CENT’ANNI DOPO la Grande Guerra – San Quirico d’Orcia

16 novembre 2018 – ore 21.15
@ Teatrino Palazzo Chigi – San Quirico d’Orcia

 

Proiezione del film “Torneranno i prati”
di Ermanno Olmi




Rosignano ricorda la fine del 1° conflitto mondiale con “La Grande Guerra” di Monicelli

Mercoledì 14 novembre alle ore 10,30 presso il Teatro Solvay proiezione del film La grande guerra di Mario Monicelli.
Introduzione di Massimo Ghirlanda.

L’iniziativa si inserisce all’interno di “Lanterne magiche”:  progetto della Fondazione del Sistema Toscana curato dal Centro Studi in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune di Rosignano Marittimo e l’Associazione Decima Musa.




Gonfalone d’argento a Vera Vigevani Jarach

Lunedì 12 novembre alle ore 12.00 in Sala del Gonfalone, Palazzo del Pegaso, via Cavour 2, il presidente del Consiglio regionale della Toscana conferisce il Gonfalone d’argento a Vera Vigevani Jarach.




Che razza di italiani siamo? Dalle leggi razziali del 1938 al razzismo di oggi

10 novembre alle ore 15.30 al Cinema don Bosco (corso G. Matteotti 184 Borgo San Lorenzo) vi invitiamo all’iniziativa su Che razza di italiani siamo? Dalle leggi razziali del 1938 al razzismo di oggi

Intervengono:

Marta Baiardi, storica – collaboratrice dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
Il razzismo nel periodo fascista: prima e dopo le leggi razziali del 1938

Proiezione del cortometraggio “la trasferta” di Marta Innocenti (testimonianze di migrazioni)

Pape Diaw, sociologo mediatore culturale della comunità senegalese fiorentina
Il razzismo ai giorni nostri e le politiche d’accoglienza

Dibattito e confronto

Vincenzo Calò, Direttivo Anpi nazionale, Conclusioni




Nuovo appuntamento con i seminari di storiografia presso l’ISRT

Martedì 6 novembre, alle ore 15.30, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea secondo appuntamento con i Seminari di storiografia curati dal prof. Enzo Collotti.

Sarà discusso il volume di Raffaella Perin, La radio del papa. Propaganda e diplomazia nella seconda guerra mondiale, Il Mulino, Bologna 2017.

Si ricorda che gli insegnanti in servizio potranno richiedere attestato di partecipazione per le ore del seminario.

Si invitano i partecipanti a leggere il volume prima del seminario.




Denigrare, discriminare, reprimere: il razzismo fascista

Anche per questo anno scolastico l’ISRT presenta la propria proposta all’interno delle “Chiavi della Città”, l’offerta formativa del Comune di Firenze.

Gli interessati potranno aderire tramite la piattaforma www.chiavidellacitta.it trovando la scheda del progetto che riportiamo di seguito e che è identificato con il CODICE n. 295.

Denigrare, discriminare, reprimere: il razzismo fascista (Codice 295)
Corso di formazione  gratuito per i docenti soggetto a possibili limitazioni nel numero di richieste accolte

Destinatari: Insegnanti, di scuola secondaria di 1° e di 2°grado

Referente: Direzione Istruzione del Comune di Firenze, Servizio Attività Educative e Formative, Ufficio Progetti Educativi, 055-2625691
Progetto predisposto da: Istituto Storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea in collaborazione con l’Assessorato all’Educazione – Comune di Firenze e MUS.E – Progetti Arte Contemporanea Le Murate.
Sede: via Carducci 5/37 50121 Firenze
Telefono/  055-284296
Web/e-mail: www.istoresistenzatoscana.it; isrt@istoresistenzatoscana.it

In occasione dell’80° anniversario delle leggi antisemite (2018), si propone un corso di formazione per insegnanti che, all’interno di una adeguata contestualizzazione della società italiana negli anni del Regime fascista, esamini in tre incontri il tema del razzismo fascista affrontandolo nella complessità di tutti suoi aspetti.

