“Il tempo della Pandemia” Corso di aggiornamento per docenti

Il corso, riconosciuto dal MIUR, svolto in modalità telematica è promosso dall’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca.

In allegato il programma e le modalità di iscrizione.

 




Alla scoperta di FIUME, città del Novecento europeo

Il prossimo 27 ottobre alle ore 17.00, presso la Biblioteca delle Oblate, a Firenze, siamo lieti di invitarvi al seminario di Marco Abram (Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa), Fiume. Storia di una città di confine. Una passeggiata digitale.

Sarà l’occasione di presentazione della APP Rijeka Fiume in flux

La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione, scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it

Gli insegnanti che lo desiderano potranno richiedere l’attestato di partecipazione.




27 ottobre: presentazione on line delle proposte didattiche dell’Istituto di Grosseto

per la copertina della pagina

>>>Scarica la brochure con le proposte didattiche

Martedì 27 ottobre, alle ore 17.30, sarà presentato sulla pagina fb dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (https://www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr) “Tempo di scuola 2021”, il piano dei corsi di aggiornamento per insegnanti e dei laboratori per studenti per l’a.s. 2020-2021. Nel presentare le proposte per la didattica, il pensiero dell’Isgrec si rivolge all’emergenza sanitaria non ancora risolta e alle regole imposte a presidio di studenti ed insegnanti, che, pur garantendo un inizio in presenza, presentano oggi alle scuole grandi difficoltà da affrontare e una situazione di incertezza da gestire. Questo scenario nuovo e imprevedibile ha convinto l’Isgrec ad accettare la sfida dell’organizzazione di corsi, laboratori e visite guidate interamente on line, sfruttando anche l’esperienza pluriennale nella costruzione di strumenti multimediali. Al centro della riflessione anche l’educazione civica, che diviene da quest’anno insegnamento obbligatorio; un tema, quello dell’educazione alla cittadinanza, al quale l’Isgrec da sempre dedica un’attenzione specifica, finalizzata ad approfondire i contenuti storici che ruotano attorno al fulcro della Costituzione e della democrazia attiva e partecipata.

Per quanto riguarda i corsi di aggiornamento (tutti pensati per i docenti ma aperti anche ai non insegnanti), l’attività vedrà confermata l’estensione della cronologia oggetto di studio dell’Isgrec negli ultimi anni. Tra novembre e dicembre l’attenzione sarà concentrata sul tema estremamente attuale dei rapporti fra Italia e Africa (sulla piattaforma Sofia del MIUR codice 49838), accogliendo le sollecitazioni offerte dal presente in rapporto a una nuova sensibilità su tematiche come il razzismo e la questione di genere. Da novembre ad aprile 2021 i sei incontri previsti dal corso “Sguardi sul mondo #2” (sulla piattaforma Sofia del MIUR codice 49840), originariamente programmato per la primavera scorsa ma sospeso a causa dell’emergenza sanitaria, accompagneranno alla (ri)scoperta di figure femminili che nel corso del Novecento hanno suggerito nuove angolazioni per osservare e interpretare il mondo. Tra le relatrici del corso anche la scrittrice Premio Strega 2018 Helena Janeczek. Nel secondo quadrimestre, incontri sulla storia della comunicazione di massa avvicineranno invece i docenti al fenomeno sociale innovativo determinatosi nel Novecento con l’affermarsi di nuovi mezzi, che hanno rivoluzionato forme e contenuti delle narrazioni tipiche della cultura di massa. Tra aprile e maggio un corso sul delicato tema del terrorismo nell’Italia repubblicana, tenuto dallo storico Giacomo Pacini, affronterà un argomento caldo, la strategia della tensione, che necessita di un approccio storico utile a spiegarne il senso, scavando fino alle radici che hanno portato in molti casi a omissioni e oblii.

Molto articolate anche le proposte per gli studenti. Una particolare attenzione sarà posta alla storia locale, con la possibilità di scoprire o riscoprire la storia del territorio e le tracce che qui ha lasciato nel paesaggio e nel tessuto urbano. Il fine di questi laboratori è far conoscere ai giovani il patrimonio monumentale e paesaggistico cittadino come primo passo per suscitare in loro un’assunzione di responsabilità civica nei confronti della città e dei suoi tesori.

