71° Anniversario degli eccidi di Bucine

Lunedì 29 giugno
ore 19.30 cimitero di Badia Agnano, commemorazione dei caduti della Valle.
ore 20.15 Centro interculturale “Don Giuseppe Torelli” saluto di benvenuto ai rappresentanti delle istituzioni. Deposizioni di corone al Sacrario di San Pancrazio e al Monumento ai Caduti presso il cimitero.
Rito religioso e fiaccolata per la pace.

5 luglio
ore 10.15 Badia a Ruoti cerimonia commemorativa per i caduti di Tugliano.

9 luglio
ore 18.00 San Leolino cerimonia commemorativa per i caduti di San Leolino: rito religioso, deposizione delle corone, consegna dell’opuscolo 71° anniversario eccidio San Leolino a cura di Umberto Ragozzino e Roberta Adami.

 




71° Anniversario della fucilazione dei partigiani Mineo e Rosadi

Il prossimo 29 giugno ricorreranno 71 anni dall’eroica azione dei partigiani Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, che nel 1944, rischiando le loro giovani vite riuscirono a salvare dalla fucilazione 209 ostaggi civili, rinchiusi dai tedeschi nella Chiesa della Chiassa Superiore, in rappresaglia al rapimento del colonnello Maximilian von Gablenz.  Con la loro azione, Mineo e Rosadi salvarono dall’incendio e dalla distruzione anche i paesi di Giovi, Chiassa, Chiaveretto, Ponte alla Piera e Anghiari.

Lo stesso giorno, si consumava la tremenda strage di Civitella, Cornia e San Pancrazio, che vide morire oltre 200 persone. Senza il coraggioso intervento di Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, un’altra strage avrebbe insanguinato la Terra aretina.

All’eroico atto di Mineo e Rosadi, nel 2014, per impulso del Comitato, costituito prioritariamente per questa iniziativa e nella circostanza della pubblicazione del libro correlato Vite in Cambio  è stata dedicata una LAPIDE nella Piazza della Chiesa della Chiassa ed alla Memoria dei due giovani partigiani, è stato intitolato un Parco pubblico nel paese che li vide protagonisti.

Per ricordare “i giorni della Chiassa” ed esprimere ancora GRATITUDINE a Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, ma anche a tutte le altre persone, che in diverso modo furono protagoniste, in differenti ruoli, di quelle drammatiche giornate, è stata organizzata, dal COMITATO PatriOnore Eroi Dimenticati, assieme alla Parrocchia della Chiassa Superiore e al REGISTRO Italiano Amici dei LampeggiatoriBlu Storici, una Associazione selezionata di cultori delle auto e veicoli in generale di Pronto Intervento appartenute a tutte le Istituzioni,  una

CELEBRAZIONE

(S. Messa e Commemorazione)

che  avrà luogo

Sabato 27 GIUGNO 2015, alle ore 18,00

Presso la CHIESA della Chiassa Superiore (Arezzo)




71° Anniversario dell’eccidio di Falzano

In occasione del 71° anniversario dell’eccidio di Falzano, alle ore 18.00 alla Chiesa di Santa Maria di Falzano, concerto per violoncello.




71° Anniversario della strage di Civitella in Val di Chiana

Il programma delle celebrazioni prevede nella giornata di sabato 27 giugno alle ore 21.15 la suggestiva Fiaccolata della Memoria, dal titolo “Memoria tra parole e musica”, organizzata dall’Associazione “Civitella Ricorda”, con partenza dal cimitero e arrivo in Piazza Don Alcide Lazzeri. Oltre al Sindaco Ginetta Menchetti, parteciperanno all’iniziativa l’On. Domenico Rossi Sottosegretario di Stato alla Difesa e Roberto Vasai Presidente della Provincia di Arezzo.

Domenica 28 giugno alle ore 11, a Civitella in Piazza Don Alcide Lazzeri si svolgerà la celebrazione con rito religioso in suffragio delle vittime dell’eccidio, presieduta da Mons. Luciano Giovannetti vescovo emerito di Fiesole, testimone e sopravvissuto alla strage. Saranno presenti il Sindaco Ginetta Menchetti, l’On. Domenico Rossi, la Senatrice Donella Mattesini e Lucia de Robertis Vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana. A seguire la deposizione della corona di alloro presso il Monumento ai Martiri di Civitella in Val di Chiana.




Famiglia Novecento

Alle ore 17.30 nella Sala Medicea di Palazzo Casali a Cortona, il Rotary Club di Cortona Valdichiana, con il patrocinio del Comune di Cortona, presenta l’ultimo lavoro del prof. Paul Ginsborg, Famiglia Novecento. Vita familiare, rivoluzione e dittature 1900-1950, (Einaudi 2013), con Albano Ricci Assessore alla Cultura del Comune di Cortona e Enrico Cesarini Presidente del Rotary Club.




