A Greve “La Caffettiera del Chianti”

Venerdì 1° dicembre alle ore 21.00 al Teatro A. Boito di Greve in Chianti, arriverà “La Caffettiera del Chianti”, spettacolo a cura di Tiziana Giuliani – ricerca storica di Sara Gremoli -, che ripercorre la storia della tramvia del Chianti e dei colli fiorentini.




Reading di Ezio Mauro: I due treni

venerdì 1 dicembre | ore 21
@ Teatro Metastasio (via Benedetto Cairoli, 59, Prato)

I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una rivoluzione

Cento anni fa la rivoluzione che ha segnato indelebilmente la storia del Novecento.
Ezio Mauro, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka e profondo conoscitore della Russia, narra la Rivoluzione d’ottobre. Il racconto punta l’attenzione su due treni che, a distanza di un mese, attraversano la Russia. Sul primo treno viaggia Nikolaj Aleksandrovic Romanov, ultimo Zar in cammino verso il suo inesorabile destino. Sull’altro viaggia Vladimir Ilic Ulianov, conosciuto come Lenin, che sta per prendere le redini della Rivoluzione.

Il reading I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione è in tour da ottobre nei principali teatri italiani.

Ingresso libero.




Il movimento del ’77 – Convegno di studi

30 novembre e 1 dicembre
@ Aula Magna dipartimento SAGAS (via San Gallo 10, Firenze)

Il 30 novembre e il 1° dicembre a Firenze si svolgerà il convegno Il movimento del ’77  nell’Aula Magna del Dipartimento SAGAS.
L’evento è promosso e organizzato dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e dal Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, sotto il coordinamento scientifico dei proff. Monica Galfré e Simone Neri Serneri.

Programma:

30 novembre – ore 10
– Saluti di benvenuto
– Sessione I: Cosa è stato il ’77? Le sue storie, le sue culture
Monica Galfré, “Senza passato né futuro”. Il difficile rapporto del ’77 con la storia
Simone Neri Serneri, Il ’77 era negli anni Settanta
Barbara Armani, Il lungo ’77. L’esperienza del movimento come anticipazione del “nuovo”

– ore 15
Paola Stelliferi, Il 1977 del/nel movimento femminista
Massimiliano Livi, Oltre la dicotomia delle “due anime”
Anna Tonelli, Porci (con le ali) e travoltini: ma fu vero riflusso?
Alessio Gagliardi, La crisi della società del lavoro
Luca Falciola, Un ’77 anche a destra?

1° dicembre – ore 9
– Sessione II: Anche da noi c’è stato il ’77. Le pluralità dei territori
Davide Serafini, L’anomalo ’77 genovese
Andrea Tanturli, Alla periferia di un movimento: il caso fiorentino
Alberto Pantaloni, Torino: l’eredità di Lotta Continua fra crisi e violenza
Roberto Villa, Dare voce alla sconfittale radio, le piazze e le fabbriche a Bergamo
Domenico Guzzo, L’ipotesi insurrezionale fra pratiche di riappropriazione e luddismo armato
Luca Cirese, L’innovazione politica nei circoli (proletarigiovanili di Milano, Torino, Roma

– ore 14.30
Sessione III: Il ’77 e la sinistra italiana, tra democrazia, violenza e repressione
Marco Grispigni, “Il salto di qualità”. La violenza di strada e i suoi attori
Valentina Casini, Il Partito comunista e il ’77
Roberto Colozza, Il ’77 italiano a Parigi. Reti, percezioni e mobilitazioni
Andrea Baravelli, Difendere Padova! Violenza urbana e azione delle forze dell’ordine
Enzo Fimiani, Il ’77 della Celere: per una storia del primo reparto di Roma

 

Per info: isrt@istoresistenzatoscana.it

 

 

 

 

 




Seminario di studio internazionale – Tra Gender & Public History. Rappresentazioni e percorsi

Mercoledì 29 novembre 2017
ore 9.00 |19.00
@Villa Finaly – Sala Richelieu (via Bolognese, 134r Firenze)

 

Tra Gender & Public History: Rappresentazioni e percorsi
Seminario di studio internazionale

a cura di
Isabella Gagliardi e Aurora Savelli

La Public History cerca di rispondere, con gli strumenti e le specifiche competenze storiche, alla domanda di storia di un pubblico non accademico. L’attività del National Council on Public History, e più di recente dell’International Federation for Public History, mostra l’ampio spettro di tematiche oggetto d’attenzione da parte di un movimento di cui sempre più si parla anche in Italia, dove sono ormai attivi due master universitari e dove si è di recente costituita una Associazione Italiana di Public History.
La storia delle donne è rimasta però ai margini della riflessione. Il convegno si focalizza principalmente su esperienze museali e di didattica della storia, aprendo anche a itinerari eccentrici rispetto a queste due principali direttrici, come pratiche di reenactment, gender archeology, percorsi nel web di storia romana. Villa La Quiete, straordinario collettore di temi storiografici, inserita nel Sistema Museale dell’Ateneo fiorentino, ci sembra una lente ideale attraverso la quale riflettere sulla storia delle donne, sulle strategie comunicative e, soprattutto, sulle scelte di contenuto per raccontarla.

