A Barberino di Mugello il 71° Anniversario della Liberazione segna l’inizio di “Conflitti della Memoria”

Oltre 15 appuntamenti nell’arco di dieci mesi, tutti uniti dal filo rosso del “conflitto”, sia quello bellico piuttosto che interiore e personale. E’ questa l’estrema sintesi di “Conflitti della Memoria”, il vasto ed interessante programma promosso dall’Amministrazione Comunale di Barberino, che si aprirà con le celebrazioni per il 71esimo anniversario della Liberazione di Barberino di Mugello dal nazifascismo e proseguirà fino al Luglio del 2016 attraverso una decina di iniziative realizzate in stretta collaborazione con molte associazioni del territorio. Sarà un vero e proprio percorso di approfondimento sui conflitti nella Storia, con la “Esse maiuscola” ma anche e soprattutto nelle storie personali.

Il programma come detto si aprirà con le celebrazioni per il 71esimo anniversario della Liberazione, festeggiato con una serie di iniziative che partiranno il prossimo 6 Settembre con una visita guidata al Cimitero germanico del Passo della Futa a cura dell’ANPI e della Sezione Soci UNICOOP di Barberino e proseguiranno la settimana successiva con la commemorazione del 13 Settembre e due giornate di dibattiti sui conflitti sociali nell’attualità promossi dalla sezione di Libera Mugello. Di conflitti bellici e delle sue strette conseguenze anche a livello sociale si continuerà a parlare in altri incontri, come ad esempio il 27 Settembre quando a Barberino arriveranno per un incontro ufficiale i discendenti dell’aviatore americano Harry George, salvato durante la seconda guerra mondiale da una famiglia barberinese, oppure il 25 Ottobre con la serata “La Grande Guerra, immagini, musica e parole” a cura di Martina and Friends e l’Associazione E.S.S.E.R.E., o ancora in occasione della Giornata della Memoria, il 27 Gennaio 2016.
Oltre all’aspetto bellico però la rassegna andrà a scavare anche all’interno di altri conflitti, come ad esempio quelli familiari, che saranno al centro dell’incontro del 17 Ottobre a Palazzo Pretorio sul rapporto complesso tra madri e figli, promosso dall’associazione AISDO e condotto dalle dottoresse Anna Coppini e Benedetta Pazzagli. L’immigrazione, la pena di morte e la violenza sulle donne saranno altri argomenti al centro di altrettante iniziative che andranno a completare un cartellone di eventi davvero coinvolgente e ricco di interessanti spunti.
Il programma completo de “I conflitti della Memoria” è su www.comunebarberino.it

Programma del 71° Anniversario della Liberazione: 13 settembre

ore 9.30 ritrovo davanti al Palazzo comunale
ore 10.00 alzabandiera, deposizione della corona al monumento ai caduti, saluto del Sindaco e delle autorità
ore 11.0o Santa Messa nella chiesa parrocchiale




Eredità del Novecento-Arte e design nelle collezioni civiche livornesi

invito eredità Arte_Pagina_1Nell’immediato secondo dopoguerra la città di Livorno, che aveva sempre avuto una forte vocazione per l’arte contemporanea, iniziò, attraverso il “Premio Amedeo Modigliani”, una vera e propria campagna acquisti di opere d’arte. Il premio si tenne tra il 1955 e il 1967 e le sue due ultime edizioni portarono alla città dei lavori tanto straordinari, che il comune decise di dar vita ad un nuovo museo. Grazie alla collaborazione di un qualificato gruppo di curatori – Vittorio Fagone, Lara Vinca Masini e Aldo Passoni – nacque dunque il progetto di Villa Maria, che prese forma con la I Biennale del Museo Progressivo di Arte Contemporanea Città di Livorno 1974/75. Tramite una strategia chiara ed efficace, i curatori riuscirono a convogliare a Livorno un significativo numero di opere dei protagonisti dell’arte italiana del tempo, donate o acquistate a prezzo simbolico. Opere che permisero di fotografare in maniera ampia e articolata la situazione artistica italiana alla metà degli anni Settanta.
La fase iniziale di vita del museo fu molto vivace, caratterizzata da un buon numero di mostre così come da conferenze e convegni dedicati ai temi più attuali della ricerca artistica, ma per motivi diversi, lo slancio iniziale andò spengendosi tra la fine degli anni Settanta e l’inizio dei Novanta, quando l’Amministrazione comunale decise di chiudere il Museo Progressivo.

