Il Maggio dei libri, presentazioni on line di 3 “Quaderni” della collana Isgrec-Effigi

Dalla collaborazione ormai pluriennale tra la sezione Soci Coop e l’Isgrec è nata l’idea di presentare 3 dei “Quaderni” della collana Isgrec-Effigi, per divulgare gli esiti di due ricerche pluriennali dell’Istituto storico grossetano della Resistenza. Venerdì 7 maggio, alle ore 17.00, saranno presentati on line (pagina fb e sito dell’Isgrec www.isgrec.it) i due volumi “Volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola”, a cura di Ilaria Cansella e Francesco Cecchetti (Isgrec-Effigi 2012), e “Storie di indesiderabili e di confini. I reduci antifascisti di Spagna nei campi francesi (1939-1941)”, a cura di Ilaria Cansella e Enrico Acciai (Isgrec-Effigi 2017). Il primo volume fa luce sulla partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile, il secondo analizza la fase successiva alla vittoria dei franchisti, allorché i reduci, oltrepassati in fuga i Pirenei, si ritrovarono costretti all’internamento nei campi francesi. Una storia poco nota e quasi mai raccontata in Italia, quella dell’internamento nei campi della Francia del Sud. Lì molti furono rinchiusi per tempi più o meno lunghi, dopo il 1940 insieme ad ebrei o perseguitati dal Governo collaborazionista di Vichy. Per tutti i prigionieri i campi furono privazione, fame, malattie; alcuni vi trovarono la morte; per molti furono apprendistato politico e preludio di nuove lotte contro il nazi-fascismo in tutta Europa. Presentano i volumi Enrico Acciai (Università di Roma Tor Vergata) e Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec).
Venerdì 21 maggio, alle ore 17, sempre on line nella pagina fb e nel sito Isgrec, sarà invece Marco Grilli (ricercatore e consigliere dell’Isgrec) a presentare il suo volume “Per noi il tempo si è fermato all’alba. Storia dei Martiri d’Istia”, che ricostruisce il contesto in cui maturò la strage degli 11 ragazzi fucilati a Maiano Lavacchio dai fascisti locali, arrivando ad analizzare gli esiti del c.d. “processone”, che, malgrado la tempestività della raccolta di prove e delle condanne dei responsabili, non riuscì a garantire giustizia, visto che molti non scontarono mai, o scontarono in piccolissima parte, le pene a cui furono condannati. Il volume è ora accompagnato da una mostra on line con documenti e immagini (https://martiridistia.weebly.com).
Coordina entrambi gli incontri Roberto Giomi, coordinatore d’area soci di Unicoop Tirreno.
Info: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.it, www.isgrec.it




29.04.21: presentazione on line di “Lo statuto dei lavoratori: come nasce una legge” di Lorenzo Gaeta

29 aprile 2021, ore 17.30

Pagina fb e sito dell’Isgrec

Presentazione on line del volume

“Lo statuto dei lavoratori: come nasce una legge.

I lavori parlamentari articolo per articolo, minuto per minuto”

del Prof. Lorenzo Gaeta

(Edizioni Scientifiche Italiane, 2020)

Il libro ripercorre le tappe che hanno portato all’approvazione dello statuto dei lavoratori nel 1970: il progetto di Di Vittorio nei bui anni Cinquanta, la ripresa dell’idea di un provvedimento organico col centrosinistra, l’impegno fino all’ultimo respiro di Brodolini, le intuizioni di Giugni sulla legislazione «di sostegno», le spinte volitive di Donat-Cattin e finalmente l’approdo alla legge. L’Autore analizza il faticoso percorso parlamentare di tutti i 41 articoli dello statuto (e di qualche altro che non riuscì a entrarci), scavando negli atti delle due Camere e scoprendo anche storie sconosciute o addirittura comiche. Chiudono un’appendice di documentazione e una riflessione su quel che è rimasto dello statuto dopo cinquant’anni.

Ne discutono con l’autore:

STEFANO BARTOLINI  | Fondazione Valore Lavoro, Istituto storico della Resistenza di Pistoia

PAOLO PASSANITI | Università di Siena, Presidente Isgrec

Coordina:

ILARIA CANSELLA | Direttrice Isgrec

 

L’iniziativa è organizzata di concerto con l’Istituto storico della resistenza di Pistoia e la CGIL della Toscana.

