Le carte di Siro Rosi “sovversivo”

In questo caso si tratta di un piccolo fondo, incomparabile per dimensione con quelli di cui  si parla negli altri tre incontri. Pochi, ma straordinari documenti, messi a disposizione dell’Istituto dalla famiglia, raccontano una vita movimentata, che attraversa davvero l’intero Novecento. Di Siro Rosi i più giovani tra i grossetani probabilmente ignorano anche il nome. È stata una figura che ha oltrepassato i confini della storia locale. Di lui si è occupata molto la stampa italiana degli anni Cinquanta; su di lui c’è stata anche una pubblicistica di scarsa attendibilità, ma capace di generare rumore, dal momento che è stato collegato all’uccisione di Mussolini, negli ultimi giorni della II guerra mondiale.

Ne abbiamo tratto materiale per la mostra, che si aprirà al mattino (ore 11), per rimanere nella Sala delle Colonne del Museo nella sola giornata di sabato. Al pomeriggio (ore 16), il programma prevede un incontro con Enrico Acciai, Ilaria Cansella e Giovanni Contini Bonacossi.

La biografia di un grossetano, ma solo per brevi intervalli a Grosseto.  Antifascista della prim’ora, volontario nel 1936 nelle Brigate internazionali a fianco degli antifranchisti spagnoli, seguì poi la sorte dei tanti sconfitti che attraversarono i Pirenei nel ’39. Internato nei campi francesi, evase, fu partigiano nel maquis,  accanto ai francesi che si armarono contro il governo collaborazionista di Vichy. Mutilato in combattimento, venne clandestinamente  in Italia ed ebbe un ruolo importante nella Resistenza al Nord.  A Liberazione avvenuta, nel 1945, fu per un breve soggiorno a Grosseto, ma subito nuovamente cittadino d’Europa, stavolta non per scelta, ma costretto a vagare tra Francia, Cecoslovacchia, Polonia, a causa di una persecuzione giudiziaria per diserzione, conclusasi con la riabilitazione solo nel 1962. I riconoscimenti arriveranno solo negli anni Settanta.

Dalla famiglia arriva un altro dono: dipinti, opere della maturità, che rivelano anche una nostalgia per la Maremma e per una vita intima: la Fiumara come tema che si ripete, accanto ai ritratti della moglie e dei due figli. Al mattino  questi dipinti  saranno oggetto di un’asta a beneficio dell’Istituto. Questo contributo da parte dei due figli di Siro Rosi giunge in un momento di difficoltà dell’ISGREC.

Consideriamo questo un appuntamento importante per la vita del nostro Istituto. Ci auguriamo una presenza ampia dei nostri soci e di quanti vogliano aggiungere una tessera alla conoscenza della nostra storia, in questo caso storia grossetana, insieme nazionale ed europea.

Info: Isgrec Onlus, via De’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it




C’era una volta la scuola di classe…

Il convegno “C’era una volta la scuola di classe… La riforma dalla scuola media unica: tra Sandro e Pierino del dottore” si terrà a Firenze nei giorni venerdì 13 e sabato 14 marzo presso il Palazzo Bastogi e il Palazzo Panciatici, via Cavour e presso il Circolo Arci Isolotto di Firenze, promosso dall’Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze in collaborazione con il Movimento di Cooperazione Educativa, Fondazione Giovanni G. Michelucci e Regione Toscana.

L’idea del convegno nasce in relazione al 50° anniversario della Legge n° 1859 del 31 dicembre 1962, che istituiva la scuola media unica e che attuava così il dettato costituzionale del 1948, riguardante la obbligatorietà del percorso scolastico di tutte le cittadine e di tutti i cittadini italiani per almeno otto anni.

Nelle due mattinate  si alterneranno 8 relatori tra cui: Simonetta Soldani, Monica Galfrè, Stefano Oliviero, Marcello Dei.
Nei due pomeriggi si terranno 16 workshops: fonti scolastiche (quaderni di scuola, libri di testo, archivi scolastici), “scuole parallele” (letteratura per ragazzi, Sciascia / Mastronardi / Pasolini, cinema per ragazzi), incontri tra pedagogisti e architetti, il caso-studio Reggio Emilia, controscuole e editoria alternativa,  “Lettera a una professoressa” (i ragazzi di Barbiana scoprono la scuola di classe)

Tutti i dettagli nei documenti allegati.