Questa storia verrà raccontata dalla mostra “Eredità del Novecento. Arte e design nelle collezioni civiche livornesi”, che si aprirà a settembre negli spazi della Fondazione Livorno e ai Granai di Villa Mimbelli. La mostra è divisa in due sezioni, una dedicata al design, curata da Antonella Capitanio, che si inaugurerà il 4 settembre alle 17.30 alla Fondazione Livorno e una dedicata all’arte, a cura di Mattia Patti, che si aprirà invece il 5 settembre, sempre alle 17.30, a Villa Mimbelli. Le due esposizioni, che resteranno aperte sino al 31 ottobre, sono il primo appuntamento, dopo la pausa estiva, del progetto Toscana ’900. Piccoli Grandi Musei 2015, promosso e organizzatoda Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Regione Toscana, in collaborazione con la Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana.

La mostra di Villa Mimbelli racconta la storia della prima, sostanziosa campagna di acquisizioni dell’Amministrazione livornese. L’esposizione curata da Mattia Patti intende ripercorrere alcune esperienze, fra loro antitetiche, che la I Biennale documentava. Sono così ricostruite da un lato le sale dedicate alla Figurazione critica e narrativa, nelle quali, sulla scia della tradizione Pop e in connessione con nuove forme di figurazione, erano esposte opere legate a temi di politica e di analisi sociologica; dall’altro sono ricomposte le sale dedicate a La pittura verso la pittura e a I paradossi dello specifico, ove invece – negata qualsiasi idea di figura – erano presentati dei lavori concentrati sull’idea di processo costruttivo dell’opera, di percezione dell’immagine e di analisi degli elementi strutturali del sistema della pittura.

La mostra della Fondazione Livorno, dedicata al design e curata da Antonella Capitanio, narra invece una storia nella storia: quella della mostra Progetto – Struttura. Metodologie del design che nel 1975, sempre all’interno della I Biennale del Museo Progressivo, presentava le opere di sei designer – Mario Bellini, Giulio Gonfalonieri, Silvio Coppola, Franco Grignani, Bruno Munari e Pino Tovaglia – all’epoca riuniti nel Gruppo Exhibition Design, in un momento in cui insieme al successo internazionale del design italiano, coronato nel 1972 dalla mostra al MOMA di New York, era ormai da tempo maturato anche un forte ripensamento critico sul fare design. Grazie a quella esposizione le collezioni civiche livornesi acquisirono un materiale non comune, che oltre ad oggetti come l’Abitacolo di Bruno Munari e il prototipo della sedia Gru di Silvio Coppola, comprende una grande quantità di elaborazioni grafiche, testimonianza dell’iter progettuale delle varie opere, siano esse una lampada, un manifesto o anche solo un carattere tipografico.
In mostra la documentazione sarà arricchita anche da filmati e foto d’epoca relativi al prototipo dell’auto Kar-a-sutra ideata da Mario Bellini per la citata mostra del MOMA, vera origine di tutte le grandi e versatili monovolume divenute poi lo standard tendenziale del modo contemporaneo di intendere l’automobile.




71° Anniversario della Liberazione di Vinci

Venerdì 4 settembre

ore 21.00 Sovigliana, intitolazione a Luigi Einaudi della Pinetina in via Empolese, corteo fino al giardino di Villa Reghini con cerimonia di intitolazione a Sandro Pertini. Intervento dell’on. Valdo Spini e dell’on. Dario Parrini. Seguirà concerto della Filarmonica “leonardo da Vinci”.

