Due archivi di base livornesi: Comunità di piazza del Luogo Pio e Martino Morganti

locandina piacentiniSi terrà giovedì 17 maggio alle 16.30 presso la sala conferenze Istoreco (via G. Galilei 40, Livorno) l’incontro dal titolo Due archivi di base livornesi: Comunità di piazza del Luogo Pio e Martino Morganti.

L’evento, a cui parteciperanno i due curatori dell’inventario, Arianna Orlandini e Leo Piacentini, illustrerà i due interessanti archivi privati recentemente donati a Istoreco.

All’iniziativa, dopo i saluti delle Autorità, di Claudia Borgia (Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana) e di Gabriele Cantù (Vice presidente Istoreco), interverranno Barbara Grazzini (Archivista progetto censimento archivi Cdb italiane) e Michela Molitierno (archivista).

Per maggiori approfondimenti consulta i seguenti link:

http://istorecolivorno.it/archivio/comunita-di-piazza-del-luogo-pio-1969-2016/

http://istorecolivorno.it/archivio/archivio-mario-morganti-1933-1999/




11 maggio – “Crimini contro le donne”: incontro con il giudice Roia del Tribunale di Milano

copertina libro11 maggio 2018 | ore 17.30

Multisala Aurelia Antica (sala n.2)

Crimini contro le donne.

Politiche, leggi, buone pratiche

 

Fabio Roia, è magistrato dal 1986. Nella sua lunga carriera, nel corso della quale è stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura nella consiliatura 2006-2010, ha ricoperto incarichi prestigiosi, tutti legati alla protezione delle “fasce deboli”. Attualmente è Presidente di Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ed è un membro, in rappresentanza di tutti gli uffici giudiziari lombardi, del tavolo permanente in tema di “interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza” della Regione Lombardia.

Nella sua ultima pubblicazione, Crimini contro le donne, sono raccolte convenzioni internazionali, leggi, provvedimenti di indirizzo politico, buone pratiche adottate per creare uno strumento di informazione e di formazione utile a tutti i soggetti che ogni giorno entrano in contatto con le vittime di una delle tante forme di violenza di genere: magistrati, avvocati, operatori di polizia giudiziaria, assistenti sociali, operatrici dei centri antiviolenza, personale sanitario… Ma l’autore va oltre alla raccolta dei “rimedi giuridici”, sollevando il velo sulle radici culturali della violenza di genere: la visione patriarcale dei rapporti tra i generi, ancora presente in parte della società; la volontà di ristabilire la gerarchia di potere quando una donna mostra la volontà di decidere liberamente della propria vita; i pregiudizi e gli stereotipi sui generi, che inquinano il modo di pensare e di pensarsi non solo di tanti uomini ma anche di molte, troppe donne.

In che modo la legge e le buone pratiche per un diverso approccio culturale possono interagire per scalzare stereotipi, pregiudizi, subalternità dell’un genere rispetto all’altro e creare le condizioni per una vera parità? Applicare gli istituti giuridici, condurre i processi penali tenendo conto delle vittime, lavorare con un approccio multidisciplinare possono aiutare ad operare un cambiamento culturale? Quest’ultimo può essere facilitato da una formazione specifica degli operatori? Può la rete tra i vari soggetti che ogni giorno entrano in contatto con le vittime della violenza fare davvero la differenza?

 Ne discute con il giudice Roia il Dott. Giuseppe Coniglio, già Sostituto Procuratore a Grosseto, adesso in servizio presso il Tribunale di Civitavecchia, che per molti anni ha coordinato il pool di magistrati della task force Codice rosa.

