L’Istoreco propone “Attraverso il ‘900. Libri in cammino”

Spaesamenti_CopertinaUna serie di appuntamenti in vari Comuni della provincia dedicati alla presentazione di volumi di recente uscita dedicati alla storia del ‘900, con un’attenzione particolare a quella locale. È quanto propone l’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea nella provincia di Livorno con l’iniziativa Attraverso il ‘900. Libri di storia che si alternerà all’altra rassegna Storie di libri, libri di storia che si terrà nella nuova sede dell’Istoreco presso il complesso della Gherardesca.

Il primo appuntamento, previsto per mercoledì 7 ottobre 2015 è organizzato in collaborazione con la cooperativa “Il Cosmo” e si terrà presso la sala conferenze del Centro culturale “Le Creste” a Rosignano Solvay (via della Costituzione). Al centro la presentazione del volume collettaneo Spaesamenti. Antifascismo, deportazione e clero in provincia di Livorno, a cura dell’Istoreco, edito da Ets nel 2015. La presentazione sarà curata da tre degli autori: Catia Sonetti, direttore Istoreco e Matteo Caponi, assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, Enrico Acciai, ricercatore Istoreco.




Incontro-dibattito sulla programmazione delle attività formative per l’a.s. 2015/2016

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) e il Centro Documentazione Donna (CDD), con la presente invitano i Dirigenti Scolastici e gli insegnanti delle scuole della provincia, all’incontro che si terrà martedì 6 ottobre alle ore 16.30 presso la Biblioteca “F. Chioccon” dell’ISGREC, finalizzato a raccogliere pareri, riflessioni, esperienze, proposte e suggerimenti riguardo le attività formative in corso di programmazione per l’anno scolastico 2015-2016.

In accordo con le direttive del Ministero dell’Istruzione proponiamo una serie di attività destinate alla formazione in servizio dei docenti insieme a laboratori per gli studenti, che saranno attivate su richiesta delle scuole. I percorsi didattici verteranno su alcune tematiche che legano la storia del territorio a quella europea e generale del Novecento nonché all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Di questi alcuni sono già in essere; altri sono nuovi progetti che potranno essere realizzati o meno a seconda delle reali esigenze delle scuole, in base alla pratica quotidiana dell’insegnamento; altri ancora potranno essere proposti dagli insegnanti interessati.

Riportiamo pertanto di seguito un elenco dei percorsi formativi suggeriti per quest’anno:

PARLIAMO D’EUROPA

1. La memoria nei luoghi
– Dalle pietre al digitale
Un percorso didattico tra i luoghi della memoria della provincia di Grosseto, segnati dalla presenza di monumenti ed epigrafi tra storia e comunicazione digitale.
– La memoria dei luoghi della deportazione in Italia e in Europa
Percorso didattico sulla storia della deportazione e viaggi- studio presso luoghi della memoria come Il Museo di Fossoli o la Maison d’izieu

2. Grande Guerra
Utilizzo didattico della mostra virtuale Sulle tracce della Grande Guerra a Grosseto (http://www.storiediguerra.it/) in fase di realizzazione.

3. Il manifesto di Ventotene
Il tema dell’Europa attraverso la storia delle sue origini e le idee dei suoi fondatori.

4. Uso didattico degli archivi
Il polo archivistico regionale di Grancia conserva le carte relative all’Acquedotto del Fiora, attraverso le quali è possibile parlare ai giovani del tema dell’acqua e dell’ambiente.

5. Fascismo a Grosseto
Partendo dalla ricerca dell’ISGREC e della pubblicazione a breve di un volume sull’argomento, proponiamo l’uso didattico di fonti e documenti.

SAPERI TECNOLOGIE E PRATICHE

6. Economia, finanza e cooperazione
Percorso di formazione dedicato alla storia dell’economia per capire la crisi.

7. Il digitale e le nuove vie della comunicazione storico – didattica:
Si propone uso didattico del prodotto multimediale frutto della sperimentazione condotta nel Liceo Artistico di Grosseto dal Laboratorio Percro della Scuola Superiore S. Anna di Pisa Comunicare le mura.

