Festa dell’Unità nazionale a Pistoia

All’interno delle celebrazioni per la festa dell’Unità nazionale, venerdì 4 Novembre, Pistoia, alzabandiera e deposizione della corona al Monumento dei Caduti in Piazza San Francesco. A seguire, scopertura di due lapidi realizzate dietro impulso del CUDIR e dell’ISRPt: una al Palazzo Ganucci Cancellieri (via Curtatone e Montanara) e una a Via Cavour, dove ebbero sede i comuni di Belluno e Treviso nel 1917/8.




Lectio magistralis di Giuliano Amato per il progetto “Dalla storia gli strumenti di base per un’educazione economico-etica”

Sabato 29 ottobre è la data del primo appuntamento di un importante progetto dell’ISGREC, che s’inserisce tra le attività didattiche del nuovo anno scolastico.

Alle ore 10.30, nell’Aula Magna del polo universitario grossetano (Via Ginori), si terrà la lectio magistralis di Giuliano Amato: Un contesto: i processi d’integrazione europea dal Manifesto di Ventotene all’attualità”. Dopo il breve saluto dei rappresentanti dell’Isgrec e della Banca della Maremma Credito cooperativo di Grosseto, la lezione, rivolta in particolare al mondo della scuola ma aperta al pubblico, prima delle tre previste.

Il progetto “Dalla storia gli strumenti di base per un’educazione economico-etica” è stato apprezzato e finanziato dalla Banca d’Italia, nel contesto del bando con cui l’Ente promuove iniziative di informazione/educazione all’economia. Come nelle precedenti esperienze su questo tema, la Banca della Maremma. Credito Cooperativo di Grosseto è partner, il Polo universitario grossetano ha concesso il patrocinio. Per le attività è prevista la preziosa collaborazione di formatori della Banca della Maremma, Credito cooperativo di Grosseto.

Le ragioni che hanno prodotto questo programma, questa volta più ambizioso e diversificato, stanno nella consapevolezza dell’insufficienza dei pur numerosi mezzi d’informazione, che quotidianamente danno conto dello stato dell’economia, a livello locale e globale. Il sistema-mondo ha una complessità che richiede strumenti utili a interpretare le crisi ricorrenti, a fare i conti con vere e proprie mutazioni del rapporto economia-politica. Nel lungo tempo che ci separa dalla data periodizzante della Grande crisi – il 1929 – si sono fronteggiati modelli diversi di politiche economiche, si sono intrecciate le vicende di economia e finanza con le grandi cesure che hanno attraversato la storia sociale e politica dell’Europa. Oggi, l’attualità ci consegna come uno dei temi-chiave per il futuro l’incertezza dell’Unione europea, che si dibatte tra opposte intenzioni: procedere con maggior coraggio sulla strada dell’unità politica da un lato, dall’altro volontà di ridurre i vincoli e riattribuire la piena sovranità agi Stati.

Per questo nella prima delle tre lezioni magistrali previste si è scelto di partire da un argomento di grande portata come le vicende tutt’altro che lineari dei processi d’integrazione europea, partendo da quella che oggi appare utopia, il Manifesto di Ventotene. Sarà seguita da due interventi, in novembre dello storico dell’economia Giancarlo Falco (Università di Pisa) e in dicembre del politologo, Presidente dell’ISGREC, Luca Verzichelli (Università di Siena), portatori di competenze diverse e punti di vista disciplinari complementari.

Saranno queste le premesse del lavoro didattico che si svolgerà in una classe del Liceo musicale-Polo Bianciardi di Grosseto: lezioni-laboratorio su storia economica e sociale e su aspetti tecnici di introduzione alla conoscenza dei meccanismi dell’economia e della finanza. A conclusione, una ricerca-azione sulla cooperazione. Alla base ci sarà la domanda sul valore dell’agire cooperativo e sulle condizioni per una riproducibilità di esperienze di cooperazione. Un importante esperimento, di cui si potranno raccontare genesi e sviluppo, ci è offerto proprio dalla Banca della Maremma, coinvolta in America Latina nel sostegno al microcredito e nella promozione di un’economia basata sulla cooperazione come tentativo utile a contrastare miseria e arretratezza.

Info e prenotazioni per le lezioni magistrali (rigorosamente fino al limite della capienza dell’Aula Magna del Polo universitario): Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea Onlus Via de’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | tel/fax 0564 415219




Guerra, Resistenza, democrazia: il cammino delle donne

Venerdì 28 ottobre alle ore 17.00 ad Empoli, il Comune, la Commissione pari opportunità e l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana vi invitano all’incontro:

Guerra, Resistenza, democrazia: il cammino delle donne

Saluti istituzionali

dott. Matteo Mazzoni (Direttore ISRT) Un fiore fra le macerie. Introduzione ai lavori

M. Pacini (Università di Firenze), Votare e dare sostanza al voto. Donne e democrazia nell’Italia repubblicana: il quadro nazionale.