La partecipazione all’iniziativa è riconosciuta dall’Ordine degli Avvocati di Grosseto come attività formativa (3 crediti)

In collaborazione con: Associazione Olympia de Gouges, Centro antiviolenza di Grosseto, Centro Donna, Raccontincontri-Libreria delle ragazze, Non una di meno, Aurelia Antica Multisala

Info: Isgrec, via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | tel/fax 0564415219




GIORNO DELLA MEMORIA DELLE VITTIME DEL TERRORISMO E DELLE STRAGI 2018

8 maggio 2018 | ore 16:30
@ Palazzo Strozzi Sacrati, Sala del Pegaso (piazza Duomo 10, Firenze)

 

In occasione del

 

GIORNO DELLA MEMORIA DELLE VITTIME
DEL TERRORISMO E DELLE STRAGI 2018

L’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea (Isrt) è lieto di invitarvi martedì 8 maggio 2018, alle ore 16.30, presso la Sala Pegaso del Palazzo Strozzi Sacrati, piazza Duomo 10, in Firenze, all’incontro promosso dall’Isrt e dal Centro di documentazione “Cultura della legalità democratica” della Regione Toscana

A PARTIRE DAL VOLUME DI
Gabriele Donato
La violenza la rivolta. Cronologia della lotta armata in Italia 1966-1988

SALUTI DI
Vittorio Bugli, Assessore alla Presidenza Regione Toscana
INTERVENTI DI
Andrea Biondi, Centro di Documentazione “Cultura della Legalità Democratica”
Monica Galfré, Università di Firenze
Simone Neri Serneri, Università di Firenze
Anna Maria Vinci, Università di Trieste, Irsml FVG

LOCANDINA IN ALLEGATO




07.05.2018: I bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale

box_bombardamento_grosseto7 maggio 2018 | ore 18

Sala conferenze ClarisseArte

(Grosseto, Via Vinzaglio 27)

 

I bombardamenti alleati

durante la seconda guerra mondiale

 

Ne discutono:

Luca Alessandrini (Direttore dell’Istituto Parri Emilia Romagna)

Luciana Rocchi (Comitato scientifico Isgrec)

 

75 anni fa, il 26 aprile 1943, lunedì di Pasqua, Grosseto subì il più terribile tra i numerosi bombardamenti aerei che la colpirono nella seconda guerra mondiale. Ne avrebbe subiti altri 18, ma questo sarà sempre ricordato per il tragico prezzo di vite di civili che costò: 134 grossetani, tra cui decine di bambini, uccisi mentre stavano giocando al Luna Park fuori Porta Vecchia. L’attacco colse di sorpresa la popolazione e in pochi riuscirono a trovare riparo nei rifugi anti-aerei. Sulla città vennero scaricate quasi 400 bombe da 300 libbre e circa 2000 a frammentazione. L’obiettivo degli americani era mettere fuori uso l’aeroporto militare e in particolare distruggere una scuola di addestramento per piloti di velivoli aerosiluranti che i tedeschi avevano creato nel 1942 proprio all’interno dell’aeroporto. Gran parte delle informazioni su questa scuola di addestramento, agli Alleati le aveva fornite un prigioniero di guerra tedesco catturato nell’autunno 1942 e che per diversi mesi aveva lavorato dentro all’aeroporto maremmano. Questo era l’attacco programmato. Diverso, come tristemente sappiamo, quello concretamente avvenuto.

L’eco di questa terribile strage fu grande, per la gravità dei lutti che lasciò, per le molte e contraddittorie voci che subito si diffusero sull’evento. Si parlò di mitragliamenti che non ci furono, di bombe intenzionalmente sganciate sulle giostre, anche grazie all’intelligenza con gli antifascisti grossetani. All’opposto, il mancato suono dell’allarme è stato attribuito ai fascisti, che ne avrebbero fatto un uso propagandistico contro gli alleati.

Su questo evento le memorie sono ancora vive, i lutti non sono stati superati, malgrado la distanza del tempo. Nella cripta della Basilica del Sacro Cuore, che custodisce tutti i nomi delle vittime, ogni anno ha luogo la cerimonia per non dimenticare.

Quest’anno abbiamo voluto offrire alla nostra città un momento utile a comprendere un fenomeno della contemporaneità, divenuto di nuovo attuale, nell’epoca delle guerre regionali, oggi drammaticamente e pericolosamente presente, non troppo lontano da noi.

