In ricordo di Elio Bartolozzi, barberinese internato a Mauthausen

Il Comune di Barberino di Mugello dedica il 71° Anniversario della Liberazione al ricordo della figura di Elio Bartolozzi, concittadino internato a Mauthausen nel corso del secondo conflitto mondiale con un denso programma di spettacoli e incontri (consultabile nel pdf allegato).




25 aprile a Dicomano

23 aprile ore 17.00, Sala del Consiglio comunale, presentazione dell’ebook a cura ISRT, Fogli ribelli. Firenze 1944: la stampa clandestina fra guerra e Resistenza. Interverranno gli autori: Eugenia Corbino e Paolo Mencarelli e Matteo Mazzoni, direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

24 aprile, ore 17.00 “Tamburino magico” spettacolo per grandi e piccini contro la guerra, a cura di tania Cecconi, presso la Bivblioteca comunale.

25 aprile ore 9.00 Santa Messa, ore 10.00 corteo con deposizione corone. Ore 12.00 Piazza della Repubblica Concerto Street Band Taka Band.




25 aprile a Campi Bisenzio

In occasione dell’anniversario della Liberazione nazionale, un ricco calendario di iniziative segna la giornata del 25 aprile a Campi Bisenzio, dalle cerimonie ufficiali del mattino all’iniziativa a cura della sezione ANPI al pomeriggio sulla Costituzione nata dalla Resistenza.

Dal 22 aprile (inaugurazione ore 18) al primo maggio sarà allestita presso l’atrio comunale la mostra “Campi in cammino verso la democrazia”.

In allegato programma dettagliato.




Un Sindaco e la sua città: Mario Assirelli a 100 anni dalla nascita

Venerdì 22 aprile ore 18.00 al Museo del Vetro (Via Ridolfi 70) il Comune di Empoli ricorda il suo ex primo cittadino Mario Assirelli a cento anni dalla nascita.

Saluti del Sindaco, Brenda Barnini

Coordina Samuela Marconcini, Consigliera comunale Fabbrica comune

Intervengono:

Giovanni Gozzini (Università di Siena), Assirelli politico

Carlo Baccetti (Università di Firenze), Assirelli amministratore

testimonianze




Interventi dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana per il 25 aprile

In occasione delle commemorazioni del 71° anniversario del 25 aprile, festa della Liberazione nazionale dal nazifascismo, l’Istituto Storico della Resistenza interviene in diverse manifestazioni con propri esponenti e rappresentanti. I programmi delle singole iniziative sono dettagliati negli articoli relativi:

    1. Intervento alla Commemorazione promossa dal Comune di Poggio a Caiano (22 aprile, ore 21.00)
    2. Presentazione dell’ebook “Fogli ribelli” all’interno delle celebrazioni organizzate dal Comune di Dicomano, interventi di E. Corbino, M. Mazzoni (23 aprile ore 17.00)
    3. Commemorazione del Comune di Tavarnelle Val d’Elsa: intervento del direttore M. Mazzoni (25 aprile mattina).
    4. Presentazione di “La mia vita prigioniera” memoriale di prigionia a Mauthausen di Elio Bartolozzi, a cura di M. Baiardi, nell’ambito delle celebrazioni organizzate dal Comune di Barberino di Mugello (25 aprile, pomeriggio).
    5. Commemorazione del Comune di San Casciano Val di Pesa: presentazione del volume di S. Callaioli, con intervento del direttore M. Mazzoni (29 aprile).



Con La Pira in Vietnam

Venerdì 22 aprile ore 18.00 la sezione Anpi “Anna Maria Enriquez Agnoletti” vi invita al Circolo Arci Le Panche (via Caccini) per la presentazione del libro “Con La Pira in Vietnam”, sarà presente l’autore, Mario Primicerio.

Introduce Stefania Collesei.

A seguire apericena musicale.




Uomini, donne, comandanti e storie meticce

Venerdì 22 aprile, alla Biblioteca delle Oblate, piano terra, Sala Conferenze, alle ore 17.00, incontro su letteratura contemporanea e Resistenza a cura dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, in collaborazione con la stessa Biblioteca, le scuole Machiavelli-Capponi e Alberti di Firenze.

Saluti del direttore dell’Isrt, Matteo Mazzoni

Interventi di Antonella Sarti, docente del Liceo scientifico Rodolico e scrittrice e Vanni Santoni, scrittore, di Paolo Mencarelli e Eugenia Corbino responsabili dei progetti didattici su “Resistenza e letteratura”.

Letture di recensioni a cura degli studenti della III D del Liceo Machiavelli-Capponi e proiezione di immagini, disegni, racconti e video creati dagli studenti del Liceo artistico Alberti, ispiratisi al saggio di Alessia Cecconi Resistere per l’arte.




Memoria per la pace. Archivio storico di Firenzuola

L’Associazione Cittadini per la Difesa del Santerno ha messo a punto un progetto, denominato «Memoria per la Pace», all’interno del quale realizzare ricerche, studi, eventi e pubblicazioni relativi al passaggio dal fascismo alla democrazia nel territorio del Comune di Firenzuola.

Quasi due anni di ricerche iniziate in occasione del 70° anniversario del bombardamento e della distruzione di Firenzuola (12 Settembre 1944) hanno portato all’acquisizione di centinaia di documenti, molti dei quali inediti, che, unitamente a una nuova campagna di raccolta di testimonianze videoregistrate, hanno consentito di  mettere a fuoco molti aspetti controversi e portare alla luce fatti e personaggi oggi dimenticati relativi alla storia di Firenzuola nel periodo della seconda guerra mondiale.

Tutto il materiale documentario è stato suddiviso in buste e fascicoli e sarà conservato presso la Biblioteca Comunale di Firenzuola, dove sarà consultabile e utilizzabile secondo le disposizioni degli Enti che hanno fornito la documentazione.

L’Associazione e i suoi collaboratori approfondiranno alcuni temi e alcune vicende individuali e collettive della popolazione di Firenzuola. Alle piú significative verranno dedicati opuscoli monografici:  Progetto Memoria per la Pace – Quaderni. Il primo quaderno, dedicato al brigadiere dei carabinieri Antonio, verrà presentato a Firenzuola il 22 Aprile 2016, alle ore 21 nella Cappella dell’ex Seminario in via Allegri, in occasione dell’illustrazione al pubblico del materiale documentario raccolto.

Nel corso della serata verranno illustrati, attraverso i documenti, episodi della storia di Firenzuola dalla nascita del fascismo alla Liberazione.

Da sottolineare quanto questa ricerca abbia coinvolto persone diverse che hanno messo a disposizione documenti finora sconosciuti al pubblico, intrecciando fili di vicende personali e pubbliche in una trama che, partendo da un tempo lontano, entra nella contemporaneità di un lavoro collettivo.

Questa molteplicità e varietà delle fonti utilizzate può consentire di cogliere la complessità dei fatti e delle relazioni che, sovente, soprattutto quando si tratta di eventi tragici come la guerra, viene cancellata da interpretazioni schematiche che dividono i mondo in bianco e nero.