Sabato 5 settembre

ore 21.30 a Sovigliana, giardino “Sandro Pertini”, rappresentazione teatrale “Destinatario sconosciuto” di Kressman Taylor

Domenica 6 settembre

ore 15.30 Dodicesima Camminata della Liberazione lungo il percorso Passo delle Croci, – Torre di Sant’Alluccio




Il valore della memoria

Alle ore 21.30, ai Giardini Tanini del Galluzzo, nell’ambito della Festa provinciale ANPI, presentazione del libro-dvd “Avevamo vent’anni, forse meno”prodotto dalle sez. ANPI di Brozzi, Peretola ed E. Rigacci, con Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.Accompagnamento musicale a cura di I Fratelli Rossi
La serata sarà dedicata a Francesco Fortunato.
Qui il primo trailer: https://youtu.be/ckjZ7JS4HWA

Nel corso della serata sarà anche allestita laMostra: Gli Einstein a Firenze e dintorni. Storia di una tragedia.

Di seguito il Programma della Festa che si svolgerà dal 27 al 30 agosto:

Sabato 29 agosto 2015

Ore 18:00 La Costituzione nel lavoro
Con Enzo Masini (FIOM). Saranno presenti realtà lavorative significative del territorio fiorentino e toscano: RSU Pignone, Selex, Smith, Seves, Esaote, Acciaierie Piombino, Comune Firenze e lavoratrice a partita IVA.
Ore 21:30: Zatarra e Brigand Band in concerto

Venerdì 28 agosto 2015

Ore 21:30 Partecipazione attiva, democrazia, Costituzione
con Sandra Bonsanti (Libertà e Giustizia), coordina Chiara Brilli, Radio Cora
Confronto a tutto tondo con le realtà di cittadinanza attiva del territorio.

Domenica 30 agosto 2015
Ore 10:00 Verso il congresso dell’ANPI
Confronto con le associazioni e iscritti ANPI sul ruolodell’antifascismo oggi e strategie per il futuro.
Ore 13:00 Pranzo Chi c’è c’è, con icché c’èSiamo tutti invitati: pranzo a contributo libero per la chiusura della festa

Tutte le sere pizzeria e ristorante, molte associazioni e… Tanta Resistenza!

 




Associazione G. Borsi: un ciclo di conferenza sulla storia livornese del ‘900

giosue-borsi-1L’Associazone Culturale “GIOSUE’BORSI” di Livorno nell’ambito della kermesse “TOCCA LE STELLE A MONTENERO” (Livorno) organizza un ciclo di conferenze e visite guidate sulla storia livornese del ‘900. Le conferenze avranno luogo presso il Ristorante Conti, piazza del Santuario 17, a Montenero Alto. Questi i prossimi appuntamenti:

Lunedì 24 Agosto, ore 18,15:
“Giosuè Borsi e i livornesi alla Grande Guerra anticipazione di una mostra a cura di Carlo Adorni e Paolo Pasquali
Ore 19,30: Visita Guidata al Famedio di Montenero

Mercoledì 26 Agosto, ore 18,15:
“Lo sbarco all’Elba durante la seconda Guerra Mondiale”
a cura di Giuliano Ott

Giovedì 27 Agosto, ore 18,15:
“Era necessario ed inevitabile entrare in guerra nel 1915?
Introducono e partecipano al dibattito Attilio Palmerini e Paolo Pasquali
Moderatrice Nicoletta Borgioli

Venerdì 28 Agosto, ore 18,15:
“Enrico Mayer, grande educatore livornese” a cura di Giovanni Giorgetti

Lunedì 31 Agosto, ore 18,15:
“La Banda Bonnot… …fu così che l’automobile entrò nel mondo del crimine”
A cura di Giuseppe Giovannetti

 




Scopriamo l’archivio Nutini

Nell’ambito della rassegna estiva Apriti Chiostro, organizzata dal Comune di Vernio, venerdì 21 agosto alle ore 21.00 presso il Casone de’ Bardi si terrà l’appuntamento Scopriamo l’Archivio Nutini con la proiezione di antiche foto del territorio di Vernio provenienti dallo storico Archivio Nutini, custodito e gestito dalla Biblioteca popolare Petrarca.

L’evento è a cura di Lisa Nannini e Mario Stefanacci.




Omaggio a Campana nel 130° anniversario della nascita

campanaNella ricorrenza del 130° anniversario della nascita di Dino Campana il Centro Studi Campaniani che da 26 anni ne promuove la conoscenza e lo studio, rende omaggio al poeta come ogni anno .

