Sardegna 2021. A 70 anni dal numero speciale de “Il Ponte”

Lunedì 21 novembre 2022, alle ore 17
presso la Fondazione Circolo Rosselli (Spazio QCR), Via degli Alfani 101r, 50121, Firenze
Presentazione del “Quaderno Circolo Rosselli” n. 1-2/2022, Sardegna 2021. A 70 anni dal numero speciale de “Il Ponte”. A cura di KRLS.




Mostra documentaria dal Fondo Oriana Fallaci

Dal 21 al 25 novembre 2022, in occasione dell’appuntamento Iran. La libertà sotto il velo. Riflessioni dalla Fallaci ad oggi, in biblioteca si terrà una piccola mostra di documenti tratti dal Fondo Oriana Fallaci a cura dell’Archivio storico del Consiglio regionale della Toscana e della Biblioteca della Toscana.

La mostra è visitabile presso la Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo
Palazzo Cerretani, Piazza dell’Unità italiana, 1 Firenze.

Orari: lunedì e venerdì: 9-13; martedì, mercoledì e giovedì: 9-17.
Per informazioni: biblioteca@consiglio.regione.toscana.it e archivio@consiglio.regione.toscana.it

La mostra è solo un assaggio della ricca documentazione presente nel Fondo e si articola in 4 pannelli espositivi dove sono stati selezionati alcuni documenti legati al tema della libertà delle donne e del medioriente.

Per ogni documento esposto è indicata la sede di conservazione: ASCRT (Archivio storico Consiglio regionale della Toscana) e BRT (Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo).




Apertura straordinaria dell’Archivio ISRT dedicata a Piero Calamandrei

Sabato 19 novembre, nuova apertura straordinaria dell’Archivio dell’Isrt, un’occasione per conoscere meglio l’Istituto e i suoi patrimoni culturali e per visitare la piccola mostra documentaria, dedicata a “Piero Calamandrei. L’uomo, il politico, il costituzionalista”, che sarà allestita in quella occasione.
Le visite guidate, negli orari indicati in locandina, saranno a cura delle nostre collaboratrici dott.se Giada Kogovsek e Maria C. Sechi.
Per partecipare, è necessaria la prenotazione scrivendo a isrtprenotazioni@gmail.com
#archivioaperto_20221119




FESTIVAL: Giorni di Storia 2022 – Muri, rotture, confini

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La SCELTA antifascista degli Internati Militari Italiani – Presentazione di testimonianze di Resistenti nei Lager nazisti

Candeli 19 nov. 2022 -InvitoOnboarding Memories




VALDARNO LITTORIO. UN FASCIO PER TRE DIMENSIONI: LOCALE, NAZIONALE, EUROPEA

Valdarno littorio. Un fascio per tre dimensioni: locale, nazionale, europea

Convegno di studi sabato 19 Novembre 2022, dalle 10:00 alle 18:00, Sala Grande dell’Accademia

 

Il Convegno, organizzato in occasione del centesimo anniversario dell’inizio del fascismo in Italia, intende contribuire ad una riflessione storica sulle origini e i primi tempi del regime fascista, in una prospettiva che metta utilmente in luce gli intrecci tra fenomeni di natura transnazionale (l’evoluzione dei rapporti di lavoro, la centralità della violenza politica e i problemi delle democrazie rappresentative), nazionale (l’impatto del dopoguerra in Italia) e locale, in particolare esaminando le peculiarità della società valdarnese e i motivi della precoce diffusione del fascismo in centri come Montevarchi.

La giornata di studi si propone in particolare a tutti coloro (studenti e appassionati di storia) che vogliano guardare agli eventi del 1922 con un rinnovato interesse e un occhio attento alla dimensione territoriale dei grandi fenomeni politici.