Di che reggimento siete fratelli?

A seguito di un lungo ed accurato lavoro di ricerca storica, nel giorno esatto del centesimo anniversario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale (24maggio 1915), DOMENICA 24 MAGGIO alle ore 21 di fronte al palazzo comunale di Cavriglia verrà presentato, con perfetto tempismo, il libro “Di che reggimento siete, fratelli? Cavriglia e i suoi Caduti nella Grande Guerra”, il volume frutto della ricerca che ha avuto come oggetto i circa 160 caduti del nostro territorio comunale durante la “Grande Guerra”. Fino ad oggi i soldati di Cavriglia sono stati sostanzialmente solo dei nomi incisi sulle lapidi e sui monumenti commemorativi. La ricerca, promossa dall’Amministrazione Comunale e curata da Filippo Boni e Antonella Fineschi, in collaborazione con Adalberto Scarlino, Paola Bertoncini, Andrea Ventura, Vittorio Cecconi e Sascha Bottai, ha invece ricostruito la storia dei caduti cavrigliesi, cercando di capire chi fossero quei giovani prima di partire per la guerra e di ricostituire le circostanze specifiche della loro morte. Fondamentale è stato il coinvolgimento della cittadinanza. Per quanto fondamentali siano stati i documenti conservati dal Comune di Cavriglia e quelli in possesso degli Archivi Storici Militari infatti, sono state soprattutto le famiglie che hanno fornito il contributo più efficace per restituire dignità ai caduti cavrigliesi, portando testimonianze, ricordi, fotografie, lettere e cartoline postali, onorificenze, riconoscimenti, oggetti vari, indispensabili a dare un volto ai nomi incisi sui monumenti, affinché la memoria individuale, se condivisa con tutti, diventi memoria collettiva.




Il Centenario dell’ingresso dell’Italia in guerra a Terranuova Bracciolini

L’Amministrazione Comunale, accogliendo la richiesta dell’Istituto del Nastro Azzurro, della Società Filarmonica Giuseppe Verdi e Pro Loco di Terranuova Bracciolini, al fine di non dimenticare il sacrificio ed il valore di tanti italiani, che hanno contribuito all’Unità, alla libertà ed all’indipendenza d’Italia, ha programmato due giorni di iniziative commemorative nel centenario della Grande Guerra.

– Sabato 23 Maggio ore 17.30, presso l’Auditorium Comunale “Le Fornaci”, Via Vittorio Veneto 19, Terranuova Bracciolini : spettacolo teatrale “Tapum: storie di un contadino nella grande guerra”, regia di Riccardo Vannelli, associazione culturale “Dritto e Rovescio”, e introduzione storica del prof. Carlo Fabbri.

–  Domenica 24 Maggio ore 9.15, presso piazza Unità Italiana: cerimonia dell’Alzabandiera e deposizione della Corona di alloro al monumento ai caduti, a seguire preghiera in suffragio dei Caduti in guerra, alla presenza di don Donato Buchicchio.

 Interverranno:
il Sindaco di Terranuova, Sergio Chienni;
il Presidente della Provincia, Roberto Vasai;
il Presidente della Confed. Prov. Associazioni Combattentistiche, Stefano Mangiavacchi;
il Presidente della Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Terranuova Bracciolini, Massimiliano Rossinelli.

 Esibizioni:
della filarmonica “Giuseppe Verdi” diretta dal Maestro David Macinai;
delle voci narranti Anna Ambrosio e Jacopo Parti;
degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Terranuova B.ini;
del Coro di S. Cecilia;
della solista Eva Mabellini.




Cento anni dalla Grande Guerra

La Fondazione “Nicodemo Settembrini” e il Comune di Cortona nei giorni 23 e 24 maggio celebreranno il Centenario della Grande Guerra, ricordando il sacrificio dei 600 cortonesi che vi persero la loro giovane vita. Presso il Teatro Luca Signorelli, la mattina di sabato 23 maggio sarà dedicata alle scuole e alla cittadinanza, con relazioni storiche di Mario Parigi e del prof. Zeffiro Ciuffoletti, oltre alla lettura di lettere inviate dai soldati dal fronte e si concluderà con la proiezione del film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi. La mattina di domenica 24 maggio, proprio a cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia, sarà celebrata una messa nella Cappella Votiva della Basilica di Santa Margherita; poi l’inaugurazione di una targa commemorativa del Viale della Rimembranza, all’epoca dedicato alle vittime del conflitto e, in una Rugapiana imbandierata per l’occasione, corteo finale con autorità, cittadini, scolaresche e associazioni verso il Monumento ai Caduti, con deposizione di una corona e la Filarmonica cortonese che intonerà inni patriottici.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare all’evento.