Info: Info: Isgrec, via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | tel/fax 0564415219




“Sulla strada per Firenze”. Presentazione del libro di Matteo Barucci sulla Brigata Sinigaglia e la strage di Pian d’Albero

Domenica 6 maggio al Circolo sociale di meleto Valdarno alle ore 17.15, all’interno  della terza edizione de “Le Parole che non ti ho detto”, la rassegna letteraria itinerante del Comune di Cavriglia, presentazione del volume di Matteo Barucci Sulla strada per Firenze. La Brigata Sinigaglia e la strage di Pian d’Albero 20 giugno 1944 (Pacini editore).  Sarà presente l’Autore.

Il libro è frutto della ricerca storica dell’autore sull”eccidio nazifascista di Pian d’Albero, località sulle colline figlinesi, dove il 20 giugno 1944 39 persone che furono uccise, dopo un rastrellamento e un assedio da parte delle truppe tedesche al casolare della famiglia Cavicchi, che dava rifugio ai giovani partigiani della zona.




Donne ribelli, dall’antifascismo alla ricostruzione. Primetta Cipolli Marrucci

StampaIl 4 maggio a Livorno, presso il Cisternino di Città (ex Casa della Cultura), si terrà il convegno “Donne ribelli, dall’antifascismo alla ricostruzione. Primetta Cipolli Marrucci”.

All’evento, coordinato dalla Direttrice Istoreco Catia Sonetti, interverranno Renza Bendinelli (autrice della tesi) e Fabrizio Zannotti (CGIL Livorno). Concluderà Carla Nespolo (Presidente Nazionale ANPI).

A seguire, presso il circolo ARCI Norfini, l’ANPI festeggerà il 73° della Liberazione ed il 70° della Costituzione con amici e simpatizzanti. Per l’occasione è prevista una cena (con contributo di €15) e musica popolare livornese. Durante la serata saranno anche consegnate le tessere associative ANPI.




Gli eccidi nazisti in Toscana e in Italia

il 30 aprile alle ore 17, presso la Sala Luciano Lama CGIL, in Via Niccolò Puccini 104 a Pistoia, proiezione dei film “Il secondo trauma – il massacro impunito di Sant’Anna di Stazzema” e presentazione del progetto dell’Atlante sulle stragi nazifasciste.
Sarà presente l’autore del film Jurgen Weber con l’interprete Nella Prati.
Interventi di: Paolo Pezzino (UNIPI, curatore dell’Atlante delle stragi nazifasciste), Matteo Grasso (Direttore ISRPT), Gessica Beneforti (Segretaria Generale CGIL Pistoia), Aldo Bartoli (Comitato Provinciale ANPI Pistoia).
Evento promosso da: ISRPT, CGIL Pistoia, Fondazione Valore Lavoro, ANPI Comitato Provinciale Pistoia e CUDIR.




Proiezione film “Il secondo trauma – Il massacro impunito di Sant’Anna di Stazzema” e progetto “Atlante delle stragi nazifasciste”

30 aprile 2018 |  ore 17
@ San Luciano Lama CGIL (via Puccini 104 – Pistoia)

 

PROIEZIONE DEL FILM
Il secondo trauma
Il massacro impunito di Sant’Anna di Stazzema

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Atlante delle stragi nazifasciste

Sarà presente l’autore del film, Jurgen Weber, con l’interprete Nella Prati.
Coordina:
Matteo Grasso (Direttore ISRPT)
Interventi di:
Paolo Pezzino (UNIPI, curatore dell’Atlante delle stragi nazifasciste)
Gessica Beneforti (Segretaria Generale CGIL Pistoia)
Aldo Bartoli (Comitato Provinciale ANPI Pistoia).

Evento promosso da: ISRPT, CGIL Pistoia, Fondazione Valore Lavoro, ANPI Comitato Provinciale Pistoia e CUDIR.