Centenario I Guerra Mondiale – Anteprima documentario “stante i tempi che corrono”

4 novembre 2018
ore 17.30
@ aula magna del Design Campus, via Sandro Pertini, 93 – Calenzano

Anteprima del docufilm
“stante i tempi che corrono…”
dal Diario del soldato Benedetto Ciabatti (1917-1918)

Nell’ambito delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Comune di Calenzano ha deciso di promuovere la realizzazione e la diffusione di un cortometraggio sull’esperienza di prigionia di Benedetto Ciabatti, nostro concittadino e soldato semplice del Regio Esercito Italiano durante la Grande Guerra; fonte primaria del documentario video sono i diari inediti di Ciabatti, ritrovati casualmente qualche anno fa. Ed è proprio il diario di Ciabatti la cifra di questo docufilm. Innanzitutto il diario di un soldato semplice è di per sé una rarità, solitamente erano gli ufficiali a scrivere diari e non certo i soldati semplici. In secondo luogo il diario di Benedetto Ciabatti è un reperto storico inedito, mai studiato, mai letto… se non dai suoi diretti discendenti. Ciabatti, infatti, custodì gelosamente il suo “diario di prigionia” per cui le sue pagine sono genuine e mai passate dalle cesoie della censura, che nel ‘15-’18 valutava il contenuto di tutte lettere dal Fronte o altro materiale manoscritto dai soldati.

Ne parlano
Alessio Biagioli, Sindaco di Calenzano
Roberto Bianchi, Vicepresidente ISRT e Università di Firenze
Leandro Giribaldi, Autore, regista e pronipote di Benedetto Ciabatti




Gli effetti della Grande Guerra a Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa

Venerdì 2 novembre, alle ore 21.15, in Sala consiliare a Tavarnelle Val di Pesa, presentazione del volume a cura di Roberto Bianchi, La Grande Guerra lontano dal fronte. Tavarnelle val di Pesa e Barberino val d’Elsa (Pacini 2018).

Il volume è frutto di una lunga ricerca svolta da Simone Lisi e Leo Goretti (autori dei saggi) sotto il coordinamento e la direzione scientifica di Roberto Bianchi, docente dell’Università di Firenze e Vicepresidente dell’ISRT, cui era stata affidata dai Comuni di Tavarnelle e Barberino, da sempre impegnati nella ricostruzione storica delle vicende del proprio territorio.

Dopo il saluto introduttivo di Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, interverranno Luigi Tomassini dell’Università di Bologna, il curatore Roberto Bianchi e Simone Lisi, collaboratore ISRT.




02.11.2018 – Presentazione del volume di Paolo Passaniti

passanitiProseguono le iniziative con cui l’Istituto Storico Grossetano per la Resistenza e l’Età Contemporanea (Isgrec) vuole celebrare i primi 25 anni di attività e lavoro culturale nel territorio.

Il 2 novembre, alle ore 17.30, nella Sala conferenze della CIA (Via Monterosa 130) si terrà la presentazione del volume del Prof. Paolo Passaniti “Mezzadria. Persistenza e tramonto di un archetipo contrattuale. Introducono Lio Scheggi (Vicepresidente dell’ISGREC) e Claudio Capecchi (Presidente provinciale CIA). Con l’autore dialoga Rossano Pazzagli (Università del Molise). Le conclusioni sono affidate a Secondo Scanavino (Presidente nazionale CIA).

Info: Isgrec, www.isgrec.it, segreteria@isgrec.it, 0564415219




Storia e storie, una riflessione a 80 anni dalle Leggi razziali

manifesto leggi razzialiSi svolgerà martedì 30 ottobre alle 15.30, presso la sala conferenze della Banca Cooperativa di Castagneto Carducci, l’incontro Storia/storie, una riflessione a 80 anni dalle Leggi Razziali.

Al convegno, organizzato e promosso da Istoreco e coordinato dal Presidente Carla Roncaglia, interverranno Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore di Pisa), Matteo Mazzoni (Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea), Giorgio Fabre (studioso di storia politica del Novecento) e Annalisa Capristo (Centro Studi Americani di Roma). Concluderà Catia Sonetti, Direttrice Istoreco.




Da borghi abbandonati a borghi ritrovati

Il convegno, promosso da Associazione ‘900 e organizzato in collaborazione con l’I.S.R.Pt, si articolerà in due giornate interamente dedicate al tema che verrà affrontato da più punti di vista, grazie alla partecipazione di vari relatori (accademici, professionisti a vario titolo e cultori della materia), provenienti da tutta Italia.

