“Per vent’anni dobbiamo impedire a questo cervello di funzionare”

Il politico, filosofo, giornalista e critico letterario Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore, assieme ad Amadeo Bordiga, del Partito Comunista d'Italia nel 1921, fu arrestato dai fascisti l'8 novembre 1926.

Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore, assieme ad Amadeo Bordiga, del Partito Comunista d’Italia nel 1921, fu arrestato dai fascisti la sera dell’8 novembre 1926.

A 90 anni dall’arresto del politico, filosofo, giornalista e critico letterario Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore, assieme ad Amadeo Bordiga, del Partito Comunista d’Italia nel 1921, la sera del prossimo venerdì 11 novembre 2016, presso la Sala Tobino di Palazzo Ducale a Lucca, si terrà la conferenza “Per vent’anni dobbiamo impedire a questo cervello di funzionare”. Patrocinata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca e dalla Società Popolare di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi”, l’iniziativa, che prenderà avvio alle ore 17:30, vedrà gli interventi di Andrea Ventura, Direttore dell’ISREC Lucca ed esperto di antifascismo, Roberto Rossetti, nuovo docente comandato dell’Istituto stesso, e Luca Madrignani, insegnante e ricercatore in storia contemporanea. A moderare e coordinare il dibattito sarà invece Armando Sestani, Vicepresidente dell’ISREC e Presidente della Società Popolare di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi”.

In allegato, la locandina dell’evento.




Siena nella Grande guerra

Venerdì 11 novembre, dalle 17.30 alle Stanze della Memoria di Siena in via Malavolti 9, si terrà l’incontro pubblico Siena e la Grande guerra. Nuove testimonianze e nuovi studi, realizzato dall’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea.

Aprirà l’iniziativa Daniela Coli presentando il suo volume La voce dei “semplici”, seguirà Gabriele Maccianti che illustrerà gli esiti delle ricerche per la mostra Fotografi in trincea. La Grande guerra negli occhi dei soldati senesi, in corso al Santa Maria della Scala.

Chiuderà gli interventi il Direttore dell’Istituto, Alessandro Orlandini, presentando il suo studio su Gli 800 matti di guerra del San Niccolò. Il Manicomio di Siena nel primo conflitto mondiale.

A conclusione della serata l’esibizione de I cantastoria con canzoni contro la guerra e un aperitivo.




Presentazione a Siena del volume di Mario Mezzedimi

cover_mezzedimiVenerdì 11 novembre 2016 alle ore 18.00 presso la Libreria Senese in via di Città, 62 (Siena), sarà presentato il volume di Mario Mezzedimi “Racconti e dintorni. Memorie autobiografiche di una Toscana com’era”, edito da Extempora. Interverranno lo scrittore Fausto Tanzarella e Luciana Rocchi, membro del Comitato Scientifico dell’ISGREC.

 La memoria pubblicata riguarda il territorio della provincia grossetana e in particolare quello del comune di Roccastrada.




Presentazione di “Una montagna d’acqua. Dall’Amiata a Grosseto. L’acquedotto delle Arbure”

copertina_arbureVenerdì 11 novembre 
Ore 18 | Sala Friuli della Chiesa di San Francesco | Grosseto

Presentazione del volume

“Una montagna d’acqua. Dall’Amiata a Grosseto. L’acquedotto delle Arbure”

Il volume, edito da Effigi, è stato realizzato dall’Acquedotto del Fiora per i 120 anni dell’acquedotto delle Arbure, che nel 1896 mise a disposizione della cittadinanza grossetana l’acqua potabile.

All’iniziativa, inserita nel ricco cartellone di eventi di “Ombrone 2016”, partecipano gli autori dei saggi contenuti nel volume, tra cui Valerio Entani, direttore dell’Isgrec, e la Corale Puccini di Grosseto. Coordina la giornalista di Tv9 Francesca Ciardiello




A Livorno il dibattito “Fine dell’industria, fine del lavoro?” per lanciare il premio “Simonetta Ortaggi”

piombino_lavoroL’Istoreco di Livorno in collaborazione con la Società Italiana di Storia del Lavoro (SISLav) ha organizzato il premio “Simonetta Ortaggi” per la migliore tesi di dottorato in storia del lavoro. La scadenza è il 30 novembre 2016 e possono partecipare tutti gli studenti che si siano addottorati negli ultimi 5 anni, con tesi di storia del lavoro aperte a ogni ambito cronologico e temporale.

