Presentazione del volume “Linea Gotica. La Versilia e l’Apuania nella bufera. Ricordi e Testimonianze”

presentazione-volume-linea-goticapresentazione-volume-linea-goticaVenerdì 13 gennaio 2017 alle ore 16.30 presso la Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa si terrà la presentazione del volume “LINEA GOTICA. La Versilia e l’Apuania nella bufera. Ricordi e Testimonianze”, edito dal Circolo Culturale “Sirio Giannini”.

Interventi di Alessando Volpi, Sindaco di Massa, Giuseppe Tartarini, presidente Circolo Culturale “Sirio Giannini”, Maria Del Giudice. Presenta Massimo Michelucci, coordina Dino Oliviero Bigini, presidente sezione Anpi Massa. Saranno presenti i curatori dell’opera Paolo Capovani e Giorgio Salvatori. Verranno proiettati spezzoni del video documentario “La via della Libertà” dedicato al Comandante dei Patrioti Apuani Pietro del Giudice.




Medicina e Shoah

Nell’ambito della rassegna “Siena Città Aperta” (http://www.comune.siena.it/CittaAperta), promossa dal Comune di Siena in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena e la Fondazione MPS, alcune iniziative nel mese di gennaio 2017 saranno dedicate al tema del rapporto tra Medicina e Shoah.

La rassegna infatti affronta i grandi temi etici e morali della nostra contemporaneità e – come sottolineato dall’assessore alla Cultura Francesca Vannozzi – declina i messaggi legati alla cultura e, attraverso questi, opera per rimuovere le barriere create dal disagio e da diverse forme di emarginazione che colpiscono anziani, malati, migranti, diversamente abili, detenuti, così da favorirne la piena partecipazione all’interno della società e, al contempo, proteggerne i diritti e la dignità.

Dalla disponibilità di poter ospitare a Siena la mostra Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica, realizzata da Sapienza Università di Roma e dall’ Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, con la cura scientifica di Silvia Marinozzi, è stato costituito un gruppo di lavoro che ha unito Comune e Università di Siena, ANPI Siena e l’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea, che ha predisposto un programma di iniziative che vede l’apertura della mostra il prossimo 13 gennaio 2017 e una serie di incontri destinati in particolare ai giovani e alle scuole che culmineranno nell’evento della Giornata della Memoria.

Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare:
Professoressa Francesca Vannozzi, assessore alla Cultura del Comune di Siena e docente di Storia della Medicina presso l’Università di Siena – francesca.vannozzi@unisi.it
Dottor Davide Orsini, referente scientifico per le iniziative senesi su Medicina e Shoah, direttore del centro universitario per la Tutela e la Valorizzazione dell’Antico Patrimonio scientifico e cultore della materia in Storia della Medicina presso l’Università di Siena – davide.orsini@unisi.it / davide.orsini3@gmail.com – tel. 347 6851333

La mostra Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica sarà inaugurata venerdì 13 gennaio 2017 alle ore 10.30 nella sala convegni di Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena – al n. civ. 81 ingresso per diversamente abili).

Prenderanno parte alla inaugurazione della mostra:

Bruno Valentini, sindaco di Siena

Francesca Vannozzi, assessore al cultura del Comune di Siena

Livia Ottolenghi, Sapienza Università di Roma, comitato scientifico della mostra
Il Progetto Medicina e Shoah. Attualità e Memoria.

Silvia Marinozzi, Sapienza Università di Roma, curatrice scientifica della mostra
Perché Medicina e Shoah?

Nell’occasione la mostra sarà presentata alla stampa.

La mostra resterà aperta nella Galleria di Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena) dal 13 al 29 gennaio 2017 dalle 15.30 alle 18.30, inclusi i giorni festivi.

A latere della mostra sono in programma le seguenti iniziative a cura dell’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea:

▪ martedì 10 gennaio, ore 11 – Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)
Dall’antigiudaismo all’antisemitismo (Laura Mattei)

▪ mercoledì 11 gennaio, ore 16 – Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)
Tedeschi favorevoli e contrari al nazismo (Riccardo Bardotti) –

▪ mercoledì 18 gennaio ore 16 – Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)
Le leggi razziali in Italia e in Germania (Riccardo Bardotti – Laura Mattei)

▪ venerdì 27 gennaio Giornata della Memoria, ore 10.30 – sala convegni di Palazzo Patrizi (via di Città 75, Siena)
Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica, incontro con gli studenti.