Saranno presenti anche rappresentanti di associazioni che si sono dedicate alla riscoperta, allo studio, alla rivalorizzazione e alla diffusione della conoscenza dei siti in abbandono.

Ancora, andranno ad impreziosire il convegno, parallelamente, mostre fotografiche, proiezioni audio-video, letture, dimostrazioni pratiche e altro.

Si veda a riguardo il pdf con allegato il programma.




Alle origini dello sterminio di rom e sinti

L’Isgrec ha dedicato l’ultima Giornata della Memoria a un tema per molto tempo dimenticato dalla storiografia, il Porrajmos, termine che in lingua romanes indica la persecuzione e lo sterminio di rom e sinti durante il nazifascismo. Sul filo di questa riflessione torna a Grosseto uno dei relatori del convegno del 27 gennaio scorso, lo storico pratese Luca Bravi che da tempo collabora con l’istituto storico grossetano. All’interno degli eventi per celebrare i 25 di attività dell’istituto Bravi presenta il volume da lui curato “I destini dei bambini zingari. Educati in modo estraneo alla loro razza” (Franco Angeli) e pubblicato quest’anno. La presentazione è in programma venerdì 26 ottobre alle 17,30 al Museo di storia naturale della Maremma in strada Corsini 5 (piazza della Palma) a Grosseto. Con lo storico e curatore del volume dialoga Elena Vellati che fa parte del consiglio direttivo dell’Isgrec ed è responsabile della didattica dell’istituto.

Il volume ricostruisce la genesi storica della discriminazione degli zingari e presenta per la prima volta in lingua italiana la tesi di laurea di Eva Justin, giovane antropologa che si dedicò agli studi razziali sulla categoria “zingari” nella Germania nazista e che fu assunta nel Centro di ricerca per l’igiene razziale e la biologia criminale dell’Ufficio d’igiene del Reich. La sua tesi voleva dimostrare che includere i bambini rom e sinti nella società tedesca attraverso lo strumento della pedagogia e dell’educazione rappresentava un dispendio di risorse da parte dello Stato perché essi erano da considerare una razza geneticamente inferiore, un gruppo di persone su cui era necessario agire soltanto attraverso la sterilizzazione forzata e lo sterminio fisico. La tesi fu discussa alla fine del 1943 e nel maggio del 1944 bambini sinti e rom dell’orfanotrofio di Mulfingen – le “cavie” su cui aveva studiato Eva Justin – furono prelevati da un pullman e portati ad Auschwitz-Birkenau per essere eliminati nelle camere a gas. Una pedagogia asservita al potere si era così trasformata in strumento utile allo sterminio. L’agghiacciante tesi di laurea di Eva Justin è inserita dall’autore in un percorso lineare delle teorizzazioni e degli stereotipi sugli zingari tra passato e presente. Alcuni stereotipi infatti permangono e influenzano ancora oggi le politiche di inclusione nei confronti di rom e sinti.

Luca Bravi è docente a contratto all’Università di Firenze e si occupa di didattica della Shoah e di Holocaust studies dal punto di vista della storia dell’educazione. È consulente presso il Museo della Deportazione di Prato per i progetti legati alle politiche della Memoria della Regione Toscana e ha collaborato con l’Isgrec per il progetto didattico sul Confine orientale. È autore di numerose pubblicazioni relative alle minoranze rom e sinti in Europa, legate in particolare ai temi della deportazione e dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione. Ha collaborato con il Consiglio d’Europa, il Comitato Economico e Sociale Europeo, il Miur e l’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale). Ha coordinato progetti europei e nazionali di approfondimento storico come base per una didattica inclusiva delle minoranze. È stato relatore alla Camera dei deputati in occasione del Settantunesimo anniversario delle leggi razziali in Italia.

Le iniziative per i 25 anni dell’Isgrec sono patrocinate dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri, dalla Regione Toscana, dal Comune e dalla Provincia di Grosseto e realizzate in collaborazione con Cia Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, Acquedotto del Fiora e collettivo Bianciardi 2022. Info: www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it  |  0564 415219.




