TREKKING STORICO URBANO TRA LAVORO E COSTITUZIONE

Martedì 29 aprile a Pistoia




Presentazione del progetto “Dalle carceri alla morte”




La ribelle Vita straordinaria di Nada Parri. Presentazione a Livorno

Il 28 aprile, presso la sala Conferenze della Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” (sede Villa Fabbricotti, via della Libertà n. 30) alle ore 17.00 sarà presentato La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza, 2025) di Giorgio van Straten: uno straordinario testo in bilico tra il romanzo e il saggio storico, con una alternanza di andamento che rende il volume particolarmente interessante.

Van Straten aveva già pubblicato alcuni testi molto significativi nei quali la sua capacità narrativa spiccava in modo inequivocabile. In questo però non affronta una vicenda in qualche modo ricollegabile al suo vissuto ma si confronta con la storia di una donna, Nada Parri, che realizza nel suo percorso biografico una esperienza esistenziale ed umana che travalica la dimensione del privato e si ricollega alle più importanti vicende del Novecento: il fascismo, la Resistenza e il difficile dopoguerra.

Van Straten prende per mano questa biografia femminile e riesce a coglierne gli aspetti peculiari, con sensibilità e lucidità, senza mai cadere nel retorico né tanto meno nello scontato. Un bel libro che arricchisce le conoscenze che già avevamo di questa singolare storia e ci fornisce chiavi di lettura lucide e pertinenti.

L’incontro, che ha il patrocinio del Comune di Livorno ed è organizzato da ISTORECO in collaborazione con le associazioni ANPI, ANPPIA e ANED, sarà introdotto dal Presidente di ISTORECO Claudio Massimo Seriacopi. Dialogherà con l’autore del volume Giorgio van Straten la Direttrice di ISTORECO Catia Sonetti.

 




Presentazione del volume “Primo maggio” di Stefano Gallo




Presentazione del Libro “La Resistenza in Lucchesia”.

Presentazione del Libro

La Resistenza in Lucchesia
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Racconti e cronache della lotta antifascista e partigiana
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Sabato 26 aprile 2025

Lucca, Palazzo Ducale Sala del Trono

Ore 16,30

In occasione della ristampa di questo storico volume un’occasione per parlarne insieme.

Coordina Francesca Fazzi e presentano il libro Stefano Bucciarelli e Alessandra Trabucchi.




26 aprile, ore 18, Grosseto: presentazione del volume di Paolo Pezzino “Andare per i luoghi della Resistenza”

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea partecipa al Festival Resistente di Grosseto con la presentazione del volume di Paolo Pezzino appena uscito per le edizioni Il Mulino. Il 26 aprile alle ore 18 presso il Bastione Molino a Vento, Ilaria Cansella (direttrice Isgrec) e Simone Ferretti (Arci Festival Resistente) incontreranno l’autore per un dialogo sul tema dei luoghi della Resistenza, che si lega anche al recente ingresso della Casa della Memoria al Futuro di Maiano Lavacchio nella rete nazionale dei Paesaggi della memoria.

Il volume Andare per luoghi della Resistenza traccia, infatti, un itinerario fra i molti luoghi simbolo della lotta partigiana, affiancandone altri, meno noti, ma il cui ricordo la rende viva. Simbolicamente il libro parte da Ventotene e percorre tutta l’Italia mettendo in evidenza le molte storie della nostra Resistenza: fra le pagine, e i luoghi, compaiono partigiani e partigiane, gli internati militari, i deportati politici, ma anche i tanti semplici cittadini che si opposero all’occupazione tedesca e al fascismo. Insieme alle tante donne la cui partecipazione è stata a lungo misconosciuta c’è la massetana Norma Parenti, così come a Carrara c’è Francesca Rola che capeggiò la rivolta delle donne di Piazza delle Erbe, simbolo della Resistenza civile delle donne contro gli ordini di sfollamento del comando tedesco. E poi Pezzino ci racconta le tante scelte “politiche” compiute da chi in quei mesi doveva decidere della propria sorte personale, ma anche di quella della patria. Ci sono i militanti di Paraloup, borgata in Val di Stura dove nacque la banda partigiana “Italia libera”, primo nucleo di quelle che sarebbero diventate le Brigate di Giustizia e Libertà, c’è l’esperienza delle “repubbliche partigiane” dell’estate del 1944, c’è via Rasella e l’esperienza del gappismo. E ancora molto altro.

Insomma, quello che Paolo Pezzino ci consegna è un volume denso che racconta nella loro complessità le molte esperienze di Resistenza sviluppatesi in Italia. Un libro che è anche bello da leggere e che riesce a stimolare molte riflessioni, meritando sicuramente attenzione in questo ottantesimo della Liberazione dal nazifascismo. L’autore, già professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Pisa, è stato Presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri dal 2018 al 2024. Fine conoscitore della storia contemporanea della Toscana, per la provincia di Grosseto ha dedicato un lavoro importante alla strage di Niccioleta.




25 aprile a Barberino Tavarnelle: 80° anniversario della Liberazione.

All’interno del denso programma di cerimonie e iniziative organizzate dal Comune4 di Barberino Tavarnelle per l’80° della Liberazione, interverrà per la commemorazione ufficiale il direttore dell’ISRT Matteo Mazzoni.

Il ricavato del pranzo promosso al CRC La Rampa alle ore 13.00 sarà per l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.




Presentazione del volume “Amicizie Resistenti”