Dopo una lezione introduttiva sulle dinamiche di controllo, repressione, inquadramento e assistenzialismo che segnano la società fascista, il ciclo di incontri tratterà nei successivi appuntamenti la politica razzista del regime (con particolare riferimento alle popolazioni delle colonie e a quelle slave) e la politica antisemita, alla luce dei risultati della più recente storiografia.

Obiettivi:

Primo obiettivo del corso è promuovere l’aggiornamento dei docenti su tali tematiche, approfondendone la complessità degli aspetti, ed al tempo stesso fornire indicazioni adeguate per garantirne la restituzione didattica nelle classi. Per questo lezioni e laboratori, affidati a studiosi qualificati e a collaboratori ISRT di comprovata esperienza, saranno finalizzati a cogliere le conseguenze delle politiche razziste sul vissuto della popolazione.
Secondo obiettivo del corso è stimolare attività didattiche nelle classi così da far sperimentare immediatamente le conoscenze acquisite e favorirne la disseminazione nelle classi, rendendole attive protagoniste. Ciò sarà possibile grazie a una specifica attività di tutoraggio e ad occasioni di approfondimento culturale in occasione delle giornate memoriali.
Il progetto nel suo complesso tende quindi, come terzo e complessivo obiettivo, a favorire nella scuola la conoscenza scientifica di pagine tanto significative della storia nazionale, ma anche a stimolare riflessioni e sguardi diversi su significativi problemi del “tempo presente”, a fronte del diffondersi crescente di fenomeni di razzismo, discriminazione, nazionalismo sia nel contesto europeo che nelle nostre realtà. Ciò appare ancor più importante in questi anni nei quali è ricorso il 70° anniversario della Costituzione. Proprio la conoscenza di queste pagine di Storia può concorrere a promuovere una conoscenza consapevole del valore della Carta del ’47, base della civile convivenza democratica, e a favorire una reale educazione alla cittadinanza delle giovani generazioni.
Metodologia

Il progetto intende promuovere la partecipazione attiva degli insegnanti e delle classi e quindi prevede una metodologia di coinvolgimento progressivo di entrambi i soggetti lungo tutto il corso dell’anno scolastico.

Corso di formazione per insegnanti in tre appuntamenti, ciascuno dei quali composto da una lezione frontale da parte di docenti esperti e in un laboratorio didattico per l’applicazione delle conoscenze storiche al lavoro curriculare con le classi.

 

Attività nelle classi: il corso è finalizzato ad un’immediata definizione e realizzazione di percorsi didattici nelle classi che gli insegnanti partecipanti dovranno rendicontare a fine anno scolastico. Per il conseguimento di queste attività, gli insegnanti saranno supportati dal tutoraggio dell’ISRT attraverso supporto online e incontri concordati. Si promuove così una metodologia di lavoro di gruppo atta a favorire la reciproca contaminazione di esperienze e pratiche fra tutor e insegnanti e fra questi ultimi in un confronto su teorie e pratiche della didattica della storia su tali tematiche.

L’iniziativa è così articolata:

3 incontri di 3 ore ciascuno (1,5 ore di lezione  e discussione; e 1,5 ore di laboratorio didattico).

lunedì 5 novembre,
lunedì 12 Novembre (visita Le Murate)
lunedì 19 novembre,
lunedì 3 dicembre

Sede:  ISRT. Via Carducci 5 /37

Orario: 15.00-18.00

Temi dei tre incontri:

Lezione: L’Italia del ventennio: la società fascista; lezione-laboratorio: Simboli e stili del neofascismo:un’analisi
Lezione: Il razzismo fascismo (contro i “negri” e contro gli slavi); Laboratorio: Confini e rappresentazioni dell’altro lungo il “Confine orientale” italiano
Antisemitismo fascista; Laboratorio: La narrazione antisemita: analisi di testi.

