Immagini del ‘900 dalla collezione di Carlo Pepi

Sabato 15 dicembre a Montale, a Villa Smilea, inaugurazione della mostra pittorica “Immagini del ‘900 della collezione di Carlo Pepi”.

La mostra resterà aperta fino al 13 gennaio.

Per info: 0573/952234/65

 




Spettacolo teatrale “Le Toscane ribelli: Italia, Giacinta e le altre”

“Le Toscane Ribelli: Italia, Giacinta, Maria & C.”ideato e diretto da Orlando Forioso.

Si tratta di una performance teatrale e musicale sulle donne e la Toscana, tra maestrine e suffragette, tra tragedie e innovazione, socialismo nascente e l’Italia dei conservatori. Le fake news di oggi non sono altro che i pettegolezzi di ieri che portavano le persone al suicidio.

Ingresso gratuito (posti limitati:  è obbligatoria la prenotazione (tel. 0572 952140 oppure 329 3605964).

Fatta l’Italia bisogna fare le italiane! L’Italia della fine dell’Ottocento e dell’inizio del Novecento ha visto le donne emergere sulla scena politica e sociale attraverso, tra gli altri, il movimento del voto alle donne.

Una delle protagoniste del suffragio femminile è stata Giacinta Marescotti Martini, moglie di Ferdinando Martini. La Martini, Maria Montessori ed Anna Maria Mozzoni, sono tra i personaggi evocati ne “Le Toscane Ribelli”, uno spettacolo itinerante, costruito come le scatole cinesi: i Martini visti attraverso il racconto di una cameriera, Giacinta che insieme alle altre donne prende parte ad un comizio, l’evocazione delle anarchiche come Leda Rafanelli, la poetessa pastora Dina Ferri, la tragedia di Italia Donati narrata attraverso il processo contro il Corriere della Sera. Tante scatole e scatoline che si aprono una nell’altra e che, in comune, hanno la ribellione, le donne, la cultura, l’educazione, il pettegolezzo e la Toscana.

Accompagnati dalla chitarra e dal canto di Giuditta Scorcelletti, gli attori del Teatro dei Garzoni, diretti da Orlando Forioso, passano da un personaggio all’altro tra ironia e tragedia, storia e anacronismo, canti e poesia.

Con Massimo Bartolesi, Paolo Bartolini, Marco Bertini, Sabrina Carrara, Stefano Del Dotto, Valentina Grazzini, Camillo Massa, Martina Miceli, Lisa Papini, Tania Pasquanelli, Deborah Pellegrino, Erica Quarri, Lorenzo Spadoni.

Produzione: Teatro dei Garzoni in collaborazione con TeatrEuropa di Corsica




Presentazione delle “Antiche villeggiature” a Monsummano

Nell’ambito della mostra documentaria “M’istruisco, dunque sono: iniziative d’istruzione nella Valdinievole ed oltre”, in corso fino al 17 marzo 2019 al Museo della Città e del Territorio, mercoledì 12 dicembre, alle ore 21.15, si terrà la presentazione del volume “Antiche villeggiature. Val di Bisenzio e Montepiano tra Ottocento e Novecento” (Fondazione CDSE, 2018), di Annalisa Marchi, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi e Cinzia Bartolozzi nella Sala “Walter Iozzelli” della Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” di Monsummano Terme.

La Toscana delle antiche villeggiature riemerge grazie a questo volume, dedicato a quei borghi dell’Appennino settentrionale che furono amati luoghi di soggiorno estivo e vacanze borghesi. Alla fine dell’Ottocento la Val di Bisenzio e di Montepiano, similmente a quanto accadde per le vicine Monsummano e Bagni di Montecatini, iniziarono ad attrarre turisti, escursionisti e villeggianti da tutta l’Italia (in alcuni casi anche dall’estero). Ne nacque una moda che si aggiunse alla secolare frequentazione da parte delle famiglie signorili fiorentine che trascorrevano i periodi estivi in sontuose ville-fattorie di campagna.

Montepiano, che si arricchì di ville e villini e ospitò anche numerose colonie terapeutiche, visse proprio allora la sua belle époque, frequentata com’era da celebrità ed esponenti di spicco della comunità ebraica, a cominciare dalla famiglia degli antifascisti fratelli Rosselli.