Per lanciare pubblicamente il bando di gara – il cui premio consiste nella pubblicazione di un volume con le edizioni SISLav – Istoreco propone un dibattito sul cambiamento del lavoro a partire dal caso di Piombino.

Il lento declino di una città industriale è il titolo di un saggio della sociologa del lavoro Annalisa Tonarelli, apparso sull’ultimo numero della rivista «Meridiana» dedicato alle aree deindustrializzate europee. Insieme all’autrice e agli storici Stefano Musso (Università di Torino, presidente SISLav e autore di Storia del lavoro in Italia, edito da Marsilio) e Pietro Causarano (Università di Firenze), si discuterà delle trasformazioni del lavoro e dell’economia negli ultimi decenni e dell’importanza della storia per comprendere il presente: se il futuro italiano è un futuro con meno industria, lo studio di un passato preindustriale può essere utile per capire cosa sta succedendo oggi e quali categorie è necessario utilizzare per leggere le attuali dinamiche.

Il dibattito, coordinato dalla presidente Istoreco Carla Roncaglia, si terrà alla libreria Erasmo, in Viale Avvalorati 62, mercoledì 9 novembre alle ore 17:30.




5 nov. 2016: convegno e reading “Marguerite Duras e la memoria”

locandinaSabato 5 novembre 2016 | ore 16

Clarisse Arte, Via Vinzaglio 27

 Convegno e Reading

Marguerite Duras e la memoria

 >> Invito e programma completo

A conclusione degli eventi dell’edizione 2016 de La città visibile, un doppio evento, che ha al centro una figura femminile – Marguerite Duras – coinvolge, insieme a Fondazione Grosseto Cultura, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Siamo a vent’anni dalla morte (3 marzo 1996). Che cosa lega l’ISGREC a Duras? Qualcosa certo, se un giovane relatore grossetano nel settembre 2009 partecipò al convegno giapponese Orients de Marguerite Duras, con la sigla dell’ISGREC. Duras è una scrittrice di romanzi e di sceneggiature per teatro e cinema. Alcune in particolare sono legate alle esperienze della II guerra mondiale; tutte nascono da una biografia che s’intreccia con la storia del Novecento. È stato scelto il registro della memoria per avvicinare un’esperienza di vita e una letteratura che in quello trova una chiave essenziale. Dentro la scrittura durassiana l’eco di un vissuto che ha attraversato mondi lontani: l’Oriente dell’infanzia e dell’adolescenza, la Francia e Parigi tra occupazione tedesca e Liberazione; a Parigi, nel celebre salotto di rue Saint Bénoit, l’engagement degli intellettuali nei primi decenni della Repubblica e negli anni Settanta, infine i luoghi amati della Normandia.

Le tematiche che si vogliono mettere a fuoco con questo evento hanno a che fare con la relazione tra arte e memoria, vita interiore ed elaborazione del passato in chiave sia soggettiva che universale.

Il progetto propone due momenti: una riflessione affidata a esperti della sua opera e un reading.

Il convegno. Ascolteremo una studiosa di lungo corso di Duras, Catherine Gottesman (Société Internationale Marguerite Duras e Centre de recherches sur la traduction, l’interprétation et le langage ), proprio su Le dinamiche della memoria nell’opera di Marguerite Duras.

Un giovane ricercatore italiano, Andrea Manara (Société Internationale Marguerite Duras e Université Paris-Sorbonne nouvelle.), parlerà di Marguerite Duras tra occhi e voce (Il Dolore).

Il reading. Attrice e regista affermata, sarà Irene Paoletti (Arts &Craft) a rappresentare attraverso la lettura di passi dagli scritti di Duras alcuni tra i caratteri, che l’evento intende proporre, come contributo alla Città visibile 2016, che ha raccontato e mostrato la creatività femminile.

