Ricordo di Gabriele Monti, combattente partigiano.

29 agosto, alle ore 17.00, incontro a Castelnuovo Garfagnana, dedicato alla figura di Gabriele Monti, partigiano combattente, morto a venti anni nell’eccidio di Forno del 13 giugno 1944.
29 agosto, alle ore 17.00, incontro a Castelnuovo Garfagnana, dedicato alla figura di Gabriele Monti, partigiano combattente, morto a venti anni nell’eccidio di Forno del 13 giugno 1944.
Il 29 agosto alle ore 17.00, presso l’ex pista di pattinaggio ai piedi della rocca si terrà una iniziativa in ricordo di Gabriele Monti, giovane partigiano caduto nell’eccidio successivo alla battaglia di Forno del 13 giugno 1944: la strage, compiuta dai tedeschi con il supporto di una compagnia della X MAS, costò la vita a 60 persone; altre 51 vennero deportate in Germania nei campi di lavoro.
Condurrà l’iniziativa Feliciano Bechelli (ISRECLU)
Interverranno:
Oscar Guidi (storico e dirigente scolastico), Massimo Michelucci (ANPI Massa), Jonathan Pieri (ISRECLU) e Maria Tonarelli (ass. “Fanti Valenti” di Forno)
Porterà il saluto istituzionale il sindaco Andrea Tagliasacchi.
L’evento si terrà nel rispetto delle norme anti-COVID, e pertanto saranno necessari il Green Pass e la prenotazione, da effettuarsi presso la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana allo 0583 641007.
A San Pellegrino in Alpe, dove i percorsi antichi della transumanza, i sentieri dei pellegrini e le strade di chi raggiunge l’Appennino si incontrano, come sulla prua di una nave…
IN VIAGGIO NEL VIAGGIO E NEL FUTURO
il 29 Agosto dalle ore 15,30 la tradizione delle “fole” dialoga con la memoria e la poesia pascoliana, presso il Museo etnografico provinciale “don Luigi Pellegrini”,
Programma:
Presentazione del volume
“Caro alle Muse e caro al mio cuore. Alfredo Caselli nel centenario della morte” di Sara Moscardini e Pietro Paolo Angelini
Lettura delle fole garfagnine: La volpe e il lupo, La gallina bianca, Chi è il Baffardello, L’osteriaccia di Verrucchia di Cerageto, Gli Streghi!
A cura di Valeria Agostini, Manola Bartolomei
Visita guidata al Museo etnografico “Don Luigi Pellegrini” a cura di Pietro Luigi Biagioni
Sarà esposta la mostra “La Garfagnana per Astor Piazzolla” nel centenario della nascita del musicista, a cura della Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana.
La presenza della Signoria Vostra sarà particolarmente gradita
Per la partecipazione all’evento è necessario il Green Pass
Sarà celebrato domenica 29 agosto il 77° anniversario degli eccidi nazifascisti di Lagacciolo, Podernovo e Consuma.
Il ritrovo sarà alle 10,30 in piazza La Pira a Consuma, da qui il corteo si muoverà verso villa Podernovo, dove l’arrivo è previsto per le 11,30 circa. Subito dopo inizieranno le celebrazioni ufficiali in memoria dei 19 civili barbaramente uccisi dalle truppe naziste.
Interverranno Giulia Lazzeri consigliera del Comune di Pelago con delega alla Memoria, Stefano Galli della Sezione Anpi di Pontassieve, James Demby proprietario di villa Podernovo, Alessandra Nardini Assessore regionale con delega alla Memoria. Parteciperà alla cerimonia anche una delegazione di lavoratori della GKN.
Ci sarà poi un intervento di Francesco Fusi ricercatore dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea con un approfondimento dal titolo “Gli eccidi di Podernuovo e Lagacciolo e la guerra ai civili in Toscana nell’estate 1944”. La giornata si concluderà con letture a cura delle associazioni Proconsuma e Consuma Creativa.
La cittadinanza è invitata a partecipare nel rispetto delle norme anticovid.
