di Francesco Fusi

Piazza Matteotti Area Palco – Tavarnelle Val di Pesa.

Progetto editoriale dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino. Con il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze

Interverranno: 

David Baroncelli, Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa

Elena Borri, Assessore alla Cultura Unione Comunale

Emiliano Fossi, Sindaco di Campi Bisenzio e Consigliere Città Metropolitana con delega alla cultura

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza

Francesco Fusi, Autore del saggio

Sara Fioretto, Giornalista e Direttore responsabile del periodico quadrimestrale “Ricerche Storiche”

Stefano Fusi, Curatore di ricerche sulla storia locale.

 




Una nuova prestigiosa sede per l’Istoreco Livorno

20150714_165414Una nuova prestigiosa sede per l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno. Grazie all’impegno e alla disponibilità della Provincia di Livorno, a quasi sette anni dalla sua nascita l’Istoreco lascia la sua attuale sede in via dell’Ambrogiana per trasferirsi presso il Complesso della Gherardesca, via Galileo Galilei 40 (locali ex-Centro per l’Impiego), trovando così una sede più adeguata alle sue esigenze e al suo ruolo culturale.

L’inaugurazione della nuova sede è prevista per martedì 21 luglio alle 18, una data che ha un forte valore simbolico, inserendosi nell’ambito delle celebrazioni per il 71° anniversario della Liberazione di Livorno dal nazifascismo (19 luglio 1944). «Un’inaugurazione tra le tante? – commenta il presidente Istoreco Gabriele Cantù – Forse no. Forse in una fase storica come questa in cui è diffuso un certo disorientamento politico, l’inaugurazione di una nuova sede per un Istituto che studia, ricerca, documenta, archivia le pagine di storia di un recente passato e le attualizza nel momento presente non è evento banale. Forse ritrovare il senso della nostra storia e valorizzare ciò che è stato con un’ottica culturale non di parte – e questo, ne siamo convinti, indipendentemente dalle posizioni politiche a cui ognuno di noi aderisce in questo momento – può aiutare a ritrovare un filo conduttore a cui riferirsi, su cui fondare la nostra appartenenza di cittadini e su cui impostare il nostro agire».

Nei nuovi locali a disposizione l’Istoreco potrà sistemare meglio il suo archivio storico, tra cui l’importante archivio politico del Fondo ex-Partito Comunista livornese e le carte dei numerosi protagonisti della sua storia. La nuova sede significa anche un’espansione delle attività dell’Istituto, a partire dall’immediata valorizzazione della sua biblioteca.

Prima_unAnnoconIstorecoAll’inaugurazione della sede presenzieranno numerose autorità: sono previsti gli interventi iniziali di Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Alessandro Franchi, presidente della Provincia di Livorno e Gabriele Cantù, presidente dell’Istoreco.

Dopo l’inaugurazione seguirà la presentazione del volume Spaesamenti. Antifascismo, deportazioni e clero in provincia di Livorno, Ets, Pisa, 2015, pubblicato a cura dell’Istoreco, con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana e della Banca CRAS. Il testo raccoglie i saggi di quattro giovani storici (Stefano Gallo, Matteo Caponi, Enrico Acciai, Gianluca della Maggiore) e del direttore Istoreco Catia Sonetti, che, a partire dal caso livornese, affrontano in modo originale e con l’apertura di nuove piste di ricerca le tematiche relative al secondo conflitto mondiale. A presentare il testo saranno Daniele Menozzi, ordinario di storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa (autore dell’introduzione del volume) e Simone Neri Serneri, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Coordinerà la presentazione Catia Sonetti, direttore Istoreco. Al termine si esibirà la Banda Libera SVS “Garibaldo Benifei”.

Ai partecipanti verrà distribuito anche l’opuscolo “2014. Un anno con l’Istoreco” che presenta dodici mesi di attività dell’Istituto [scaricalo nei materiali correlati].