Italiani e jugoslavi

Alle ore 16.30 alla Biblioteca delle Oblate, incontro-dibattito, promosso da ISRT e ANPI provinciale di Firenze, in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate, su Italiani e jugoslavi. Storie di culture, politiche, conflitti, in occasione del Giorno del Ricordo 2015.

Intervengono:

Simone Malavolti (Passaggi di storia), Identità, confini, nazioni nell’Alto Adriatico nella prima metà del ‘900

Eric Gobetti (Istoreto, Torino), Guerra, occupazione, violenze 1941-1945

Filippo Focardi (Università di Padova), Il Giorno del Ricordo: da memoria nazionale conflittuale a memoria europea riconciliata?

 




LivornoCento…..un secolo di passione amaranto! (1915-2015)

Livornocento1“Ritengo che questa iniziativa che celebra i 100 anni di storia del Livorno Calcio meriti tutta l’attenzione dell’Amministrazione comunale in quanto non è solo celebrazione sportiva ma un pezzo importante della storia della città, della sua identità “. Così ha esordito l’assessore allo sport, professor Nicola Perullo in apertura della conferenza stampa di presentazione di “LivornoCento…un secolo di passione amaranto!” a cui hanno preso parte Paolo Armenia, direttore generale di Livorno Calcio, Fabio Discalzi, responsabile dell’organizzazione dell’evento e i rappresentanti dei Clubs amaranto; tutti riuniti nella sala cerimonie di palazzo comunale.
“ Abbiamo fornito il nostro supporto agli organizzatori della manifestazione che prevede nei prossimi giorni al Modigliani Forum momenti diversi dedicati ai cento anni di passione – ha detto Perullo – ma stiamo organizzando anche come Comune, autonomamente, un cartellone di iniziative che si protrarranno per tutto l’anno a dimostrazione di come lo sport, e in questo caso il calcio, rappresenti un forte marcatore culturale della città”. L’assessore ha quindi preannunciato alcuni appuntamenti come uno spettacolo su Armando Picchi, un documentario sulla storia del Gabbione, serate al Goldoni con i grandi sportivi livornesi di ieri e di oggi, mostre fotografiche.

E’ quindi stato presentato in dettaglio il cartellone di “LivornoCento…un secolo di passione amaranto!” in programma nei giorni 14,15 e 16 febbraio al Modigliani Forum di Porta a Terra.

Sabato 14 febbraio 2015 ore 9,30
L’evento del centenario sarà inaugurato sabato 14 febbraio alle ore 9,30, alla presenza dell’Assessore allo Sport & Turismo del Comune di Livorno Dott. Nicola Perullo, dei dirigenti del Livorno Calcio Paolo Armenia e Paolo Nacarlo, degli organizzatori e dei rappresentanti dei Clubs amaranto
sabato 14 febbraio
ore 10,00 – raduno collezionisti provenienti da tutta Italia e apertura dell’area mercato (scambio maglie, gagliardetti, pins e altri cimeli “calcistici”
apertura della mostra fotografica e del museo dei “Cento anni di Livorno Calcio”
“Sala Mascagni” – esposizione dei lavori di pittura e disegni del concorso
apertura dell’area Expo e del “Livorno 100 Store”
IN ARENA CENTRALE
Ore 18,30 – proiezioni filmato “FIERI GIORNI”
Ore 21,30 – IGOR NENCIONI in un prestigioso incontro di MMA
Ore 22,00 – Lenny Bottai nell’incontro di pugilato del “Centenario Amaranto”
a seguire presso il Palco “Livorno 100”
concerto rock con 57100, i LICANTROPI e BANDA BASSOTTI
Per questa serata il costo del biglietto sarà di € 5,00

Livornocentodomenica 15 febbraio
ore 15,00 – visita della mostra fotografica, del museo e dell’area expo
ore 15,30 – presso il palco “Livorno100” – manifestazione delle Scuole calcio
della città “Livorno100”:
raduno delle squadre partecipanti, visione delle immagine delle partite svolte allo
storico campo di “Villa Chayes”, premiazioni di tutti i bambini che hanno
partecipato ( a cura del Settore Giovanile Livorno Calcio e Academy Livorno Calcio)
ore 16,30 – presso il palco “Livorno100” – premiazione dei vincitori dei concorsi
di disegno e pittura e letterario
ore 18,00 – presso il palco “Livorno100” – presentazione del libro “Cento anni di passione amaranto”, edito da GEO EDIZIONI. Presenti gli autori Paolo Nacarlo, Carlo Fontanelli e Fabio Discalzi
presso il palco “Livorno100” dalle ore 21,00
“Livorno….oltre il centenario” – Talk Show sul tema del futuro del calcio a Livorno dopo i primi 100 anni di stori. La serata sarà condotta da Luca Salvetti (Telegranducato) con la partecipazione di giornalisti sportivi e numerosi ospiti livornesi dello sport e dello spettacolo