Coordina Francesca Vannozzi, Università di Siena

Prendono parte all’incontro:

Rita Chiappini, collaboratrice dello Yad Vashem
Lo Yad Vashem e la memoria della Shoah

Marcello Buiatti, Università di Firenze
I rapporti umani e la Shoah

Silvia Marinozzi e Fabio Gaj, Sapienza Università di Roma
Dalle sperimentazioni naziste al concetto di rispetto della persona

La mostra Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica è realizzata da Sapienza Università di Roma e finanziata con l’8 per 1000 dall’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Le iniziative senesi rientrano nella rassegna “Siena Città Aperta”, festival ideato dal Comune e realizzato con l’Università di Siena e la Fondazione MPS, e sono a cura del Comune di Siena, dell’Università di Siena – Centro servizi CUTVAP, ANPI Siena e Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea.




La mostra “Ebrei in Toscana, XX-XXI secolo”

logoIl 20 dicembre 2016, alle ore 13, si aprirà presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi a Firenze la prima grande mostra sulla storia degli ebrei in Toscana nel XX e XXI secolo. Un arco di tempo a cavallo di due secoli, due guerre mondiali e migliaia di storie di vite che appartengono a questa regione e si legano al mondo intero.

La Mostra, aperta dal 20 dicembre 2016 al 26 febbraio 2017, promossa e coordinata dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO), realizzata col contributo determinante della Regione Toscana, racconta attraverso un percorso narrativo di immagini, documenti, testi e produzioni multimediali la vita delle comunità ebraiche toscane e i loro legami con la comunità ebraica italiana e internazionale.

L’importanza delle comunità ebraiche nella storia della Toscana è legata alla presenza di una rete diffusa e diversificata di gruppi, da quello di Livorno – sicuramente il più numeroso – alla comunità di Firenze, a quelle di Pisa, Siena, il piccolo nucleo di Pitigliano, e altri gruppi familiari sparsi sul territorio.

Ogni comunità, grazie ai suoi membri, ha legami con il resto del mondo. Alcune famiglie provengono dall’antica emigrazione iberica, altre dal bacino del Mediterraneo, altre ancora dall’Europa dell’Est. Ogni comunità ha poi relazioni con la tradizione sionista nazionale ed internazionale, con i fermenti culturali che attraversano il paese e con gli orientamenti più significativi che lo agitano.

Il racconto di questa storia permette di cogliere i rinvii ad una cornice che non è solo locale ma nazionale ed europea, con un allestimento espositivo rivolto anche al mondo dei non addetti ai lavori, e soprattutto ai più giovani.

I testi, in italiano e inglese, si prestano ad una molteplicità di letture trasversali e di connessioni e sono arricchiti da riproduzioni di carte d’archivio, copertine di libri e disegni ma soprattutto da uno straordinario apparato di riproduzioni fotografiche generosamente messo a disposizione da archivi familiari privati e da fondazioni culturali. L’idea è rivolgersi a tutte le generazioni per rafforzare i fili della nostra memoria democratica e soprattutto costituire un antidoto alle pulsioni razziste e discriminatorie che attraversano la nostra realtà.

Il progetto scientifico è curato da un gruppo di studio e di lavoro costituito dalla Direttrice dell’ISTORECO Catia Sonetti e tre ricercatrici di storia ebraica contemporanea: Barbara Armani (Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici, Pisa), Elena Mazzini (Università di Firenze), Ilaria Pavan (Scuola Normale Superiore di Pisa). La traduzione dei testi è stata curata da Johanna Bishop.

L’allestimento è progettato da Frankenstein-Progetti di vita digitale di Firenze.

Sarà disponibile il catalogo della Mostra con la prefazione del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e della Vicepresidente Monica Barni e di Dario Nardella, sindaco della città Metropolitana di Firenze con l’introduzione di Catia Sonetti.

La mostra è organizzata con il supporto della Regione Toscana; il sostegno della Città Metropolitana di Firenze; col patrocinio della Scuola Normale Superiore, dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire), dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, dell’UnicoopFirenze.

NOTIZIE UTILI sulla MOSTRA

20 DIC | 26FEB

FIRENZE, Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi

Via Camillo Cavour, 5

ORARI DI APERTURA E VISITE GUIDATE

Dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00, ingresso gratuito

Info: +39 0586 809219 | +39 055 284296 | +39 334 112 3981

istoreco.livorno@gmail.com | isrt@istoresistenzatoscana.it

Per prenotare visite guidate (massimo 25 persone), rivolgersi a:

Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO)

Mail: istoreco.livorno@gmail.com

Per prenotare visite alle scuole (singole classi), rivolgersi a:

Istituto Storico della Resistenza in Toscana (ISRT), referenti: Paolo Mencarelli e Silvano Priori

Mail: isrt@istoresistenzatoscana.it

Tel: 055 284296 (lun-ven, ore 10-13)




Presentazione del volume “Alla macchia, sempre”

L’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea invita tutta la cittadinanza alla presentazione del libro Alla macchia, sempre – Dialoghi su una vita tra fascismo e democrazia, che si terrà alla Biblioteca degli Intronati di Siena martedì 20 dicembre 2016 alle 17.