Un percorso laboratoriale nella primavera del 2021, anno in cui ricorre il 75° anniversario della prima partecipazione al voto delle donne, andrà ad approfondire le tematiche della partecipazione femminile alla vita pubblica. Saranno affrontati anche il tema caldo del razzismo, con un percorso di approfondimento delle ragioni e dei percorsi “dell’altro”, e quello della libertà di stampa con l’intento, grazie anche alla collaborazione con giornalisti, di offrire agli studenti strumenti per riconoscere, in tempi di fake news, le informazioni attendibili e per orientarsi nel panorama dell’attualità.

Altro tema cruciale, quello dei luoghi di memoria, intesi come opportunità pedagogica per affrontare i complessi rapporti fra memoria e storia e fra passato e presente; un ciclo di laboratori sarà dedicato in modo specifico alla strage dei Martiri d’Istia e i ragazzi saranno incoraggiati ad elaborare prodotti multimediali, performance o testi da presentare (on line o in presenza) in occasione della commemorazione a Maiano Lavacchio.

All’evento della caduta del muro di Berlino sarà dedicato un progetto laboratoriale, cofinanziato dalla Fondazione CRF, che è un tentativo di sperimentare forme innovative di pedagogia della memoria: alle lezioni-laboratorio sarà affiancato l’atelier di un artista tedesco, Roman Kroke, finalizzato all’utilizzo dell’arte per esplorare la metafora della frontiera.

Anche quest’anno saranno importanti i momenti formativi legati al calendario civile. La Giornata della Memoria sarà occasione per gli studenti di approfondimento sulle persecuzioni di vittime meno conosciute del piano di sterminio: diversamente abili, Rom e Sinti, omosessuali. Saranno riproposte le “passeggiate della memoria” alle pietre d’inciampo e agli altri simboli della deportazione dei grossetani, con la novità che, in caso di impossibilità di organizzarle in presenza, saranno effettuate in maniera virtuale.

Per il Giorno del Ricordo, invece, il focus sarà incentrato sulla storiografia, nel tentativo di fare il punto sullo studio della storia del confine orientale. Come di consueto, su richiesta delle scuole sarà possibile prenotare laboratori per gli studenti nel corso dei quali saranno offerte alle classi le risorse multimediali costruite nel corso del tempo grazie anche all’investimento culturale dell’Assessorato regionale alla cultura, che ha consentito proprio all’Isgrec l’organizzazione di due Summer School a Rispescia e due viaggi nei luoghi del confine orientale per insegnanti e studenti di tutta la Toscana.

Per informazioni e per ricevere la brochure didattica: Isgrec | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it | https://www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr




Annullato l’incontro pubblico nel centenario della fondazione della Camera sindacale del Lavoro di Livorno

Evento annullato causa dpcm 18 ottobre 2020.

Livorno, sabato 24 ottobre alle ore 16.00, nel centenario della fondazione della Camera sindacale del Lavoro di Livorno (1920-2020), incontro pubblico presso la Biblioteca Labronica “Bottini dell’olio”, piazza del Luogo Pio (quartiere Venezia), con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Livorno.

A seguito delle intervenute misure sanitarie preventive, il programma è stato ridotto, in quanto l’accesso alla sala è sottoposto alle strette limitazioni numeriche e alle norme di protezione individuale.

Ore 16, diffusione e presentazione, a cura di Marco Rossi, della ricerca “L’altra Camera del Lavoro. Livorno 1920 – ’22. L’azione dell’USI e Augusto Consani, sindacalista di classe” (Gruppo editoriale USI-CIT). Introduce Martina Guerrini della redazione di “Lotta di Classe”.

