Convegno di studi a cent’anni dai Fatti della Serra.

Dopo il bel convegno dello scorso luglio sui “fatti di Sarzana”, sabato 12 febbraio, al Teatro Astoria di Lerici avrà luogo il convegno di studi “Fascismo e antifascismo delle origini. A cento anni dai fatti della Serra”, organizzato da ANPI Lerici e a cui hanno aderito diverse associazioni, compresa la nostra. Sarà un primo momento di ricostruzione di questo episodio della Liguria di Levante che si inserisce in una serie di iniziative di rete (il progetto di rete coinvolge l’area tirrenica tosco-ligure con cinque province: Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carrara e appunto La Spezia). Nel corso del 2022 Archivi della Resistenza, l’ISR (Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea) e l’ISRA (Istituto della Resistenza Apuana e dell’età contemporanea) organizzeranno diverse iniziative sulle due province per approfondire, studiare e divulgare le conoscenze storiche sul fascismo antemarcia e sui primi antifascisti.
I relatori del convegno lericino porteranno elementi utili a collocare i fatti della Serra e i suoi protagonisti all’interno di un determinato periodo storico: quello del fascismo nell’anno della Marcia su Roma, dell’antifascismo militante alle prese con un terreno di azione sempre più ristretto e accidentato. Verrà ricostruito il contesto storico nazionale e provinciale così come i profili di alcuni dei protagonisti di questi fatti, con l’obiettivo di restituire al meglio il significato storico di quell’evento, le cause che lo hanno reso possibile così come le conseguenze che ha provocato sia in termini giudiziari che politici e biografici. Il 1922, l’ “anno più nero”, come lo definisce Angelo d’Orsi, trova infatti a La Serra uno dei suoi momenti più tesi per l’intera Liguria di Levante.

Il convegno è organizzato dall’ANPI Lerici In collaborazione con ANPI provinciale La Spezia, ANPI regionale Liguria, ANPPIA La Spezia – Massa Carrara, Comitato provinciale Unitario della Resistenza, Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, Istituto Storico della Resistenza Apuana e dell’Età Contemporana, Rete fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale, Archivi della Resistenza, Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici, Museo Audiovisivo della Resistenza della provincie di Massa Carrara e di La Spezia. In collaborazione con Archivio di Stato di La Spezia e Sistema Bibliotecario Urbano di La Spezia. Con il patrocinio del Comune di Lerici.
Attenzione, per partecipare al convegno occorre prenotare: 3334955347 – 3383266856 oppure mail: anpilerici2018@libero.it

Il Convegno si inserisce nel programma della rete di ricerca promossa dalla Biblioteca Franco Serantini, l’ISREC di Lucca e ISTORECO di Livorno, ISR La Spezia, ISRA Massa Carrara, varie sezioni di ANPI e ANPPIA su “Fascismo e antifascismo nella Toscana Nord occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”.




Presentazione libro “Le formazioni partigiane Silvano Fedi di Pistoia e Ponte Buggianese”

Sabato 12 febbraio 2022, alle ore 9:30, presso la Sala consiliare del Comune di Pistoia, sarà presentato il volume “Le formazioni partigiane Silvano Fedi di Pistoia e Ponte Buggianese”, di Roberto Daghini

Partecipano:  

Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia  

Roberto Daghini, Autore del libro  

Giampaolo Pagliai, Centro Studi P. Calamandrei  

Aldo Bartoli, Anpi Pisoia

 




Il fascismo da movimento a regime, tra violenza e consenso.

Prima lezione introduttiva a un ciclo di lezioni su fascismo e antifascismo. CORSO GRATUITO E CERTIFICATO PER DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA
Il fascismo da movimento a regime, tra violenza e consenso
prof. Angelo d’Orsi (Università di Torino)
Iscrizioni entro il 9 Febbraio. Specificare nella mail se si vuole partecipare in presenza oppure
tramite videoconferenza (seguirà apposito link). Posti limitati e secondo le normative anticontagio.
Si ricorda che per l’accesso alla scuola è richiesto il Green pass rinforzato. A questa prima lezione ne seguiranno altre, secondo un calendario che vi sarà comunicato a breve.
INFO E ISCRIZIONI: info@archividellaresistenza.it – 329.0099418
Il corso è realizzato da ISRA (Istituto Storico della Resistenza Apuana), Archivi della Resistenza e il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, in collaborazione con l.C. “Carrara e paesi a monte”. L’iniziativa rientra nel calendario degli eventi della rete di ricerca dedicata al “Fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”
L’ISRA è ente riconosciuto dal Ministero per la formazione dei docenti in quanto aderente all’Istituto nazionale Ferruccio Parri che con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.