Comincerà sabato 28 agosto e culminerà il 6 settembre, giorno dell’anniversario, il programma delle iniziative per il 77° anniversario della Liberazione della città dall’occupazione nazifascista, “Aspettando il 6 settembre”, realizzato dal Comune di Prato, dalla Provincia, da Anpi Prato e Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline in collaborazione con Aned, Arci Prato, associazione 6 settembre, Cgil, Istituto Storico Toscano per La Resistenza e Università di Firenze.
Tante le iniziative di quest’anno, con due novità principali: il concerto dei Modena City Ramblers la sera del 6 settembre all’Anfiteatro Dorval Vannini di Santa Lucia e il Consiglio comunale straordinario nella piazza dei Partigiani a Figline alle 16 del 6 settembre, subito dopo la cerimonia tradizionale in memoria dei 29 martiri impiccati nel borgo proprio il giorno della Liberazione dalle truppe naziste e fasciste in fuga.
IL PROGRAMMA.- Gli incontri pubblici si terranno nella Sala Biagi di Palazzo Banci Buonamici, in via Ricasoli 19, tranne quello del 6 settembre ore 10.30 con lo storico dell’arte Tomaso Montanari, “La cultura è il vaccino contro il fascismo”, che avrà luogo nella Sala conferenze della biblioteca Lazzerini. La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti previa prenotazione all’indirizzo federazioneanpiprato@gmail.com oppure presso la Sala Biagi durante l’orario di apertura della mostra; per il concerto del 6 settembre dei Modena City Rambles a partire dal 24 agosto si potrà prenotare il proprio posto sul circuito Box Office Toscana. L’accesso agli eventi, gratuito, sarà consentito secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Gli incontri saranno trasmessi anche in diretta Facebook ed in streaming YouTube.
■ Sabato 28 agosto ore 10.30 Inaugurazione della mostra a Palazzo Banci Buonamici La nostra storia (aperta fino al 5 settembre in orario 10,30-12,30/16,30-19,30 – chiuderà il 6 settembre ore 13).
■ Lunedì 30 agosto ore 18 Incontro “Raccontare la Resistenza a scuola”. L’incontro fa seguito al recente ciclo di webinar organizzato dall’Università degli Studi di Firenze sul tema “Costruire percorsi didattici e educativi fra storia e memoria”. Saluti istituzionali del Comune e della Provincia di Prato Con Stefano Oliviero, Luca Bravi, Chiara Martinelli, Francesco Bellacci e Micaela Frulli (Università di Firenze); partecipano Enrico Iozzelli (Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato), Matteo Mazzoni (ISRT) e Angela Riviello (ANPI provinciale Prato) insieme a docenti, studenti, associazioni, enti per co-progettare nella scuola.
■ Martedì 31 agosto ore 18 Incontro “Nella Resistenza e nella vita: Bruno Fattori e Anna Fondi”. Intervengono Lorenzo Pancini (Segretario Generale Camera del Lavoro Cgil di Prato), Angela Riviello (Presidente ANPI provinciale Prato), Riccardo Cammelli (scrittore e storico) e l’On. Rosanna Minozzi.
■ Mercoledì 1° settembre ore 18 Presentazione del libro “Essere Anpi – – Storia e attualità dell’antifascismo”. Ne parliamo con i curatori del volume Giovanni Baldini (Patria Indipendente) e Paolo Papotti (Segreteria nazionale ANPI).
■ Giovedì 2 settembre ore 18 Presentazione libro “Spartaco il ferroviere. Vita morte e memoria del ragionier Lavagnini antifascista”, di Andrea Mazzoni.Saranno presenti l’autore, l’editore Manuele Marigolli e Angela Riviello, Presidente ANPI provinciale Prato.
■ Venerdì 3 settembre ore 18 presentazione in anteprima del libro “Il collaborazionismo a Firenze. La Rsi nelle sentenze di Corte d’Assise straordinaria e Sezione speciale 1945-1948” di Enrico Iozzelli. Intervengono Marco Palla (presidente Comitato scientifico Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza) e Simonetta Soldani (Università di Firenze), coordina Camilla Brunelli, direttrice Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza, sarà presente l’autore.
■ Sabato 4 settembre ore 18 presentazione del libro “Orso. Scritti dalla Siria del Nord-Est”. Curato dal padre di Lorenzo Orsetti. Intervengono Annalisa e Alessandro Orsetti Manfredi Lo Sauro (ARCI Firenze).