lunedì 16 febbraio
ore 10,30 – gli studenti delle Scuole medie inferiori cittadine faranno visita al museo e mostra fotografica. Fabrizio Pucci racconterà i 100 anni della storia della Società alla presenza di alcuni rappresentanti della prima squadra del Livorno.
ore 15,00 – visita della mostra fotografica, del museo e dell’area expo
presso il palco “Livorno100”
ore 16,00 – “Convegno Scuola Calcio” a cura di Alessandro Doga, responsabile tecnico del settore giovanile dell’A.S. Livorno Calcio
ore 16,30 – premiazione degli ex giocatori amaranto: sul palco sfileranno tanti giocatori del passato che hanno vestito con onore la nostra maglia amaranto. Ognuno di loro riceverà una targa ricordo del centenario.
ore 18,00 – il tributo alla nostra squadra: i giocatori, lo staff societario e tecnico accompagnati dal Presidente Aldo Spinelli arriveranno al Modigliani Forum per una serata spettacolare insieme a tutto il pubblico. Nell’occasione i Clubs organizzati riuniti doneranno al Comm. Aldo Spinelli una medaglia d’oro in segno di ringraziamento per la sua longevità alla conduzione della Società e per i risultati conseguiti
ore 21,00 – “LivornOlè”” – in diretta dal Modigliani Forum la puntata della
trasmissione di Telegranducato con ospiti sul palco “LivonoCento” (conduce Luca Salvetti) e partecipazione del pubblico in arena.




Giorgio La Pira e Salvatore Quasimodo.

La giornata organizzata dall’Associazione “Beato Angelico per il Rinascimento” prevede una iniziativa rivolta ai giovani (Chiesa di San Marco) e un convegno di studi ( ore 15.30 Sala delle Collezioni, Consiglio Regionale Via Cavour 18) sull’amicizia tra Giorgio La Pira e Salvatore Quasimodo.




L’Alto Adriatico tra guerra e pace nel Novecento europeo

Auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo 25/a (Firenze)

Programma dei lavori: 

9,00 

Saluto del Presidente dell’ISRT, Simone Neri Serneri

Saluto del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana

 

L’avamposto di Leonardo di Costanzo, tratto da, I ponti di Sarajevo, 2014

 

MARIO GIUSEPPE ROSSI (Univ. Firenze), Il lungo Novecento tra guerre e grandi trasformazioni

Classe V dell’ITEPS “Paolo Dagomari” di Prato (Prof.ssa Annalisa Mistichelli): Religioni e società nei Balcani

ANTONIO D’ALESSANDRI (Univ. Roma Tre), Imperi e Nazionalismi.  Le cause dei conflitti novecenteschi

 

11,00 – 11,15     PAUSA

 

Classe V E del Liceo Artistico di Porta Romana, Firenze (Prof.ssa Elisabetta Oretti): Gorizia: “il confine imposto”

 

La sporca guerra di Mussolini di Giovanni Donfrancesco, 2008

 

FILIPPO FOCARDI (Univ. Padova), L’immagine dell’italiano (bravo?)

Classe V B SIA dell’ITEPS “Paolo Dagomari” di Prato (Prof. Andrea Mazzoni): Gonars, gli oggetti raccontano

 

13,00 – 14,30              PAUSA PRANZO

 

SIMONE MALAVOLTI, (Passaggi di Storia) Presentazione del progetto didattico Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo

Classe III BL del Liceo “Chini – Michelangelo” di Camaiore, Lucca (Prof.ssa Chiara Nencioni): video intervista a Hana Zec: Sarajevo e l’esilio

FRANCESCO PRIVITERA (Univ. Bologna), La caduta del muro e la crisi dei paradigmi novecenteschi

Classe III del Liceo Linguistico “Serve di Maria” di Firenze (Prof.ssa Anna di Giusto): Lo strumento dello stupro etnico nella guerra in Bosnia

 

The verdict, di Djuro Gavran, sul verdetto del Tribunale dell’Aia al generale Ante Gotovina, 2013 Introdotto da Simone Malavolti.

