Presentazione del volume Spartaco il ferroviere. Vita, morte e memoria del ragionier Lavagnini antifascista.

La Società storica empolese vi invita alla presentazione del volume di Andrea MazzoniSpartaco il ferroviere. Vita, morte e memoria del ragionier Lavagnini antifascista in programma per venerdì 3 dicembre 2021 alle ore 17.00 presso la sala delle Adunanze della Misericordia di Empoli.

 Ne parlano con l’Autore Roberto Bianchi e Alessio Mantellassi.

 Saluti di Dario Parrini, Senatore della Repubblica.

L’evento si svolgerà in presenza e senza obbligo di prenotazione. Per partecipare sarà richiesto il Green Pass e l’uso della mascherina.




Il biennio nero in Toscana

2-3 dicembre: convegno promosso dalla Società storico toscana del Risorgimento.




Insegnare la contemporaneità nella scuola primaria: la didattica del ‘900

Il corso è rivolto ai docenti della Scuola Primaria, ma è aperto anche ai docenti di Scuola Superiore di Primo Grado che svolgono percorsi didattici di cittadinanza e costituzione o che affrontano tematiche di storia contemporanea nella propria classe.
Il corso, gratuito, si terrà su piattaforma “meet”, il giorno 2 dicembre dalle ore 15.30 alle ore 18.30. Sono previste 3 ore in presenza e un’ora di autoformazione.

Il corso è pubblicato su Sofia con il n. 66765

L’iscrizione è possibile al seguente link: https://forms.gle/78yRHumTha5FuB4F6




“Strage al Masso delle fate” presentazione del nuovo libro di Nicola Coccia.

Mercoledì 1° dicembre alle ore 18.00 presso Libraccio a Firenze presentazione del nuovo libro di Nicola Coccia.

STRAGE AL MASSO DELLE FATE – Ottone Rosai, Bogardo Buricchi ed Enzo Faraoni dal 1933 alla Liberazione di Firenze
ETS edizioni
Insieme all’autore saranno presenti
Matteo Mazzoni, direttore Istituto storico della Resistenza
Marcello Mancini, già direttore de La Nazione
Roberto Ragazzini, Presidente della Federazione Regionale Toscana delle associazioni Antifasciste e della Resistenza
Una linea ferroviaria e una fabbrica di esplosivi. Bruno Fanciullacci, il gappista più ricercato, e l’uccisione di Giovanni Gentile. La cattura del famigerato Mario Carità e del suo degno allievo Pietro Koch che per una settimana aveva rinchiuso in un armadio Luchino Visconti. Un seminarista, compagno di studio del futuro cardinale Giovanni Benelli, e uno studente della scuola d’arte di Porta Romana, diventato pittore davanti ai quadri di Lorenzo Viani. L’ospitale casa di Ottone Rosai. Vasco Pratolini attore e giornalista pagato con buoni pasto. Una serie di persone e fatti concatenati nella Firenze degli anni ’30 e ’40, dove la gente era affamata d’arte , poesia e libertà.
Nicola Coccia ha cominciato a collaborare all’Avanti nel 1966. Ha lavorato nella redazione fiorentina del “Lavoro” di Genova, diretto da Sandro Pertini. Assunto alla Nazione nell’estate 1978, si è occupato dei principali fatti di cronaca che hanno segnato la storia di Firenze negli ultimi 30 anni. Il 29 ottobre 2016 ha vinto il premio nazionale Carlo Levi con il libro “L’arse argille consolerai: Carlo Levi dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti”, Edizioni Ets. Il 9 marzo 2018, dopo la pubblicazione del volume L’arse argille consolerai: Carlo Levi dal confino alla Liberazione di Firenze, Uffizi e Comune hanno inaugurato ai lati di Palazzo Pitti, a Firenze, due piazzette intitolate a Carlo Levi e Anna Maria Ichino.




L’ultimo Natale dell’URSS. Sguardi internazionali a 30 anni dalla dissoluzione dell’Unione sovietica.

All’interno del ciclo MOSAICO 900, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita al seminario online:

L’ultimo Natale dell’URSS. Sguardi internazionali a 30 anni dalla fine dell’Unione sovietica

Intervengono:

Dalla “Fine della Storia” alla “Grande Convergenza”: una riflessione sul post-Guerra Fredda, Mireno Berrettini (Università Sacro Cuore)

Un allievo modello? L’Ungheria postcomunista e le insidie dell’occidentalizzazione mimetica, Stefano Bottoni (Università di Firenze)

L’idea di una “civiltà distinta” nel discorso politico russo, Antonella Salomoni (Università della Calabria)

Saluto introduttivo: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Modera: Matteo Mazzoni (Direttore ISRT)

Incontro su piattaforma ZOOM

Per partecipare scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it




Presentazione del libro: “La bambina di Villa Massoni” di F. Evangelisti

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L’influenza spagnola in Toscana. Ricerche in corso e nuovi interrogativi.

26 novembre, convegno promosso dall’Istituto della Resistenza di Pistoia in collaborazione con ISRT e con il contributo del Ministero della Cultura Direzione Educazione, Ricerca e Istituti culturali.




Presentazione del catalogo della mostra “Livornesi alla guerra di Spagna 1936-1939”

Nell’ottobre del 2019, l’Archivio di Stato di Livorno e il Centro Filippo Buonarroti della Toscana, collaborarono per l’esposizione – nei locali dell’Archivio – della mostra “Catalogna bombardata”, incentrata sui bombardamenti dell’aviazione di Mussolini sulle città e le popolazioni catalane negli anni della guerra civile spagnola.
Nell’occasione fu allestita anche una seconda mostra sulla partecipazione dei livornesi alla guerra di Spagna, con documenti originali provenienti dai fondi – custoditi nell’Archivio di Stato labronico – della Regia Questura, della Regia Prefettura, nonché da collezioni private, con a corredo la riproduzione di pagine de “Il Tirreno” dell’epoca ed altri materiali iconografici.
Questa mostra, a differenza della prima, venne allestita in loco senza avere a disposizione il tempo per predisporre un catalogo specifico che ne illustrasse i contenuti e ne lasciasse qualche traccia. Tale catalogo, redatto e poi stampato nei mesi successivi, non è mai stato presentato al pubblico a causa dell’inizio della pandemia del Covid-19 e della conseguente interruzione di ogni attività in presenza.
locandina mostra Spagna