C. Baccetti (Università di Firenze), E fu sera e fu mattina. Le donne empolesi nella liberazione e nella ricostruzione (1943-1946)




Colline in fiamme

Giovedì 27 ottobre alle ore 17.30, in Sala Gigli, Palazzo Panciatichi (via Cavour 4), presentazione del volume di S. Callaioli, Colline in fiamme.

Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana

Interventi di

Paolo Bambagioni, consigliere regionale

Massimiliano Pescini, Sindaco del Comune di San Casciano Val di Pesa

Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Sara Gremoli, Direttore degli Sgabuzzini storici

Sarà presente l’autore.




UNGHERIA 1956. Considerazioni inattuali in una cornice di guerra

ungheria-56Tra l’ottobre e il novembre del 1956 l’Ungheria balzò al centro delle cronache internazionali per la rivolta pacifica della popolazione contro il sistema sovietico. Un evento cruciale che riverberò i suoi effetti nel breve e nel lungo periodo rimodulando, anche in Italia, le coordinate entro le quali si sviluppò la Guerra Fredda e la questione comunista. In occasione dei sessant’anni da quegli avvenimenti l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco), promuove un convegno dal titolo “Ungheria 1956. Considerazioni inattuali in una cornice di guerra”. L’iniziativa avrà luogo giovedì 27 ottobre 2016, alle ore 16, presso la Sala Conferenze dell’Istoreco, Palazzo della Gherardesca, via Galilei 40 a Livorno.

Al tavolo dei relatori, coordinato dal presidente Istoreco Carla Roncaglia, parteciperanno Andrea Mariuzzo, ricercatore in Storia contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, Alexander Höbel, assegnista di ricerca presso l’Università di Napoli “Federico II” e Catia Sonetti, direttore Istoreco.

Il convegno è promosso anche da Regione Toscana, Provincia e Comune di Livorno, e dalle associazioni Anpi, Anppia, Aned e Associazione nazionale ex internati di Livorno.

Per maggiori informazioni:

Istoreco Livorno
Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40 – 57122
Tel. 0586809219
E-mail: istoreco.livorno@gmail.com
Sito web: www.istorecolivorno.it




Commemorazione del bombardamento su Pistoia

Commemorazione del bombardamento su Pistoia.

Intervento del sen. Barontini, Presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea nel pistoiese.




«Stringiamo le schede come biglietti d’amore…» : Magliano in Toscana, 22 ottobre 2016

22 ottobre 2016  |  ore 16.30

Sala Consiliare del Comune di Magliano in Toscana

«Stringiamo le schede come biglietti d’amore…»

A settant’anni dal voto alle donne

 

 La Città Visibile 2016 è dedicata alla cultura e all’arte femminile e a Magliano è stata dedicata alla celebrazione di una conquista storica, di una battaglia iniziata già nell’Ottocento con i primi movimenti suffragisti: il riconoscimento del diritto di voto alle donne e il suo esercizio.

L’excursus storico di lungo periodo, a partire dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, che sarà curato da Barbara Solari (Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea), sarà utile per riflettere sull’importanza della partecipazione delle donne alla vita politica, civile e culturale del paese e sulle discriminazioni che ancora oggi affliggono la società.

Nell’occasione saranno consegnate pergamene alle donne maglianesi che settant’anni fa votarono per la prima volta e nei volti delle quali speriamo di rivivere le emozioni descritte dalla giornalista Anna Garofalo nel suo “L’italiana in Italia” (Laterza, 1956): «Lunghissima attesa davanti ai seggi. Sembra di essere tornati alle code per l’acqua, dei generi razionati. Abbiamo tutte nel petto un vuoto da giorni d’esame, ripassiamo mentalmente la lezione: quel simbolo, quel segno, una crocetta accanto a quel nome. Stringiamo le schede come biglietti d’amore…».

Conclude la giornata la musica del coro delle Donne di Magliano, giovane ma ormai consolidata realtà musicale del territorio maglianese.




L’anarchismo italiano. Storia e storiografia

Lunedì 17 ottobre alle ore 17.00, presso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37, presentazione del volume a cura di G. Berti e C. De Maria, L’anarchismo italiano. Storia e Storiografia, (Biblion edizioni, 2016).

Intervergono:

Renzo Martinelli (Università di Firenze)
Paolo Mattera (Università di RomaTre)
Luigi Tomassini (Università di Bologna)

Saranno presenti curatori e autori dei saggi.