75° anniversario della Liberazione di San Miniato

Il 24 luglio il Comune inviata alla cerimonia di commemorazione del 75° anniversario della propria liberazione.
Il 24 luglio il Comune inviata alla cerimonia di commemorazione del 75° anniversario della propria liberazione.
Il programma delle Commemorazioni per il 75° anniversario della strage.
Giovedì 25 aprile: programma per il 74° anniversario della Liberazione nazionale:
ore 10:00 Ricevimento e raduno delle Autorità , Associazioni, cittadini ed ex Reduci presso
il Sacrario dei Caduti (Chiesa di San Sebastiano).
ore 10:15 Deposizione delle corone in onore dei caduti. Interventi del Sindaco Giovanni
Capecchi , del Presidente A.N.P.I. di Montopoli v/A e del Presidente onorario
A.N.E.I. Letture e testimonianze.
Spettacolo a cura del gruppo teatrale“ La Brettonica” di Montopoli v/A.
ore 11:15 S. Messa presso la Chiesa di San Sebastiano, officiata in suffragio dei caduti.
La lunga ed importante ricerca voluta dall’amministrazione comunale, impegnata a ritrovare i familiari degli oltre 600 caduti sanminiatesi della Prima Guerra Mondiale, verrà celebrata sabato 6 aprile (ore 10.30) con una cerimonia all’Auditorium di Piazza Buonaparte a San Miniato. Grazie ad un appello lanciato dal sindaco, sono state contattate oltre 180 famiglie, molte delle quali residenti anche fuori dal territorio comunale, alla cerimonia per ricordare i caduti sanminiatesi nella Prima Guerra Mondiale e consegnare loro un riconoscimento alla memoria.
Prenderanno parte alla commemorazione il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, Zeffiro Ciuffoletti, docente di storia contemporanea dell’Università di Firenze, Ellena Pioli presidente regionale dell’ANMIG (Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra), Bruno Bellucci governatore della Misericordia di San Miniato, i rappresentanti dell’Associazione famiglie caduti e dispersi di guerra, la Croce Rossa di Ponte a Egola, i rappresentanti del Comune di Vittorio Veneto, il consigliere comunale Michele Fiaschi e la curatrice della ricerca storica Manuela Parentini.
Sabato 6 aprile a Volterra presso lo Spazio Libertario Pietro Gori, a Don Minzoni 58 (di fronte al Museo Etrusco) presentazione del libro di Marco Rossi “Morire non si può in aprile” (Zero in condotta editore) sulla figura di Teresa Galli, operaia uccisa dagli squadristi fascisti a Milano nel 1919.
Sarà presente l’autore
A seguire letture libertarie dell’attore Gianni Calastri
Serata benefit contro la repressione
Apericena e canti
L’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca, in collaborazione con Domus Mazziniana, organizzano due corsi di aggiornamento a Lucca e Pisa, rivolti ai docenti di storia ma aperti anche ad uditori esterni: ogni corso prevede quattro incontri della durata di tre ore ciascuno (dalle 15.00 alle 18.00); la partecipazione ai corsi da parte dei docenti sarà riconosciuta con attestato valido ai fini della formazione in servizio. Obiettivo del corso è quello di fornire spunti di riflessione utili all’elaborazione di percorsi didattici relativi alla storia della Seconda guerra mondiale.
Per iscriversi: l’iscrizione è libera e gratuita, da effettuarsi inviando un’email all’indirizzo isreclucca@gmail.com entro e non oltre martedì 12 marzo 2019.
Per maggiori informazioni: tel. 0583 55540 – web www.isreclucca.it