EDUCARE ALLA CITTADINANZA

8. La filosofia insegnata ai bambini
Introduzione ai contenuti tratti dalla filosofia per l’educazione alla cittadinanza sin dalla scuola primaria

9. Le donne nel Novecento
– Le donne nelle guerre del Novecento
– Il fascismo e le donne
– Il lungo viaggio delle donne verso il voto

10. 1946-1948
– L’eredità della Resistenza
– La Costituzione

11. Strategia dei poteri occulti da Portella della Ginestra al caso Moro
Strategie della tensione e stragismo nella storia dell’Italia repubblicana




“Guerra e memoria. 1915-18” la giornata degli Amici dei Musei di Livorno

Locandina4 ottobre2015In occasione della XII Giornata Nazionale degli Amici dei Musei, domenica 4 ottobre 2015, l’associazione Amici dei Musei e Monumenti Livornesi organizza l’iniziativa “Guerra e Memoria. 1915-18” presso la Sala degli Specchi di Villa Mimbelli (Via San Jacopo in Acquaviva, Livorno).

Ore 10.00 – Saluti autorità presenti, proiezione delle immagini di tutte le lapidi e i monumenti eretti a Livorno in ricordo dei caduti della Prima Guerra Mondiale a cura del Gruppo Fotografico Il Marzocco. Immagini e schede gentilmente messe a disposizione dalla Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno.
“Riflessioni a partire dalla lista dei caduti della Prima Guerra Mondiale” a cura di Catia Sonetti, Direttrice ISTORECO Livorno.
“La Sanità Militare nella Grande Guerra” conferenza di Loredana Brancaccio, Soprintendenza BAP di Pisa e Livorno.

Ore 12.00 – Consegna dell’attestato di Socio Onorario 2015 a Loredana Brancaccio, responsabile del Territorio di Livorno.
Al termine, si invitano gli intervenuti a votare la lapide, bisognosa di pulizia/restauro, che più li ha colpiti.
L’Associazione si impegna.




E come potevamo noi cantare? ..a Firenze!

Sabato 3 Ottobre 2015 ore 21,15

Biblioteca delle Oblate, Sala Conferenza, piano terra.

-Saluto del Sindaco di Firenze e di San Casciano VP
-UN PROGETTO DI POPOLO “E come potevamo noi cantare?” con Stefano De Martin, Stefano Corsi, Andrea Gheri e con Matteo Mazzoni (direttore Istituto Storico Resistenza in Toscana)
-LA MUSICA SIAMO NOI. Ritmi lunghi 70 anni con Fabio Dei (antropologo) e Antonio Fanelli (membro del comitato scientifico dell’Istututo Ernesto de Martino)
-LETTURE da Italo Calvino, Beppe Fenoglio, Renata Viganò, Cesare Pavese, David Maria Turoldo

CORTILE DELLA CASTALEDERIA
– ITER. OPERA SIMBOLICA IN RICORDO DELLA LIBERAZIONE DI FIRENZE 11 AGOSTO 1944

CHIOSTRO delle Oblate
-il Corpo Musicale Oreste Carlini e il coro Altrocanto eseguono brani contenuti nel CD “e come potevamo noi cantare?”




Coinvolte, partecipi, avverse: le italiane nella Grande Guerra

Alle ore 16.30 nell’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio, Coinvolte, partecipe, avverse: le italiane nella Grande Guerra, conferenza della prof.sa Simonetta Soldani (Università di Firenze), promossa dall’Istituto Storico della resistenza e del’età contemporanea.