PROGETTO Mosaico 900 – Edizione 2018

Progetto Mosaico 900 – Edizione 2018

Il Novecento fu davvero un secolo breve?
A partire da tre anni cerniera (1918; 1948 e 1978), dei quali ricorrono significativi anniversari, l’ISRT propone un ciclo di incontri per riflettere su periodizzazione e aspetti centrali del “Secolo breve” per iniziare un percorso di approfondimento sulla complessità del “Mosaico 900”

Locandina in allegato.

Sede
Biblioteca delle Oblate.

Calendario

25 ottobre ore 17
1918: la fine della guerra, l’inizio di un mondo nuovo?
Roberto Bianchi, Università di Firenze, vice presidente ISRT
Angelo Ventrone, Università di Macerata
Modera: Paolo Ciampi (Regione Toscana)

15 novembre ore 17
1948: snodo o cesura nel “secolo breve”?
Elisabetta Vezzosi, Università di Trieste
Mario G. Rossi, Università di Firenze
Modera: Mauro Banchini (giornalista)

29 novembre ore 17
1978: epilogo del ‘900, prologo di un mondo globale?
Simone Neri Serneri, presidente ISRT, Università di Firenze
Giovanni Gozzini, Università di Siena
Modera: Domenico Guarino (Controradio)




Denso calendario di iniziative del Comune di Calenzano per il Centenario della Grande Guerra

Per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, il Comune di Calenzano ha organizzato una serie di iniziative che ci accompagneranno fino a gennaio 2019.

Il programma:

Mercoledì 24 ottobre – CiviCa – ore 21
Proiezione del film “Orizzonti di Gloria” di Stanley Kubrick
con Kirk Douglas – USA, 1957 – Durata 86 minuti circa.
Film sulla guerra, ma soprattutto un film antimilitarista. Lo spettatore vede un solo esercito, quello francese. Il nemico non c’è: è come se non ci fosse, non viene mai inquadrato né filmato perché esso non è essenziale. Il film fu vietato in Francia e solo nel 1975, ne fu permessa la proiezione.
Segue dibattito a cura del Museo del Figurino Storico con il prof. Barlozzetti e con il dott. Coturri.
Sabato 27 ottobre – Altana del Castello di Calenzano ore 10-13
1918-2018: il ‘18
Giornata di studi sull’anno decisivo della Grande Guerra, ne parliamo con:
Sergio e Riccardo Masini “Il fronte occidentale: gli italiani e la Battaglia della Marna”
Sergio Valzania “Il Presidente USA Woodrow Wilson: la strada verso la pace ”
Francesco Mineccia “La stampa: la Grande Guerra nelle dispense illustrate italiane”
Niccolò Capponi “Il conitto oltre i conni d’Europa: il crollo dell’Impero Ottomano”
Paolo Coturri “Tra Mar Mediterraneo e Mar Nero: la campagna della Mesopotamia e del Caucaso”
Prof. Ugo Barlozzetti “Il fronte orientale: gli italiani nei Balcani”
Sandro Matteoni “Da Kiel a Scapa Flow: la ne della Marina imperiale tedesca”
Anteprima della mostra: “1914-1918 Uomini al Fronte”. Presentazione dei nuovi figurini realizzati per il Centenario della Prima Guerra Mondiale. Segue piccolo rinfresco.
Domenica 4 novembre – Aula Magna del Design Campus – ore 17.30
Anteprima del docufilm “Stante i tempi che corrono…” dal Diario del soldato calenzanese Benedetto Ciabatti (1917-1918). Partecipano: Alessio Biagioli, Sindaco di Calenzano; prof. Roberto Bianchi, Vicepresidente Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea; Leandro Giribaldi, Autore, regista e pronipote di Benedetto Ciabatti
Mercoledì 28 novembre – CiviCa – ore 21
Proiezione del film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi
con Claudio Santamaria – Italia, 2014 – Durata 80 minuti
Siamo sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani. Ultimo film di Ermanno Olmi, che secondo il regista è “un modo per ricordare coloro che non hanno più avuto memoria se non tramite le fanfare; non serve ricordare tutti i giorni, basta farlo in maniera corretta”. Segue dibattito a cura del Museo del Figurino Storico con il Prof. Barlozzetti e con il dott. Coturri.
Dal 12 gennaio 2019 – Museo del Figurino Storico di Calenzano
1914-1918 Uomini al Fronte
Mostra di figurini storici che illustrano tutti i fronti della Grande Guerra.