 

L’AUTORE
Lorenzo Gaeta, nato in Basilicata nel 1954, ha iniziato la sua carriera accademica a Salerno, l’ha proseguita a Catanzaro e ha perfezionato i suoi studi in Università tedesche e spagnole; è attualmente professore ordinario di diritto del lavoro nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena, della cui Facoltà giuridica è stato Preside.

Info: Isgrec | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




“…vedevam l’altra riva, la vita” – Due iniziative on line dell’Isgrec al FestivalResistente

Vedevam l’altra riva, la vita”

Due iniziative ON LINE dell’Isgrec al FestivalResistente

per celebrare la Festa di Liberazione dal Nazifascismo

23-24 aprile 2021

>> Scarica la locandina

Nell’ambito del pregramma del FestivalResistente, l’Isgrec ha organizzato due iniziative per celebrare la Festa di Liberazione dal nazifascismo.

La prima si terrà il 23 aprile 2021 alle ore 17.30 (on line sulle pagine fb del FestivalResistente e dell’Isgrec e nel sito www.isgrec.it): ILARIA CANSELLA (Direttrice Isgrec) e ENRICO ACCIAI (Università di Roma Tor Vergata) discuteranno di “Valore e attualità dell’antifascismo: il 25 aprile oggi” con CARLO GREPPI, curatore della collana Laterza “Fact Checking: la Storia alla prova dei fatti”, autore dei volumi “25 aprile 1945” (2018), e “L’antifascismo non serve più a niente (2020), e FRANCESCO FILIPPI dell’Associazione Deina, autore dei volumi “Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo” (2019), “Ma perché siamo ancora fascisti? Un conto rimasto aperto” (2020) e, appena uscito, “Prima gli italiani! (Sì, ma quali?)”.

Il 24 aprile, invece, sempre alle 17.30, sarà presentato in anteprima il volume “Partigiani della Wehrmacht. Disertori tedeschi nella Resistenza italiana”, curato da MIRCO CARRATTIERI (Direttore generale dell’Istituto nazionale “F. Parri” di Milano) e IARA MELONI (Università Statale di Milano). Dialogano con i curatori MARCO GRILLI, ricercatore e consigliere Isgrec, autore del saggio “Per tutti era Gino” sul disertore tedesco unico superstite della strage di Maiano Lavacchio, ILARIA CANSELLA (Direttrice Isgrec) e STEFANO CAMPAGNA (Vicepresidente Isgrec). Coordina il Presidente dell’Isgrec PAOLO PASSANITI.

Info: Isgrec | 0564415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it




Sguardi sul mondo #2. Un ciclo di 6 incontri on line su donne del Novecento

sguardi 2 per siti

Prende avvio il 10 novembre “Sguardi sul mondo #2”, un ciclo di 6 incontri – uno al mese fino ad aprile 2021 – organizzato dall’Istituto storico della Resistenza di Grosseto, che accompagnerà insegnanti e non insegnanti in un percorso di approfondimento sul pensiero e l’opera di donne la cui originalità ha acquisito un valore universalmente riconosciuto nel mondo dell’arte, della letteratura, della filosofia, delle scienze, della politica e dell’impegno sociale, suggerendo nuove prospettive e angolazioni per osservare e interpretare il mondo.

Il primo incontro (10 novembre, ore 18) sarà dedicato a Maria Montessori, di cui ricorre quest’anno il 150° anniversario dalla nascita. Della sua vita e della sua opera ne parlerà la Prof.ssa Erica Moretti della State University of New York.

Nel secondo incontro, previsto per il 2 dicembre, la scrittrice Premio Strega 2018 per “La ragazza con la Leica”, Helena Janeczek, parlerà della fotografa Gerda Taro, morta giovanissima sul fronte di guerra in Spagna nel 1937.

A gennaio, il 15, anche in preparazione della Giornata della memoria, l’incontro sarà dedicato alla filosofa Hannah Arendt, della cui vita e opera intellettuale parleremo con la Prof.ssa Olivia Guaraldo dell’Università di Verona, Direttrice del  Centro Studi Politici Hannah Arendt.

Nel 2021 ricorre il 75° anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente; con la Prof.ssa Simonetta Soldani dell’Università di Firenze andremo il 5 febbraio ad esaminare la figura della partigiana, madre costituente e pedagogista Teresa Mattei, la più giovane parlamentare eletta il 2 giugno del 1946.

Il 15 marzo 2021 con la Prof.ssa Rosanna De Longis della Società italiana delle storiche (SIS) parleremo di una delle pioniere degli studi di genere in Italia, la storica, femminista, fondatrice della SIS Annarita Buttafuoco.