Oltre all’autore, Vittorio Meoni, saranno presenti Pietro Clemente, Fabio Dei e Simone Neri Serneri.
Coordinerà Alessandro Orlandini.

La presentazione è patrocinata dal Comune di Siena.




Seminario di storiografia con Enzo Collotti in ISRT

Lunedì 19 dicembre, ore 15.30, preso la sede dell’Isrt, via Carducci 5/37, confronto e discussione guidati dal prof. Enzo Collotti sul libro di Leo Spitzer, Lettere di prigionieri di guerra italiani 1915-1918, Il Saggiatore, Milano 2016.




Il voto alle donne. La lunga strada

Sabato 17 dicembre alle 16, L’Istituto della Resistenza di Pistoia e il Comune di Pieve a Nievole (PT) organizzano un pomeriggio dedicato al tema del suffragio femminile in Italia attraverso la proiezione del documentario di Rai Storia “Il voto alle donne. La lunga strada”.

Interverranno il Presidente dell’Istituto Roberto Barontini

Il Direttore Matteo Grasso

Introdurrà la proiezione Michela Innocenti Vice Presidente dell’Istituto con un intervento sul percorso che dai movimenti di emancipazione femminile della seconda metà dell’800 ebbe come punto di arrivo il 10 marzo 1946 con la partecipazione delle donne alle elezioni amministrative e il 2 giugno con il  referendum su Monarchia e Repubblica e per l’elezione dell’Assemblea Costituente.

Seguirà un dibattito con l’intervento di alcune testimoni che votarono per la prima volta nel 1946.




Ritorno al territorio?

Venerdì 16 dicembre, a partire dalle ore 10.00, all’Accademia degli Euteleti a San Miniato (piazza XX Settembre, 21), la rete Bibliolandia, rete delle biblioteche e degli archivi della provincia di Pisa, promuove una giornata di riflessione sulle riviste storiche della Toscana e sul rapporto fra queste la ricerca e gli archivi per favorire il confronto fra i promotori di diverse riviste e studi storici a partire dalle seguenti domande: l’identità locale trova spazio nell’orizzonte toscano in questi tempi di globalizzazione?

All’iniziativa saranno presenti per il Portale ToscanaNovecento, il coordinatore della redazione, dott. Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, e fra i nostri collaboratori Matteo Grasso direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia, per la rivista del proprio Istituto: “Quaderni di FareStoria” e la dott.sa Elena Gonnelli, direttrice della sezione di Montecatini e Monsummano dell’Istituto storico lucchese per la rivista della propria sezione “Caffè Storico”.

In allegato il programma completo dell’iniziativa.




Proiezione del film-documentario “Vol Spécial” a Lucca

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Prendendo in esame la drammatica quotidianità del centro di detenzione amministrativa di Frambois, vicino a Ginevra, “Vol Spécial” di Fernand Melgar denuncia la persecuzione burocratica contro immigrati irregolari e richiedenti asilo operata nella Svizzera di oggi.

Nel contesto del fitto programma d’iniziative per la settimana regionale “Le parole della Costituzione. Carta d’Identità degli italiani”, l’Isrec Lucca organizza, per la sera del prossimo venerdì 16 dicembre 2016, la proiezione pubblica ad ingresso gratuito del film-documentario “Vol Spécial” di Fernand Melgar (Svizzera 2011): l’evento, che prenderà avvio alle 21:30, si terrà presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in piazza S. Martino 7 a Lucca, e sarà un’importante occasione per conoscere da vicino il problema della persecuzione amministrativa degli immigrati irregolari e dei richiedenti asilo nella Svizzera contemporanea. Più in generale, tuttavia, la proiezione dell’intensa pellicola del regista elvetico vuole fungere da momento di riflessione collettiva sul pregiudizio e l’ipocrisia presenti attorno al tema dell’accoglienza in tutto il mondo occidentale. Ad introdurre il film, che chiuderà la lunga serie di eventi regionali della settimana dedicata alla Costituzione italiana (9-16 dicembre 2016), sarà Andrea Ventura, nuovo direttore dell’Isrec Lucca.

In allegato, il programma completo delle iniziative lucchesi della settimana regionale sulla Costituzione italiana.