Poggibonsi ricorda la prima guerra mondiale

stori-medcom4333Poggibonsi ricorda il centenario dell’entrata in guerra italiana nella Prima Guerra Mondiale. Lo fa con un cartellone di eventi dal titolo “100 anni dopo la Grande Guerra” organizzato dal ‘Comitato poggibonsese per il centenario della Prima Guerra Mondiale’.

Le iniziative si svolgeranno dal 26 settembre al 4 ottobre tra il Teatro Politeama, il Cinema Garibaldi e l’Accabì, mentre le commemorazioni si terranno nella chiesa di San Lorenzo. In queste giornate le tematiche della prima guerra mondiale saranno affrontate sia a livello locale che a livello nazionale, tramite conferenze, mostre, proiezioni, presentazioni e riflessioni su libri.

Il 26 settembre alle 18 presso l’Accabì si terrà l’apertura degli eventi, con una conferenza sulla Grande Guerra tenuta dal Generale Calogero Cirneco, seguita dalla presentazione del libro “Diari di poggibonsesi in guerra” curato dall’Associazione Astop.

Il 27 settembre alle 10, alla Chiesa di San Lorenzo, Messa solenne in memoria dei caduti, dopo la quale verranno eseguiti dalla Scuola Cantorum di Castellina in Chianti del maestro Gragnoli canti della Grande Guerra, tratti da “Lettere Del Fronte” del Gen. Fucini. Verrà anche presentata la lapide restaurata recanti i nomi dei caduti poggibonsesi.
Alle 12 verrà inaugurata alla sala Set del Politeama la mostra sulla Grande Guerra che resterà allestita fino al 4 ottobre. Durante la settimana verrano trasmessi tra il Politeama e il Cinema Garibaldi i film “La Grande Guerra” di Mario Monicelli del 1959 , e il più recente “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi (2014).

Il 29 settembre ci sarà anche la proiezione del documentario “1915-1918 Siena e provincia nella Grande Guerra”, con la presenza dell’autore Juri Guerranti. Iniziativa che sarà riservata alle scuole il primo ottobre alle 9 al Politeama. Chiuderanno la settimana le riflessioni sui testi “Un eroe senese Ettore Martini” di Lucia Magni, “Il poggibonsese Pellegro Suali” di Claudio Biscarini e “Guerra sulla Marmolada” di Leonardo Campatelli, tutto alla presenza degli autori. Il cartellone è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Poggibonsi e della Regione Toscana e in collaborazione con UNUCI Siena, Associazione Storica Poggibonsese e Rotary Club Alta Valdelsa.




Muse in faccende

Un ritorno a casa, così si potrebbe definire l’operazione culturale voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monsummano Terme, che permetterà a visitatori e appassionati bibliofili di vedere una piccola, ma significativa selezione, delle opere della biblioteca che fu di Ferdinando Martini e che, per la prima volta, mette in sinergia due istituzioni culturali importanti per il territorio: la Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” e il Museo di arte contemporanea e del Novecento.

Al fine di mettere in luce i principali aspetti dell’eclettica attività letteraria di Ferdinando Martini (1841-1928) la mostra, a cura di Lucia Chimirri, si delinea come di una selezione di sue opere provenienti da quella che fu la sua biblioteca personale nella Villa Renatico-Martini, ora conservata nella Biblioteca Forteguerriana di Pistoia. Così da ricostruire nelle sale nelle quali i libri erano raccolti in origine, il clima che si respirava nell’epoca in cui Martini era uno dei protagonisti di primo piano della vita culturale del Paese.

I libri divisi per generi: testi drammatici, narrativa, poesia, diaristica, testi di critica letteraria e artistica, contributi politici, escludendo gli articoli non riuniti in raccolte, evidenziano bene i vasti interessi dell’autore che ha dato un importante e riconosciuto contributo all’identità dell’Italia post-unitaria.

La mostra intende valorizzare il patrimonio librario conservato nelle biblioteche pubbliche del territorio, purtroppo mai abbastanza conosciuto, riconnotando, al tempo stesso, la sede del Museo di arte contemporanea e del Novecento, che fu l’elegante buen retiro degli ultimi anni della vita dell’illustre personaggio.