Programma della giornata

 

Mattina (dalle ore 10:00)

Saluti delle autorità

Fabio Bertini, Il fascismo variante del controllo sociale in Europa

Christian Satto, Il fascismo e la dimensione locale: problemi e prospettive

Andrea Giaconi, Il fascismo toscano nelle sue peculiarità

Lorenzo Piccioli, Un caso di studio. I primi tre deputati fascisti del Valdarno

 

Pomeriggio (dalle ore 15:00)

Lorenzo Tanzini, Una rivista a Montevarchi e i primi anni del fascismo: pagine da ‘L’Unico’

Alfonso Venturini, Il caso di Montevarchi

Francesco Fusi, Un fascismo ‘operaio’ in una ‘città-fabbrica’: il caso di San Giovanni Valdarno

Danilo Breschi, Le Furie scatenate nel/dal primo dopoguerra europeo

 

Il Convegno è organizzato dall’Accademia Valdarnese del Poggio, il  Coordinamento Toscano dei Comitati per la promozione dei Valori Risorgimentali e il Comitato Valdarnese per la Promozione dei valori Risorgimentali.

Evento gratuito; non è richiesta la prenotazione.




PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “La vera luce della democrazia. Adon Toccafondi antifascista, partigiano, massone” di A. Giaconi

BOZZA LOCANDINA 18-11-22 aggiornata




FARE E DISFARE IL MANICOMIO – CORSO DI AGGIORNAMENTO ON LINE PER INSEGNANTI (MA APERTO A TUTTI)

CORSO DI AGGIORNAMENTO ON LINE PER INSEGNANTI (MA APERTO A TUTTI)

 con il patrocinio della Società italiana delle storiche

 FARE E DISFARE IL MANICOMIO

>> Scarica il volantino

 La legge 36 del 1904 (Disposizioni sui manicomi e sugli alienati. Custodia e cura degli alienati) ha regolamentato per oltre 70 anni il ricovero di «persone affette per qualunque causa da alienazione mentale quando siano pericolose a sé o agli altri o riescano di pubblico scandalo e non siano e non possano essere convenientemente custodite e curate fuorché nei manicomi». Un viaggio di dolore ed emarginazione quello dell’internamento manicomiale, considerato anche dalla scienza psichiatrica per decenni come l’unica risposta possibile al disagio mentale. Ma i manicomi non furono solo il luogo dove “nascondere” i malati di mente, furono anche le sedi deputate a gestire l’“anormalità”, trasformando la politica sanitaria in “dispositivo disciplinare”, una pratica che ha permeato la cura delle malattie mentali fino ai primi anni dell’Italia repubblicana, lasciando questioni irrisolte anche dopo la rivoluzionaria “Legge Basaglia” del 1978.

Il corso intende offrire un inquadramento generale della storia dell’internamento manicomiale, con un focus particolare su quello femminile: donne rinchiuse a causa del loro non adeguarsi alle aspettative sociali, del loro essere fuori dagli schemi precostituiti, una deriva ideologica che trovò il culmine nel Ventennio fascista.

Programma

17 novembre 2022 | ore 18 | Vinzia Fiorino (Università di Pisa)| “Se ne richiede il ricovero”. Alle origini dell’internamento manicomiale in Italia

23 novembre 2022 | ore 18 | Annacarla Valeriano (Università di Teramo)| Donne da manicomio. Internamenti femminili negli anni del regime fascista

29 Novembre 2022 | ore 18 | Manoela Patti (Università di Palermo)| “Uno strappo vertiginoso”. Lotte antiistituzionali e riforma psichiatrica in Italia

2 dicembre 2022 | ore 18 | Presentazione del volume di Sondra Cerrai, Siamo tutti legati

 

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 8 ore

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.

Gli insegnanti possono iscriversi:

  1. a) presso l’Isgrec (Cittadella dello Studente) in contanti o con buono creato con la Carta del docente(il buono può essere inviato anche tramite mail a segreteria@isgrec.it)
  2. b) tramite bonifico c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002

I non insegnanti possono iscriversi pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.

In tutti i casi è obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it specificando l’indirizzo di posta elettronica dove si vuole ricevere le comunicazioni.