Nell’ultimo incontro, previsto per il 16 aprile ci occuperemo di una tra le più importanti scrittrici internazionali del secondo dopoguerra, prima donna essere insignita del Premio Strega nel 1957 con il romanzo L’isola di Arturo: Elsa Morante. Ne parlerà la prof.ssa Laura Fortini dell’Università di Roma3).

Gli incontri, in collaborazione con l’Istituto nazionale “F. Parri” e la Società italiana delle storiche, viste le norme dovute all’emergenza sanitaria, si terranno on line.

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.

Gli insegnanti possono iscriversi:

a) tramite la piattaforma SOFIA del MIUR (n° corso: 49840) utilizzando la Carta del docente

b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente

c) tramite bonifico (c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002)

I non insegnanti possono iscriversi pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.

In tutti i casi è obbligatorio indicare a segreteria@isgrec.it la mail dove si vuole ricevere le comunicazioni e il link alla piattaforma on line che ospiterà le lezioni.

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 9 ore di formazione:

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati

Info:

ISGREC | uff. provvisorio: viale Europa 11 B, Grosseto | tel 0564415219 | segreteria@isgrec.it  | www.isgrec.it




“Anche i partigiani però…” presentazione del libro di Chiara Colombini

Mercoledì 14 aprile ore 17.30 l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano alla presentazione del libro di Chiara Colombini

Anche i partigiani però…
Collana Fact Checking – Laterza

Dialogano con l’Autrice:

Enrico Acciai, Isrt, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Ilaria Cansella, Isgrec
Philip Cooke, Università di Strathclyde Glasgow

Coordina Andrea Ventura, Isrec Lucca, dipartimento Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa




10 aprile, convegno “Diritti, ambiente e territorio. Dalla Maremma dei Lorena alla sfida attuale di uno sviluppo sostenibile”

Il 10 aprile alle 9:30, sulla pagina facebook (www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr) e nel sito dell’Isgrec (www.isgrec.it),  si terrà il convegno “Diritti, ambiente e territorio. Dalla Maremma dei Lorena alla sfida attuale di uno sviluppo sostenibile”, organizzato nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Toscana. Il convegno, aperto a tutti, è parte di un lavoro che l’Isgrec sta portando avanti con le scuole sulla forte interdipendenza fra ambiente, salute e tutela dei diritti umani; l’ambiente è infatti lo spazio entro il quale si svolge l’esistenza umana e il suo degrado può influire sulla qualità della vita e sulla vita stessa, una reciproca connessione di cui erano consapevoli già i fisiocratici, le cui teorie guidarono l’azione riformatrice leopoldina e gli ambiziosi piani di riforma in Maremma, dove lo stato di abbandono e miseria del territorio e delle popolazioni era più grave che nel resto della Toscana.

Il progetto presentato dall’Isgrec al Consiglio regionale toscano per la Festa della Toscana vuole porre all’attenzione sul tema dei “diritti di terza generazione”, che rappresentano oggi una delle rivoluzioni ideali più profonde della nostra società. Tra questi, il diritto a un ambiente salubre e a uno sviluppo sostenibile, responsabilità e impegno del presente ma inevitabilmente rivolto alle generazioni future.

Al saluto istituzionale di Leonardo Marras (Regione Toscna, Assessore all’Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo) seguiranno gli interventi di Rossano Pazzagli (Università del Molise) – “La costruzione di un territorio. Caratteri e trasformazione della Maremma dall’età dell’Illuminismo all’Unità d’Italia” -, Roberto Costantini (Consorzio Lamma) –  “Conoscere il clima per governare il territorio. Lo sviluppo come sfida per un nuovo equilibrio”-  e del Prof. Paolo Passaniti (Università di Siena, Presidente Isgrec), “Dalla malaria all’agriturismo. La tutela del paesaggio maremmano nel Novecento”. Coordina Ilaria Cansella, Direttrice Isgrec.

Prenotazione obbligatoria per le classi per l’accesso alla piattaforma Zoom: ISGREC – 0564415219 – segreteria@isgrec.it

 




8 aprile, presentazione di “Il diritto cangiante. Il lungo Novecento giuridico del paesaggio italiano”

L’8 aprile, alle ore 17.30, sulla pagina facebook (www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr) e nel sito dell’Isgrec (www.isgrec.it),  si terrà la presentazione on line, coorganizzata dall’Isgrec e dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, del volume “Il diritto cangiante. Il lungo Novecento giuridico del paesaggio italiano” del Prof. Paolo Passaniti (Università di Siena), da poco Presidente dell’Isgrec.