L’esposizione è accompagnata da un piccolo catalogo per i tipi di Pacini Editore Pisa, che sarà presentato, in occasione dell’inaugurazione della mostra bibliografica, sabato 19 settembre 2015 a partire dalle ore 17.00 da Maria Stella Rasetti, Direttrice della Biblioteca San Giorgio e della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre all’Assessore alla Cultura Barbara Dalla Salda, la Responsabile scientifica del Mac,n Paola Cassinelli e la curatrice Lucia Chimirri.




Pistoia fra neutralità e intervento

Giovedì 17 settembre alle 17, con la partecipazione della Filarmonica Borgognoni, che eseguirà musiche dell’epoca, sarà inaugurata la mostra Pistoia tra neutralità e conflitto, che potrà essere visitata fino al 31 ottobre nelle ore di apertura della biblioteca.

La mostra è stata realizzata dall’Associazione culturale Storia e città e dalla Biblioteca comunale Forteguerriana e promossa insieme al Comune di Pistoia ed all’Archivio di Stato, con la collaborazione degli Amici della Forteguerriana.

La mostra, che attinge al vasto materiale documentario conservato dalla Biblioteca Forteguerriana e da altri istituti pistoiesi, ripercorre i mesi che a Pistoia precedettero la prima guerra mondiale, con lo scontro fra neutralisti e interventisti e le difficoltà economiche e sociali provocate dall’inizio del conflitto europeo.

Ciclo di incontri:

Biblioteca Forteguerriana, ore 17.00

martedì 22 settembre: presentazione del libro di Giorgio Petracchi, 1915: l’Italia entra in guerra, interviene Fabio Bertini.
martedì 6 ottobre: incontro dibattito: Neutralisti e interventisti: le ragioni degli uni e degli altri, intervengono Giorgio Petracchi e Giampaolo Perugi
giovedì 22 ottobre: incontro dibattito: Pistoia e la Valdinievole fra la neutralità e la guerra, intervengono Giampaolo Perugi e Riccardo Maffei.




All’Isola d’Elba al via la rassegna “Marciana Storia”

marcianaAnche quest’anno il borgo medievale di Marciana (Isola d’Elba, Livorno) ospiterà la serie di appuntamenti con la storia diventata ormai una consuetudine estiva per turisti e residenti. L’Associazione “Marciana Aurea”, in collaborazione con il Comune di Marciana, anche quest’estate è riuscita ad avvalersi della presenza di prestigiosi relatori per affrontare alcuni interessanti approfondimenti sulla grande storia.

Questa quarta stagione di “Marciana Storia” prenderà il via la terza settimana di luglio nel suggestivo scenario della Piazza del Cantone.
Il 21 luglio,  alle 21.30, a 100 anni dall’entrata dell’Italia nella Grande guerra, il prof. Raoul Pupo presenterà il suo libro “Una vittoria senza pace: la grande guerra e le occupazioni militari italiane”. Raoul Pupo è docente di storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste. Ha fatto parte della delegazione italiana nelle Commissioni miste storico-culturali italo-slovena e italo-croata, nonché del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia. E’ stato presidente dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli – Venezia Giulia. E’ intervenuto varie volte al Salone del Libro di Torino e alla manifestazione “è Storia” di Gorizia. Ha di recente partecipato alle trasmissioni di RAI Storia dedicate al Giorno del Ricordo e alla strage di Porzus. Ha pubblicato libri per importanti case editrici, come Rizzoli e Laterza.




La Vespa e la farfalla. Un secolo di Butterfly

Archivi della musica in mostra a Pontedera dove, sabato 18 luglio alle 18.30, verrà inaugurata presso l’Auditorium del Museo Piaggio la mostra “La Vespa e la farfalla. Un secolo di Butterfly”.
L’evento nasce dalla collaborazione della Fondazione Piaggio con la Fondazione Giacomo Puccini, la Fondazione Festival Pucciniano, la Fondazione Cerratelli, il Teatro del Giglio di Lucca, la Fondazione Teatro alla Scala, l’Archivio Ricordi, le Maison Gattinoni e Regina Schrecker, con il patrocinio del Comune di Pontedera e della Regione Toscana.