 

Classe V del Liceo Linguistico “Serve di Maria” di Firenze (Prof.ssa Anna di Giusto): Il ruolo della Comunità internazionale nelle guerre della ex-Jugoslavia

16,00 Chiusura e saluti

 




Giornata del Ricordo 2015 – Le iniziative dell’Istituto di Grosseto

Nel decimo anno di attuazione della legge 10 febbraio 2004 n. 92, Istituzione della Giornata del Ricordo: è tempo per una riflessione sulla differenza tra il presente e il clima di dieci anni fa.

Il 10 febbraio, alle ore 10, nella Sala del Palazzo del Governo di Grosseto (Piazza Rosselli), si terrà l’incontro Ricerca, divulgazione, usi pubblici della storia. 10 anni dell’ISGREC su storia e memoria del Confine orientale, organizzato dall’ISGREC con il patrocinio della Prefettura di Grosseto, Ufficio territoriale del Governo, in collaborazione con Regione Toscana, Comune e Provincia di Grosseto, Anpi provinciale di Grosseto “Norma Parenti”.

Parteciperanno Anna Maria Manzone (Prefetto di Grosseto), Emilio Bonifazi (Sindaco di Grosseto), Adolfo Turbanti (Presidente ISGREC), Nello Bracalari (Presidente dell’ANPI provinciale di Grosseto “Norma Parenti”). Laura Benedettelli (Vicepresidente ISGREC) parlerà de “Il lungo esodo: tra panorama nazionale e realtà locali”; la riflessione su 10 anni di Giornate del Ricordo è affidata a Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC). Nell’occasione sarà presentato l’ebook I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto”, che raccoglie gli esiti della ricerca pluriennale di Laura Benedettelli.

A seguire è prevista una visita guidata alla mostra curata dall’ISGREC “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al confine orientale”, che rimarrà aperta dal 10 al 13 febbraio 2015 con il seguente orario: 10 febbraio: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00; 11/12/13 febbraio: apertura la mattina solo per visite guidate alle scuole su prenotazione.

Per le classi è richiesta la prenotazione sia per la mattina del 10 febbraio che per le visite guidate alla mostra nei giorni successivi. Info: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea | Via de’ Barberi 61  |  58100 GROSSETO  |  Tel/fax +39 0564 415219  |  Port. +39 3461413572  |  segreteria@isgrec.it   |   www.isgrec.it




Il Centro Donna di Livorno rende omaggio a Frida Misul

fridamisulGiovedì 5 febbraio ( ore 17.30) al Centro Donna del Comune di Livorno (Largo Strozzi) si celebra la Giornata della Memoria 2015, dedicandola a Frida Misul. L’evento é promosso dall’Associazione Ippogrifo in collaborazione con l’A.N.P.I. e Comunità Ebraica di Livorno.  Denunciata dalla sua insegnante di canto, la giovane soprano Frida Misul, nata da una famiglia ebraica livornese, viene arrestata nell’aprile del 1944 dalla polizia italiana. I brutali interrogatori, la qualità traumatica del suo vissuto la spinge a narrare di sé, della tragica esperienza della sua deportazione ad Auschwitz. Frida scampa alla morte grazie alla sua voce: le SS la facevano cantare nel campo di sterminio e questo le consentì lavori meno duri. Nel 1945 Frida Misul torna libera a Livorno dove ritrova la parte di famiglia scampata alle deportazioni. Nel 1946 pubblica a Livorno uno dei primissimi memoriali di donne ebree deportate e autrici di racconti autobiografici. Sono trascorsi 70 anni dall’apertura dei cancelli di Auschwitz e dalla rivelazione al mondo intero dell’orrore del genocidio nazista. “… Uno di questi agenti si fece avanti e mi chiese il nome. Appena pronunciato il mio cognome questi disse: Ma tu sei ebrea? Io risposi di si, e così fui dichiarata subito in arresto per la Legge Razziale” (Da Memorie di deportati livornesi: il diario di Frida Misul)

La Giornata sarà introdotta da Stella Sorgente, vicesindaco con delega alle Pari Opportunità, Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica Livornese, Guido Servi , vicepresidente della Comunità Ebraica Livornese e Maria Giovanna Ulivieri Papucci, presidente dell’Associazione Ippogrifo e Responsabile del Centro Donna del Comune di Livorno.  A seguire: Divagazione dello spettacolo “Quadratini in brodo 2015 composto e diretto da Sara Saccomani. Trascrizione dal Diario originale di Frida Misul, per g.c. del figlio Roberto Rugiadi.