Ore 17.30, percorso nel quartiere “Venezia” sino al luogo, in viale Caprera, dove aveva sede la Camera sindacale.
Per informazioni e richieste della pubblicazione: usi_livorno@virgilio.it

 




76° anniversario della strage nazifascista delle Fosse del Frigido di San Leonardo

MANIFESTO ECCIDIO FRIGIDO 2020




Laboratori gratuiti per insegnanti “Dagli archivi al web. Fonti per una didattica laboratoriale sul Novecento”

box_mailinglist_corso_archiviwebIniziano il 21 ottobre i laboratori gratuiti per insegnanti “Dagli archivi al web. Fonti per una didattica laboratoriale sul Novecento”, organizzati dall’Isgrec e curati da Elena Vellati. Lo studio e la didattica della storia si avvalgono da tempo di strumenti e tecnologie che sono a buon diritto presenti tanto nel laboratorio dello storico quanto nella “cassetta degli attrezzi” dell’insegnante di storia. Ma se fino a qualche mese fa gli strumenti multimediali erano usati a supporto della didattica, con un uso al più complementare rispetto alla lezione frontale, la complessità del momento che la scuola sta attraversando ha reso necessario per insegnanti e studenti fare i conti con un’accelerazione brusca verso la digitalizzazione e la didattica on line. Per poter sfruttare a pieno le potenzialità dell’offerta multimediale per la divulgazione e la didattica digitale della storia occorre riflettere sulla sua costruzione e sulle scelte metodologiche che ne sono alla base e chiedersi quale sia l’utilizzo migliore all’interno della didattica curricolare di percorsi complessi, basati su una molteplicità di prodotti (come banche dati, documentari, mostre, siti internet tematici, dossier digitali, ebook…). Non di meno anche il momento della fruizione è problematico perché pone l’insegnante davanti alla necessità di non far recepire passivamente i contenuti agli studenti, ma spingerli ad interagire. Presentazione preliminare, navigazione guidata, rielaborazione dei contenuti proposti: saranno tutti argomenti toccati a partire dalle potenzialità offerte in chiave didattica dagli strumenti multimediali di divulgazione della storia prodotti dall’Isgrec nel corso degli anni.

I 3 incontri previsti (21 ottobre 2020 “Sulle tracce della Grande Guerra a Grosseto”, 29 ottobre 2020 “La memoria della deportazione e della Resistenza”, 3 novembre 2020 “Grosseto dalla Liberazione alla grande crescita del secondo dopoguerra”) si terranno dalle 17 alle 19 nei locali della Galleria Il Quadrivio (viale Sonnino 100) nel rispetto delle normative anticovid.

Saranno riconosciuti crediti pari a 6 ore di formazione. Gli insegnanti possono iscriversi compilando la scheda di iscrizione sul sito www.isgrec.it e inviandola a segreteria@isgrec.it o consegnandola all’ufficio provvisorio dell’Isgrec (Viale Europa 11 b, Grosseto). Info: ISGREC | tel. 0564415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr




Presentazione del libro di Orlando Barocelli “I carretti della solidarietà (1943-1945). Popolazione civile e Resistenza apuana”

Venerdì 9 ottobre alle 17,30 nello spazio all’aperto del Ninfeo del Giovannozzi, sul retro di Villa Bardini in via del Paradiso, 5 si terrà la presentazione del libro di Orlando Barocelli “I carretti della solidarietà (1943-1945). Popolazione civile e Resistenza apuana”.

Saluti di Liliana Fusi, referente della Commissione cultura al Quartiere 3.

Interventi della presidente del Quartiere 3 Serena Perini, del presidente della Commissione cultura e politiche educative del Quartiere 3 Francesco Degl’Innocenti, del presidente Anpi Oltrarno Alessandro Pini, della ricercatrice Indire Pamela Giorgi e del giornalista Marcello Lazzerini. Letture a cura di Tamara Tagliaferri. Sarà presente l’autore.

Al termine della presentazione si potrà visitare gratuitamente la Grotta del Giovannozzi.




“Resistenza e guerra civile”: il nuovo ciclo di presentazioni di libri a cura ISRT

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea propone un nuovo ciclo di presentazione di libri in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate e nell’ambito delle attività culturale promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune (progetto Mosaico900).

Resistenza e guerra civile (1)