Convegno – Il 1917 in Toscana. Proteste e conflitti sociali

24 novembre 2017
ore 9:30-18:30
@ Dipartimento SAGAS – via San Gallo 10, Firenze

 

Convegno di studi

Il 1917 in Toscana. Proteste e conflitti sociali

 

Programma

Prima sessione, ore 9:30 – 12:30
Presiede – Giovanna Procacci (Università di Modena e Reggio Emilia)
Saluti istituzionali
Simonetta Soldani (Università di Firenze), Introduzione generale: guerra e opinione pubblica
Bruna Bianchi (Università di Venezia), La protesta delle donne e delle ragazze nell’Italia del 1917
Andrea Ventura (Isrec Lucca), L’inizio del conflitto sociale? Il “caso” della provincia di Lucca
Leo Goretti e Simone Lisi (Isrt), Senza protesta? Chianti e Val di Pesa
Marco Manfredi (Istoreco), Le proteste nella grande industria. Il 1917 a Livorno

Seconda sessione, ore 15 – 18:30
Presiede – Giovanna Procacci (Università di Modena e Reggio Emilia)
Emanuela Minuto (Istoreco), La protesta delle donne contro la guerra. Il 1917 nella provincia pisana
Alessandro Orlandini (Isrsec), C’è bisogno di mangiare, non di fumare. Proteste di donne e mezzadri in provincia di Siena
Stefano Bartolini (Isrpt), Contro la guerra e la povertà. L’onda lunga delle mobilitazioni popolari nel pistoiese
Alessandro Affortunati (Isrt), Prato, momenti di conflitto sul fronte interno: tumulti e lotte del lavoro
Roberto Bianchi (Università di Firenze), Firenze, Toscana: uno sguardo d’insieme

Programma in pdf in allegato.

Info
Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca
tel. 0583.55540
email: isreclucca@gmail.com
web: www.isreclucca.it




Primo seminario di formazione e didattica all’interno del progetto “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”

21 novembre 2017
dalle ore 9:30 alle 17:30
@ Università per gli Stranieri di Siena (piazza C. Rosselli, 27-28)

 

|L’evento|
Il 21 novembre 2017, presso la sede dell’Università per gli Stranieri di Siena si terrà il primo seminario di formazione e didattica all’interno del progetto “Per la storia di un confine difficile –  L’alto Adriatico nel Novecento”.
L’evento è organizzato dall’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, in collaborazione con la Regione Toscana e con la rete regionale degli Istituti storici.

|Requisiti e partecipazione|
Il seminario è aperto a tutti i docenti delle scuole secondarie di secondo grado ed è riconosciuto dal MIUR come corso di aggiornamento per gli insegnanti ed è da considerarsi obbligatorio per i docenti selezionati per il progetto “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”.
Si precisa inoltre che il seminario è da considerarsi prerequisito necessario per la partecipazione delle scuole selezionate al viaggio studio in programma a febbraio 2018.

|Iscrizioni|
Le iscrizioni al seminario sono aperte fino al 14 novembre 2017 e devono essere effettuate scrivendo a:
Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea: segreteria@isgrec.it

|Programma|
Sede: Università Stranieri di Siena – Aula 22
Orario:  9:30-17:30

9:30  Saluti
– Monica Barni, Vice presidente della Regione Toscana
– Antonio Ballarin, Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati
– Roberto Ferrari, Regione Toscana
– Milva Segato, Ufficio Scolastico Regionale  per la Toscana

Relazioni scientifico-didattiche
Introduce e coordina Matteo Mazzoni (ISRT)
– Esilio e accoglienza dei profughi istriano dalmati, Enrico Miletto, Università di Torino
– La nascita delle associazioni degli esuli, Marino Micich, Archivio museo storico di Fiume
– Il Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947 nei programmi e nei testi scolastici, Maria Pappalardo
Violenza, fuga, sradicamento. Il caso della Bosnia Erzegovina (1992-1995), Simone Malavolti, Ass. Passaggi di Storia

|Pausa pranzo|

Luoghi che raccontano il confine-laboratorio della storia del Novecento: Fossoli, Trieste, Luciana Rocchi, ISGREC
L’esodo attraverso le storie di chi l’ha vissuto, Luca Bravi, Università di Firenze

|Dibattito|

Esperienze in classe, coordina Laura Benedettelli, ISGREC
Incontro fra gli insegnanti-accompagnatori nel viaggio di studi per studenti.




