Il 6 giugno dalle 10,25 alle 12,25 si terrà presso l’Istituto Sarrocchi di Siena la tavola rotonda dal titolo “Educazione alla legalità e alla cittadinanza”.
Attingendo alla Costituzione come a un vero strumento educativo, il progetto si è dato come obiettivo quello di ragionare sulla nostra Carta Costituzionale, le sue origini, la sua straordinaria apertura di visione dell’uomo e dei suoi diritti ma anche la difficoltà a venire attuata e vissuta fino infondo. Il percorso ha riflettuto sulle regole, la tutela del bene comune, la responsabilità e la cittadinanza.
Alla tavola rotonda, che sarà un’ulteriore occasione di scambio e di riflessione sui temi trattati, parteciperanno: Riccardo Bardotti, responsabile della didattica dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea, Giulio Sica, ex magistrato e vicepresidente dell’Associazione Libera ed esponenti di altre associazioni.
“Resistenza, Arte, Costituzione. Il nostro patrimonio da difendere” è il titolo dell’iniziativa che si terrà a Livorno presso la Libreria Eramso (via degli Avvalorati, 62) il 6 giugno alle ore 17. Interverranno Spartaco Geppetti, presidente Anppia Livorno, Ernesto Pellegrini, presidente Cidi Livorno, Lamberto Giannini, pedagogista, Salvatore Settis e Tomaso Montanari. Verranno presentati anche i libri di Alessia Cecconi “Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana“, Edizioni Medicea e “Bandierine. Tutta una storia di resistenze“, Barta Edizioni.
Il MEMOFEST è in programma a Massa nei giorni 3-4-5 Giugno 2016, e ha il patrocinio di questa Sezione ANPI di Massa. Il dettagliato programma nella brochure allegata. Nel programma anche l’organizzazione (in allegato volantino) per il Giorno SABATO 4 GIUGNO 2016 alle ore 18,00 in Piazza Mercurio dell’iniziativa DI RESISTENZA IN RESISTENZA, con la presentazione dei libri di GIORGIO PAGANO ex Sindaco di La Spezia e copresidente del Comitato Unitario della Resistenza della Spezia “Eppur bisogna ardir” e “La Guerriera dagli occhi verdi” dello scrittore e musicista MARCO ROVELLI.