La manifestazione si terrà a Marradi (FI) giovedì 20 agosto 2015 alle ore 21,00 presso il Centro Studi Campaniani e precisamente nella “Corte delle Domenicane” Via Castelnaudary, 5. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel teatro degli Animosi.

Il programma della serata sarà quest’anno vario in quanto non solo affronterà il tema delle ombre che ancora oscurano la biografia del poeta, ma anche la sua poesia attraverso l’arte della danza, della musica e del teatro.

La biografia di Campana è sicuramente quella “più misteriosa e studiata” di tutto il nostro Novecento letterario: illuminare i lati oscuri, cercare anche in piccole cose, apparentemente di scarsa importanza, non ha uno scarso valore, perché non bisogna dimenticare, come afferma Gabriel Cacho Millet, che “ in Campana poeta e destino sono inseparabili”. A Stefano Drei, professore di Lettere del Liceo Torricelli di Faenza ,di cui Campana fu allievo, si deve la scoperta del falso Campana ritratto nella fotografia più diffusa del liceale del Torricelli, che ancora continua ad essere erroneamente pubblicata dai giornali. Le sue indagini, la sua attività di intrepido investigatore in dieci anni di ricerche lo hanno portato ad ulteriori scoperte ed anche ad azzardare ipotesi che puntualmente spiega e motiva con documenti alla mano, come dimostrano i suoi studi che compongono il volume dal titolo “Dino Campana Ritrovamenti biografici e appunti testuali”, Carta Bianca Editore, Faenza 2014.

Il presidente del Centro Studi Campaniani Mirna Gentilini, presenterà il prof. Stefano Drei e il suo libro, dopo aver illustrato le iniziative già realizzate dal Centro Studi e avere anticipato i futuri eventi tra cui la premiazione del Concorso on line “La poesia ci salverà”a settembre e una mostra di sculture in ceramica ispirate ai testi campaniani che sarà inaugurata in ottobre.

L’Assessore alla cultura del Comune di Marradi, Marzia Gentilini porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale che ha patrocinato l’evento.

Coordinata dal vicepresidente del Centro Studi Silvano Salvadori, la serata proseguirà con la performance di Ivana Caffaratti, danzatrice e coreografa, sul testo “Ambiente per un dramma” tratto dal Quaderno di Dino Campana .

Si concluderà con Il giorno più lungo concerto di chitarre elettriche con Amerigo Lancini, Alberto Zanini, Accursio Montalbano e voci di Simone Garza e Modesto Messali ad opera di Collettivo Converso e Teatro Flauto Magico di Palazzolo sull’Oglio ( Brescia).  Una scenografia suggestiva accompagnerà una serata da non perdere.

 




“Don Milani tra vangelo e scuola” a Castiglioncello

Locandina-don-Milani-17-agosto-724x1024L’Associazione Alberto Ablondi, in collaborazione con il Comune di Rosignano marittimo, la Parrocchia di Castiglioncello e la struttura ricettiva del Casale del Mare, organizza a Castiglioncello per lunedì 17 agosto un incontro sul tema “Don Lorenzo Milani, tra Vangelo e scuola”. L’occasione è offerta dalla pubblicazione del libro “Don Milani. La vita” di Mario Lancisi, giornalista del Tirreno, edito da Piemme Editore. La scelta di presentare il libro a Castiglioncello, spiegano gli organizzatori, è dovuta anche al fatto che proprio in questa località don Milani trascorse le sue vacanze da ragazzo, insieme alla sua famiglia, nella villa “Il ginepro” costruita dal suo bisnonno.

All’incontro interverranno, oltre all’autore, l’insegnante Carla Roncaglia, già assessore all’istruzione del Comune di Livorno; don Francesco Fiordaliso, parroco di Castiglioncello; Emanuele Rossi, docente al Sant’Anna e presidente dell’Associazione Ablondi. Presenterà e coordinerà l’incontro l’assessore al turismo del Comune di Rosignano marittimo Licia Montagnani. L’appuntamento è al Casale del mare, nella Strada vicinale delle Spianate, per lunedì 17 agosto alle ore 18,30.