Confronto su “Caporetto” in Isrt

Lunedì 20 novembre ore 15.00 nuovo appuntamento del ciclo di seminari di storiografia per insegnanti, curati dal prof. Enzo Collotti, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

I partecipanti si confronteranno con il prof. Collotti sul volume di Nicola Labanca, Caporetto. Storia e memoria di una disfatta, Il Mulino, Bologna 2017, che quindi sono invitati a leggere prima dell’incontro.




Proiezione del film “Italo” – i bombardamenti nel pistoiese

Venerdì 17 novembre alle ore 15:30, presso lo Spazio incontri l’Angolo di Pistoia, intervento di Chiara Martinelli (ISRPt) sui bombardamenti e gli sfollati a Pistoia durante la seconda guerra mondiale.

Durante l’incontro sarà proiettato il film “Italo” (Pistoia 2017). Il film racconta la tragica vicenda di Italo Franceschetti, un bambino morto a nove anni nell’ottobre 1944 per aver raccolto una mina inesplosa.

Ingresso gratuito




“Oltre gli stereotipi”, corso di formazione per insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado di Follonica

Il progetto, riservato agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Follonica, è volto a creare un sapere critico nei confronti degli stereotipi di genere, mostrandone i percorsi di costruzione e sedimentazione. Il linguaggio e l’immagine sono mezzi di interazione con gli altri e non sono neutri, trasmettono valori e preconcetti di una cultura, ivi compresi modelli e significati relativi al genere. Gli stereotipi agiscono senza che ci se ne renda conto, cristallizzando i ruoli, rendendo immutabili le inclinazioni e le aspirazioni, i modi di essere e di pensarsi. Ciò rende difficile essere progettuali su di sé; i ruoli rigidi, infatti, adeguano la soggettività a “ciò che deve essere”, privandola della libertà di “essere”. Rispetto al mondo della scuola l’assimilazione degli stereotipi si riflette nella valutazione dei corsi di studio e delle attività lavorative, che vengono scelti in molti casi non a seconda dei talenti e degli interessi personali, bensì a seconda che siano percepite consone o meno al genere di appartenenza.

Obiettivi: fornire a agli insegnanti le categorie concettuali, le metodologie e gli strumenti che consentano loro di:

  • aumentare negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza circa l’esigenza di superare gli stereotipi di genere
  •  insegnare agli studenti e alle studentesse a decodificare e decostruire gli stereotipi di genere nelle immagini e nel linguaggio
  • educare studenti e studentesse all’elaborazione di modelli plurali e flessibili, per uno sviluppo delle loro attitudini e inclinazioni in tutti i campi degli studi e della formazione, nonché all’emancipazione dai pregiudizi legati al sesso, che ancora determinano emarginazione ed esclusione.

Programma: percorso di formazione di 15 ore con gli/le insegnanti su immagini e linguaggio di genere. Sperimentazione in 4 classi (due della scuola primaria, due della scuola secondaria di primo grado) Per gli insegnanti:

– modulo 1 (3 ore): lezione e laboratorio si stereotipi nei libri illustrati e nei materiali scolastici

– modulo 2 (3 ore): lezione e laboratorio sulle pubblicità nei giornali e in tv

– modulo 3 (3 ore): lezione e laboratorio sul linguaggio di genere: di cosa si parla, come lo di dice

– 6 ore di autoformazione su materiale fornito dalla docente

Il corso prevede anche una sperimentazione con due classi della scuola primaria e due classi della scuola secondaria di primo grado.
Il corso, inserito nella piattaforma Sofia del MIUR, è riconosciuto dal Ministero.

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea. è parte della Rete degli istituti associati
all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur
(L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia
formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005,
accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872
ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati)




Mostra – Catalogna Bombardata

13-29 novembre 2017
@ Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24 – Firenze)

 

Lunedì 13 novembre 2017 si inaugurerà la mostra Catalogna Bombardata

La Guerra civile spagnola (1936-1939) ha rappresentato, dopo il ciclo rivoluzionario 1917-1921, il punto più alto raggiunto dalla lotta delle classi nell’Europa del Novecento, oltre che naturalmente una delle pagine più importanti e drammatiche della storia dell’antifascismo europeo.
In occasione dell’ottantunesimo anniversario (1936-2017) l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e il Centro Filippo Buonarroti presentano la Mostra Catalogna Bombardata realizzata dal Memorial Democràtic della Generalitat de Catalunya in occasione del 75° anniversario dei bombardamenti dell’Italia fascista sulla popolazione civile catalana.

La mostra resterà aperta fino al 29 novembre e negli orari di apertura della Biblioteca delle Oblate.
Consultare il programma in allegato.