Il biennio nero 1921-1922. Lectio magistralis del prof. ANGELO D’ORSI

«1922 Nascita di una dittatura»: ciclo di incontri di lettura e di studio sulla genesi del fascismo in Italia e in Europa

Ghezzano (PI) – Biblioteca Franco Serantini e Associazione amici della Biblioteca F. Serantini
10 febbraio, 2022 – Conferenza
Biennio nero
Il biennio nero 1921-1922
Lectio magistralis del prof. ANGELO D’ORSI
introduce Stefano Gallo (ricercatore CNR)

10 febbraio 2022 (ore 17) presso la Biblioteca Franco Serantini Via Carducci, 13 Loc. La Fontina – Ghezzano – San Giuliano Terme (PI)

L’iniziativa si terrà nel rispetto delle prescrizioni in vigore per il contenimento della pandemia Covid-19.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti (max 30 persone).
L’INIZIATIVA SARÀ TRASMESSA IN DIRETTA (ore 17) SUL CANALE YOUTUBE DELLA BIBLIOTECA
al link: https://youtu.be/8zSDaC4vSb0
Si consiglia la prenotazione: associazione@bfs.it cell:331 1179799.




Presentazione del volume “Una vicenda del Novecento. Nazionalismi, foibe ed esodo tra storia e narrazione pubblica”

Il 10 febbraio 2022 alle ore 17, presso la sala soci Coop Pistoia, sarà presentato il volume “Una vicenda del Novecento. Nazionalismi, foibe ed esodo tra storia e narrazione pubblica”, atti del Seminario “Il confine non è una semplice linea”, curati da Edoardo Lombardi.

Intervengono:

Aldo Bartoli, Presidente ANPI provinciale Pistoia

Armando Sestani, ISREC Lucca 

Stefano Bartolini, Direttore Fondazione Valore Lavoro

Edoardo Lombardi, ISRPT Pistoia 

Caterina Marini, Funzione strumentale per la Memoria Liceo scientifico Amedeo d‘AostaPistoia 

 




Giorno del Ricordo 2020: ON LINE “Tracce d’esilio. Il C.R.P. di Laterina 1948-1963” | 10 febbraio, ore 18

GIORNO DEL RICORDO 2020

10 febbraio, ore 18

>>> In streaming sulla pagina facebook e nel sito Isgrec

Tracce d’esilio. Il C.R.P. di Laterina 1948-1963.

Tra esuli istriano-giuliano-dalmati, rimpatriati e profuganze d’Africa

di Giuliana Pesca, Giovanni Ruggiero, Serena Domenici (Nuova Prhomos, 2021)

Il Centro profughi di Laterina fu uno degli oltre cento campi disseminati sul territorio italiano, attivati o riattivati da precedenti strutture militari e concentrazionarie per accogliere sia esuli provenienti dai territori ceduti dall’Italia alla Jugoslavia (a seguito del Trattato di Pace di Parigi e del Memorandum di Londra), sia rimpatriati dall’estero e dalle colonie. Un calvario che, al di là delle diverse cause, ha interessato vasti territori europei dell’area centro-orientale all’indomani del secondo conflitto mondiale e coinvolto milioni di persone. Erano soprattutto tedeschi, ucraini, polacchi, espulsi dai luoghi di nascita o di elezione dove avevano vissuto e anche convissuto per secoli, ai quali si aggiunsero gli italiani della Venezia Giulia e coloro che con la fine della colonizzazione furono costretti ad abbandonare case, lavori o proprietà.

Il volume si sofferma in particolare sulla presenza nel campo di Laterina degli esuli istriano-giuliano-dalmati, ma amplia l’interesse ai profughi italiani dell’Africa settentrionale, in particolare a coloro che provenivano dalla Tunisia e dalla Libia.

 Con gli autori Giuliana Pesca, Giovanni Ruggiero, Serena Domenici

dialogano Laura Benedettelli e Ilaria Cansella (Isgrec)




“Geografie umane in una terra di confine” Giorno del Ricordo 2022

In occasione del Giorno del Ricordo l’amministrazione comunale di Cecina ha promosso un significativo calendario di incontri.

Partecipa al convegno la direttrice di Istoreco Livorno Catia Sonetti.




Il Comune di Fucecchio celebra il Giorno del Ricordo

Per preservare la memoria storica e ricordare gli italiani vittime delle foibe e tutti coloro che furono costretti a lasciare le proprie case e le proprie terre, giovedì 10 febbraio il Comune di Fucecchio celebra il Giorno del Ricordo. Alla cerimonia commemorativa, che si terrà alle ore 11 presso il Monumento ai Caduti in piazza XX Settembre, interverranno il sindaco Alessio Spinelli e l’assessore alla valorizzazione della memoria storica Daniele Cei. Parteciperanno i ragazzi del gruppo #fucecchioèlibera e gli studenti delle scuole di Fucecchio.