Interverranno:

Stefano Zamponi
Giulia Maraviglia
Aurora Savelli
Astrid Schönweger
Cristina Da Milano
Isabella Gagliardi
Toti Rochat e Gabriella Peyrot
Emanuela Rossi
Susanna Tartari
Francesco Mineccia
Ida Gilda Mastrorosa
Marianna De Falco, Michele Nucciotti e Ambra Ulivieri
Liviana Gazzetta e Franca Bellucci
Alessandra Celi
Sheila Barker
Donatella Pegazzano
Sigrid Prader
Aurora Savelli 

In particolare si segnala la partecipazione di:
Luciana Rocchi e Barbara Solari | Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e Centro documentazione donna ISGREC, Donne sulla scena pubblica in periferia. Storie e impegno di genere in Maremma, tra secondo dopoguerra e attualità

Ingresso libero
prenotazione obbligatoria
villafinaly@villafinaly.sorbonne.fr




29 novembre: Convegno internazionale “Tra Gender & Public History. Rappresentazioni e percorsi”

L’Istituto della Resistenza di Grosseto partecipa al convegno internazionale «Tra Gender & Public History. Rappresentazioni e percorsi» a Firenze (Villa Finaly, Università Sorbonne) con la relazione di Luciana Rocchi e Barbara Solari: “Donne sulla scena pubblica in periferia. Storie e impegno di genere in Maremma, tra secondo dopoguerra e attualità”

Qui il programma completo




Diritti negati, diritti sognati

La mostra “Diritti negati, Diritti sognati”, realizzata dal Comune di Monsummano e dall’Istituto storico lucchese – sezione Valdinievole con il concorso dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, rimarrà aperta dal 26 novembre p.v. all’11 marzo 2018 presso il Museo della città e del territorio di Monsummano.
L’iniziativa, a partire dalle figure di Italia Donati e Giacinta Marescotti Martini, intende evidenziare la presa di coscienza, da parte almeno di un settore della popolazione femminile, della forte interrelazione tra conquista dei diritti politici e miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. Proprio le questioni sociali e le difficili situazioni affrontate da donne che, come Italia Donati, lavoravano per garantirsi condizioni di vita decorose, spinsero all’impegno politico molte delle prime suffragiste, tra cui spicca la figura, ancora poco studiata, di Giacinta Marescotti Martini (1844-1912), consorte del politico toscano Ferdinando Martini e prima presidente del comitato pro-suffragio.
Programma per il 26 Novembre, ore 16.30:
Saluti delle Autorità
Interverranno:
Carla G. Romby Università degli Studi di Firenze
Vincenza Papini Istituto Storico Lucchese Sezione Storia e Storie al Femminile
Carla Sodini Università degli Studi di Firenze
Visita guidata alla mostra cura di Chiara Martinelli
INGRESSO LIBERO



Convegno – OTTOBRE ROSSO. I CENTO ANNI DELLA RIVOLUZIONE RUSSA

Sabato 25 novembre | ore 16
@ Villa Paolina – Viareggio (via Machiavelli, 2)

 

Convegno – Ottobre Rosso. I cento anni della rivoluzione russa

Si terrà, nella splendida cornice delle sale di Villa Paolina, il convegno «Ottobre Rosso. I cento anni della rivoluzione russa».
Una giornata di analisi e di confronto promossa dal Comune di Viareggio, in collaborazione con l’Università di Pisa.

Relatori:
– Franco Andreucci, (professore di Storia contemporanea all’Università di Pisa dal 1975 al 2013. E’stato Jean Monnet Fellow all’Istituto Universitario Europeo ed ha insegnato a Barcellona, Chicago e Marburg. Si è occupato di storia del socialismo, dell’Italia liberale, del marxismo, della socialdemocrazia tedesca e del PCI)
– Ettore Cinnella, (allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha insegnato per molti anni Storia contemporanea e Storia dell’Europa Orientale all’Università di Pisa. Dopo il crollo del regime comunista nell’Unione Sovietica, ha lavorato spesso a Mosca nell’ex Archivio centrale del partito comunista. Ha scritto saggi di storia contemporanea e di storia della storiografia, ma la storia della Russia e dell’Unione Sovietica sono stati i suoi due principali campi di ricerca).

Modera l’incontro Filippo Gattai Tacchi, della Scuola Normale Superiore di Pisa.

L’ingresso è libero.




Presentazione del volume – La guerra sulla carta. Il racconto del primo conflitto mondiale

22 novembre
ore 17:30
@ Firenze | Palazzo Strozzi, Sala Ferri

 

Il Gabinetto Vieusseux con Massimo Baioni e Marino Biondi presentano il libro di Giovanni de Leva, edito da Carocci Editore

La guerra sulla carta. Il racconto del primo conflitto mondiale

 

Invito in allegato.