Programma

13 novembre
ore 16 – Sala Conferenze Biblioteca delle Oblate: Inaugurazione
ore 17:30 –  Presentazione del cd Spagna 1936: Un sogno che resiste, a cura di Istituto Ernesto de Martino, AICVAS, Archivi della Resistenza di Fosdinovo. Con Stefano Arrighetti, Monica Fantacci e Dalida Angelini (CGIL Toscana).

16 novembre
ore 10 – Sala Conferenze: Incontro con gli studenti sulla guerra civile spagnola. Interviene Filippo Focardi (Università di Padova), con visita guidata alla mostra.
ore 17 – Proiezione del documentario Barcellona ferita aperta di Monica Uriel.
Conferenza-dibattito con Monica Uriel – giornalista e documentarista catalana; Filippo Focardi – Università di Padova; Carlo Antonio Barberini – Centro Buonarroti Milano.

21 novembre
ore 10 – Sala Conferenze: Incontro con gli studenti sulla guerra civile spagnola a cura degli enti organizzatori.
Presentazione del libro La scelta. Antifascisti pratesi nella guerra di Spagna con l’autore Francesco Venuti e visita guidata alla mostra.




UN PAESE (AF)FONDATO SUL LAVORO – Istituto storico della Resistenza senese e dell’età contemporanea

Venerdì 10 novembre 2017
ore 21:30
@ Sala Polivalente La Ginestra – via Trento, 84, Poggibonsi (Siena)

 

L’Istituto storico della Resistenza senese e dell’età contemporanea, presenta e invita a un incontro per la cittadinanza, all’interno del progetto regionale La Costituzione degli italiani. Cittadini e lavoratori, coordinato dall’ISRT e curato dalla rete degli Istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea, con il sostegno della Regione Toscana:

UN PAESE (AF)FONDATO SUL LAVORO

Spettacolo aperto al pubblico ideato e realizzato dai proff. Dario Ceccherini, Alessandro Fo e Riccardo Bardotti.

 

L’Istituto senese, inoltre, ha organizzato le seguenti iniziative per le scuole:

1) L.S. E.S. Piccolomini, Scienza della formazione, Siena:
3 novembre, ore 11:30 – I DIRITTI DEL LAVORO, lezione-concerto per gli studenti a cura del prof. Riccardo Bardotti e maestro Matteo Guerrini;

2) IISS Tito Sarrocchi, Siena: 4 novembre, ore 11:30 – I DIRITTI DEL LAVORO;  lezione concerto per gli studenti a cura del prof. Riccardo Bardotti e maestro Matteo Guerrini;

3) LSS A. Volta, Colle di V.E.:
6 Novembre ore 11:30 –  I DIRITTI DEL LAVORO;  lezione concerto per gli studenti a cura del prof. Riccardo Bardotti e maestro Matteo Guerrini.

 




Istituto storico della Resistenza apuana – Aladino Bibolotti, padre costituente; In cammino verso la Costituzione (1948-2018). Edgardo Lami Starnuti, Sindaco di Carrara e deputato all’Assemblea Costituente

L’Istituto storico della Resistenza apuana presenta e invita a incontri per la cittadinanza, all’interno del progetto regionale La Costituzione degli italiani. Cittadini e lavoratori, coordinato dall’ISRT e curato dalla rete degli Istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea, con il sostegno della Regione Toscana:

Venerdì 10 novembre 2017
ore 16:30
@ Massa, Palazzo Ducale Sala della Resistenza

Aladino Bibolotti, padre costituente

Intervengono:

Alessandro Volpi (Università di Pisa e Sindaco di Massa) e gli autori Vladimiro Bibolotti, Maria Giovanna Maestrelli, Massimo Michelucci.

 

Sabato 11 novembre
ore 9:30
@ Carrara, Cinema Garibaldi

In cammino verso la Costituzione (1948-2018). Edgardo Lami Starnuti, Sindaco di Carrara e deputato all’Assemblea Costituente

Intervengono:

Francesco De Pasquale (Sindaco di Carrara), Pierpaolo Ianni (Dottore di ricerca in Istituzioni e Politiche dell’Università Cattolica di Milano); Daniele Canali (Esperto di storia locale).

Partecipano gli Istituti Scolastici cittadini nel giorno del 73° anniversario della prima Liberazione di Carrara.

 

 L’Istituto grossetano, inoltre, ha organizzato le seguenti iniziative per le scuole: 

Aulla Sala “Tobagi”, martedì 7 novembre ore 9 – Spettacolo teatrale: Pesi Massimi a cura di Blanca Teatro.
@ Istituto Comprensivo “Aligheri” Aulla.