Iintervengono:

Daniela Belliti, vicesindaco di Pistoia

Roberto Barontini, Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia

Michela Innocenti, Direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia

Modera Filippo Mazzoni, Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia

 




La memoria è il futuro. Dal fascismo alla repubblica in Lucchesia

Da oggi al 13 ottobre è aperta al museo Athena di Capannori la mostra “La memoria è futuro. Dal fascismo alla repubblica in Lucchesia” realizzata dal Comune di Capannori assieme alle associazioni “Ponte” e “Anpi” sezione Lucca, con immagini e documenti provenienti dall’archivio dell’Istituto storico della Resistenza di Lucca.

La mostra, che fa parte delle iniziative promosse dal Comune, dal titolo “La memoria è futuro”, che concludono le celebrazioni per il Settantesimo della Liberazione di Capannori, è a ingresso libero. Rimarrà aperta fino al 13 ottobre con i seguenti orari: dal lunedì al sabato ore 9.00 – 12.00, martedì e giovedì anche 14.30 – 17.30.




Incontri al Rifugio antiaereo della Martana

Al rifugio antiaereo della martana si terranno alcuni incontri dal 2 al 4 ottobre 2015.

Venerdì 2 ottobre alle ore 17,30 si aprirà la mostra “Primavera 1945, passavano gli americani… io mi ricordo” di Marco Alberti.

Sabato 3 ottobre alle ore 17,30 si terrà l’incontro dal titolo “Albertina e le altre” a cura di Angela Maria Fruzzetti, con la presenza di alcuni testimoni.

Infine domenica 4 ottobre alle ore 17,30 sarà presentato “Bandierine. Tutta una storia di Resistenza” un libro a fumetti di Stefano Gallo e Tuono Pettinato.

 

In allegato la locandina dell’evento.




Calzaturiero Valdinievole. La contrattazione territoriale 1977-1998

Nella sala consiliare del Comune di Monsummano Terme presentazione del libro di Luca Berretti sulla contrattazione territoriale nel distretto calzaturiero della Valdinievole. La parabola economica, gli accordi per la mensa, l’integrazione contrattuale delle lavoranti a domicilio, le tariffe del cottimo, i ritmi di lavoro e i cicli della produzione vengono ripercorsi attraverso gli accordi locali tra le parti sindacali e imprenditoriali nell’ultimo quarto del ‘900.
Saluti di:
Sergio Frosini, Presidente Fondazione Valore Lavoro
Roberto Barontini, Presidente ISRPt
Rinaldo Vanni, Sindaco di Monsummano
Intervengono:
Daniele Quiriconi, Segreteria regionale CGIL Toscana
Fabio Giovagnoli, Direttore IRES Toscana
coordina Daniele Gioffredi, Presidente Fondo Integrazione Lavoratori Artigianato

Promuovono Fondazione Valore Lavoro e CGIL Pistoia
Con il contributo di IRES Toscana e FILA

Dalla presentazione dell’Autore:

“La ricerca presentata in questo libro ha come obiettivo quello di ricostruire gli “anni d’oro” della contrattazione territoriale nell’area della Valdinievole, nella provincia di Pistoia. Il distretto calzaturiero presente in quest’area è uno dei pochi in Italia a essere interessato ancora oggi dalla contrattazione territoriale che è resa possibile dalla presenza di una precisa tradizione contrattuale sviluppatasi negli anni passati. Il lavoro descrive pertanto la nascita di questo peculiare livello di contrattazione e il suo sviluppo negli anni, fino ai primi del 2000. La ricostruzione storica proposta permette di offrire di volta in volta uno spaccato economico e sociale del distretto calzaturiero della Valdinievole attraverso la descrizione delle principali vertenze sindacali per il rinnovo del contratto. La descrizione delle vicende vertenziali è affiancata di volta in volta al resoconto dei contenuti maggiormente innovativi presenti negli accordi territoriali firmati. Il riferimento a questi contenuti arricchisce la comprensione del significato e dell’importanza avuta dalla contrattazione territoriale nel calzaturiero della Valdinievole e permette di offrire alcune riflessioni sul ruolo strategico giocato dal sindacato nell’area e sul clima generale di relazioni industriali creatosi negli anni.”