Franco Cardini a Livorno per un seminario e una conferenza

cardiniIl Circolo Culturale “Il Centro” e Fidapa, Sez. di Livorno in collaborazione con l’Isis Niccolini-Palli organizzano Giovedì 12 Marzo 2015 – ore 10.00 presso Aula Magna Isis Niccolini-Palli (Via Ernesto Rossi, 6 – Livorno) il Seminario: “Leggere la storia per comprendere il presente. Lo studio della Storia per approfondire gli eventi contemporaneiGli studenti si confrontano con il Prof. Franco Cardini, storico.

 Nel pomeriggio alle 17 presso la Sala Consiliare della Provincia di Livorno (Piazza del Municipio 4) si terrà poi la conferenza del prof. Cardini su “La crisi tra Occidente e Oriente”. Nell’0ccasione saranno presentate le ultime opere dello storico.

 

 




I Modigliani. Dal ghetto di Roma a Livorno

amedeo_modiglianiLa storia della famiglia di Amedeo Modigliani è molto meno conosciuta di quel che ci potremmo aspettare. Nessuno studioso infatti si è finora cimentato sul tema, se non per rintracciare quei presunti caratteri ereditari da cui sarebbe scaturita la tormentata personalità dell’artista livornese, tra i massimi del Novecento. Andrea Addobbati, ricercatore universitario e docente di Istituzioni di Storia Moderna di Pisa, giovedì 12 marzo alle ore 17 terrà invece ai Granai di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva,65) una conferenza sulla ricostruzione delle vicende familiari dell’artista. Intitolata “I Modigliani. Dal ghetto di Roma a Livorno”, la conferenza si inserisce nel ciclo Frammenti Livornesi, dedicato ad aspetti particolari, curiosi e accattivanti della storia della città, spesso sconosciuti.
La conferenza è ad ingresso gratuito.

Nell’intervento – spiega il relatore – si tenterà  un’operazione del tutto nuova: ricostruire le vicende della famiglia, e più in particolare del misconosciuto ramo paterno, mettendo tra parentesi il mito, e cercando quindi di dimenticare, almeno per un momento, che proprio da quella famiglia trasse i natali uno dei massimi artisti del Novecento. Ne risulterà uno spaccato vivace di storia dell’ebraismo italiano tra le due emancipazioni, e di partecipazione attiva alla costruzione nazionale. I Modigliani, una delle famiglie eminenti del ghetto di Roma, ebbero, infatti, un ruolo di un certo rilievo sia nelle vicende risorgimentali, dall’età napoleonica fino all’unificazione sabauda, passando per la repubblica romana; sia nella modernizzazione economica del Paese. Al tempo della seconda industrializzazione, quella del carbone e dell’acciaio, Emanuele di Abram Vita Modigliani, e poi il figlio Flaminio – padre di Modì – furono tra i pionieri dell’industria mineraria italiana, dall’Amiata al Sulcis alle montagne bergamasche, prima di essere spazzati via dalle tendenze monopolistiche del capitalismo di fine Ottocento.




A Livorno la presentazione del libro “Buriazia” in occasione della giornata internazionale della donna

Copertina_BuriaziaIn occasione della giornata internazionale della donna dell’8 marzo, la REA Spa di Rosignano Marittimo con l’Istoreco di Livorno organizzano martedì 10 marzo la presentazione del libro “Buriazia” di Catia Giaconi.

L’incontro si terrà alle 16.30 presso l’auditorium di REA Impianti in località le Morelline a Rosignano. Presenterà il libro Catia Sonetti, direttore dell’Istoreco. Saranno presenti l’autrice Catia Giaconi e la presidente di REA Spa, Lilia Benini.