Programma:

“Sola andata” Fixed media di Sara Saccomani – Testo di Frida Misul e Lidia Beccaria per voci e fixed media

“Lagerue” sul tema di Rosamunda – Testo di Frida Misul per coro, flauto e fisarmonica fisarmonica Lorenzo Del Ghianda flauto Sara Saccomani

“Oscuro” Musica di Sara Saccomani dal tema della marcia funebre di G. Mahler Testo tratto da Liana Millu nel Funo di Birkenau nella storia di Lily per coro, flauto e fixed media flauto Sara Saccomani

“Biro Tam Tam” Cortometraggio di Antonio Meucci del progetto ideato dal Prof. Paolo Lumini

“Pimp’s ballad” Kurt Weill7arr. di Sara Saccomani per coro e fisarmonica fisarmonica Lorenzo Del Ghianda

“Beauty” Opera multimediale di Sara Saccomani Musiche Sara Saccomani per Rossetto, Cipria, Matita, Coro, Voce sola e Percussioni Esecutori: Moreno Vivaldi – Cajon; Matteo Scarpettini – Tabla; Coro Borsi – Coro; Chandra Point – Elaborati

“Mamma” Musica di Cesare A. Bixio Testo Frida Misul tratto dal Diario Originale per coro e fisarmonica

“Qui in questa terra” Musica sul tema dell’Atikvà Testo di Frida Misul per coro e fixed media

“Shalom” Canto della tradizione ebraica per coro e cappella

“Due Donne un Respiro” Musica di Sara Saccomani per sola voce elaborati del pittore Moreno Vivaldi

A conclusione dello spettacolo: Dal treno della memoria al ritorno da Auschwitz due studenti dell’Isis Niccolini-Palli raccontano l’esperienza vissuta.




Lectio magistralis di Giuliano Amato a Grosseto (2 febbraio 2015)

amato_rocchiLunedì 2 febbraio, alle ore 10.30, nell’Aula Magna del Polo universitario grossetano (via Ginori), Giuliano Amato terrà una lectio magistralis su “Il Novecento e le sue crisi”. Introducono Francesco Carri (Presidente della Banca di Credito Cooperativo della Maremma) e Luciana Rocchi (Direttrice dell’ISGREC).

La lezione di Giuliano Amato è la prima iniziativa di “Crisi, parola-chiave nella storia del Novecento”, ciclo di incontri, proiezioni e laboratori di storia-economia-finanza (programma completo in allegato), organizzato dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea e dalla Banca di credito cooperativo della Maremma, in collaborazione con il Comune di Grosseto e il Polo universitario grossetano.

I temi dell’economia sono da tempo al centro dell’informazione e di ogni momento del dibattito politico attuale. Il linguaggio di economisti, operatori di finanza, imprenditori è diventato d’uso corrente ma non necessariamente l’uso implica comprensione di significati e capacità di orientamento in territori complessi. Nella scuola, se si escludono gli indirizzi specialistici, non ha spazio la cultura dell’economia e per questo si ritiene utile una proposta di “alfabetizzazione” insieme storica e tecnica.

L’iscrizione è gratuita e può essere fatta compilando la scheda di iscrizione pubblicata su www.isgrec.it o presso la sede dell’ISGREC alla Cittadella degli Studi. Per la partecipazione alle lezioni magistrali, saranno accettate prenotazioni da parte delle classi fino alla capienza massima dell’Aula Magna.




“Arcipelago xenofobia”

Alle ore 17,30 alla biblioteca “Gilberto Rovai” (piazza Parri a Incisa) si concludono le commemorazioni del Comune di Figline e Incisa Valdarno, apertesi con l’incontro delle scuole con l’amministrazione nella Giornata della Memoria, con l’incontro aperto a tutta la cittadinanza dal titolo “Arcipelago xenofobia”: nell’occasione interverranno la presidente del Consiglio comunale Cristina Simoni, Matteo Mazzoni (direttore Isrt), Giulia Maraviglia (Odnd Pistoia) e Cristoforo Ciracì (Anpi Figline e Incisa Valdarno).