“Pistoia tra il 1915 e il 1918. La città e la sua gente durante la Grande Guerra”

Il 6 ottobre 2017 alle ore 16:30 presso Sala delle Assemblee della Fondazione Caript, avverrà la presentazione del volume di Paolo Nesti “Pistoia tra il 1915 e il 1918. La città e la sua gente durante la grande guerra”, in collaborazione con l’associazione ‘9cento.

Saranno presenti, oltre all’autore, Roberto Barontini (presidente Istituto storico della Resistenza di Pistoia) e Luca Bertinotti (Presidente dell’Associazione ‘9cento).

 




Prigionieri di Hitler prigionieri degli Alleati

000447_88815897_1505988136Prigionieri di Hitler, prigionieri degli Alleati… Una riflessione sulle condizioni di prigionia dei militari italiani nei diversi contesti bellici.

Giovedì 28 settembre, alle ore 16 presso la Sala Conferenze dell’Istoreco, con Gianluca Cinelli (Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo “D.L. Bianco”), Gianna Cascone (Presidente ANEI Livorno), Isabella Insolvibile (Istituto Nazionale Ferruccio Parri). Introduce Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO). Coordina Gino Niccolai (Presidente ANPI Livorno).

«Tra il 1940 e il 1946 quasi ogni famiglia italiana aveva un congiunto o parente prigioniero di guerra all’estero. Oltre un milione e duecentomila nostri militari furono catturati in Europa, in Africa o nel Mediterraneo. Di questo rilevante numero, circa 600 mila finirono nelle mani degli Alleati: 408 mila detenuti dagli inglesi, 125 mila dagli americani, 37 mila dai francesi e 20 mila quelli ufficialmente dichiarati dall’Unione Sovietica.

Nel dopoguerra per lungo tempo la questione dei prigionieri di guerra italiani è stata pressoché rimossa dalla memoria collettiva e la storiografia vi ha prestato scarsa attenzione. L’interesse per il tema si è ridestato negli ultimi trent’anni, con la pubblicazione di numerosi saggi, riguardanti soprattutto la prigionia in Germania e in Russia. […] Non tutte le prigionie furono uguali, ed è nota la dura sorte dei 650 mila internati militari italiani in Germania e dei prigionieri in Unione Sovietica. Gli inglesi trattarono i nostri connazionali in modo piuttosto rigido ma nel complesso rispettoso delle norme della Convenzione di Ginevra del 1929, mentre gli Usa garantirono loro condizioni di vita nettamente migliori».




“Zone di guerra, geografie di sangue” a Castelnuovo di Garfagnana

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo di Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con la presentazione di “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Il prossimo sabato 23 settembre 2017, alle ore 17:00, presso la Sala “Luigi Suffredini” in piazzetta Ariosto a Castelnuovo di Garfagnana (Lu), si terrà una nuova presentazione del libro “Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945)”. Edito dal Mulino, il volume rende conto dell’importante opera di censimento dei più di 5.000 episodi di violenza nazifascista compiuti in Italia nei mesi dell’occupazione, ricerca portata a termine da un team di 115 esperti, coordinati da Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino dell’Università di Pisa, che hanno anche svolto le funzioni di curatori della pubblicazione. Promossa dall’ANPI nazionale, dall’INSMLI “Ferruccio Parri” e dal Governo della Repubblica Federale Tedesca, dopo più di due anni di lavoro storiografico, l’iniziativa non si è limitata a produrre un’edizione cartacea di grande rilievo, ma è pure risultata in un utile strumento di consultazione online delle schede dei singoli episodi di uccisioni e stragi capillarmente censiti: il portale www.straginazifasciste.it, inaugurato nel 2016. In occasione della serata castelnovese, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Andrea Tagliasacchi, prenderà la parola per l’introduzione Nicola Barbato, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca. A seguire, parleranno Carlo Giuntoli, pure membro del Direttivo e tesoriere dell’ISREC, con l’intervento “La violenza fascista dal locale al nazionale: la strage della Merlacchiaia”, e Gianluca Fulvetti, curatore del volume. Evento patrocinato da Comune di Castelnuovo di Garfagnana, ISREC Lucca ed ANPI-Comitato Provinciale di Lucca. Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Presentazione di “Storia, memoria, cultura civile. Progetti di formazione e proposte didattiche di storia contemporanea”

Venerdì 22 settembre
ore 15
@ Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, via Carducci 5/37 (zona sant’Ambrogio)

 

l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea ha il piacere di invitare insegnanti di scuola media e secondaria alla presentazione di

  Storia, memoria, cultura civile.
Progetti di formazione e proposte didattiche di storia contemporanea

 

L’incontro sarà anche l’occasione per uno scambio di idee sull’insegnamento della storia e della cultura del Novecento, anche in relazione al supporto  storiografico, documentario e bibliografico che il patrimonio del nostro istituto può offrire al mondo della scuola.