Visita alle Murate: percorso guidato al Complesso delle Murate per conoscerne la storia dalla sua fondazione come convento femminile alla trasformazione in carcere nell’Ottocento fino al 1986.
In relazione ad aspetti trattati nel corso del primo incontro sarà possibile  fare un percorso all’interno delle Murate a cura MUS.E,  (cod…. “Visitare Le Murate”) per conoscerne  la storia,  dalla sua fondazione come convento femminile  alla  trasformazione in carcere nell’Ottocento fino al 1986.

 

Iniziative culturali di approfondimento: il corso sarà integrato da iniziative di approfondimento storico che l’ISRT organizzerà in collaborazione con l’Assessorato in occasione delle Giornate della Memoria e del Ricordo (durata stimata 3 ore ciascuna).

 

Attività didattica richiesta agli insegnanti partecipanti: al termine del corso viene richiesto a ciascun partecipante la realizzazione di un prodotto didattico sui temi trattati, da presentare all’ISRT e all’Assessorato entro fine aprile 2019. A sostegno del lavoro degli insegnanti, momento di verifica del corso e occasione di immediata disseminazione dei suoi contenuti nelle classi, l’ISRT svolgerà attività di tutoraggio secondo il seguente schema:

dicembre: incontro organizzativo di definizione e programmazione dei lavori

fine febbraio: incontro di verifica (confronto e integrazione)

fine marzo: incontro conclusivo

Alla consegna dei lavori l’ISRT certificherà ai docenti partecipanti un corso di formazione di 20 ore nel rispetto della normativa ministeriale.




Centenario I Guerra Mondiale – Anteprima documentario “stante i tempi che corrono”

4 novembre 2018
ore 17.30
@ aula magna del Design Campus, via Sandro Pertini, 93 – Calenzano

Anteprima del docufilm
“stante i tempi che corrono…”
dal Diario del soldato Benedetto Ciabatti (1917-1918)

Nell’ambito delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Comune di Calenzano ha deciso di promuovere la realizzazione e la diffusione di un cortometraggio sull’esperienza di prigionia di Benedetto Ciabatti, nostro concittadino e soldato semplice del Regio Esercito Italiano durante la Grande Guerra; fonte primaria del documentario video sono i diari inediti di Ciabatti, ritrovati casualmente qualche anno fa. Ed è proprio il diario di Ciabatti la cifra di questo docufilm. Innanzitutto il diario di un soldato semplice è di per sé una rarità, solitamente erano gli ufficiali a scrivere diari e non certo i soldati semplici. In secondo luogo il diario di Benedetto Ciabatti è un reperto storico inedito, mai studiato, mai letto… se non dai suoi diretti discendenti. Ciabatti, infatti, custodì gelosamente il suo “diario di prigionia” per cui le sue pagine sono genuine e mai passate dalle cesoie della censura, che nel ‘15-’18 valutava il contenuto di tutte lettere dal Fronte o altro materiale manoscritto dai soldati.

Ne parlano
Alessio Biagioli, Sindaco di Calenzano
Roberto Bianchi, Vicepresidente ISRT e Università di Firenze
Leandro Giribaldi, Autore, regista e pronipote di Benedetto Ciabatti




Una mostra delle copertine della “Domenica del Corriere” per il Centenario della fine della Grande Guerra

4 novembre ore 17 –  Biblioteca Comunale “Venturino Venturi”: il museo delle Miniere di Castelnuovo dei Sabbioni si sposta in Biblioteca. Giornata dedicata alla fine della prima guerra mondiale con l’entrata in vigore dell’armistizio. Per l’occasione sarà allestita una mostra con le illustriazioni di alcune copertine della “Domenica del Corriere” che ripercorrono gli anni della guerra e da interventi legati al volume “Di che reggimento siete fratelli?” curato da Antonella Fineschi e Filppo Boni e pubblicato nel 2015 dal Comune di Cavriglia.