La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta fino all’11 ottobre 2015 ed intende onorare, a poco più di 110 anni dalla sua prima rappresentazione, una delle opere più amate di Giacomo Puccini, la Madama Butterfly, che debuttò al Teatro alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904.

Tutte le informazioni su orari di apertura ed eventi collaterali si possono trovare sul sito del museo Piaggio




“Il calcio a Livorno dalle origini al campionato 1942-1943”

invito web di luca“Il calcio a Livorno dalle origini al campionato 1942-1943” è questo il titolo della conferenza che l’Associazione Livornese Storia Lettere Arti organizza per il prossimo mercoledì 15 luglio alle ore 21.15,  presso il Bar-Gelateria “Pasquini 1950”, Via dei Macchiaioli 13/15, Quercianella.
L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri “Trittico d’Estate”, ospitato a cadenza settimanale durante il mese di luglio presso la medesima sede. In occasione del centenario della fondazione del Livorno Calcio, Mario di Luca, studioso del calcio livornese fin dalle origini, ripercorrerà momenti salienti e vicende del calcio labronico dalla fondazione al campionato “quasi scudetto” del 1942-1943.



Presentazione di “Taddei ed Etrusca. Arte e industria del vetro a Empoli nel primo ‘900”

Giovedì 2 luglio 2015 ore 21,15, al Museo del vetro, presentazione del volume  Taddei ed Etrusca. Arte e industria del vetro a Empoli nel primo ‘900 a cura di Silvia Ciappi e Stefania Viti, foto di Alena Fialova, (Polistampa 2015). Con Eleonora Trivellin (Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze).
 
Con l’occasione si informa che la mostra, che porta lo stesso titolo, è stata prolungata fino al 31 agosto prossimo.



“Di fronte al Fronte”. Un libro sulla Grande guerra in Val di Pesa

Venerdì 29 maggio, alle 18.00, si presenta presso la Biblioteca comunale di San Casciano Val di Pesa (Fi) il libro curato da Alberto Ciampi e Francesco Fusi Di fronte al Fronte. Val di Pesa e Prima guerra mondiale. Frammenti, (Centro Studi Storici della Val di Pesa – n. 14) 2015.

 

Copertina di fronte al FronteUn libro per approfondire e riflettere sulle molte contraddizioni di una guerra controversa e malvoluta calata in un preciso microcosmo rurale della provincia fiorentina, senza perdere però di vista il più ampio contesto nazionale e internazionale. Adottando una prospettiva d’indagine volutamente eccentrica, talvolta border line, nel libro si ripercorrono i percorsi dissonanti e persino imprevedibili che portarono le diverse anime del panorama politico italiano (nazionalisti, liberali, conservatori, futuristi, democratici mazziniani, anarcosindacalisti, irredentisti ecc.) a schierarsi pro o contro la guerra, ricostruendone inoltre le peculiari manifestazioni nel contesto locale, quello della Val di Pesa. Qui, come altrove, la guerra, benché geograficamente lontana, portò sul fronte interno profondi e pervasivi contraccolpi economici e sociali, frutto di una mobilitazione civile e di una gestione militarizzata delle risorse radicale e opprimente. Drammaticamente svuotata della sua forza lavoro agricola a seguito della chiamata alle armi dei suoi contadini-soldato avviati al fronte, la Val di Pesa vedrà sullo scorcio della guerra scendere in piazza le proprie donne in un crescendo di proteste corali contro una guerra incompresa e non voluta.

 

Intervengono alla presentazione:

Massimiliano Pescini, Sindaco di San Casciano Val di Pesa

I rappresentanti delle amministrazioni comunali di Greve in Chianti, Radda in Chianti, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

Gli autori e curatori (Alberto Ciampi, Francesco Fusi, Giuseppe Lapini)

Allieteranno la serata letture a cura di Alessandro Bilancino e Patrick Duquesne