Durante la presentazione, a cui saranno presenti le autrici, sarà ripercorsa la storia sul filo rosso della villeggiatura, fenomeno che tra fine Ottocento e inizio Novecento ha tanto connotato la storia di Montepiano, quanto quella di altre località toscane, come Monsummano e Bagni di Montecatini.

Modera l’incontro Chiara Martinelli.
Cinzia Bartolozzi, architetto, lavora come istruttore tecnico presso il Comune di Prato ed è autrice di numerosi studi sulle architetture di palazzi signorili.

Alessia Cecconi, storica dell’arte, lavora come Direttrice della Fondazione CDSE. Ha ricercato a lungo sul recupero delle opere d’arte durante la Seconda Guerra Mondiale, tema a cui ha dedicato volumi e mostre.

Luisa Ciardi, storica, è la responsabile della Segreteria scientifica della Fondazione CDSE. Sta attualmente seguendo un progetto sul recupero delle identità dei soldati che trovarono la morte nel 1941 con il naufragio, in Grecia, del Piroscafo Oria.

Annalisa Marchi, insegnante di lettere, è la Presidente della Fondazione CDSE e ha all’attivo più di quaranta pubblicazioni sulla storia di Prato.
Per l’occasione, i partecipanti alla serata potranno visitare la mostra documentaria “M’ISTRUISCO, DUNQUE SONO: INIZIATIVE D’ISTRUZIONE NELLA VALDINIEVOLE ED OLTRE (orario di apertura: lunedì, mercoledì, venerdì 9-13; martedì e giovedì 9-13/15.30-17.30. Chiuso sabato e domenica e festivi eccetto aperture straordinarie).

Con il contributo della Regione Toscana.

Ingresso libero.

Info: Biblioteca “Giuseppe Giusti” tel. 0572 959500. biblioteca@comune.monsummano-terme.pt.it




Commemorare è riflettere Razzismo e antisemitismo fascista

Martedì 11 dicembre alle ore 19:00 l’ANED di Firenze vi aspetta presso la propria sede in Palazzo Coppi, via Buonarroti 13 a Firenze per
Commemorare è riflettere
Razzismo e antisemitismo fascista
Seminario per l’ottantesimo delle leggi antiebraiche italiane in collaborazione con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e con il Museo della Deportazione e della Resistenza.
Saluti – Matteo Mazzoni, direttore ISRT
Interventi di:
1. Ugo Caffaz, Introduzione
2. Matteo Mazzoni, I “nuovi” italiani e i razzismi del fascismo
3. Marta Baiardi, Antisemitismo
4. Daniel Vogelmann, Testimonianza
5. Camilla Brunelli, I musei: opere democratiche per costruire la storia e preservare la memoria. Il caso di della Fondazione di Figline e altri esempi

Discussione

Saluti finali – Alessio Ducci, presidente ANED Firenze




TORTURA. Storie di ieri, realtà di oggi

Mercoledì 5 dicembre alle ore 16.00 presso la sede di Le Murate – PAC (in piazza delle Murate a Firenze), l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, le Murate PAC e l’Istituto Gramsci Toscano vi invitano a un pomeriggio di riflessione sul tema della tortura alla viglia della Giornata internazionale dei diritti umani.

Programma

Ore 16.00 Saluti introduttivi e accoglienza dei partecipanti

Ore 16.15 Visita allo spazio del carcere duro

Ore 17.00 Il sistema repressivo fascista, a partire dal volume di Mimmo Franzinelli Tortura (Mondadori, 2018), ne discutono Matteo Mazzoni direttore ISRT e Marco Palla Università di Firenze.

Ore 17.45 Attualità della tortura, ne discutono Lorenzo Guadagnucci giornalista e Marina Lalatta Costerbosa Università di Bologna.

