“Viaggio nella storia sociale dell’Italia repubblicana”

Venerdì 31 maggio alle 17 avrà luogo la presentazione del volume di Filippo Mazzoni “Viaggio nella storia sociale dell’Italia repubblicana (1945-85)”.

Oltre all’autore, interverranno Roberto Barontini (Presidente Isrpt), Vannino Chiti (ex presidente del Senato) e Sandro Rogari (Università di Firenze).

Modera Chiara Innocenti.




Telecronaca sull’allunaggio: 50 anni di dubbi sullo sbarco della Luna

Il 18 maggio alle 20.30, per i 50 anni dallo sbarco sulla luna l’Archivio Roberto Marini ‘Oltre il Secolo’ Breve organizza, per la notte bianca 2019 di Pistoia, tre proiezioni gratuite sull’allunaggio e su come, nel 1975, era immaginato l’avvento nel 2000 della colonizzazione lunare.




PRESENTAZIONE DEL VOLUME: L’Altipiano. Emilio Lussu ottant’anni dopo @ ISRT

Lussu




Rischio Italia. L’economia italiana vista dall’America (1970-2003)

Giovedì 11 aprile ore 17 – Sala Affreschi del Consiglio regionale della Toscana, via Cavour 4

 

Circolo Fratelli Rosselli e Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini

invitano la S.V. alla presentazione del libro di Franco Modigliani

Rischio Italia. L’economia italiana vista dall’America (1970-2003)a cura di Renato Camurri

Donzelli editore, 2018

 

con il curatore intervengono Giovanni Gozzini  e  Michelangelo Vasta, Università di Siena

modera  Ariane Landuyt   

 sarà presente Paolo Marzotto, promotore e patrocinatore della serie «Italiani dall’esilio» 

 

Franco Modigliani (1918-2003) è stato uno dei protagonisti del dibattito economico del Novecento. Nato a Roma in una famiglia della borghesia ebraica, nel 1939 fu costretto , come molti altri intellettuali e scienziati italiani, ad abbandonare il paese e a rifugiarsi negli Stati Uniti, che divennero la sua patria adottiva. Nel 1985 è stato insignito del Premio Nobel per l’economia.




Terrorismo e stragi nell’Italia repubblicana – Corso di formazione

Terrorismo e stragi nell’Italia repubblicana

Corso di formazione per insegnanti

 Biblioteca F. Chioccon dell’ISGREC (Cittadella dello Studente), Grosseto

 

Limitatamente al periodo 1960-1980 è calcolato che in Italia vi furono 11 stragi, circa 2000 attentati e 15mila atti di violenza motivati politicamente contro persone o cose, che causarono 520 morti e oltre 3000 feriti. Ma nonostante l’evidente e drammatica rilevanza che il fenomeno strategia della tensione (in tutte le sue varianti) ha avuto nella storia dell’Italia Repubblicana, esso, in sede storiografica, ha fino a oggi ricevuto un’attenzione piuttosto ridotta da parte degli storici. Eppure, è difficilmente contestabile che il terrorismo negli anni Settanta/Ottanta sia entrato di forza nella storia del nostro paese incidendo su quel processo di crescita democratica che si era avviato con la nascita della Repubblica e l’approvazione della Costituzione. E poiché esso si è sviluppato di pari passo con una strategia di disinformazione, la sua memoria non può essere circoscritta alla sola serie storica degli avvenimenti, ma deve tendere a comprendere anche i retroscena che lo hanno suscitato, a distinguere le informazioni genuine da quelle manipolate ed essere continuata aggiornata e arricchita con l’analisi dei nuovi documenti oggi disponibili. Scopo del corso non sarà quindi quello di offrire una ricostruzione cronachista di quelle vicende, ma provare a capirne le radici profonde, inserendole nel loro contesto politico nazionale e internazionale.

Programma:

5 marzo 2019 | Ore 16-18:30

Strategie della tensione: metodologia e fonti | Giacomo Pacini

12 marzo 2019 | Ore 16-18:30

Origini e sviluppi delle strategie della tensioneGiacomo Pacini

26 marzo 2019 | Ore 16-18.30

La violenza politica tra aspirazioni rivoluzionarie e pratiche terroristicheSimone Neri Serneri

5 aprile 2019 | Ore 16-18.30

La politica mediterranea dell’Italia: il caso UsticaGiacomo Pacini

 

Iscrizione: Il corso prevede un costo di € 30. È possibile iscriversi tramite la piattaforma SOFIA del MIUR utilizzando la Carta del docente (codice corso 25791), oppure presso l’Isgrec pagando in contanti o con buono creato con la Carta del docente.