Info: Isgrec | Via de Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it




Gli anni della Repubblica

A partire dal prossimo 4 novembre, il Comune di Sesto fiorentino, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, l’ANPI di Sesto fiorentino, l’Angolo della memoria e con il sostegno della Regione Toscana, promuove un ciclo di incontri ed iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza sulla storia dell’Italia repubblicana a partire dalla stagione della Resistenza e della ricostruzione democratica con lo svolgimento del referendum istituzionale e l’elezione dell’Assemblea costituente.

Di seguito il programma degli incontri curati dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana:

Venerdì 4 novembre, Casa del Popolo di Querceto, ore 21.00

Resistenza, Repubblica e Costituzione

Matteo Mazzoni (Direttore Isrt)

Con un intervento musicale

 

martedì 15 novembre, ore 10,00

L’Italia del miracolo economico e delle trasformazioni

per le Scuole Secondarie di II grado

Paolo Mencarelli (Isrt)

Con letture teatralizzate sull’argomento trattato

 

martedì 29 novembre, ore 10,00

Riforme, contestazioni e lotta armata

per le Scuole Secondarie di II grado

Monica Galfrè (Università di Firenze)

Con letture teatralizzate sull’argomento trattato

 

Sabato 3 dicembre, ore 21.00 Teatro Valeria, Parrocchia di San Bartolomeo a Padule

Gli anni ottanta e la crisi della Repubblica

Paul Ginsborg (Università di Firenze)

Con letture teatralizzate e Spettacolo di musica popolare e di protesta

In collaborazione con il coro Sesto in Canto, l’ANPI di Sesto Fiorentino e l’Istituto Ernesto de Martino. Spettacolo rivolto alla cittadinanza.

In allegato il programma completo degli appuntamenti.




Prima presentazione della guida “Mediavalle e Garfagnana tra antifascismo, guerra e Resistenza” a Bagni di Lucca

Pubblicata da Pezzini Editore, "Mediavalle e Garfagnana tra antifascismo, guerra e Resistenza" è la seconda guida dell'ISREC di Lucca dedicata alla valorizzazione dei luoghi della memoria provinciali.

Pubblicata da Pezzini Editore, “Mediavalle e Garfagnana tra antifascismo, guerra e Resistenza” è la seconda guida dell’ISREC Lucca dedicata ai luoghi della memoria provinciali.

Il prossimo venerdì 4 novembre 2016, alle ore 21:00, presso il Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca (Lu), avrà luogo la prima presentazione della guida “Mediavalle e Garfagnana tra antifascismo, guerra e Resistenza” (Pezzini Editore), seconda parte di un progetto tripartito dell’ISREC di Lucca volto a valorizzare i luoghi della memoria del periodo 1943-1945 presenti sul territorio provinciale. Reso possibile dal decisivo contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il nuovo volume è opera di Feliciano Bechelli, studioso di storia locale e membro del Consiglio direttivo dell’Isrec di Lucca, e va naturalmente ad affiancare il primo tassello dell’importante iniziativa culturale, il testo, pubblicato meno di un mese fa ancora per i tipi di Pezzini Editore, dedicato ai siti storici della Versilia. Arricchita da immagini e mappe, la guida su Mediavalle e Garfagnana raccoglie e descrive i luoghi più significativi delle violenza nazista e della Resistenza partigiana, dei bombardamenti alleati e della Linea Gotica nella valle del Serchio, rendendoli facilmente fruibili da un pubblico ampio e assai diversificato, interessato a conoscere in modo più approfondito fatti e protagonisti del passaggio del fronte in un’area di notevole rilevanza strategica nell’ultima fase della Seconda Guerra Mondiale. Perfezionato con la collaborazione del prof. Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa, curatore dell’intero progetto, il nuovo libro sarà a breve seguito dall’ultimo capitolo dell’operazione, incentrato sulla Piana di Lucca e sul capoluogo provinciale. Patrocinata dall’ISREC di Lucca, dal Comune di Bagni di Lucca e dalla Pro Loco di Bagni di Lucca, la serata, oltre a quella dell’autore e del curatore, vedrà la partecipazione di Armando Sestani, Vicepresidente dell’ISREC, e del dott. Vito Valentino, Delegato comunale per cultura e manifestazioni.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.