Dopo i saluti di Fabio Bellacchi (Presidente Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud), discuteranno con l’autore il Prof. Rossano Pazzagli (Università del Molise, Direttore della Scuola di Paesaggio “Emilio Sereni”) e la Prof.ssa Anna Guarducci (Università di Siena, Responsabile del progetto “ArchiMaremma”). Coordina Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec).

Il volume ripercorre la storia della tutela del paesaggio in Italia. Un diritto cangiante, mutevole, in cui le previsioni normative assorbono e riproducono le discontinue visioni culturali intorno all’idea del paesaggio, sempre stretta tra conservazione e mutamenti. Dalle bellezze naturali al diritto ambientale, la tutela paesaggistica si è evoluta e si evolve seguendo le dinamiche del difficile incontro tra diritto e natura. Il punto d’arrivo è costituito dall’eredità novecentesca che si ritrova all’interno del Codice dei beni culturali e del paesaggio: una sorta di ponte tra il passato, che ancora risente della legge Bottai del 1939 – il Novecento da cui è difficile uscire -, e il futuro della sostenibilità ambientale alla ricerca di un diritto. Quasi un secolo di tutela, dalla legge Croce sino al presente, ricostruito intorno alla volubilità del concetto di paesaggio.

Una storia dunque anche di paesaggi culturali e di culture del paesaggio, in cui la storicità fa da filo conduttore in grado di evidenziare quello che può ancora vedersi e quello che non può più essere visto e da metodologia in grado di creare un raccordo tra la tutela del paesaggio e la sostenibilità ambientale.

INFO: ISGREC | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




CORSO ON LINE “Dalla celluloide al vinile: forme e contenuti della comunicazione di massa nel Novecento”

Corso di aggiornamento per insegnanti ma aperto anche ai non insegnanti

(codice corso sulla piattaforma Sofia del MIUR: 56654)

>> Volantino corso

Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa è un fenomeno imprescindibile per comprendere la storia contemporanea e in particolare quella del Novecento. Grazie a tecnologie come la stampa, il cinema, la radio e la televisione, gli esclusi dai circuiti della “cultura alta” poterono per la prima volta essere raggiunti da contenuti culturali di vario genere, prodotti da agenzie dello Stato, che specie nei regimi totalitari miravano alla costruzione del consenso, ma soprattutto da soggetti imprenditoriali privati, interessati a vendere i loro prodotti sul mercato e a colonizzare gli immaginari dei consumatori. Caratterizzate da un costo contenuto, da una semplificazione narrativa e argomentativa e da un altro grado di standardizzazione – necessario a permetterne la fruizione anche da parte di chi possedeva un’istruzione appena rudimentale -, queste produzioni culturali ebbero, a partire dai primi decenni del secolo, un impatto profondo nelle società occidentali, agendo sulla costruzione delle identità individuali e collettive.

A queste tematiche, spesso poste ai margini dei programmi scolastici e per lungo tempo scarsamente valorizzate dalla storiografia, l’Isgrec dedicherà un corso di approfondimento che si propone di analizzare alcuni esempi di comunicazione di massa del Novecento, ricostruendone i contesti e i contenuti in prospettiva diacronica e in relazione ai fenomeni di intermedialità.    

6 aprile 2021 | ore 18

Alberto Mario Banti (Università di Pisa)

Aspetti della cultura di massa mainstream

 

13 aprile 2021 | ore 17.30

Maurizio Zinni (Università La Sapienza)

Cinema, storia e memoria nell’Italia repubblicana

20 aprile 2021 | ore 17.30

Alessandro Portelli (Università La Sapienza)

Musica e comunicazione nel secondo dopoguerra

 

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.

Gli insegnanti possono iscriversi:

  1. a) tramite la piattaforma SOFIA del MIUR  (codice corso: 56654) utilizzando la Carta del docente fino al 5 aprile
  2. b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente                                            
  3. c) tramite bonifico c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002

I non insegnanti possono iscriversi: pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.    

In tutti i casi è obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it specificando l’indirizzo di posta elettronica dove si vuole ricevere le comunicazioni riguardo al corso e il link alla piattaforma on line che ospiterà le lezioni.

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 6 ore

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli)   riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati 

INFO: Isgrec | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it