Il 4 settembre ci sarà anche la seconda edizione della discesa dal Sentiero Partigiano “Tramonto di un’Alba” a cura di Associazione 6 settembre. Alle ore 17 la salita per i Faggi di Javello con partenza da Vallupaia; domenica 5 settembre ore 6 l’inizio della discesa dai Faggi per Pacciana. Alle 11.30 l’arrivo al Ponte Vella. Alle 12 l’inaugurazione dell’opera di Antonio Bruno “Tramonto di un’Alba”.
■ Domenica 5 settembre alle 21 al Castello dell’Imperatore la proiezione del film-documentario “L’occhio di vetro” di Duccio Chiarini. Racconto di un viaggio nel tempo e nella memoria. Introduce Matteo Mazzoni, direttore ISRT.
■ Lunedì 6 settembre Giorno della Liberazione di Prato Nella Sala Conferenze della Lazzerini alle 10.30 “La cultura è il vaccino contro il fascismo”, con Tomaso Montanari, p.
Alle 15.30 la tradizionale cerimonia istituzionale a Figline, con l’omaggio al Monumento ai 29 Martiri, e alle 16 nella piazza dei Partigiani il Consiglio comunale straordinario. Interverranno fra gli altri Angela Riviello, presidente provinciale ANPI, e il sindaco Matteo Biffoni. alle 19.30 il tradizionale brindisi della Liberazione presso il Circolo di Figline e alle 21.30 all’Anfiteatro “Dorval Vannini”, via Guado a Santa Lucia il concerto dei Modena City Ramblers.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà al Teatro Politeama Pratese.
Sabato 28 agosto, alle 11, apre le porte la casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani. La visita accompagnata all’interno dell’atelier è per massimo sei persone; necessaria la prenotazione, da effettuare entro le ore 13 di venerdì 27 agosto al numero verde di Pistoiainforma 800 012146.
Al fine di garantire il rispetto delle misure per il contenimento del Covid-19, il punto di ritrovo del gruppo è fissato alla biglietteria del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, in via Sant’Andrea 18, alle 10.50, dove i partecipanti alla visita troveranno ad accoglierli il personale del museo e la guida che li accompagnerà a Casa Melani.
Per partecipare alla visita è necessario essere muniti di Green pass e attenersi alle misure di sicurezza previste: http://musei.comune.pistoia.it/eventi/necessario-il-green-pass-per-accedere-ai-musei-civici/ .
L’ingresso e la visita, a cura di Artemisia Associazione Culturale, sono gratuiti. Nella saletta al terzo e ultimo piano della casa-studio, appositamente riallestita, sarà possibile assistere alla proiezione del video di Fabrizio Todesco Casa Studio Melani, prodotto nel 2005 dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Case della Memoria in Toscana.
Per informazioni consultare il sito web musei.comune.pistoia.it; pagina Facebook – Musei Civici Pistoia; Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, telefono 0573 371817.
Nella Resistenza non tutti i tedeschi erano nemici. Fra il 1943 e il 1945, nel corso della Campagna d’Italia, più di mille soldati delle forze armate del Reich scelsero di disertare rischiando la pena capitale. Molti di loro si unirono ai partigiani italiani. Alcuni rimasero uccisi, altri decisero di rimanere in Italia e di integrarsi nelle comunità che avevano contribuito a liberare.
Il 20 agosto alle 21.30, nei giardini di Piazza della Madonna a Montemassi, sarà presentato il volume “Partigiani della Wehrmacht. Disertori tedeschi nella Resistenza italiana”, curato da MIRCO CARRATTIERI (Direttore generale dell’Istituto nazionale “F. Parri” di Milano) e IARA MELONI (Università Statale di Milano). Introduce MARCELLO PAGLIAI (Arci Montemassi). Dialogano con i curatori MARCO GRILLI, autore del saggio sul disertore tedesco Günter Frielingsdorff, unico superstite della strage di Maiano Lavacchio, SILVANA CAROLI (coautrice del saggio su Jacob Hoch). Coordina LUCIANA ROCCHI (Isgrec).