Riconoscimento dei crediti formativi: Il corso prevede 10 ore di formazione. La frequenza necessaria per il riconoscimento dei crediti formativi è di almeno il 75% delle ore. L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è associato all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli), riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur.

Info: ISGREC | Cittadella dello Studente, Grosseto | tel/fax 0564415219 | segreteria@isgrec.it




La strage neofascista in Piazza della Loggia

Lunedì 4 marzo 2019 alle ore 10.30, nell’ambito della rassegna didattica “Scenari del XX secolo”, Guido Panvini (Istituto di studi politici di Parigi SciencesPo), “28 maggio 1974: la strage neofascista di Piazza della Loggia a Brescia”
Coordina
Alice Vannucchi (Istituto Storico della Resistenza di Pistoia)
Testimonianza di Manlio Milani (Presidente dell’Associazione familiari delle vittime della Strage di piazza Loggia)

L’incontro avrà luogo presso la sala al primo piano del Dopolavoro Ferroviario di Pistoia.




Nuovo appuntamento del Seminario a cura del prof. Collotti

Mercoledì 20 Febbraio alle ore 15,30 si terrà il nuovo appuntamento dei seminari di storiografia coordinati e curati dal prof. Enzo Collotti. sarà discusso il libro di M. Dondi, L’Eco del boato.La strategia della tensione. Ed.Laterza.

Per gli insegnanti in ruolo è prevista la certificazione delle ore.

Si invitano i partecipanti a intervenire avendo letto il volume oggetto di discussione nel corso del seminario.




Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo. Progetto 2019

Il Progetto Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo nasce dall’incontro tra l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e l’ass. Culturale pAssaggi di Storia nel 2012 con lo scopo di proporre un percorso didattico per gli insegnanti delle scuole superiori di I e II grado del territorio fiorentino e toscano sulla storia e le memorie di alcuni “confini difficili” del secolo scorso, per una cultura di pace e di dialogo. Il progetto intende proporre agli insegnanti un ciclo di lezioni, un viaggio e il coinvolgimento delle proprie classi come riflessione e approfondimento della storia del territorio che va da Trieste a Sarajevo, con particolare accento sulla questione delle memorie diverse.

 

Soggetti proponenti: Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea – Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

Periodo di realizzazione:  aprile 2019 –  febbraio 2020

 

Iscrizioni: Le iscrizioni dovranno pervenire all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea  (isrt@istoresistenzatoscana.it) entro e non oltre il 9 marzo 2019 che provvederà a indicare le formule di pagamento e che darà indicazioni per l’attivazione del bonus secondo le seguenti modalità:

 

Modulo A (per max. 7 iscritti): partecipazione all’intero progetto didattico comprensivo di corso, viaggio e preparazione al Convegno. L’ISRT provvederà a formare una graduatoria delle iscrizioni in ordine di arrivo e darà indicazione ai primi 7 di provvedere al pagamento dell’intera quota. I restanti iscritti saranno inseriti in lista di attesa e potranno partecipare al Modulo B.  La quota di partecipazione è di   € 300,00. Il pagamento è da effettuarsi previa conferma da parte dell’ISRT.

 

Modulo B (senza limiti di partecipanti): Iscrizione al solo corso di formazione. La quota di partecipazione è di € 80,00. In caso si aprisse l’opportunità di partecipare anche al viaggio, verrà richiesto il pagamento dei restanti €220,00 a completamento della quota totale di € 300,00.

 

Referente:

Simone Malavolti: 320 8505052; simone.malavolti@passaggidistoria.org

 

Altri partner:

1 – Osservatorio dei Balcani e del Caucaso

2 – Associazione culturale Quarantasettezeroquattro

3 – Agenzia della Democrazia Locale di Prijedor in Bosnia Erzegovina (ADL Prijedor)

4 – Javna Ustanova Spomen Podrucje Donja Gradina – JUSP Donja Gradina (BIH)

5 – National Park Kozara (BIH)

6 – Associazione Logorasa Prijedor92

7 – Galerija 11/07/95

8 – Museo Storico della Bosnia-Erzegovina

 

Obiettivo del progetto

Promuovere una cultura di pace fondata sul rispetto delle differenze, sul dialogo e sul superamento dei confini come ostacolo alla costruzione della reciproca conoscenza e sul confronto sulle diverse narrazioni storiche e sul rispetto delle memorie..

 

Soggetti Beneficiari

–          Diretti: 7 insegnanti degli istituti secondari di primo e secondo grado della Provincia di Firenze e della Toscana.

–          Indiretti: I beneficiari indiretti saranno gli allievi degli insegnanti coinvolti nel percorso e degli istituti di provenienza dei partecipanti, i cittadini della Provincia di Firenze e della Toscana, oltre a coloro che parteciperanno all’evento finale pubblico di restituzione. Beneficiari indiretti saranno inoltre i ricercatori, gli storici e i collaboratori dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e di tutti i partner coinvolti.