Pubblicato dall’Istoreco nel 2013 con la casa editrcie ETS di Pisa il libro è l’opera prima della castellinese Giaconi. Memoria, autobiografia, saggio, racconto, tutto questo e molto altro e “Buriazia”. Una ragazzina nata poco dopo il passaggio del fronte nella campagna pisana, figlia di una partigiana locale e di un soldato azero, sfuggito dai tedeschi e unitosi alla banda dei ribelli. Da Castellina Marittima all’Union Sovietica, la storia d una figlia alla ricerca del padre. Leggi qui la scheda completa.




A Livorno “Marzo Donna 2015” per ricordare l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna

8marzoSarà dedicato ad Osmana Benetti Benifei il programma “Marzo Donna 2015”, organizzato dal Comune di Livorno per celebrare l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna.
La vicesindaco Stella Sorgente, con delega alle Pari Opportunità dichiara: “L’Amministrazione Comunale ha deciso, come già annunciato, di conferire la Liburnina d’Oro alla nostra concittadina Osmana: una persona che dei valori della libertà, della democrazia, della pace e della solidarietà ha fatto la pratica costante della sua vita, in un percorso peraltro sempre attento ai bisogni delle donne.
E’ quindi una onorificenza più che meritata, direi dovuta, per una donna simbolo, che dovremo ringraziare sempre per il suo impegno di alto livello. A questo proposito ringrazio anche le donne dell’ANPPIA, che ci hanno chiesto espressamente di attribuirle la Liburnina”.
Oltre all’appuntamento clou sopra indicato, l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Ippogrifo, che gestisce il Centro Donna del Comune, hanno preparato un calendario di iniziative, in collaborazione con partner locali e organizzazioni attive nella sfera femminile (Rete Antiviolenza città di Livorno, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Azienda Asl 6, Rete Alba Rosa, Caritas Livorno, Svs, Cesdi, Hermanas Mirabal, Associazione Evelina De Magistris, Fidapa, Associazione Lui).

Questo il programma:

Domenica 8 marzo, ore 10,30, sala consiliare di Palazzo Comunale
Conferimento della Liburnina d’Oro a Osmana Benetti Benifei

Domenica 8 marzo, ore 16.30, Centro Donna
Inaugurazione della mostra di pitture astratte su tela “I talenti delle donne “ (fino al 30 marzo). L’artista Daniela  Tizzanini  presenta gli esiti del suo percorso dal figurativo all’astratto.
Interviene Stella Sorgente  Vicesindaco e Assessore alle Pari Opportunità del  Comune di Livorno

A seguire
Guida all’ascolto del concerto per piano e voce
Scilla Lenzi al pianoforte,  Mandy contralto lirico-liederista

Lunedì 9 marzo, ore 16.30
Psicologia e Costellazioni Familiari e Sistema al Femminile “Gli ordini dell’amore nella famiglia di origine.
Disponibilità a ricevere e trasmettere l’energia del femminile”.
Relatrice: Dott.ssa Olivia Catanorchi esperta in fiori di Bach e maestra di Reiki.

Giovedì 12 marzo, ore 17.30
Studio sulla recitazione della poesia femminile del Duecento e Trecento Italiano “Tacete, o maschi, a dir che la Natura…”.
Conduce: Prof. Gregorio Bottonelli  .Materiali dal laboratorio di Metrica e Ritmica delle Attrici e Allieve dell’Associazione Compagnia del Cerchio: Maria Bellandi, Anna Lucia Buccheri, Greta Candura, Antonella
Notari, Silvia Rosellini, Maria Torrigiani

Venerdì 13 marzo, ore 16.30
Evento organizzato in collaborazione con l’Associazione Evelina De Magistris
Giornata in ricordo di Liliana Paoletti Buti
Rileggere Carla Lonzi: una riflessione sull’attualità del suo pensiero
Incontriamo: Maria Luisa Boccia e il suo nuovo testo , “Con Carla Lonzi. La mia opera è la mia vita”, Ediesse Edizione 2014.
Maria Luisa Boccia, filosofa politica, lavora nel Centro studi e iniziative per la riforma dello Stato- Archivio Pietro Ingrao.