Ore 18.30 Visita allo spazio del carcere duro

 

Info
visite al carcere duro: prenotazioni a info.pac@muse.comune.fi.it o 0552476873
Le visite sono gratuite fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Gli insegnanti partecipanti potranno richiedere la certificazione delle ore per attività di formazione. Si richiede la prenotazione a isrt@istoresistenzatoscana.it




Il CORO NOVECENTO DI FIESOLE @ Museo della Deportazione di Prato

24 novembre 2018 – ore 17
@ Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza. Luoghi della Memoria Toscana (via di Cantagallo, 250)

 

Il Coro del Novecento di Fiesole al Museo della Deportazione

Il Coro del Novecento, nato nel 2009 e composto da 35 elementi, si propone di rileggere la storia attraverso quei canti che sono testimonianza di ideali e di lotte e che sono diventati patrimonio della nostra memoria e tradizione popolare: canti di lavoro, di emigrazione, canzoni contro la guerra, canti partigiani e della deportazione. Tra i titoli proposti, Stornelli d’esilio, Ballata di Mauthausen, Canto dei Deportati, La stella e la farfalla, Dona dona, La despedida, Dalle belle città, La pianura dei sette fratelli, Bella ciao.
Diretto dalla maestra Elena Mercuri, Giacomo Gentiluomo è il direttore artistico, chitarrista e voce solista.
Accompagnano le sue esecuzioni: Eleonora Tassinari (violino, violoncello, fisarmonica).

Ingresso libero fino a esaurimento posti.




Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – PRATO

15 novembre 2018 – dalle ore 9
@ sala consiliare del Comune di Prato – piazza del Comune 2, Prato

Il 15 novembre, a Prato, avrà luogo il quarto dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018.

Ore 9 Apertura dei lavori e saluti istituzionali

Introduzione
Maurizio Fioravanti, Università di Firenze e Presidente del PIN – Polo universitario città di Prato

La Costituzione a scuola: le classi dei seguenti istituti: Liceo Scientifico “Niccolò Copernico”, Istituto Tecnico e Professionale “Paolo Dagomari”, Istituto Tecnico Industriale “Tullio Buzzi”, Istituto “Gramsci- Keynes”, che hanno partecipato al progetto presentano i propri elaborati sugli articoli della Carta Costituzionale.

Musli Alievski, Presidente dell’associazione Stay Human e attivista per i diritti umani
Accoglienza e Costituzione

La Costituzione nella città di Prato: una mappa dei luoghi della città legati alla Costituzione tra passato e presente

Proiezione del filmato “Volti e storie per un voto” (intervista alle donne che votarono per la prima volta nel 1946)

Vera Michelin Salomon, Presidente onoraria ANED e testimone della deportazione
Le donne, il diritto di voto, la Costituzione

Vera Vigevani Jarach, Madre di Plaza de Mayo
“Mai più il silenzio”. Il diritto di parola e la Costituzione

Conclusioni
Maurizio Fioravanti

Iniziativa realizzata con il patrocinio del Comune di Prato.




Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – PIEVE S. STEFANO

6 novembre 2018 – dalle ore 9:30
@ Teatro Comunale – Via Antiche Prigioni, 4 Pieve Santo Stefano (AR)

Il 6 novembre, a Pieve Santo Stefano, avrà luogo il primo dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018.

Ore 9.30
Saluti istituzionali

Introduce
Camillo Brezzi, Direttore Scientifico Fondazione Archivio Diaristico Nazionale

Interventi
Marcello Flores, Università degli Studi di Siena
Stefano Pivato, Università degli Studi Carlo Bo di Urbino
Anna Villari, Struttura di missione per gli anniversari Presidenza del Consiglio dei Ministri

Percorsi ed esperienze
“Il questionario della Costituzione” – “Articolo zero” –
“La Costituzione in casa”

Interventi
Maria Cristina Donati, Itc “Fra Luca Pacioli” (Sansepolcro)
Patrizia Fabbroni, Itc “Fra Luca Pacioli” (Sansepolcro)
Daniela Donati, Itc “Fra Luca Pacioli” (Sansepolcro)
Gisella Benigni, Liceo scientifico “Giovanni da Castiglione” (Castiglion Fiorentino)
Enrica Tamburini, Liceo classico “Francesco Petrarca” (Arezzo)
Maria Franca Sisti, Liceo classico “Francesco Petrarca” (Arezzo)