 Vi preghiamo di segnalarci la vostra presenza, possibilmente entro il 20 settembre, ai fini dell’organizzazione logistica  dell’incontro.




IMI Italienische Militar-Internierte

Mercoledì 20 settembre alle ore 15.30 nella Sala consiliare del Comune di Pontassieve incontro per ricordare le figure dei militari italiani che nei giorni successivi all’armistizio dell’8 settembre del ’43 dissero no al nazifascismo.

Saluti del Sindaco di Pontassieve, Monica Marini, e della Consigliera regionale, Serena Spinelli

Interventi:

Matteo Mazzoni; Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Anna Maria Casavola, Direttrice della rivista “Noi del Lager”

Marco Grassi, Presidente ANEI sezione Firenze

Coordina Orlando Materassi, vicepresidente ANEI sezione Firenze




Carlo Sforza. Alto Commissario per le epurazioni

Venerdì 15 settembre alle ore 21.00,  all’interno del programma delle “Notti d’Estate. Mostra della Resistenza Città di Massa” (Piazzale Partigiani), presentazione del libro, Carlo Sforza – Alto Commissario per l’Epurazioni. Le sanzioni contro il fascismo, di Andrea Lepore. Sarà presente l’autore con Paolo Bissoli, presidente Istituto della Resistenza apuana, Massimo Michelucci, Corrado Giunti.




“Zone di guerra, geografie di sangue” a Borgo a Mozzano

Il prossimo venerdì sera, all’ex Convento delle Oblate di Borgo a Mozzano, si terrà la presentazione del nuovo atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-1945.

Il prossimo venerdì sera, all’ex Convento delle Oblate di Borgo a Mozzano, si terrà la presentazione del nuovo “Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-45″.

Per la sera del prossimo venerdì 15 settembre 2017, Comune di Borgo a Mozzano, ISREC Lucca ed ANPI-Comitato Provinciale di Lucca organizzano una nuova presentazione di “Zone di guerra, geografie di sangue”, il nuovo Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-1945″ edito dal Mulino con la curatela di Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino. L’appuntamento, per gli interessati, è alle ore 21:00 in via Roma 31, presso la Cappellina dell’ex Convento delle Oblate a Borgo a Mozzano (Lu): ad introdurre il nuovo volume, pietra miliare per lo studio della violenza nazista e fascista in Italia nei mesi dell’occupazione tedesca, sarà, dopo i saluti istituzionali di Patrizio Andreuccetti, Sindaco di Borgo a Mozzano, Nicola Barbato, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca. Ad illustrare al pubblico obiettivi, metodologia e risultati della recente ricerca, che, oltre alla pubblicazione cartacea, ha portato all’inaugurazione di un pratico portale per la consultazione online delle schede concernenti i singoli casi di uccisioni e stragi censiti (www.straginazifasciste.it), sarà invece Gianluca Fulvetti (Università di Pisa), curatore del libro. Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




Giornata di premiazione e discussione sulla storia del lavoro in occasione della consegna del Premio “Simonetta Ortaggi”

ortaggi4_04La SISLAV (Società Italiana di Storia del Lavoro) e ISTORECO Livorno presentano in occasione della 1a edizione Premio “Simonetta Ortaggi” per tesi di dottorato in storia del lavoro, una Giornata di premiazione e discussione sulla storia del lavoro. L’iniziativa si terrà il 12 settembre 2017 presso il Salone CNA – Via Martin Luther King, 15 a LIVORNO

Questo il programma:

ore 10.30
Saluti
Cristina Grieco (Assessore Istruzione, formazione e lavoro Regione Toscana)
Carla Roncaglia (presidente Istoreco Livorno)
Andrea Caracausi (presidente SISLav)
Paolo Cammarosano (Università di Trieste)

La storia del lavoro fra nuove ricerche e progetti editoriali: la letteratura per i lavoratori nella Germania nazista
coordina: Catia Sonetti (direttrice Istoreco Livorno)

Stefano Musso (Università di Torino – Commissione Premio Ortaggi)
Andrea D’Onofrio (Università Federico II di Napoli – presidente Società Italiana per la Storia Contemporanea dell’Area di Lingua Tedesca)

Vanessa Ferrari (Scuola Normale Superiore – vincitrice Premio Ortaggi)

Discussione

ore 13.00
Buffet

ore 15.00
Tavola rotonda : Le trasformazioni del lavoro tra passato e presente
coordina: Maurizio Serini (presidente Cna Livorno)

Paolo Passaniti (Università di Siena)
Alessandra Pescarolo (Società Italiana delle Storiche)
Catia Sonetti (direttrice Istoreco)
Andrea Caracausi (presidente SISLav)
Gianfranco Simoncini (consigliere per il lavoro del governatore della Regione Toscana)
Fabrizio Zannotti (segretario provinciale CGIL Livorno)