 

Descrizione del progetto: Il progetto si configura come percorso di studio tematico attraverso alcuni incontri preparatori e un viaggio finalizzato all’approfondimento di tematiche storiche inerenti i confini difficili tra memorie e narrazioni del ’900 per la costruzione di una solida cultura di pace. Si tratta di un progetto didattico che assume anche una valenza di scambio e cooperazione internazionale tra istituti di ricerca e associazioni che si occupano di storia e memorie. La possibilità di conoscere direttamente i partner in Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina rappresenta un’opportunità per l’ISRT intenzionato ad allargare le collaborazioni anche a livello internazionale e per le scuole coinvolte interessate a conoscere queste realtà.

 

1) PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI Le 5 lezioni e 1 incontro organizzativo sulle tematiche d’approfondimento si svolgeranno nei locali dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea a Firenze nel mese di aprile – maggio 2019, dalle ore 15,30 alle ore 17,30 in data da stabilire con l’ausilio di strumenti multimediali e in forma seminariale, sui seguenti temi:

 

 

GIOVEDÌ 28 MARZO, dalle 15,30 alle 17,30

BALCANI, STRATIFICAZIONI STORICHE: LINGUE, RELIGIONI, NAZIONI – Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

GIOVEDÌ  11 APRILE, dalle 15,30 alle 17,30

PROPOSTE DIDATTICHE OLTRE I CONFINI IDENTITARI AESTOVEST – Chiara Sighele, Osservatorio Balcani e Caucaso

 

GIOVEDÌ  2 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LA SECONDA GUERRA MONDIALE TRA ITALIA E JUGOSLAVIA – Eric Gobetti, ricercatore indipendente

 

GIOVEDÌ 9 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LA QUESTIONE NAZIONALE NELLA JUGOSLAVIA SOCIALISTA 1945 – 1991 – Alfredo Sasso

 

 

GIOVEDÌ 16 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LE GUERRE JUGOSLAVE 1991 – 1995 – Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

 

2) VIAGGIO DI CONOSCENZA  E SCAMBIO DA TRIESTE A SARAJEVO: il viaggio-studio di 6 giorni (5 notti) si svolgerà a settembre e sarà l’occasione per i partecipanti di conoscere e confrontarsi direttamente con la visita ai luoghi e agli enti-partner che li gestiscono, così come avviare uno scambio e un confronto con studiosi e persone che li gestiscono.

 

Luogo
Periodo storico di riferimento
Soggetto ospitante
Gonars
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Ass. KappaVu
Gorizia
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Ass. Quarantasettezeroquattro
Lubiana o Fiume/Rijeka
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Museo Storico di Lubiana
Jasenovac – Donja Gradina
– Seconda guerra mondiale
– JUSP Donja Gradina

– JUSP Jasenovac
Prijedor – Kozara
– Seconda guerra mondiale

– Guerre degli anni ’90
ADL di Prijedor

Parco Nazionale del Kozara

Associazione LogorasaPrijedor92
Sarajevo
– XX secolo

– Guerre degli anni ‘90
Museo Storico della Bosnia-Erzegovina

Galerija 11/07/95

 

Dopo il viaggio, è possibile organizzare uno o più incontri di approfondimento e accompagnamento in classe in preparazione del convegno per il Giorno del ricordo 2020 [su richiesta e con spese a carico dell’Istituto].

 

3)    INCONTRO PUBBLICO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE:  Dopo il viaggio, l’ISRT e pAssaggi di Storia organizzeranno un convegno didattico per il Giorno del ricordo. L’incontro sarà l’occasione per gli insegnanti partecipanti alle lezioni e al viaggio di coinvolgere le proprie classi in riflessioni e approfondimenti sulle tematiche trattate. L’incontro rappresenterà l’occasione anche per informare e coinvolgere altri insegnanti attraverso la presentazione del viaggio con documenti e impressioni raccolte dai partecipanti.

 

Cenni bibliografici:

 

Ø     Mila Orlić e Lorenzo Bertucelli, Una storia balcanica, Ombre corte, Verona, 2008

Ø     Simone Malavolti, Il confine orientale/occidentale. Storia e memorie divise del ’900 in Quaderni di Farestoria, Anno XI, n. 3, settembre – dicembre 2009, ISRPt

Ø     Simone Malavolti, Un viaggio tra le memorie divise, http://www.balcanicaucaso.org/aree/Balcani/Un-viaggio-tra-le-memorie-divise-103668

Ø     Marta Verginella, Il confine degli altri. La questione giuliana e la memoria slovena, Donzelli, Roma, 2008