Lunedì 23 marzo, ore 16.30
Psicologia e Costellazioni Familiari e Sistema al Femminile “Vittime e carnefici: responsabilità, colpa e loro conseguenze” .
Relatrice: Dott.ssa Olivia Catanorchi esperta in fiori di Bach e maestra di Reiki

Venerdì 27 marzo, ore 17.00
Evento organizzato in collaborazione con FIDAPA “L’arte, l’ingegno e l’impegno al femminile”.Storie di donne normali e allo stesso tempo eccezionali. Normali perché come tutte le donne  affrontano i  problemi della vita di tutti i giorni che le vede in prima linea a casa e con i figli ma anche a lavoro. Eccezionali perché hanno deciso di mettersi in gioco per raggiungere i propri sogni e liberare i propri desideri.
Storie di donne che abbiamo incontrato e che sono testimonianza di esempi positivi.  Letture di componimenti poetici, racconti, narrazioni brevi e altre espressioni creative

Lunedì 30 marzo, ore 9.30
Programma Uomini  Maltrattanti (PUM): Tavolo di progettazione a tutela delle donne vittime di violenza
Partecipano: Rete Antiviolenza Città di Livorno,  Rete Alba Rosa , Associazione LUI

Lunedì 30 marzo, ore 16.30
Psicologia e Costellazioni Familiari e Sistema al Femminile “Vittime e carnefici: responsabilità, colpa e loro conseguenza esempi di irretimenti e possibili soluzioni”.
Relatrici Dott.ssa Olivia Catanorchi esperta in fiori di Bach e maestra di Reiki;
Dott.ssa Alessia Balducci facilitatrice in Costellazioni Familiari Sistemiche

Info:
Centro Donna del Comune di Livorno
centrodonnalivorno@yahoo.it




Un 8 Marzo capace di coinvolgere l’intera Valdichiana Senese

8-marzoSarà una domenica 8 marzo particolarmente intensa quello che vivrà la Valdichiana senese nel segno della Festa della Donna. Anche grazie alla concomitanza con la giornata festiva, il cartellone “La Donna al Centro”, allestito dal Centro Pari Opportunità dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, proporrà infatti una fitta serie di appuntamenti su tutto il territorio.

Tutte le donne potranno anzitutto approfittare dell’ingresso gratuito nei musei civici di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Sarteano e Trequanda.

Conferenze, dibattiti, incontri ma anche concerti, spettacoli, letture di poesie, proiezioni di film e opportunità di ballo sono poi in programma dalle 9.30 alle 18.00, nell’ordine, a Sinalunga, Cetona, Chiusi, Montepulciano, Piazze e Sarteano, e vedranno coinvolte le Istituzioni, i sindacati e numerose associazioni, prima tra tutte Amica Donna. Tra i temi maggiormente trattati il lavoro, la lotta alla violenza di genere, la salute.

Ad animare la vigilia, la presentazione del libro “MAMM. La maternità è un master”, alle 17.00 di sabato, presso la Sala conferenze San Francesco di Chiusi, e il monologo “La casa delle bambole” del polacco Yehiel De-Nur, alias Ka-Tzetnik 135633, spettacolo di Andrea Buscemi interpretato da Livia Castellana, alle 18.30 al Teatro degli Arrischianti di Sarteano.

Lunedì 9 marzo, alla Multisala Clev Village di Chiusi, avrà inizio la rassegna cinematografica organizzata dal servizio associato Centro Pari Opportunità; prima pellicola in programma “La bicicletta verde”, ad ingresso libero.

Il programma completo delle iniziative è disponibile sulla home page del sito dell’Unione dei Comuni: www.unionecomuni.valdichiana.si.it su cui sono pubblicate le locandine degli eventi divisi per settimana per facilitarne la consultazione.




Mostra “L’8 marzo nei volantini e nei documenti delle donne grossetane”

L’8 marzo si terrà nella Sala Contrattazioni della Camera di Commercio l’iniziativa “8 marzo oggi-8 marzo ieri: riflessioni e sguardi di donna, con un ricco programma di eventi

L’Istituto e il Centro documentazione donna della provincia di Grosseto partecipano con la mostra di volantini e documenti: “L’8 marzo nei volantini e nei documenti delle donne grossetane “